in collaborazione con CINEAMA
Short List dieci migliori film stranieri Oscar 2014
giov 25 febbraio ore 20.30
CORN ISLAND
di George Ovashvili
Georgia 2014, 98’, orig vers, sott ita
Sul fiume che segna il confine naturale e contrastato tra l’Abkhazia e la Georgia, isole itineranti si formano e si disfano a seconda delle stagioni e dei capricci degli elementi. Avventurosamente, un vecchio contadino e sua nipote si installano su questa terra di nessuno, per coltivarvi il necessario per sopravvivere all’inverno, ma i pericoli sono molteplici.
Quando non sono i conflitti armati, è la natura che minaccia di riacquistare i propri diritti scatenando il fiume, e l’arrivo di un militare ferito e ricercato turba il delicato equilibrio della coppia.
Corn Island è tutto questo ed altro. É un’opera cinematografica di struggente bellezza in cui si mescolano e si uniscono temi e problematiche differenti tra loro: il costante ed infinito rapporto conflittuale tra uomo e Natura, le rivalità etniche e geopolitiche e il tumultuoso sviluppo dell’adolescenza.
Hanno detto del film:
Una contemplazione poetica sull’umanità. – Twitchfilm
Il regista georgiano tesse una potente fiaba di vita e di morte con ingredienti semplici, quasi senza parole. − The Hollywood Reporter
Il film di Ovashvili riesce ad essere sorprendentemente coerente e omogeneo, ogni suo aspetto è sotto il suo controllo.
− Screendaily
Un film ruvido e duro, pieno di spigoli, come le vite dei protagonisti persi su un’isola effimera.
− La Terre éphémére – la critique
È con la poesia delle piccole cose semplici e antiche che il regista georgiano Ovashvili compone il suo film.
– Schermaglie.it
ENG. Swollen up by the spring inundation, the river falls down on the lowlands and before eventually throwing rocks and silts in the sea, gathers them here and there in the middle of the river. In several days, even sometimes overnight, in these shoals rather large islands are created. Soil of such an island is rich and fertile. An old man and its young grand-daughter decide to grow corn on this island. But soldiers pass by.