domenica 12 Nov 2017
{:it}Il viaggio in parallelo di tre rifugiati siriani dalle rive di Lesvos al cuore dell’Europa continentale, e il loro faticoso tentativo di integrazione nel nuovo mondo, tra speranza e disillusione.{:en}The personal and physical journey of three Syrian refugees from the shores of Lesvos to the heart of Europe (Bruxelles, Belgium) and their process of integration in the new world.
domenica 12 Nov 2017
{:it}Quartiere Sperone, una delle maggiori piazze di spaccio di Palermo. Come tutte le estati si susseguono concerti in piazza, karaoke, feste di quartiere in cui si esibiscono cantanti neomelodici. La famiglia Maniscalco partecipa a ogni occasione e sogna un futuro di artista per il proprio figlio. Vincenzo, sei anni, sembra aver già chiaro il proprio futuro e pronto a calcare le scene. Il film, tra sogni facili e ingenue illusioni, racconta il desiderio di riscatto di una famiglia che si concentra nella voce sgraziata di un bambino e nella sua unica canzone: "Mi sono innamorato".{:en}Sperone district, one of Palermo’s biggest squares. Like every summer, there are square concerts, karaoke, neighbourhood festivals featuring neo-melodic singers. Vincenzo, a six-year-old boy, climbs the stage imitating the motions of his idol Mimmo Fini. The film tells the desire for redemption of an entire family is substantiated in the voice of a clumsy child and his only song: "I fell in love".
domenica 12 Nov 2017
{:it}Cinque edizioni di un festival d’autore e i vent’anni di uno storico cineclub romano. Questi i primi ingredienti di una proposta culturale fuori dagli schemi e sicuramente al di là di traiettorie conosciute. Dal 5 al 26 novembre, 11 lungometraggi e 12 corti in concorso, eventi speciali e fuori concorso, anteprime nazionali: la selezione che il Detour, interamente dedicata al tema del viaggio e suoi corollari, offre al pubblico romano per il proprio compleanno, è di quelle da non dimenticare. Si inizia il 5 novembre con una serata evento in cui, in occasione dei 100 anni della rivoluzione russa, sarà proiettato e musicato dal vivo Ottobre di Sergej Ėjzenštejn (1928). La sonorizzazione del film muto Alice in Wonderland di W. W. Young del 1915 chiuderà il festival il 26 novembre, prima della premiazione finale.{:en}Five editions of the arthouse festival and 20 years of our historic Rome film club. These are the main ingredients of a cultural offering which goes outside the box and definitely beyond any well-trodden tracks. 11 full length films and 12 shorts in the competition, special events and apart from the competition, national premieres: entirely dedicated to journeys and related themes, this selection by Cinema Detour, offered to the Rome audience on the occasion of our birthday, is unforgettable. We open on 5th November with an evening event, celebrating 100 years since the Russian Revolution and the first 20 years of Detour, with the film October directed by Sergej Ėjzenštejn (1928) with a live musical accompaniment. The silent film Alice in Wonderland directed by W. W. Young in 1915 and accompanied by a soundtrack will be the closing film on the 26th November, before the final prize giving.
sabato 11 Nov 2017
{:it}Immaginate una band dell’Alabama catapultata in un tour nell’Italia meridionale a suonare pizzica e tarantella, magari cantando nel dialetto locale. Ecco, adesso provate a rovesciare completamente gli elementi della storia, e avrete “Flat Tyre”, l’incredibile viaggio musicale negli States di un gruppo di giovani musicisti napoletani “La terza classe”, alla ricerca delle radici profonde della musica popolare americana. Strizzando l’occhio al capolavoro di Martin Scorsese, dal Mali al Mississippi, il film mescola l’avventura umana on the road dei protagonisti, le esibizioni in strada per coprire le spese del tour e gli incontri con i grandi mostri sacri della scena bluegrass, dixieland e blues.{:en}Imagine a band from Alabama thrown into a music tour in southern Italy, playing “tarantella” and singing in the local dialect. Now, try to completely overthrow the elements of the history, and you will have “Flat Tyre,” the incredible musical journey through the USA of a group of young neapolitan musicians “La terza classe”, in search of the deep roots of American popular music. Winking at Martin Scorsese’s masterpiece, from Mali to Mississippi, the film mixes the human adventure on the road of the protagonists, street performances to cover the expenses of the tour and their encounters with the great sacred monsters of the bluegrass scene, dixieland and blues. Q&A with La terza classe.
sabato 11 Nov 2017
{:it}1914. Mentre Jean si trova a Buenos Aires in procinto di conquistare il titolo mondiale di lotta libera, dall’altra parte dell’Atlantico, nella sua città natale, la figlia Mimi viene picchiata e violentata da una pattuglia di soldati tedeschi. Tornato in Belgio e venuto a sapere dell’accaduto, Jean giura vendetta e decide di arruolarsi e di partire per la Grande Guerra. Ancora non sa che si ritroverà coinvolto in un conflitto ben più grande di qualsiasi regolamento di conti personale, un’odissea lunga quattro anni, surreale e piena di orrori, che lo porterà letteralmente a fare il giro del mondo pur di tornare dall’adorata Mimi. Road movie d’animazione atipico, ispirato alla storia vera del campione di lotta libera Jean Mordant...{:en}1914. While Jean Mordant is in the United States and is winning the world title of free struggle, his daughter Mimi, who stayed home in Belgium, is raped by German soldiers. Jean swears to avenge her, and enrolls in the famous ACM, the first armored division of history, embarking on an odyssey to return to her.
venerdì 10 Nov 2017
{:it}Un trio folk, voce chitarra violino, una pecora disegnata sulla copertina di un disco, pochi soldi e un paese da attraversare per tornare a casa, da Maratea a Genova. Sei fattorie innovative, aperte e ospitali. Sei tappe di un tour musical-rurale per l’Italia, le sue campagne e le sue genti. Ritorno alla terra! Ritornano giovani laureati, famiglie stanche della dittatura del consumismo, disoccupati in cerca di una strada fuori dalla sopravvivenza, ritornano gli eredi di quella generazione che ha combattuto per avere il figlio dottore e che ora lo vede curare quella terra dalla quale era scappata.{:en}A folk trio, violin/guitar/voice, a sheep drawn on the cover of a music album, a bit of money and a whole country to cross to go home, from Maratea to Genoa. Six innovative, open and hospitable farms. Six stages of a musical-rural tour through Italy, its campaigns and its people. Back to the Land!
domenica 05 Nov 2017
{:it}La serata di apertura 2017 è l’occasione per festeggiare assieme tre ricorrenze che ci interessano da vicino. Prima tra tutte i 20 anni del Detour, dal 1997 al rione Monti. Quinto anno, poi, per On The Road Film Festival. Infine, esattamente cento anni fa si compiva in Russia la Rivoluzione d’Ottobre culminata nella presa del Palazzo d’Inverno. Dieci anni dopo, il film epico e surreale di Sergei Eisenstein ricreava la rivolta del 1917, con deflagrante libertà e sregolatezza di forme e contenuti e anarchia cinematica. La colonna sonora eseguita dal vivo da tre grandi musicisti internazionali, maestri dell’improvvisazione: Mike Cooper, Alìpio Carvalho e Roberto Bellatalla.{:en}The opening night 2017 is the opportunity to celebrate together three important occurrences. First of all the 20 years of Detour, independent quality cinema outpost, uncompromising, since 1997 at Rione Monti, in the heart of Rome. Fifth year, for On The Road Film Festival, an overview of the best independent international cinema on trips and borders. Finally, widening the horizons, exactly one hundred years ago, the October Revolution culminated in the Winter Palace in Russia. Ten years later, Sergei Eisenstein's epic and surreal film recreated the revolt of 1917, with deflating freedom and dissipation of forms and contents and kinematic anarchy. The joyfully anarchist celebration of the three anniversaries is entrusted to the live soundtrack by three great international musicians, improvisation masters: Mike Cooper, Alìpio Carvalho and Roberto Bellatalla.
domenica 05 Nov 2017
{:it}Cinque edizioni di un festival d’autore e i vent’anni di uno storico cineclub romano. Questi i primi ingredienti di una proposta culturale fuori dagli schemi e sicuramente al di là di traiettorie conosciute. Dal 5 al 26 novembre, 11 lungometraggi e 12 corti in concorso, eventi speciali e fuori concorso, anteprime nazionali: la selezione che il Detour, interamente dedicata al tema del viaggio e suoi corollari, offre al pubblico romano per il proprio compleanno, è di quelle da non dimenticare. Si inizia il 5 novembre con una serata evento in cui, in occasione dei 100 anni della rivoluzione russa, sarà proiettato e musicato dal vivo Ottobre di Sergej Ėjzenštejn (1928). La sonorizzazione del film muto Alice in Wonderland di W. W. Young del 1915 chiuderà il festival il 26 novembre, prima della premiazione finale.{:en}Five editions of the arthouse festival and 20 years of our historic Rome film club. These are the main ingredients of a cultural offering which goes outside the box and definitely beyond any well-trodden tracks. 11 full length films and 12 shorts in the competition, special events and apart from the competition, national premieres: entirely dedicated to journeys and related themes, this selection by Cinema Detour, offered to the Rome audience on the occasion of our birthday, is unforgettable. We open on 5th November with an evening event, celebrating 100 years since the Russian Revolution and the first 20 years of Detour, with the film October directed by Sergej Ėjzenštejn (1928) with a live musical accompaniment. The silent film Alice in Wonderland directed by W. W. Young in 1915 and accompanied by a soundtrack will be the closing film on the 26th November, before the final prize giving.
sabato 04 Nov 2017
{:it}In esclusiva romana al Cinema Detour l'ultimo capolavoro di Alejandro Jodorowsky. Durante gli anni Quaranta e Cinquanta, nel fermento della capitale cilena, Santiago, il ventenne Alejandrito Jodorowsky decide di diventare poeta contro la volontà dei famigliari. Immerso nel mondo artistico e bohémien dell’epoca, fa la conoscenza di Enrique Lihn, Stella Díaz e Nicanor Parra, promesse della letteratura moderna sudamericana. Circondato da quest’universo di intellettuali e sperimentazione poetica, vivrà un periodo autentico, pervaso di sensualità e follia.{:en}Through Alejandro Jodorowsky's autobiographical lens, Endless Poetry narrates the years of the Chilean artist's youth during which he liberated himself from all of his former limitations, from his family, and was introduced into the foremost bohemian artistic circle of 1940s Chile where he met Enrique Lihn, Stella Díaz Varín, Nicanor Parra... at the time promising young but unknown artists who would later become the titans of twentieth-century Hispanic literature. He grew inspired by the beauty of existence alongside these beings, exploring life together, authentically and freely. A tribute to Chile's artistic heritage, Endless Poetry is also an ode to the quest for beauty and inner truth, as a universal force capable of changing one's life forever, written by a man who has dedicated his life and career to creating spiritual and artistic awareness across the globe.
domenica 29 Ott 2017
{:it}In esclusiva romana al Cinema Detour l'ultimo capolavoro di Alejandro Jodorowsky. Durante gli anni Quaranta e Cinquanta, nel fermento della capitale cilena, Santiago, il ventenne Alejandrito Jodorowsky decide di diventare poeta contro la volontà dei famigliari. Immerso nel mondo artistico e bohémien dell’epoca, fa la conoscenza di Enrique Lihn, Stella Díaz e Nicanor Parra, promesse della letteratura moderna sudamericana. Circondato da quest’universo di intellettuali e sperimentazione poetica, vivrà un periodo autentico, pervaso di sensualità e follia.{:en}Through Alejandro Jodorowsky's autobiographical lens, Endless Poetry narrates the years of the Chilean artist's youth during which he liberated himself from all of his former limitations, from his family, and was introduced into the foremost bohemian artistic circle of 1940s Chile where he met Enrique Lihn, Stella Díaz Varín, Nicanor Parra... at the time promising young but unknown artists who would later become the titans of twentieth-century Hispanic literature. He grew inspired by the beauty of existence alongside these beings, exploring life together, authentically and freely. A tribute to Chile's artistic heritage, Endless Poetry is also an ode to the quest for beauty and inner truth, as a universal force capable of changing one's life forever, written by a man who has dedicated his life and career to creating spiritual and artistic awareness across the globe.
sabato 28 Ott 2017
{:it}Il detour ospita la serata conclusiva del Roma Film Awards 2017 con proiezione premiazione dei film vincitori. Il Roma Film Awards mette in evidenza una selezione dei migliori film in Italia, Europa, e nel resto del mondo. Inizio serata ore 18.30. Inizio proiezioni ore 19.00. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. {:en}Finally the AWARD WINNERS of the Rome Film Awards 2017. Soon we will share the schedule for the event held in Cine Detour in Rome, on the 28th of October 2017, starting from 18:30.
sabato 28 Ott 2017
Cosmopolis 2G Film Award // Film Workshop #5 a ingresso gratuito al Teatro Biblioteca Quarticciolo. Laboratorio dal titolo "Produrre un documentario indipendente" e proiezione del film "Il Successore", di Mattia Epifani con la sceneggiatura di Francesco Lefons. // Cosmopolis 2G Film Award è il primo contest di cinema e video per giovani filmmaker e artisti di seconda generazione in Italia. Il progetto è ideato e promosso dall’associazione culturale APS Detour e sostenuto da SIAE e Mibact nell’ambito del bando “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”. In collaborazione con Biblioteche di Roma si rivolge ad artisti residenti sul territorio italiano che al 31 dicembre 2017 non abbiano compiuto il 35esimo anno di età.
venerdì 27 Ott 2017
{:it}In esclusiva romana al Cinema Detour l'ultimo capolavoro di Alejandro Jodorowsky. Durante gli anni Quaranta e Cinquanta, nel fermento della capitale cilena, Santiago, il ventenne Alejandrito Jodorowsky decide di diventare poeta contro la volontà dei famigliari. Immerso nel mondo artistico e bohémien dell’epoca, fa la conoscenza di Enrique Lihn, Stella Díaz e Nicanor Parra, promesse della letteratura moderna sudamericana. Circondato da quest’universo di intellettuali e sperimentazione poetica, vivrà un periodo autentico, pervaso di sensualità e follia.{:en}Through Alejandro Jodorowsky's autobiographical lens, Endless Poetry narrates the years of the Chilean artist's youth during which he liberated himself from all of his former limitations, from his family, and was introduced into the foremost bohemian artistic circle of 1940s Chile where he met Enrique Lihn, Stella Díaz Varín, Nicanor Parra... at the time promising young but unknown artists who would later become the titans of twentieth-century Hispanic literature. He grew inspired by the beauty of existence alongside these beings, exploring life together, authentically and freely. A tribute to Chile's artistic heritage, Endless Poetry is also an ode to the quest for beauty and inner truth, as a universal force capable of changing one's life forever, written by a man who has dedicated his life and career to creating spiritual and artistic awareness across the globe.

venerdì 27 Ott 2017
{:it}Figlio di emigranti ucraini esiliati in Cile, Jodorowsky reimmagina la propria infanzia, conservando la verità dei personaggi ma trasponendo gli eventi in un universo poetico. In questa biografia immaginaria, Alejandrito cresce nella merceria "Ukrania" del padre, ateo e severissimo, che lo costringe a prove di resistenza fisica e coraggio eroico, mentre la madre, le cui parole escono sotto forma di canto, rappresenta un porto sicuro e sentimentale. Ma è proprio il padre, Jaime, il vero protagonista di questo poema epico che lo vede passare dallo stalinismo convinto alla fascinazione per il dittatore don Carlos Ibañez, che si era ripromesso di uccidere, fino alla redenzione e alla riscoperta di sé. Dopo ben 23 anni di attesa Alejandro Jodorowsky, il regista cult di Santa Sangre e di La montagna Sacra, e oggi con Poesia Sin Fin, con un'autobiografia immaginaria, rilegge gli anni dell'infanzia del rivoluzionario scrittore, fumettista, saggista, drammaturgo, cineasta, tarologo e poeta cileno, in una catena di ricordi e sogni, grottesca e straniata. {:en}Through Alejandro Jodorowsky's autobiographical lens, Endless Poetry narrates the years of the Chilean artist's youth during which he liberated himself from all of his former limitations, from his family, and was introduced into the foremost bohemian artistic circle of 1940s Chile where he met Enrique Lihn, Stella Díaz Varín, Nicanor Parra... at the time promising young but unknown artists who would later become the titans of twentieth-century Hispanic literature. He grew inspired by the beauty of existence alongside these beings, exploring life together, authentically and freely. A tribute to Chile's artistic heritage, Endless Poetry is also an ode to the quest for beauty and inner truth, as a universal force capable of changing one's life forever, written by a man who has dedicated his life and career to creating spiritual and artistic awareness across the globe.

domenica 22 Ott 2017
{:it}Il 4 ottobre 1970 muore Janis Joplin a 27 anni. Questa proiezione è un omaggio del Detour a una tra le più grandi rocker nella storia della musica. Il documentario di Amy Berg racconta le tappe principali della sua vita, dall’esibizione al Monterey Pop nel 1967 a Woodstock nel 1969 fino al Festival Express nel 1970, e include immagini inedite d'archivio, interviste con familiari, amici e rock star a lei contemporanee. {:en}Janis Joplin is one of the most revered and iconic rock & roll singers of all time, a tragic and misunderstood figure who thrilled millions of listeners and blazed new creative trails before her death October 4th 1970 at age 27. This in depth examination presents an intimate and insightful portrait of a complicated, driven, and often beleaguered artist.

domenica 22 Ott 2017
{:it}"Perché tanto livore bianco? Forse l’ossessione per una sorta di “demone della purezza” rivela l’oscurità che si agita nell’animo dei bianchi? Sono le domande inquietanti che vengono fuori vedendo il documentario capolavoro I am not your negro di Raoul Peck, basato su Remember this house, un manoscritto incompleto dello scrittore afroamericano James Baldwin. Un film che spinge a rovesciare i poli opposti, il bianco e il nero, con tutte le conseguenze del caso. Un documentario che merita di essere visto dal maggior numero possibile di spettatori, di essere proiettato e discusso nelle scuole. I am not your negro pervade l’animo nel profondo e finora è il film più bello del 2017..." Francesco Boille - Internazionale{:en}I Am Not Your Negro is a journey into black history that connects the past of the Civil Rights movement to the present of #BlackLivesMatter. It is a film that questions black representation in Hollywood and beyond. And, ultimately, by confronting the deeper connections between the lives and assassination of these three leaders, Baldwin and Peck have produced a work that challenges the very definition of what America stands for.

sabato 21 Ott 2017
{:it}In anteprima per il pubblico romano in escusiva al Cine Detour On the Road Film Festival Preview 2017 presenta un biopic non convenzionale e sincopato come la musica del suo straordinario protagonista. Miles Ahead è l'appassionato omaggio al grande Miles Davis firmato da Don Cheadle. In Miles Ahead si intrecciano due diverse epoche della vita di Miles Davies. Il film si apre con il trombettista solo e disperato, chiuso nel suo appartamento e stordito dalle droghe che rimpiange l'amore perduto, la ballerina Francis Taylor. Ossessionato da un nastro che contiene le sue ultime composizioni, su cui il boss di uno studio vuole mettere le mani, il trombettista viene stanato da un giornalista di Rolling Stones (interpretato da Ewan McGregor) che vuole scrivere un pezzo sul suo ritorno sulle scene. In flashback riviviamo l'epoca della massima creatività del musicista, impegnato nella registrazione di Porgy and Bess e nella tempestosa relazione con Francis.{:en}OTRFF 2017 City Premiere - English o.v. with Italian subtitles. In the midst of a dazzling and prolific career at the forefront of modern jazz innovation, Miles Davis virtually disappears from public view for a period of five years in the late 1970s. Alone and holed up in his home, he is beset by chronic pain from a deteriorating hip, his musical voice stifled and numbed by drugs and pain medications, his mind haunted by unsettling ghosts from the past. "MILES AHEAD is not just about the music. It's about what we all face at one time or another in our lives; questions about who we really are, what we have to say and how will we say it. How will we ultimately be defined and who gets to say so?"

sabato 21 Ott 2017
{:it}Prima Nomination della Bulgaria categoria Miglior Film Straniero. Menzione Speciale al Festival di Locarno. Una commedia grottesca, intrisa di humour nero, che sbeffeggia una società corrotta e ipocrita. Petrov è un ferroviere che trova milioni di leva bulgari in contanti sui binari. Decide di portare l’intera somma alla polizia e lo Stato lo premia con un nuovo orologio da polso, che ben presto smette di funzionare. Nel frattempo, Julia Staykova, a capo dell’ufficio di pubbliche relazioni del Ministero dei trasporti, perde il vecchio orologio di Petrov. Ha inizio così per l’uomo una disperata lotta per avere indietro l’orologio ma anche la sua dignità. Una parabola alla Frank Capra in salsa bulgara che sorprende grazie ad alcuni colpi di scena fondamentali per lo sviluppo narrativo e dove la costruzione delle vicende alternate dei personaggi dimostra una notevole cura nella drammaturgia. Il film dimostra come il cinema bulgaro sia in grado di produrre una satira politica tanto raffinata quanto feroce.{:en}A reclusive Bulgarian railway trackman finds millions of cash spilled on the tracks and turns them in to the police. When the transport ministry's head of PR Julia Staikova decides to use him as a diversion from a corruption scandal, his simple life falls victim to the grinder of bureaucracy.

venerdì 20 Ott 2017
{:it}VIA DI SCAMPO (A Way Out) di Cherelle Zheng. Dopo una breve pausa dal tema dei giovani, i millenials tornano protagonisti con un film del 2015 di Cherelle Zheng che racconta la storia di tre giovani cinesi che in contesti molto diversi affrontano il complesso momento di passaggio all'età adulta. Davanti l'obiettivo tre adolescenti seguiti per sei anni dalla regista, tutti provenienti da condizioni sociali e luoghi differenti 6-13-20 ottobre > LUCI DALLA CINA. Una selezione dal Festival di documentari cinesi indipendenti. In lingua originale con sottotitoli in italiano. A cura di Marina Chiarioni e Markus Nikel in collaborazione con Detour e ID-Cultura editoriale e comunicazione. {:en}October 6-13-20 LUCI DALLA CINA. Chinese Independent Documentary Festival. V.o. subtitles Italian.
venerdì 20 Ott 2017
{:it}6-13-20 ottobre > LUCI DALLA CINA. Una selezione dal Festival di documentari cinesi indipendenti. In lingua originale con sottotitoli in italiano. A cura di Marina Chiarioni e Markus Nikel in collaborazione con Detour e ID-Cultura editoriale e comunicazione. {:en}October 6-13-20 LUCI DALLA CINA. Chinese Independent Documentary Festival. V.o. subtitles Italian.

giovedì 19 Ott 2017
{:it}The Last Pig è un docu-film potente ed emozionante che sta ispirando tantissime persone in tutto il mondo. Il film racconta la vera storia di Bob Comis il proprietario di un piccolo allevamento di maiali dove gli animali vivono liberi in grandi spazi all'aperto fino al giorno in cui vengono caricati su un camion e macellati per produrre carne biologica. Con il passare del tempo Bob comincia a non essere più lo stesso e inizia a pensare che il suo rapporto con i maiali contenga qualcosa di “distorto, perverso e sbagliato”. The Last Pig segue la sua difficile transizione: l’ultimo periodo della sua vita come allevatore, l’ultimo maiale mandato al macello e la seguente lotta per reinventare la sua vita. Al termine della proiezione incontro in sala con la regista Allison Argo e il protagonista del film Bob Comis. Ingresso libero e gratuito a esaurimento dei posti disponibili, senza tesseramento. {:en}THE LAST PIG is a lyrical meditation on what it means to be a sentient creature with the power to kill. Deeply immersive, the film follows a pig farmer through his final year of slaughtering pigs. Through sparse, intimate musings, the farmer reveals the growing conflict of a life spent “peddling in death.” Through this personal journey, THE LAST PIG raises crucial questions about equality, the value of compassion and the sanctity of life. Comis’ soul-bearing narrative carries us through his final year of farming pigs, the struggle to reinvent his life, and the ghosts that will haunt him forever. Q&A following with Director Allison Argo and main protagonist Bob Comis. Free entrance. No membership needed.
domenica 15 Ott 2017
{:it}In anteprima per il pubblico romano in escusiva al Cine Detour On the Road Film Festival Preview 2017 presenta un biopic non convenzionale e sincopato come la musica del suo straordinario protagonista. Miles Ahead è l'appassionato omaggio al grande Miles Davis firmato da Don Cheadle. In Miles Ahead si intrecciano due diverse epoche della vita di Miles Davies. Il film si apre con il trombettista solo e disperato, chiuso nel suo appartamento e stordito dalle droghe che rimpiange l'amore perduto, la ballerina Francis Taylor. Ossessionato da un nastro che contiene le sue ultime composizioni, su cui il boss di uno studio vuole mettere le mani, il trombettista viene stanato da un giornalista di Rolling Stones (interpretato da Ewan McGregor) che vuole scrivere un pezzo sul suo ritorno sulle scene. In flashback riviviamo l'epoca della massima creatività del musicista, impegnato nella registrazione di Porgy and Bess e nella tempestosa relazione con Francis.{:en}OTRFF 2017 City Premiere - English o.v. with Italian subtitles. In the midst of a dazzling and prolific career at the forefront of modern jazz innovation, Miles Davis virtually disappears from public view for a period of five years in the late 1970s. Alone and holed up in his home, he is beset by chronic pain from a deteriorating hip, his musical voice stifled and numbed by drugs and pain medications, his mind haunted by unsettling ghosts from the past. "MILES AHEAD is not just about the music. It's about what we all face at one time or another in our lives; questions about who we really are, what we have to say and how will we say it. How will we ultimately be defined and who gets to say so?"

domenica 15 Ott 2017
{:it}Molto più di un rockumentary. L'occasione unica e forse irripetibile di mettere piede sul pianeta Nord Corea. Un'osservazione sul campo della vita a Pyongyang, tra partecipazione emotiva, crisi diplomatiche e momenti esilaranti, oltre la leggenda e i luoghi comuni proposti dei mass media. Sotto la guida di un ex-fan nel ruolo di direttore artistico e ambasciatore culturale, I Laibach, seminale e controversa band slovena di rock alternativo, volano in Corea del Nord con il progetto di esibirsi in uno dei più prestigiosi teatri della capitale, in occasione del giorno della Liberazione nazionale dall'occupazione giapponese. Nel frattempo si stanno preparando gli altoparlanti della propaganda al confine tra le due Coree e il countdown per la guerra viene annunciato...{:en}Under the loving but firm guidance of an old fan turned director and cultural diplomat, and to the surprise of a whole world, the ex-Yugoslavian cult band Laibach becomes the first rock group ever to perform in the fortress state of North Korea. Confronting strict ideology and cultural differences, the band struggles to get their songs through the needle’s eye of censorship before they can be unleashed on an audience never before exposed to alternative rock’n’roll. Meanwhile, propaganda loudspeakers are being set up at the border between the two Koreas and a countdown to war is announced. The hills are alive…with the sound of music.
sabato 14 Ott 2017
{:it}Il 4 ottobre 1970 muore Janis Joplin a 27 anni. Questa proiezione è un omaggio del Detour a una tra le più grandi rocker nella storia della musica. Il documentario di Amy Berg racconta le tappe principali della sua vita, dall’esibizione al Monterey Pop nel 1967 a Woodstock nel 1969 fino al Festival Express nel 1970, e include immagini inedite d'archivio, interviste con familiari, amici e rock star a lei contemporanee. {:en}Janis Joplin is one of the most revered and iconic rock & roll singers of all time, a tragic and misunderstood figure who thrilled millions of listeners and blazed new creative trails before her death October 4th 1970 at age 27. This in depth examination presents an intimate and insightful portrait of a complicated, driven, and often beleaguered artist.

sabato 14 Ott 2017
{:it}Se volete sapere da dove nascono le immagini che hanno reso celebre David Lynch e hanno portato le sue visioni nelle vostre Tv con Twin Peaks non potete perdere questo documentario. David Lynch ci accompagna con questo film in un intimo e personale viaggio nel tempo, raccontandoci gli anni della sua formazione artistica. Dall’infanzia nella tranquilla provincia Americana fino all’arrivo a Philadelphia, seguiamo le tappe del percorso che ha portato David Lynch a diventare uno dei più enigmatici e controversi registi del cinema contemporaneo. Originale miscela di immagini, musica ed estratti dai suoi primi film, “David Lynch: The Art Life” illumina gli oscuri meandri del suo mondo visionario, offrendo al pubblico la possibilità di comprendere sia l’artista che l’uomo. Grazie a “David Lynch: The Art Life” possiamo così scoprire le paure, le contraddizioni e gli sforzi che Lynch ha dovuto superare durante la propria carriera, incontrando le persone che hanno contribuito alla sua formazione. Appare così evidente che già da giovane Lynch vedeva il mondo in modo diverso, assimilandone le ombre e impiegando i propri sogni fino a creare gli affreschi visionari che hanno ipnotizzato il pubblico di tutto il mondo.{:en}David Lynch takes us on an intimate journey through the formative years of his life. From his idyllic upbringing in small town America to the dark streets of Philadelphia, we follow Lynch as he traces the events that have helped to shape one of cinema's most enigmatic directors. David Lynch the Art Life infuses Lynch's own art, music and early films, shining a light into the dark corners of his unique world, giving audiences a better understanding of the man and the artist. As Lynch states "I think every time you do something, like a painting or whatever, you go with ideas and sometimes the past can conjure those ideas and color them, even if they're new ideas, the past colors them."

venerdì 13 Ott 2017
{:it}SUL CAMMINO DI YU-BIN di Jean Christophe Yu. Ripercorrendo le orme di suo nonno Yu Bin, il cineasta e giornalista di Liegi, in Belgio, Jean Christophe Yu, riscopre la storia della Cina del secolo scorso, fra speranze e disillusioni, mettendola a confronto con il suo immaginario di bambino. Attraverso la scoperta del percorso di Yu Bin, in Belgio e in Francia, il regista fa luce su una parte di storia poco conosciuta in occidente: la presa di coscienza e poi la lotta dei giovani cinesi per la loro dignità e per il rispetto del loro paese d'origine. 6-13-20 ottobre > LUCI DALLA CINA. Una selezione dal Festival di documentari cinesi indipendenti. In lingua originale con sottotitoli in italiano. A cura di Marina Chiarioni e Markus Nikel in collaborazione con Detour e ID-Cultura editoriale e comunicazione. {:en}October 6-13-20 LUCI DALLA CINA. Chinese Independent Documentary Festival. V.o. subtitles Italian.

venerdì 13 Ott 2017
{:it}Prima Nomination della Bulgaria categoria Miglior Film Straniero. Menzione Speciale al Festival di Locarno. Una commedia grottesca, intrisa di humour nero, che sbeffeggia una società corrotta e ipocrita. Petrov è un ferroviere che trova milioni di leva bulgari in contanti sui binari. Decide di portare l’intera somma alla polizia e lo Stato lo premia con un nuovo orologio da polso, che ben presto smette di funzionare. Nel frattempo, Julia Staykova, a capo dell’ufficio di pubbliche relazioni del Ministero dei trasporti, perde il vecchio orologio di Petrov. Ha inizio così per l’uomo una disperata lotta per avere indietro l’orologio ma anche la sua dignità. Una parabola alla Frank Capra in salsa bulgara che sorprende grazie ad alcuni colpi di scena fondamentali per lo sviluppo narrativo e dove la costruzione delle vicende alternate dei personaggi dimostra una notevole cura nella drammaturgia. Il film dimostra come il cinema bulgaro sia in grado di produrre una satira politica tanto raffinata quanto feroce.{:en}A reclusive Bulgarian railway trackman finds millions of cash spilled on the tracks and turns them in to the police. When the transport ministry's head of PR Julia Staikova decides to use him as a diversion from a corruption scandal, his simple life falls victim to the grinder of bureaucracy.
giovedì 12 Ott 2017
{:it}DOPPIA PROIEZIONE: IN SEARCH FOR NOTHING di Francesco Bartoli + ANOTHER WORLD di Manuela Morgaine (Miglior Film On the Road Film Festival 2016). Due film, due artisti che elaborano il tema dell'attuale e drammatica migrazione nelle acque del Mediterraneo. {:en}IN SEARCH FOR NOTHING by Francesco Bartoli + ANOTHER WORLD by Manuela Morgaine (Best Film On the Road Film Festival 2016).
mercoledì 11 Ott 2017
CORSI di FOTOGRAFIA > APERTE LE ISCRIZIONI - Inizio Corsi Ottobre 2017. 16 lezioni teorico-pratiche e mostra di fine corso. 2 livelli - base e avanzato. Informazioni: cell.3384634278 // email patriziacopponi@libero.it INIZIO CORSI OTTOBRE 2017 Livello Base: merc 11 ottobre ore 19-20.30 // Livello Avanzato: giov 12 ottobre ore 19-20.30 // MOSTRA di fine corso: date da stabilire con allieve/i. Patrizia Copponi è fotoreporter dal 1980. Ha collaborato con i maggiori settimanali, quotidiani e mensili italiani ed esteri. Si occupa da decenni dell’Organizzazione di attività culturali sulla comunicazione visiva e dell’insegnamento della Fotografia. Insegna al Detour dal 2012.

domenica 08 Ott 2017
{:it}Petrov è un ferroviere che trova milioni di leva bulgari in contanti sui binari. Decide di portare l'intera somma alla polizia e lo Stato lo premia con un nuovo orologio da polso, che ben presto smette di funzionare. Nel frattempo, Julia Staykova, a capo dell'ufficio di pubbliche relazioni del Ministero dei trasporti, perde il vecchio orologio di Petrov. Ha inizio così per l'uomo una disperata lotta per avere indietro l'orologio ma anche la sua dignità.{:en}A reclusive Bulgarian railway trackman finds millions of cash spilled on the tracks and turns them in to the police. When the transport ministry's head of PR Julia Staikova decides to use him as a diversion from a corruption scandal, his simple life falls victim to the grinder of bureaucracy.