WHAT YOU GONNA DO WHEN THE WORLD’S ON FIRE? 10 minuti di applausi a Venezia 75 per Roberto Minervini

Estate 2017, una serie di brutali uccisioni di giovani africani americani per mano della polizia scuote gli Stati Uniti. Una comunità nera del Sud americano affronta gli effetti persistenti del passato, cercando di sopravvivere in un paese che non è dalla parte della sua gente.Judy cerca di mantenere a galla la propria famiglia allargata, mentre gestisce un bar minacciato dalla gentrificazione.
Ronaldo e Titus, due giovanissimi fratelli, crescono in un quartiere afflitto dalla violenza, mentre il padre è in prigione. Kevin, Big Chief della tradizione indiana del Mardi Gras, lotta per mantenere vivo il patrimonio culturale della sua gente attraverso i rituali del canto e del cucito. Intanto le Black Panthers indagano sul linciaggio di due ragazzi nel Mississippi e organizzano una ferma manifestazione di protesta contro la brutalità della polizia. Dal regista di Louisianae Stop the Pounding Heart una scottante riflessione sul concetto di razza in America.

LES INVISIBLES. Commedia campione di incassi in Francia.

Commedia campione d’incassi in Francia. Imperdibile, degna del miglior Ken Loach, capace di unire impegno e divertimento per affrontare un tema quanto mai attuale. Protagoniste del film sono quattro assistenti sociali dell’Envol, un centro diurno che fornisce assistenza alle donne senza fissa dimora. Quando il Comune decide di chiuderlo, si lanciano in una missione impossibile: dedicare gli ultimi mesi a trovare un lavoro al variopinto gruppo delle loro assistite, abituare a vivere in strada. Violando ogni regola e incappando in una serie di equivoci, riusciranno infine a dimostrare che la solidarietà al femminile può fare miracoli.

UNUSUAL VISIONS. Incontro con il fotoreporter Emiliano Pinnizzotto

In occasione dell’uscita del suo libro fotografico Unusual Visions, l’incontro con il fotoreporter Emiliano Pinnizzotto sarà un’opportunità per conoscere il lavoro documentaristico dell’autore attraverso i racconti e le immagini di quattro suoi diversi reportage premiati a livello internazionale che rivelano un’India insolita. Una testimonianza fotografica di realtà molto particolari e semi sconosciute al grande pubblico, ma ancora presenti nel subcontinente indiano.

LES INVISIBLES. Commedia campione di incassi in Francia.

Commedia campione d’incassi in Francia. Imperdibile, degna del miglior Ken Loach, capace di unire impegno e divertimento per affrontare un tema quanto mai attuale. Protagoniste del film sono quattro assistenti sociali dell’Envol, un centro diurno che fornisce assistenza alle donne senza fissa dimora. Quando il Comune decide di chiuderlo, si lanciano in una missione impossibile: dedicare gli ultimi mesi a trovare un lavoro al variopinto gruppo delle loro assistite, abituare a vivere in strada. Violando ogni regola e incappando in una serie di equivoci, riusciranno infine a dimostrare che la solidarietà al femminile può fare miracoli.

WHAT YOU GONNA DO WHEN THE WORLD’S ON FIRE? 10 minuti di applausi a Venezia 75 per Roberto Minervini

Estate 2017, una serie di brutali uccisioni di giovani africani americani per mano della polizia scuote gli Stati Uniti. Una comunità nera del Sud americano affronta gli effetti persistenti del passato, cercando di sopravvivere in un paese che non è dalla parte della sua gente.Judy cerca di mantenere a galla la propria famiglia allargata, mentre gestisce un bar minacciato dalla gentrificazione.
Ronaldo e Titus, due giovanissimi fratelli, crescono in un quartiere afflitto dalla violenza, mentre il padre è in prigione. Kevin, Big Chief della tradizione indiana del Mardi Gras, lotta per mantenere vivo il patrimonio culturale della sua gente attraverso i rituali del canto e del cucito. Intanto le Black Panthers indagano sul linciaggio di due ragazzi nel Mississippi e organizzano una ferma manifestazione di protesta contro la brutalità della polizia. Dal regista di Louisianae Stop the Pounding Heart una scottante riflessione sul concetto di razza in America.

BORDER Creature di confine. Miglior Film al Festival di Cannes – Un Certain Regard

Tina (Eva Melander), impiegata alla dogana, è nota per il suo olfatto eccezionale. È come se riuscisse a fiutare il senso di colpa, la paura, la vergogna. Tina si dimostra infallibile fino al giorno in cui Vore (Eero Milonoff), un uomo all’apparenza sospetto, le passa davanti e le sue abilità per la prima volta sono messe alla prova: sente che Vore nasconde qualcosa che, però, non riesce a decifrare. Peggio ancora, ne è irresistibilmente attratta e la storia d’amore con lui le farà scoprire la sua vera identità. Con Vore, infatti, Tina condivide una natura segreta. Tutta la sua esistenza non è stata che una menzogna e ora dovrà scegliere se continuare a vivere una bugia o accettare la sconvolgente verità che le ha offerto Vore. Miglior Film al Cannes Film Festival, sezione Un Certain Regard.

C I N E T I C O | Musical improvisation on Dance Short Films

Sonorizzazione dal vivo a cura di Luca Venitucci (Fisarmonica), Giusi Bulotta (Contrabbasso), Mauro Pallagrosi ( Sax Soprano) e Andrea Liberati (Chitarre), di cinque cortometraggi, in diverse forme relazionati con la danza ed il movimento, realizzati da due grandi film makers americani, pionieri del cinema sperimentale: Maya Deren e Hilary Harris.

THE BRINK – Sull’orlo dell’abisso. La mano di Steve Bannon sulle elezioni europee

Diretto dalla regista Alison Klayman – già autrice di “Ai Weiwei: Never Sorry” – che ha seguito per più di un anno Steve Bannon, ex stratega e uomo chiave di Donald Trump, il film segue l’ideologo della nuova destra estremista statunitense dal suo allontanamento dalla Casa Bianca fino al termine della sua campagna itinerante tra U.S.A ed Europa, e fa luce sui suoi sforzi per dare vita a The Movement, l’organizzazione creata per promuovere una politica sovranista e populista nel Vecchio e Nuovo Continente, al fine di unificare i partiti di estrema destra. Presentato con grande successo e polemiche all’ultimo Sundance Film Festival,

BORDER Creature di confine. Miglior Film al Festival di Cannes – Un Certain Regard

Tina (Eva Melander), impiegata alla dogana, è nota per il suo olfatto eccezionale. È come se riuscisse a fiutare il senso di colpa, la paura, la vergogna. Tina si dimostra infallibile fino al giorno in cui Vore (Eero Milonoff), un uomo all’apparenza sospetto, le passa davanti e le sue abilità per la prima volta sono messe alla prova: sente che Vore nasconde qualcosa che, però, non riesce a decifrare. Peggio ancora, ne è irresistibilmente attratta e la storia d’amore con lui le farà scoprire la sua vera identità. Con Vore, infatti, Tina condivide una natura segreta. Tutta la sua esistenza non è stata che una menzogna e ora dovrà scegliere se continuare a vivere una bugia o accettare la sconvolgente verità che le ha offerto Vore. Miglior Film al Cannes Film Festival, sezione Un Certain Regard.

WESTWOOD: PUNK, ICONA, ATTIVISTA

Vivienne Westwood, icona Punk Rock per eccellenza, è una delle artiste più influenti della storia contemporanea. Il film esplora la sua ascesa verso il successo, mostrando da vicino il suo talento, il suo attivismo e la sua significativa importanza culturale. Intrecciando il materiale d’archivio e quello inedito, viene raccontata in modo intimo la storia di Vivienne, attraverso le sue stesse parole e le toccanti interviste alla sua stretta cerchia di familiari, amici e collaboratori.