LUNE FROIDE 

di Patrick Bouchitey (Francia 1991, 90′, versione francese, sottot. italiano)

 Con Patrick Bouchitey, Jean-François Stévenin, Karine Nuris

“Sulla via per l’inferno c’è sempre un sacco di gente,

ma è comunque una via che si percorre in solitudine.”

Appuntamento con l’inedito film di Patrick Bouchitey “Lune Froide” (1991) presentato in esclusiva al Detour con sottotitoli in italiano a cura di Diletta Corini, Giuseppe Montagnese e Marina Marasca

Uno degli sguardi più rivelatori, intimi e spietati che il cinema ci abbia mai consegnato sulla vita e la personalità di un grande scrittore.

Lune Froide è un film particolare come i racconti di Bukowski da cui e’ tratto, ovvero ” The copulating mermaid of Venice” e “Problem with a battery”. Personaggi principali sono Simon e Dédé, due amici vicini allo sbando e con pochi fili di ancoraggio alla realtà, ai margini e nonostante questo capaci di resistere a loro stessi ed orgogliosamente indolenti di fronte alla vita. Donne, lavoro, amicizia, incontri promiscui ed irripetibili come nei racconti dello scrittore convivono con una sottile ed amara ironia che aiuta a non pensare e a non soffrire, finché non si alzano gli occhi al cielo e si guarda bene la Luna Fredda che ci sovrasta. Forse il segreto del film è un implicito invito alla resilienza, intesa come capacità di farsi scivolare le cose addosso possibilmente con l’aiuto di una buona birra e della musica, sapendo che quando Dio creò l’uomo fece un patto con il Diavolo. Inedita in italiano e con musiche di Hendrix, la pellicola venne presentata nel 1991 al festival di Cannes, prodotta da un certo Luc Besson.

Prima della proiezione del film ci sarà un breve estratto dalle inedite interviste sottotitolate per la prima volta in italiano di “The Charles Bukowski Tapes”, documentario diretto da Barbet Schroeder (regista di Barfly).

FRA: Lune froide retrace les errances de Simon et Dédé, deux marginaux noctambules et aigris. Une suite de rencontres insolites, où s’exprime l’humour noir, le côté déjanté du duo. Interdit aux moins de 16 ans, le film a provoqué un scandale avant même sa sortie car il aborde en filigrane, à travers différents flash-backs le thème particulièrement tabou de la nécrophilie (le court métrage tiré d’une nouvelle de Bukowski Copulating Mermaid of Venice, est inclus à la fin du film). Tourné en noir et blanc, dans une zone industrielle portuaire, en Bretagne, le film est baigné par la musique de Didier Lockwood, et par la passion de Dédé pour Jimi Hendrix et le rock des années 1960 en général. Sélectionné au festival de Cannes 1991, ce film fut à l’origine un court métrage tiré de deux nouvelles de Charles Bukowski, qui reçut le César du meilleur court métrage de fiction en 1990. Le film fut produit par Luc Besson.

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Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Ingresso: tessera annuale 3€ + quota partecipativa 5€

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All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles