Venerdì 27 Febbraio ORE 21.00 Figli del Bronx, OsservAzione e Compare presentano   FUORI CAMPO Storie di rom nell'Italia di oggi   In Italia la parola rom è quasi sempre associata a una condizione di precarietà e “al campo nomadi”. Le stime parlano di meno di 200.000 rom residenti in Italia. Di questi circa 40.000 vivrebbero in situazioni di disagio abitativo, che siano baracche, container, “centri d'accoglienza” in muratura o edifici fatiscenti occupati.  La maggior parte dei rom, invece, non vive nei campi, ma nelle case e affronta i problemi quotidiani come tutti. “Fuori Campo” racconta alcune di queste storie, diverse tra loro, nelle premesse, nel contesto, nelle prospettive, ma tutte qui e ora, nell'Italia di oggi. Il documentario – come la metafora cinematografica che lo intitola – si pone fuori dal campo visuale classico degli stereotipi sui rom e fuori dal campo nomadi, cercando e raccontando la vita quotidiana di donne e uomini rom in Italia: la casa, i rapporti familiari, il lavoro, la crisi, le battaglie vinte e quelle perse. Un lavoro collettivo di ricerca e documentazione il cui obiettivo è contribuire a scardinare i pregiudizi radicati nell'opinione pubblica e nelle amministrazioni e, anche, a spronare i rom a credere nelle proprie forze e nella possibilità di un cambiamento. Con l'intento di rovesciare il registro del dibattito attuale. Da Cosenza a Bolzano, passando per Firenze e Rovigo, la telecamera del regista Sergio Panariello segue le vite dei protagonisti (Sead Dobreva, Kjanija Asan, Leonardo Landi, Luigi Bevilacqua) svelandone a poco a poco la loro quotidianità.  Fuori campo è prodotto da Figli del Bronx con le associazioni OsservAzione e Compare, realtà impegnate da anni sul tema dei diritti di rom e sinti in Italia. Da febbraio il film sarà proiettato in diverse città italiane.  La proiezione si terrà il 30 gennaio alle 20.45 presso il cineclub Detour in via Urbana 107. Seguirà un dibattito con il regista e i protagonisti. Link al trailer https://www.youtube.com/watch?v=pHkBN2Mrdew&x-yt-ts=1421782837&x-yt-cl=84359240&feature=player_embedded    
Giovedì 26 Febbraio ore 20.30 Detour on the Road Film Fest presenta   LO STATO DELLA FOLLIAThe State of Insanity di Francesco Cordio. Con Luigi Rigoni (Italia 2014, 72’) --- Nel corso della serata presentazione della graphic novel OPG. Socialmente pericolosi di Antonio Recupero, Iacopo Vecchio  (Round Robin Editrice 2014) A seguire incontro-dibattito con il regista Francesco Cordio, Antonio Recupero e Annalisa Zanuttini del comitato direttivo di Amnesty International Italia In Italia esistono 6 OPG, comunemente chiamati manicomi criminali, all'interno vi sono rinchiuse circa 1000 persone. Il racconto in prima persona di un attore, ex-internato in uno di questi ospedali, s’intreccia con le riprese effettuate, senza preavviso, in questi luoghi "dimenticati" anche dallo Stato. In Italy there are 6 OPG, commonly called criminal asylums, in which about 1500 people are locked up. The first-person account of an actor, ex-inmate in one of these hospitals, is intertwined with scenes filmed, without prior notice, in these places that have been "forgotten" about even by the State. These facilities have remained substantially extraneous and impermeable to the reformed psychiatric culture, and the mechanism of detention has not been effected by the law passed in 1978 that called for the closure of psychiatric hospitals. The film intends to accompany, and to let the spectator experience, these places where people, since the beginning of the 1900s, have been exiled and dehumanized by pharmacological treatment, by the degradation of solitary confinement cells and by restraint beds. A seguire incontro con il regista Francesco Cordio    
E MUTO FU e CINEMA DETOUR presentano martedì 24 febbraio ore 20.30 - Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma   BLACK MAIL di A. Hitchcock, Gb 1929, versione muta. Con Anny Ondra, Frank Webber e Donald Calthrop Al termine del film incontro-dibattito E muto fu nasce nel 2011 da un'idea di Yann Esvan che, animato da una grande passione per il cinema muto ha dato vita a un luogo di scambio di informazioni e opinioni su artisti e pellicole dell'epoca, interagendo con esperti di quest'arte ma avvicinando anche numerosi neofiti; molti tra questi hanno nel blog un sicuro punto di riferimento, essendo in Italia tra i pochi dedicati all'argomento. Giunto al quarto anno di attività, E muto fu entra in collaborazione con il cineclub con lo scopo di diffondere e dare maggior concretezza a questa passione: si organizzano così proiezioni di film d'epoca, con lo scopo di favorirne la conoscenza presso un pubblico "reale". Prima della proiezione, ogni film sarà introdotto da una breve presentazione che darà al pubblico gli strumenti necessari a una prima lettura personale dell'opera; al termine, invece, proveremo ad arricchire la visione con curiosità, punti di vista critici, riferimenti, paragoni cinematografici e non. La peculiarità di questo progetto sta nel sollecitare il coinvolgimento graduale e sempre maggiore del pubblico: gli interessati potranno infatti unirsi all'ideazione delle proiezioni, così come all'organizzazione e all'animazione della rassegna, fino alla possibilità di presentare essi stessi i propri lavori preferiti. --- Il primo film in programma sarà Blackmail (Ricatto!) di Alfred Hitchcock (1929), rilasciato sia in versione muta che sonora. Grazie a questa particolarità, il film rappresenta un ponte ideale tra due modi differenti di intendere il cinema, e proprio per questo è stato scelto per dare inizio al progetto. Dopo la proiezione della versione muta, ci soffermeremo nell'analisi di alcune scene confrontandole con quelle utilizzate nella versione sonora: in questo modo vedremo nel concreto in che modo il suono o la sua mancanza possano influire nella rappresentazione filmica. Blackmail rappresenta, inoltre, un'importante cesura tra la precedente produzione di Hitchcock e quella successiva, che l’ha reso famoso al grande pubblico. In questo thriller psicologico la protagonista Alice (Anny Ondra), dovrà difendersi, con l'aiuto del fidanzato poliziotto (Frank Webber), da un inquietante ricattatore (Donald Calthrop) che la accusa di omicidio. Riuscirà a sottrarsi alle accuse? Per saperlo, vi aspettiamo alla proiezione!  --- Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house membership cinema in downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Cineclub Detour è affiliato all'ENAL e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:
Cineclub Detour | Corsi Primavera 2015 Ultimi posti disponibili   FOTOGRAFIA  16 lezioni + mostra di fine corso la fotografia come mezzo di espressione-comunicazione-socializzazione Docente: Patrizia Copponi Ultimi posti disponibili corsi Primavera 2015 Inizio Corsi:  I livello  |  mercoledì 11 marzo ore 19.00II livello | giovedì 12 marzo ore 19.00III livello | martedì 10 marzo ore 19.00 --- la segreteria per info e iscrizioni: mercoledì 25  Febbraio/4 Marzo ore 19-20 Iscrizioni entro il 4 Marzo (orario segreteria) Informazioni: cell.3384634278 - email patriziacopponi@libero.it  --- CV Patrizia Copponi   Fotoreporter dal 1980. Ha collaborato con i maggiori Settimanali, Quotidiani e Mensili italiani ed esteri. Ha lavorato per la rivista “Italia” della Presidenza del Consiglio dei Ministri realizzando numerosi servizi fotografici. Responsabile Organizzativo e Docente del Laboratorio di COMUNICAZIONE PER I MEDIA del Centro Provinciale Villa Albani e della SCUOLA PERMANENTE DI FOTOGRAFIA DI ROMA.  Ha coordinato:  per il COMUNE DI ROMA ASSESSORATO ALLE POLITICHE GIOVANILI due edizioni della Rassegna ENZIMI Sezione Fotografia; per il FOTO ROMA SHOW cinque edizioni della Manifestazione Fotografia e Spettacolo. Ha organizzato: numerose MOSTRE, CONVEGNI e SEMINARI per enti pubblici e privati.  Ha realizzato: REPORTAGES in vari paesi quali Italia, Francia, Spagna, Inghilterra, ex Yugoslavia, Bulgaria, Grecia, Marocco, U.S.A., Tunisia, Messico, Colombia, Cuba e diversi paesi del Medio Oriente. Mostre personali: Biennale Giovani - Barcellona Città Universitaria – Parigi Biennale Internazionale – Cuba Personali e Collettive – Italia e Svezia. Ha tenuto, tra l’altro, numerosi STAGES in Italia ed all’estero: Giordania, Siria, Libano, Palestina, Israele, Egitto, Turchia, Marocco, Cuba, Messico, Guatemala, Taznania, Zanzibar, Ucraina,Romania, Russia, India del Nord e Rajastan e nell’Agosto 2010 ha tenuto un reportage FULL IMMERSION in NEPAL e TIBET. Ha organizzato attività culturali e fotografiche (libri, mostre, corsi) per la TAKEDA Farmaceutici S.p.A. e per l’ARCA Fotografia LAZIO dopolavoro ENEL. Attualmente si occupa dell’Organizzazione di ATTIVITA’ CULTURALI sulla Comunicazione Visiva e dell’INSEGNAMENTO della Fotografia.    ::VideoStories::Corso base di sceneggiatura cine/web/televisiva a cura di Marcello Cantoni marzo - maggio 2015 Vedi molti film, la prima volta da spettatore, la seconda con sguardo tecnico, analizza con pazienza i momenti particolarmente riusciti e quelli che invece risultano deboli. Scrivi spesso, se possibile ogni giorno anche poche righe, scrivi in posti diversi, in condizioni diverse, non farti ingannare dallo stereotipo dell’artista che scrive solo in certi posti ad una data ora. È una scusa per scrivere poco e per non rischiare. Lo sceneggiatore è un artigiano, deve lavorare ogni giorno per concludere il suo progetto, non può aspettare l’ispirazione. Quando scrivi o cerchi una storia, non aver paura di sbagliare, non accontentarti della prima idea, della soluzione più logica e immediata anzi cerca l’errore, l’esagerazione che porta verso l’originalità poi, in mezzo ai due estremi, da qualche parte, troverai l’equilibrio. Racconta una storia perché ne hai voglia o ne hai bisogno, e se te l’hanno commissionata trova una motivazione per scriverla che non siano solo i soldi o la fama. E soprattutto. Esci, stai in mezzo alla gente e ascoltala parlare. Annotati tutto, idee, dialoghi, espressioni, saluti, battute. È lì che si nascondono le storie migliori e le parole giuste per raccontarle.  > Ultimi
Roma Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma in collaborazione con Feltrinelli Real Cinema e Nexo Digital --- a febbraio al Detour un viaggio negli anni '80 con gli Spandau Ballet mer 4 feb ore 20.30 dom 15 feb ore 20.30 dom 22 feb ore 20.30 (altre date da definire) --- SPANDAU BALLET Soul Boys of the Western World di George Hencken (Usa 2014, 100' english version, sottotitolato in italiano)Con Tony Hadley, John Keeble, Gary Kemp, Martin Kemp, Steve Norman   Se gli anni Ottanta resteranno (nel bene o nel male!) una pietra miliare nella storia del costume e della cultura del secolo scorso, di certo gli Spandau Ballet rappresentano, con i loro 25 milioni di dischi venduti nel mondo e 23 singoli in hit parade, una delle band più iconiche, sconvolgenti e rivoluzionarie di quell'incredibile controverso decennio, pionieri di un nuovo pop destinato ad attraversare il globo. SPANDAU BALLET - Il Film - Soul Boys of the Western World,  diretto da George Hencken, è la storia e il ritratto psicologico di cinque ventenni della classe operaia londinese scagliati con poca consapevolezza nel successo, capaci di creare per una breve folgorante stagione un impero musicale globale. Tony Hadley, Steve Norman, John Keeble e i fratelli Martin e Gary Kemp vengono raccontati, attraverso filmati personali e materiale recentemente riportato alla luce, in quello che è l’affresco emozionante, intenso e possente di un'intera epoca che ha fatto storia.  Sin dagli esordi quella degli Spandau Ballet è stata una musica tempestiva, capace di raccontare il presente e di prevedere il futuro: da Communication a True, da Gold, a Only When You Leave, sino ad arrivare a I’ll Fly For You e Through The Barricades. L’enorme successo degli Spandau Ballet fu suggellato dalla partecipazione alla registrazione del disco ‘Band Aid’ e dalla loro performance al Live Aid allo stadio di Wembley nell’estate del 1985. Organizzato da Bob Geldof e Midge Ure per ricavare fondi per combattere la carestia in Etiopia, Live Aid è diventato uno dei più grandi eventi rock di tutti i tempi: mai consapevolezza globale fu incanalata in modo più netto e chiaro. Quattro anni più tardi, nel 1989, gli Spandau avrebbero dato vita all’album Heart Like a Sky, l’ultimo prima dello scioglimento.  "L'attenzione si concentra non sui clichés triti da vita in tour ma sul sogno avverato di cinque ragazzi di strada. Un sogno spesso additato come puramente escapista perché consumato nella decade più consumistica del secolo scorso («ma non è la stessa cosa che vuoi fare quando vai a vedere un film?» dice Gary Kemp a proposito di evasione). Anche se la cosa più rischiosa, per ogni band, è riunirsi. Perché come dice sempre Gary, «è solo musica pop, ma ti porta in posti dove non avrei voluto andare»." Raffaella Giancristofaro (Mymovies.it)   [ENG:] SOUL BOYS OF THE WESTERN WORLD is a journey through the 1980s and beyond; the story of a band, an era and how one small gathering of outsiders in London shaped the entire world’s view of music and fashion. The film is not only a fascinating, often hard-hitting social and cultural
Roma Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma in collaborazione con Feltrinelli Real Cinema e Nexo Digital --- dom feb 22 ore 18.30  --- NICK CAVE 20.000 days on earth di Iain Forsyth e Jane Pollard (Gb 2014, 95' english version, sottotitolato in italiano)Con Nick Cave, Kyle Minogue, Warren Ellis, Ray Winstone >>trailer   Drama and reality combine in a fictitious 24 hours in the life of musician and international cultural icon, Nick Cave. With startlingly frank insights and an intimate portrayal of the artistic process, the film examines what makes us who we are, and celebrates the transformative power of the creative spirit.  Premiato al Sundance  e selezione officiale alla Berlinale 2014, arriva in esclusiva al Cinema Detour l'incredibile (non)documentario musicale che vede Nick Cave ispiratore, interprete e voce narrante. Occasione da non perdere per iniziare l'anno con un rockumentary anomalo che riflette sulla creatività artistica, tra trascendenza e disciplina ferrea, e rende un tributo alla magia dell'arte della narrazione.  "Nel 2012, al compimento dei suoi 55 anni, Nick Cave, leader dei The Bad Seeds, compositore, scrittore e sceneggiatore, calcola di aver trascorso 20.000 giorni sulla Terra. Prima che sia troppo tardi, o lo facciano altri, si convince a interpretare (e dare la sua voce narrante) una giornata autobiografica costruita fino all'ultimo dettaglio: dalla sveglia mattutina alle prove in sala d'incisione, dalla messa in scena di sedute psicanalitiche agli incontri surreali con alcuni rilevanti collaboratori, fino alla discesa fisica nel sottosuolo del proprio archivio. In fuga dal documentario musicale convenzionale, Cave si affida a Iain Forsyth e Jane Pollard, noti visual artists britannici esordienti nel lungometraggio e ispirati dalle riprese realizzate a La Fabrique, studio di registrazione dello struggente Push the Sky Away (2013), che dà i brani al film. Cave conosce bene la cura necessaria alla costruzione di una rockstar. Spinto dall'urgenza del tempo, dal terrore di perdere la memoria, per lui sinonimo d'ispirazione, non rievoca la propria storica carriera, né specula sugli eccessi; semplicemente, si mette in scena con l'aiuto dei suoi amici. Basta una battuta sui pasti consumati con il braccio destro Warren Ellis per dare il senso, in una bizzarra parentesi culinaria, di quanto il lavoro artistico possa essere tirannico. Lo psichiatra Darian Leader è presenza funzionale a far riaffiorare ricordi e impressioni che hanno ispirato e affollano il mondo fantastico e violento che nutre il suo repertorio. Mentre le sue perlustrazioni in auto per Brighton fanno apparire sulla Jaguar collaboratori cruciali: l'attore Ray Winstone (interprete di La proposta di John Hillcoat, di cui Cave scrisse la sceneggiatura), il chitarrista Blixa Bargeld (con cui non parla da quando nel 2003 lasciò i The Bad Seeds) e la popstar Kylie Minogue (insieme incisero Where the Wild Roses Grow nel '95), in un istante che riecheggia Holy Motors di Leo Carax. Tre suggestioni fantasmatiche sulla fragilità della creatività. In un vertiginoso equilibrio tra autoesaltazione e demistificazione, Cave definisce in chiave fiction la propria idea di songwriting: operazione di cannibalismo, esercizio costante di recupero d'immagini dal passato, collisione di opposti, disciplina di scrittura (anche sul
Sabato 21 febbraio ore 19.30 Friends in Rome & Detour present CINE FRIENDS The best Italian movies: not only pizza, spaghetti & mandolino... All movies are shown in Italian with English subtitles. Serata di proiezione di cinema italiano sottotitolato in inglese. h7.30 p.m.  Meeting time and Welcome Drink A chance to socialize and network while mingling with an international crowd. h9.00 p.m.  Screening / Proiezione Per il programma dettagliato, info e prenotazioni / For further information and reservationplease contact: cinedetour@tiscali.it / www.friendsinrome.com
venerdì 20 febbraio ore 20.30 - Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma in collaborazione con Giuseppe Montagnese (www.tomasmilian.it)   NAPOLI VIOLENTA un classico del poliziesco all'italiana Proiezione del film e presentazione del libro omonimo a firma di Paolo Spagnuolo "Ripercorrere la storia e l’iter della lavorazione di una pellicola come Napoli violenta (1976, Umberto Lenzi) significa seguire le tracce di una parte di quel valoroso cinema di genere italiano che per decenni, fino agli albori degli anni ’80, ha dato lustro al nostro Paese e gremito le sale cinematografiche.  Un film controverso ma campione d’incassi. Concepito, e va sottolineato, in un’Italia ferita dalla violenza sanguinaria scaturita da altissime tensioni sociali e che – a metà degli anni ’70 – stava vivendo uno dei momenti più difficili dal dopoguerra." « Bentornato, signor commissario! Ma voi dovete essere prudente, vedete...Napoli è una città pericolosa, a non stare bene attenti! »('O Generale/Barry Sullivan)   Nel corso della serata presentazione del libro:   NAPOLI VIOLENTA, UN CLASSICO DEL CINEMA POLIZIESCOGenesi, struttura e curiosità della pellicola diretta da Umberto Lenzi. Di Paolo Spagnuolo (Edizioni MEPHITE) LA MONOGRAFIA UFFICIALE. Il primo, e finora unico, volume autorizzato dal Maestro Lenzi su una delle sue pellicole. Un vero classico. EDIZIONE LIMITATA/NUMERATA A MANO. La prefazione è a cura di UMBERTO LENZI. La postfazione è a cura di MARCO GIUSTI (Stracult - Rai 2, Blob...)Pagina ufficiale: https://www.facebook.com/napoliviolentalibro. Contatti: napoliviolenta@hotmail.com Presenti in sala l'autore del libro Paolo Spagnuolo e altri ospiti a sorpresa --- a seguire NAPOLI VIOLENTA di Umberto Lenzi (Italia 1976, 85') Con Maurizio Merli, Barry Sullivan, Elio Zamuto, John Saxon Il commissario Betti cerca di combattere la malavita di Napoli, il cui organizzatore è il fantomatico "O' Generale", protetto da amicizie altolocate. Betti fa progressi, ma il "Generale" continua ad essere imprendibile. Alla fine il commissario riesce a far scattare una trappola. Seconda parte della cosiddetta Trilogia del commissario (con Roma violenta e Italia a mano armata) che vede protagonista il commissario Betti, interpretato da Maurizio Merli, il quale diverrà in seguito icona del genere poliziottesco.  Inspector Betti (Maurizio Merli) is transferred to Naples and immediately after his arrival receives a warm welcome from The Commandante (Barry Sullivan), the city's crime lord. Betti then goes on a personal mission against corruption and organized crime, and tries to force the syndicate out of town with any means necessary.    --- Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house membership cinema in downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Cineclub Detour è affiliato all'ENAL e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:
GIOVEDì 19 feb ore 20.30  Detour On the Road presenta   Manila Files #1 cinema del reale dalle Filippine    Ingresso gratuito con tessera detour 2015   h20.30 Aperitivo filippino offerto dall'Ambasciata della Repubblica delle Filippine in Italia   h21.00 STORMED di Fran Atopos Conte, Italy/Philippines 2014, 39'49” Vincitore del Premio del Pubblico al Detour On the Road Film Fest 2014 Il film racconta due disastri naturali avvenuti nelle Filippine. Il film, diviso in due parti: la prima è dedicata alla tempesta tropicale chiamata Sendong del 2011. La seconda dell'ultimo tifone Yolanda, uno dei piu' forti mai registrati nella storia.  The film is about two natural disasters in the Philippines. The first part of the doc is dedicated to a deadly tropical storm called Sendong, which happened in 2011. The second part instead talks about the recent typhoon Yolanda, one of the strongest ever recorded in history.  a seguire ISLA DELTA di Jeffrie Po e Mona Lisa Azares,  Italy/Philippines 2014, 6'47'' Un mini documentario su Isla Delta, una delle comunità devastate dalla tempesta tropicale Sendong, nella città di Cagayan de Oro. A mini documentary about Isla Delta, one of the places in Cagayan de Oro that was affected by the Typhoon Sendong flash flood.    
Roma Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma in collaborazione con Feltrinelli Real Cinema e Nexo Digital --- A grande richiesta eccole le nuove date di febbraio dom 8 feb ore 18.30 e ore 20.30 mer 18 feb ore 20.30 - dom 22 feb ore 18.30  --- NICK CAVE 20.000 days on earth di Iain Forsyth e Jane Pollard (Gb 2014, 95' english version, sottotitolato in italiano)Con Nick Cave, Kyle Minogue, Warren Ellis, Ray Winstone >>trailer   Drama and reality combine in a fictitious 24 hours in the life of musician and international cultural icon, Nick Cave. With startlingly frank insights and an intimate portrayal of the artistic process, the film examines what makes us who we are, and celebrates the transformative power of the creative spirit.  Premiato al Sundance  e selezione officiale alla Berlinale 2014, arriva in esclusiva al Cinema Detour l'incredibile (non)documentario musicale che vede Nick Cave ispiratore, interprete e voce narrante. Occasione da non perdere per iniziare l'anno con un rockumentary anomalo che riflette sulla creatività artistica, tra trascendenza e disciplina ferrea, e rende un tributo alla magia dell'arte della narrazione.  "Nel 2012, al compimento dei suoi 55 anni, Nick Cave, leader dei The Bad Seeds, compositore, scrittore e sceneggiatore, calcola di aver trascorso 20.000 giorni sulla Terra. Prima che sia troppo tardi, o lo facciano altri, si convince a interpretare (e dare la sua voce narrante) una giornata autobiografica costruita fino all'ultimo dettaglio: dalla sveglia mattutina alle prove in sala d'incisione, dalla messa in scena di sedute psicanalitiche agli incontri surreali con alcuni rilevanti collaboratori, fino alla discesa fisica nel sottosuolo del proprio archivio. In fuga dal documentario musicale convenzionale, Cave si affida a Iain Forsyth e Jane Pollard, noti visual artists britannici esordienti nel lungometraggio e ispirati dalle riprese realizzate a La Fabrique, studio di registrazione dello struggente Push the Sky Away (2013), che dà i brani al film. Cave conosce bene la cura necessaria alla costruzione di una rockstar. Spinto dall'urgenza del tempo, dal terrore di perdere la memoria, per lui sinonimo d'ispirazione, non rievoca la propria storica carriera, né specula sugli eccessi; semplicemente, si mette in scena con l'aiuto dei suoi amici. Basta una battuta sui pasti consumati con il braccio destro Warren Ellis per dare il senso, in una bizzarra parentesi culinaria, di quanto il lavoro artistico possa essere tirannico. Lo psichiatra Darian Leader è presenza funzionale a far riaffiorare ricordi e impressioni che hanno ispirato e affollano il mondo fantastico e violento che nutre il suo repertorio. Mentre le sue perlustrazioni in auto per Brighton fanno apparire sulla Jaguar collaboratori cruciali: l'attore Ray Winstone (interprete di La proposta di John Hillcoat, di cui Cave scrisse la sceneggiatura), il chitarrista Blixa Bargeld (con cui non parla da quando nel 2003 lasciò i The Bad Seeds) e la popstar Kylie Minogue (insieme incisero Where the Wild Roses Grow nel '95), in un istante che riecheggia Holy Motors di Leo Carax. Tre suggestioni fantasmatiche sulla fragilità della creatività. In un vertiginoso equilibrio tra autoesaltazione e demistificazione, Cave definisce in chiave fiction la propria
Roma Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma in collaborazione con Feltrinelli Real Cinema e Nexo Digital --- a febbraio al Detour un viaggio negli anni '80 con gli Spandau Ballet mer 4 feb ore 20.30 dom 15 feb ore 20.30 dom 22 feb ore 20.30 (altre date da definire) --- SPANDAU BALLET Soul Boys of the Western World di George Hencken (Usa 2014, 100' english version, sottotitolato in italiano)Con Tony Hadley, John Keeble, Gary Kemp, Martin Kemp, Steve Norman   Se gli anni Ottanta resteranno (nel bene o nel male!) una pietra miliare nella storia del costume e della cultura del secolo scorso, di certo gli Spandau Ballet rappresentano, con i loro 25 milioni di dischi venduti nel mondo e 23 singoli in hit parade, una delle band più iconiche, sconvolgenti e rivoluzionarie di quell'incredibile controverso decennio, pionieri di un nuovo pop destinato ad attraversare il globo. SPANDAU BALLET - Il Film - Soul Boys of the Western World,  diretto da George Hencken, è la storia e il ritratto psicologico di cinque ventenni della classe operaia londinese scagliati con poca consapevolezza nel successo, capaci di creare per una breve folgorante stagione un impero musicale globale. Tony Hadley, Steve Norman, John Keeble e i fratelli Martin e Gary Kemp vengono raccontati, attraverso filmati personali e materiale recentemente riportato alla luce, in quello che è l’affresco emozionante, intenso e possente di un'intera epoca che ha fatto storia.  Sin dagli esordi quella degli Spandau Ballet è stata una musica tempestiva, capace di raccontare il presente e di prevedere il futuro: da Communication a True, da Gold, a Only When You Leave, sino ad arrivare a I’ll Fly For You e Through The Barricades. L’enorme successo degli Spandau Ballet fu suggellato dalla partecipazione alla registrazione del disco ‘Band Aid’ e dalla loro performance al Live Aid allo stadio di Wembley nell’estate del 1985. Organizzato da Bob Geldof e Midge Ure per ricavare fondi per combattere la carestia in Etiopia, Live Aid è diventato uno dei più grandi eventi rock di tutti i tempi: mai consapevolezza globale fu incanalata in modo più netto e chiaro. Quattro anni più tardi, nel 1989, gli Spandau avrebbero dato vita all’album Heart Like a Sky, l’ultimo prima dello scioglimento.  "L'attenzione si concentra non sui clichés triti da vita in tour ma sul sogno avverato di cinque ragazzi di strada. Un sogno spesso additato come puramente escapista perché consumato nella decade più consumistica del secolo scorso («ma non è la stessa cosa che vuoi fare quando vai a vedere un film?» dice Gary Kemp a proposito di evasione). Anche se la cosa più rischiosa, per ogni band, è riunirsi. Perché come dice sempre Gary, «è solo musica pop, ma ti porta in posti dove non avrei voluto andare»." Raffaella Giancristofaro (Mymovies.it)   [ENG:] SOUL BOYS OF THE WESTERN WORLD is a journey through the 1980s and beyond; the story of a band, an era and how one small gathering of outsiders in London shaped the entire world’s view of music and fashion. The film is not only a fascinating, often hard-hitting social and cultural
Roma Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma --- domenica 15 febbraio h16.30 --- CineBimbi in maschera! Pomeriggio di cartoni e pop corn artigianali per i piccoli / musica immagini e drink per i grandi Film di animazione. A seguire merenda offerta dal Detour.   Info e prenotazioni: cinebimbi@gmail.com vuoi organizzare un compleanno originale per te o per i tuoi bambini. Prenota una sala cinema!  --- Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Cineclub Detour è affiliato all'ENAL e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:
FOTOGRAFIA  16 lezioni + mostra di fine corso la fotografia come mezzo di espressione-comunicazione-socializzazione Docente: Patrizia Copponi Aperte le iscrizioni ai corsi Primavera 2015 Inizio Corsi:  I livello  |  mercoledì 11 marzo ore 19.00II livello | giovedì 12 marzo ore 19.00III livello | martedì 10 marzo ore 19.00 --- la segreteria per info e iscrizioni è aperta mercoledì 18-25  Febbraio  e 4 Marzo dalle ore 19 alle ore 20 Iscrizioni entro il  4 Marzo (orario segreteria) Informazioni: cell.3384634278 - email patriziacopponi@libero.it  --- CV Patrizia Copponi   Fotoreporter dal 1980. Ha collaborato con i maggiori Settimanali, Quotidiani e Mensili italiani ed esteri. Ha lavorato per la rivista “Italia” della Presidenza del Consiglio dei Ministri realizzando numerosi servizi fotografici. Responsabile Organizzativo e Docente del Laboratorio di COMUNICAZIONE PER I MEDIA del Centro Provinciale Villa Albani e della SCUOLA PERMANENTE DI FOTOGRAFIA DI ROMA.  Ha coordinato:  per il COMUNE DI ROMA ASSESSORATO ALLE POLITICHE GIOVANILI due edizioni della Rassegna ENZIMI Sezione Fotografia; per il FOTO ROMA SHOW cinque edizioni della Manifestazione Fotografia e Spettacolo. Ha organizzato: numerose MOSTRE, CONVEGNI e SEMINARI per enti pubblici e privati.  Ha realizzato: REPORTAGES in vari paesi quali Italia, Francia, Spagna, Inghilterra, ex Yugoslavia, Bulgaria, Grecia, Marocco, U.S.A., Tunisia, Messico, Colombia, Cuba e diversi paesi del Medio Oriente. Mostre personali: Biennale Giovani - Barcellona Città Universitaria – Parigi Biennale Internazionale – Cuba Personali e Collettive – Italia e Svezia. Ha tenuto, tra l’altro, numerosi STAGES in Italia ed all’estero: Giordania, Siria, Libano, Palestina, Israele, Egitto, Turchia, Marocco, Cuba, Messico, Guatemala, Taznania, Zanzibar, Ucraina,Romania, Russia, India del Nord e Rajastan e nell’Agosto 2010 ha tenuto un reportage FULL IMMERSION in NEPAL e TIBET. Ha organizzato attività culturali e fotografiche (libri, mostre, corsi) per la TAKEDA Farmaceutici S.p.A. e per l’ARCA Fotografia LAZIO dopolavoro ENEL. Attualmente si occupa dell’Organizzazione di ATTIVITA’ CULTURALI sulla Comunicazione Visiva e dell’INSEGNAMENTO della Fotografia.  ---   --- CINECLUB DETOUR Via Urbana 107 (Metro Cavour, Rione Monti) 064872579 - cinedetour.it    
Cineclub Detour | Marzo - Maggio 2015   ::VideoStories::Corso base di sceneggiatura cine/web/televisiva diretto da Marcello Cantoni   Vedi molti film, la prima volta da spettatore, la seconda con sguardo tecnico, analizza con pazienza i momenti particolarmente riusciti e quelli che invece risultano deboli. Scrivi spesso, se possibile ogni giorno anche poche righe, scrivi in posti diversi, in condizioni diverse, non farti ingannare dallo stereotipo dell’artista che scrive solo in certi posti ad una data ora. È una scusa per scrivere poco e per non rischiare. Lo sceneggiatore è un artigiano, deve lavorare ogni giorno per concludere il suo progetto, non può aspettare l’ispirazione. Quando scrivi o cerchi una storia, non aver paura di sbagliare, non accontentarti della prima idea, della soluzione più logica e immediata anzi cerca l’errore, l’esagerazione che porta verso l’originalità poi, in mezzo ai due estremi, da qualche parte, troverai l’equilibrio. Racconta una storia perché ne hai voglia o ne hai bisogno, e se te l’hanno commissionata trova una motivazione per scriverla che non siano solo i soldi o la fama. E soprattutto. Esci, stai in mezzo alla gente e ascoltala parlare. Annotati tutto, idee, dialoghi, espressioni, saluti, battute. È lì che si nascondono le storie migliori e le parole giuste per raccontarle. > Ultimi posti disponibili.  > Inizio corso: MARTEDì 17 MARZO h19.00, Cinema Detour, Via Urbana 107.  > Per info e iscrizioni in sede: tutti i martedì fino al 17 marzo, dalle 19 alle 20 al Detour, Via Urbana 107. > Info: cinedetour@tiscali.it / cantonimarcello@gmail.comhttp://www.facebook.com/CineDetour. 064871579 (orario serale mar-dom) / cell. 3291289381 > Il laboratorio si svolgerà dal 17 marzo fino a maggio 2015 al Detour, tutti i martedì ore 19.00-20.30 + 3 lezioni intensive, il sabato ore 10-17, in date da concordare con la classe.   >IDEA L’idea centrale è quella di avviare i partecipanti alla professione di Autore e Sceneggiatore. Il fine del corso sarà quello di fornire, a chi vuole avviarsi verso una professione creativa e ricca di soddisfazioni, gli strumenti pratici per iniziare il proprio percorso professionale. Per diventare un autore, uno sceneggiatore, un professionista capace di lavorare in equipe, non basta saper scrivere, avere buone idee o un’ottima cultura generale. Certamente queste qualità aiutano, ma quello che fa la differenza tra un creativo e un creativo che lavora è il metodo di lavoro (personale e collettivo), l’individuazione del proprio linguaggio espressivo, la conoscenza delle regole e delle tecniche di base per compiere il viaggio dall’ideazione alla realizzazione. Il corso vuole essere un trampolino creativo, mettendo a disposizione di ogni studente le competenze e le strutture per compiere il primo piccolo passo nel mondo della narrazione per immagini. >OBIETTIVI Riconoscere l’idea giusta, saperla schematizzare rendendola pratica e realizzabile. Comprendere le differenze tra la scrittura per immagini e la scrittura narrativa Acquisire gli strumenti dello sceneggiare (raccontare per immagini) e saperlo applicare a linguaggi e contesti diversi (Web, televisione, cinema) Imparare le regole che portano dall’ideazione alla realizzazione di un format. >METODOLOGIA Ogni lezione avrà una parte teorica ed una pratica. Si terranno due giornate di lezione intensiva durante le quali approfondire i temi trattati sperimentandosi in
Roma Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma ven 6 feb ore 21.00   DAVID BOWIE Major Tom & the Aliens - Storie di maschere di Maurizio Masella. Con Maurizio Masella (Voce) e Massimiliano Lo Bianco (chitarra e voce)uno spettacolo-concerto che racconta il Duca Bianco attraverso le sue numerose maschere   a seguire DAVID BOWIE - FIVE YEARS di Francis Whately (Uk 2013, 90', eng vers, sottottit. italiani)    --- CINE DETOUR Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house membership cinema in downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Cineclub Detour è affiliato a ENAL e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:
SABATO 31 GENNAIO ore 20.30 Con il Patrocinio di Roma Capitale - Municipio Roma I Centro GRANFARO Presenta  IMPRESSIONARE LA PAROLA Vol.2 Scrivere per il cinema In occasione della conclusione della prima fase del contest e per inaugurare la seconda, durante la quale sarà possibile votare le sceneggiature inviate dagli utenti del web, GRANFARO organizza una seconda masterclass a cura di FRANCO FERRINI, sceneggiatore di grandi film horror e non solo (Phenomena, Opera, La sindrome di Stendhal, C'era una volta in America e molti altri). Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti. Si consiglia di prenotare. Il progetto si ispira al cinema di genere degli anni ’70 ed ha l’obiettivo di coinvolgere attivamente appassionati di cinema e giovani sceneggiatori che potranno contribuire a sviluppare una webserie ambientata a Roma, attraverso un contest che si sviluppa interamente sul web. L’evento prevede la seguente programmazione: - Master class dello sceneggiatore Franco Ferrini - La proiezione del pilota della serie - Presentazione e approfondimento della fase attuale del contest. Interverranno :Graziano Riccio (direttore di produzione) Fabio Garreffa (regista)Rosario Romeo (aiuto regista)Martina Palmitesta (attrice)Silvia Leonardi (attrice)  Per info e prenotazioni: info@granfaro.it / 320 6556277  oppure 328 5515220
Roma Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma --- giovedi 15 gennaio in collaborazione con Irish Film Festa  ore 20.45   HER MOTHER'S DAUGHTERS, AFTER YOU, IRISH FOLK FURNITURE 3 cortometraggi dall'IRISH FILM FESTA di Roma, presentazione a cura della direttrice artistica Susanna Pellis  a seguire   PARADISO di Alessandro Negrini (Gb/Irlanda del Nord 2011, 60’ v.o. inglese, sott italiano)con Roy Arbuckle & The Signettes a seguire incontro con il regista Derry, Irlanda del Nord: ci sono troppi ghetto nel mondo, ognuno con le sue ingiustizie. Ma ce ne è uno condannato a qualcosa di peggio: ha dimenticato la sua musica. Fountain, ghetto protestante nel cuore della città, una volta una comunità piena di vita, dove tutti ballavano insieme senza differenze di religione. Roy Arbuckle, musicista e cantastorie, ha un piano: riunire la sua vecchia band, The Signettes, e organizzare una grande serata danzante in uno storico club del quartiere, invitando i “nemici” cattolici. Il film parla di muri, di tango, e di vecchi abitanti che non si vogliono arrendere. Vincitore di 17premi internazionali, nominato in oltre 50 festival nel mondo. Definito di recente il Doc più di successo nella cinematografia irlandese. Derry, Northern Ireland: there are plenty of ghettos around the world, all of them with their own injustice. There is one ghetto condemned to something even worse: it has forgotten its music. It’s The Fountain, in the heart of the city: once a vibrant community, where people used to dance together despite religious differences. Roy Arbuckle, a musical troubadour, wants to reunite his former showband, The Signetts, in a high-risk attempt to try to do something that would be normal anywhere else but not yet in Northern Ireland: having a major dance night, inviting their old enemies and get Protestants and Catholics dancing together.  ---   Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house membership cinema in downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Cineclub Detour è affiliato all'ENAL e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:
Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma venerdì 16 gennaio ore 21.00 TOMAS LIBRE - Tomas Milian al Detour in collaborazione con Giuseppe Montagnese (www.tomasmilian.it) Una serata imperdibile dedicata al grande attore cubano in esclusiva al Cinema Detour. Due film documentari su e con Tomas Milian. Il primo, costituito da materiale raro, ripercorre la sua carriera artistica dagli esordi col cinema “intellettuale”, passando per il Western, fino alle ultime produzioni americane. Subito dopo il turno di The cuban Hamlet - Storia di Tomas Milian di Giuseppe Sansonna (già regista di Zemanlandia) documentario che racconta il ritorno di Tomas all'Havana, lasciata nel 1956.   ore 22.00 THE CUBAN HAMLET – Storia di Tomas Milian di Giuseppe Sansonna (Italia 2014, 60') Con Tomas Milian, Giuseppe Sansonna   Bello, ricco e spregiudicato, Tomás Milián, nome d'arte di Tomás Quintín Rodríguez, rinuncia a un’agiata esistenza alto borghese per arrivare a New York, sulle orme del suo mito James Dean. Mentre otteneva un insperato ingresso all’Actors studio, a Cuba esplodeva la Revolución castrista. Tomas decise allora di intraprendere la sua rivoluzione personale, vissuta sullo schermo. Diventò italiano d’adozione, oscillando tra Visconti e Bombolo, tra Antonioni e lo spaghetti western. Oggi, dopo quasi sessant’anni dalla sua partenza, rivede Cuba per la prima volta. Vagando per l’Havana “alla ricerca dei passi perduti” si abbandona a un lungo, ipnotico racconto nel suo dolce tono ispanico, puntellato di gergalità americane e scivolamenti romaneschi. Confessandosi a uno sguardo amico, traccia bilanci, rimugina ricordi, tragedie fondative e amori perduti. E, infine, sembra svelare l’ultima maschera, quella più intima.   Presenti in sala Giuseppe Sansonna che presenterà il suo lavoro, l'attrice Gabriella Giorgelli che con Tomas ha girato tre film cult "La vita, a volte, è molto dura, vero Provvidenza?" (1972); "Il cinico, l'infame, il violento" (1977); "Delitto sull'autostrada" (1982); e Giuseppe Montagnese gestore del sito www.tomasmilian.it    --- Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house membership cinema in downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Cineclub Detour è affiliato all'ENAL e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:
Giovedì 22, ore 19.30 al Detour Presentazione del libro ANZIO PIPE BAND di Pino Mereu (Ed. Empiria) --- per ricordare lo Sbarco di Anzio, 22 gennaio 1944 L'autore Pino Mereu leggerà alcuni brani Ingresso libero con tessera annuale detour/enal (3€, compreso un bicchiere di vino bio!) Quattro lunghi mesi: da gennaio a giugno del 1944, da Anzio a Roma. Ispirato dalla poesia e dai racconti del poeta scozzese Hamish Henderson e dalle canzoni di Roger Waters (Pink Floyd, The Final Cut), Anzio Pipe band è il nuovo libro di Pino Mereu, Ed. Empirìa. Il dramma della guerra attraverso gli occhi dei soldati scozzesi suonatori di cornamusa. Il racconto del tenente Seamus si intreccia con quello del figlio che ha perduto il padre nella battaglia di Anzio. Pino Mereu (1960). Vive e lavora a Roma. Studioso di tradizioni popolari, musicista, ha fondato lo Hamish Henderson Folk Club di Roma. Autore di articoli per giornali e riviste quali "il Manifesto-Alias" e "World Music", ha pubblicato Lamento per Antonio Gramsci (Roma, 2010, Chillemi) e il saggio Hamish Henderson among the Partisans nella raccolta di scritti Borne on the carrying stream. The legacy oh Hamish Henderson (Scozia, 2010, Grace Note).    
Switch to the English version from the right sidebar menu Con il sostegno di Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili Area Arti figurative, Cinema, Audiovisivo e Multimedia   Detour on the Road 014 Festival del cinema indipendente sulla strada e di frontiera Immagini erranti, spaesamenti e derive psicogeografiche Bando di Partecipazione / Call for Entry  Detour on the Road 014, festival di cinema indipendente “on the road” e di frontiera, giunto alla sua seconda edizione, è un progetto itinerante in sale cinematografiche romane e laziali che presenta un percorso di cinema indipendente e arte visiva, nazionale e internazionale, ispirato a concetti quali il viaggio e la frontiera, la digressione da percorsi prestabiliti e lo sconfinamento. Le opere audiovisive saranno selezionate in base alla loro capacità di sviluppare con senso critico, originalità e talento linguistico e/o narrativo la traccia del festival: una disposizione al viaggio, in cui ciò che conti non sia tanto la destinazione da raggiungere, quanto la strada percorsa - le tappe intermedie, gli incontri, le avventure sulla strada - e il senso dinamico del paesaggio, metropolitano o naturalistico, diventi possibilmente protagonista attivo di un’esperienza umana, solitaria o collettiva, indispensabile alla comprensione del mondo e di se stessi. PERIODO E LUOGHI DI SVOLGIMENTO Detour on the Road 014 si svolgerà dal 3 al 21 dicembre 2014, articolandosi in un totale di quindici giornate, tra proiezioni, incontri e iniziative correlate, presso il Detour e monosale indipendenti, cine-circoli, istituti scolastici, centri di aggregazione e spazi culturali del Lazio.  Il cinema DETOUR, la storica sala ubicata dal 1997 nel rione Monti, nel centro storico di Roma ospiterà parte della sezione retrospettiva, alcune delle proiezioni in concorso, eventi collaterali e incontri col pubblico, oltre ad accogliere la sede organizzativa e la segreteria del festival.   CONCORSO E SEZIONI FUORI CONCORSO Detour on the Road 014 si articolerà in cinque sezioni, incentrate sulla declinazione dei concetti di viaggio, strada e frontiera: The Road _ La strada. Sezione non competitiva per film a soggetto e documentari. Sono ammessi lungometraggi realizzati nei formati più comuni di qualunque genere, inediti e non: film a soggetto, documentario, animazione, reportage, serie tv e web serie, sperimentale, ecc. ShortCuts _ Sentieri Brevi. Sezione competitiva per cortometraggi e mediometraggi di qualsiasi genere sul tema del festival della durata massima di 45 minuti.  Off the Map _ Fuori Mappa. Sezione fuori concorso che raccoglie: un focus su opere che raccontano un paese, una nazione o una specifica area geografica o di appartenenza linguistica; una retrospettiva di film classici della storia del cinema; lavori inediti e anteprime con temi legati al viaggio e alla strada; AcrossVideo _ Artisti On the Road. Panoramica non competitiva, dedicata alla scena contemporanea di video d’arte e di ricerca, espressione della visione poetica del mondo dell’artista viaggiatore; alla sezione verrà accostata una mostra fotografica di viaggio. Per segnalare i propri lavori unicamente per questa sezione scrivere a cinedetour@tiscali.it con oggetto: Detour on The Road 014: AcrossVideo_Artisti on the road. CrossRoads. Incontri di confine tra cinema, letteratura, musica e arte performativa: sonorizzazioni di film eseguite dal vivo, laboratori e
Spazio aperto alle proposte del giovane cinema indipendente:i locali del Cinema Detour ospitano la proiezione di Stileliberty di Tommaso Muzzi Bonaventura (Italia 2014)alla presenza del regista e degli interpreti. 7 gennaio 2015 h20.30 >>IndieZone STILELIBERTY di Tommaso Muzzi Bonaventura (Italia, 2014)Con Alessandro del Principe, Michelangelo Bellani, Michele Bandini, Emiliano Pergolari,Andrea Tocci, Patrik Riddim Outlawz, Ludovico Muzzi, Tommaso Bonaventura Estratto dalle note di regia: "Marco è un uomo qualsiasi di cui non si conosce quasi nulla. La sua vita inizia a essere turbata da strani fenomeni: paralisi notturne, incubi, allucinazioni raccontati da una voce narrante in prima persona.Marco trova espressione in forme di protesta populistica e complottistica; in questo è accompagnato da un amico. I due, muniti di binocolo, passano il loro tempo nel balcone di un’abitazione a spiare i passanti e a “criticare tutto e tutti”. Ciò non placa il dissidio spirituale di Marco che, colto ancora da allucinazioni, ricerca più autentiche forme di lettura della realtà. S’interroga sul senso delle religioni, frequenta un ebreo vittima di un bizzarro pestaggio da parte delle forze dell’ordine.Nonostante i suoi molti passaggi esilaranti, il film non vuole intrattenere, ma distogliere dall’intrattenimento, portando l’attenzione su temi scomodi: lo spettatore accompagna il protagonista in una serie di esperienze estetiche impegnative sul piano emotivo. Marco parte per un viaggio, senza meta e senza un progetto preciso. L’assurdo incontro con un politico vittima della sua stessa ideologia mette il protagonista di fronte al culmine del proprio malessere. La meta del viaggio diviene più chiara: è la città, la grande Babilonia, luogo in cui i modelli consumistici trovano la loro massima espressione e in cui Marco riesce a cogliere il senso della grande truffa che si cela dietro l’inganno della diversione mediatica e della cultura dell’immagine."  --- CINE DETOUR Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Cineclub Detour è affiliato all'ENAL e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:
Roma Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma --- martedì 6 gennaio h16.30 --- ☃CineBimbi Befana!☃  Pomeriggio di cartoni e pop corn artigianali per i piccoli / musica immagini e drink per i grandi Film di animazione. A seguire Tombolata e merenda offerta dal Detour.   Info e prenotazioni: cinebimbi@gmail.com vuoi organizzare un compleanno originale per te o per i tuoi bambini. Prenota una sala cinema!  --- Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Cineclub Detour è affiliato all'ENAL e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:
Con il sostegno di        Patrocinio di     ROMA CAPITALE Municipio I   Detour on the Road 014Festival itinerante del cinema indipendente sulla strada e di frontieraImmagini erranti, spaesamenti e derive psicogeografiche   "Un tragitto é sempre tra due punti, ma lo spazio intermedio ha preso tutta la sua consistenza,  e gode di un’autonomia come di una direzione propria". G. Deleuze, F. Guattari, 198   Short>Cutsshort and medium-length film contest    domenica 21 dicembre 2014 h20.30 Premiazione Short>Cuts / Short>Cuts Awards Ceremony Consegnati i Premi e le Menzioni Speciali della Giuria del concorso per mediometraggi e cortometraggi Short>Cuts 2014   ・Miglior Film 2014 - Premio della Giuria / Best Film 2014 - Jury Award SUB di Enzo Cillo (Italy 2014) "Colpisce per la grande capacità visionaria attuata con mezzi semplici: camera fissa, un bianco e nero essenziale ma potente, il sonoro ridotto al minimo che conduce lo spettatore in un viaggio dell'anima visionario e immaginifico a colpi d'immagini forti e molto personali, tra paesaggio naturale e urbano, deserto e poetico. Come fosse l'ultimo uomo sulla terra, enzo cillo cerca di ricomporre lungo lo spazio aperto di immagini-movimento e immagi-tempo la memoria individuale e collettiva fatta di luoghi, istanti, incontri." --- ・Miglior Film 2014 - Premio del Pubblico / Best Film 2014 - Audience Award STORMED di Fran Atopos Conte (Italy/Philippines 2014) --- ・Menzione Speciale della Giuria a / Jury's Special Mention to NOUACKCHOTT P.k. 0, di Julien Fiorentino e Stanislas Duhau (Fra/Mauritania 2012) "per essere il corto più ecologico, un viaggio a km zero. Ritratto vibrante della capitale della Mauritania e dei suoi abitanti, conduce con leggerezza e profondità una riflessione sull'ambiente e lo sviluppo sostenibile che parte dal basso e ci fa interrogare sulle nostre responsabilità." --- ・Menzione Speciale della Giuria a / Jury's Special Mention to HALA YELLA ADDIO/ADIOS di Elena Bellantoni (Italia 2013) "per l'originalità del progetto e il suo valore etico. Con una fotografia strepitosa e un montaggio convincente, ci conduce in un viaggio attraverso le lingue, quelle vive e quelle che rischiano di scomparire insieme alle tradizioni e alle culture dei popoli cui appartengono." --- ・Menzione Speciale della Giuria a / Jury's Special Mention to KILLER FRIENDS di Kurt Husemoller (Usa 2013) "per essere il miglior corto di finzione in concorso. Divertente viaggio metaforico nel tempo e nello spazio sulla scia dell'immaginazione e dei ricordi con una recitazione, regia, fotografia condotti magistralmente." --- ・Menzione Speciale del Detour a / Detour's Special Mention to CIMEX LECTULARIUS  di Milon Madbar (Italy/Bangladesh 2014) "per aver saputo raccontare con ironia e schiettezza, tra difficoltà quotidiane e aspirazioni, il soggiorno dell'autore nel nostro paese." --- ・Menzione Speciale del Detour a / Detour's Special Mention to ACQUA CHE VA NON TORNA di Abdullah Al Mamun (Italy/Bangladesh 2014) "per aver saputo cogliere con intensità poetica i dati di un paesaggio, rielaborandoli in un'evocazione di un viaggio spazio-temporale nell'esperienza personale dell'autore." Giuria Short>Cuts: > Presidente: Chiara Lenzi (Direttore di Schermaglie.it) > Stefania Bonelli (critico cinematografico, Schermaglie.it)> Alessia Brandoni (critico cinematografico, Schermaglie.it)> Enrico Costantino (critico cinematografico OMD-Radio Città Aperta)> Elisa Esposito (giornalista, curatrice rubrica Il Meglio del cinema, Radio Max)> Francesca Gallo (docente  Storia dell'Arte e Spettacolo, Sapienza Università Roma)> Claudio
Detour on the Road Film Fest 2014 - Serata conclusiva domenica 21 dicembre h18.30 h18.30The Road_La Strada EL IMPENETRABLE Daniele Incalcaterra Argentina/Francia, 2012, 95’, spagnolo/italiano/guaranì, sott. italiano “Questa è la storia di un’eredità che ho ricevuto da mio padre, 5.000 ettari di foresta vergine nell’Impenetrabile. Così fu definito dagli spagnoli, all’epoca della conquista, il Chaco, la seconda foresta per estensione dopo l’Amazzonia. Arrivato in Paraguay con l’intenzione di restituire quella terra al suo popolo originario, i Guaranì, mi sono trovato in un vero far west, con terre da conquistare, indiani da sterminare, e ricchissime risorse naturali in gioco. Confrontandomi all’opposizione dei grandi latifondisti e alla corruzione dell’amministrazione paraguaiana, ho dovuto trovare una nuova soluzione per la mia terra”, Daniele Incalcaterra. Filmmaker Daniele Incalcaterra was left 12,355 acres of land in the Chaco by his father, but when he decides, through a combination of altruism and frustration, to return his untouched land to the indigenous people, tensions begin to run high. Battling against GM soybean growers, as well as cattle ranchers and oil prospectors, Incalcaterra forms his own motley posse to help preserve this beautifully rugged piece of forest forever. --- h20.00 ShortCuts_Sentieri brevi Premiazione Concorso ShortCuts e proiezione film vincitori Premio della giuria / Premio del pubblico / Menzioni speciali   --- h21.00 ANTEPRIMA ROMANA The Road_La strada AHORA SI LLEGO! Desiderio Sanzi Cuba 2013, 96’, v.o. spagnola, sottotit. italiano Un road movie ambientato a Cuba, girato da Desiderio in collaborazione con l’artista cubano José Balboa e inspirato all’amicizia, l’isola e la motocicletta. Per la prima volta, Ahora si llego! introduce il genere cinematografico del road movie nel panorama cubano adottando come trama il viaggio fisicamente intrapreso dagli artisti. The first Road Movie feature film made by the Italian artist Desiderio Sanzi together with the Cuban Balboa is inspired by friendship, the island and the motorbike. The two artists used, for the first time in Cuba, the form of the Road Movie--the cinematic genre the plot of which is developed during a trip. A seguire incontro con il regista Desiderio Sanzi
Detour on the Road Film Fest 2014 sabato 20 dicembre h19.00 h19The Road_La Strada RIDING FOR JESUS Sabrina Varani Con Pastor Paulee Curran, Anna Lisa Burke Curran, Emily Curran Italia  2011, 56’ v.o. inglese, sott. italiano Pastor Paulee e Annalisa sono motociclisti cristiani che dopo un passato di criminalità e dipendenza da droghe, sono oggi ferventi adoratori di Gesù. Dedicano la loro vita ai poveri e agli homeless, realizzando dei programmi antidroga nelle scuole. La storia di una famiglia missionaria errante, dei moderni francescani rock che sulle loro Harley percorrono le strade degli Stati Uniti. Pastor Paulee and Annalisa, after a past of crime and drug addiction, are now Christian motorcyclists and fervent believers in Jesus. They dedicate their lives to the poor and the homeless, implementing drug prevention programs in schools. The story of a missionary family wandering, of modern Franciscans rockers on their Harley through the United States streets. --- h20 The Road_La Strada TITUBANDA Barbara Vey Francia 2014, 59’, v.o. italiano, sott. Francese Nelle strade di Roma, si può spesso incontrare la Titubanda: una banda di strada composta da tante persone diverse. Attraverso quest'allegra banda autogestita e sempre in movimento, si disegna il ritratto di un'altra Roma e di un'altra Italia contemporanea. In the streets of Rome, you can often bump into the Titubanda: a street band made of many different kind of people. Thanks to this cheerful, self-managed band always on the go, you can grasp an alternative portrait of Rome and of contemporary Italy.  --- h21.30 The Road_La Strada TRANSEUROPAE HOTEL Luigi Cinque Con Pippo Delbono, Marina Rocco, Peppe Servillo Italia/Brasile 2012 100’, Italiano/Portoghese, sott. italiano Un famoso percussionista brasiliano viene fatto sparire e trasferito per magia in una realtà parallela. Un quartetto di personaggi improbabili lo ritrova visionando immagini e viaggiando alla ricerca di un mago candomblé in grado di fornire la formula necessaria alla riapparizione. Il resto del gruppo rimane in attesa al Transeuropæ Hotel e assume senza volerlo le valenze drammaturgiche di un Coro. Pensato come un partitura da melodramma, "Transeuropæ hotel" è un road movie tra la costa occidentale della Sicilia e le favelas di Rio de Janeiro, ma soprattutto è un viaggio affascinante dentro la musica e le sue radici. A famous percussionist is made to disappear; he is transferred through magic to a parallel reality and a quartet of four improbable characters and they find him envisioning images and travelling in search of a candomblé wizard able to furnish the necessary formula for his re-appearance. The film is a meditation on being contemporary, on maladjustment, on the value of music and poetry today, on magical and rational thought, on the conviction that other worlds are possible, on the danger we face today to disappear due to the sheer robbery of conscience. A seguire incontro con gli autori
QUESTA SERA E DOMANI al DETOUR, ore 21.00 DOCTOR CLIP 2014 Roma Poetry Film Festival una produzione MRF5   sabato 27 THE BEST OF DOCTORCLIP Una selezione delle migliori videopoesie dalle passate edizioni di DOCTROCLIP 2005-13 --- domenica 28 NINE POEMS IN BASILICATA di Antonello Faretta con John Giornopresenterà il film Gabriele Anaclerio docente e saggista cinematografico    --- CINE DETOUR Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Cineclub Detour è affiliato all'ENAL e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:
Detour on the Road Film Fest 2014 venerdì 19 dicembre h20.00 h20 The Road_La Strada LO STATO DELLA FOLLIA The State of Insanity Francesco Cordio Con Luigi Rigoni Italia 2014, 72’ v.o. italiano, sott inglese In Italia esistono 6 OPG, comunemente chiamati manicomi criminali, all'interno vi sono rinchiuse circa 1000 persone. Il racconto in prima persona di un attore, ex-internato in uno di questi ospedali, s’intreccia con le riprese effettuate, senza preavviso, in questi luoghi "dimenticati" anche dallo Stato. In Italy there are 6 OPG, commonly called criminal asylums, in which about 1500 people are locked up. The first-person account of an actor, ex-inmate in one of these hospitals, is intertwined with scenes filmed, without prior notice, in these places that have been "forgotten" about even by the State. These facilities have remained substantially extraneous and impermeable to the reformed psychiatric culture, and the mechanism of detention has not been effected by the law passed in 1978 that called for the closure of psychiatric hospitals. The film intends to accompany, and to let the spectator experience, these places where people, since the beginning of the 1900s, have been exiled and dehumanized by pharmacological treatment, by the degradation of solitary confinement cells and by restraint beds. A seguire incontro con il regista Francesco Cordio --- h21.30 ANTEPRIMA ASSOLUTA AcrossVideo_Artisti on the Road WHILE TRAVELING: SILENT MORE SILENT! Un programma di cinema espanso curato e presentato da Marcus Bergner An Expanded Cinema Screening curated and presented by Marcus Bergner Alla presenza di Marcus Bergner e Alex Mendizabal I film inseriti in questo programma, e l’intervento live che lo accompagna, hanno tutti qualcosa a che fare con il viaggio, in senso allegorico, letterale, architettonico, astratto, grafico o acustico. Mentre si legge si può, se si è fortunati, ascoltare e percepire i propri i pensieri, viaggiare in silenzio sotto o sopra l’atto della lettura stessa: i pensieri diventano disimpegnati e impegnati contemporaneamente. Guardando molto intensamente e da vicino a qualcosa, diciamo un albero, è come essere trascinati all'interno dell’atto della vita reale di leggere il mondo. Questo tipo di fenomeni esperienziali riguarda concetti di presenza e assenza, interconnessi e in funzione simultaneamente. Sfumature e varietà di forme dell’esperienza percettiva e di osservazione si colgono sia in People Reading di Robin Plunkett che in Lift di Myriam Van Imschoot. Questi lavori molto “quieti” e finemente “accordati” introducono bene la seconda parte del programma, con proiezioni ed evento live, incentrata sulla strategia di Alex Mendizabal di rendere i film muti (i cortometraggi di Neil Taylor, Lee Smith e Marcus Bergner) ancora più silenziosi, senza dover dotare il pubblico di tappi per le orecchie. Each film in this program, and the live intervention that accompanies it, has something to do with traveling either allegorically, literally, architecturally, abstractly, graphically or acoustically. Notably while reading one can, if one’s lucky, hear and sense one’s thoughts traveling away almost silently below or above the act of reading itself: thoughts become both disengaged and engaged simultaneously. Looking very intensely and closely at something, say at a tree
Detour on the Road Film Fest 2014 giovedì 18 dicembre h21.30 CrossRoads_Incontri sul Confine PHLOX trovando una sedia illumina den weiss-schwarzen Wind Tiziana Lo Conte: Voce / Elettroniche / Diamonica / Oggetti Alessandra Ballarini: Basso Elettrico / Oggetti / Voce Gianluca Natanti: Strumenti elettroacustici autocostruiti / Elettronica / Field-recording Sandra Hauser: / Video  Il video, girato in soggettiva, a camera fissa, si sviluppa in un viaggio notturno sull’autostrada Roma-Venezia. Le luci delle auto, gli autogrill, i tunnel fanno da sfondo a un tragitto interiore e ipnotico accompagnato da un commento di suono e frequenze. Un lungo viaggio nel non-senso attraverso l’uso di ogni possibile oggetto e strumento che sia ritenuto adatto a riprodurre tutto e il contrario di tutto. Phlox si insinua nell’estetica dell’anti-estetica, crea ambienti magmatici, sotterranei, frenati da ondate di rumore che vanno a ripescare sonorità del quotidiano distorte, modificate e sovrapposte a livelli ulteriori di tappeti sonori. Un lavoro di stratificazione e intarsio. A car night trip on the Rome-Venice highway. Car lights, gas stations, tunnels, are the backdrop for an an interior and hypnotic journey accompanied by sound frequencies. It’s a long journey through non-sense by using every possible object and instrument that is deemed suitable for play everything and its opposite. Phlox creeps in the aesthetics of the anti-aesthetic, creates magmatic and underground environments, held back by waves of noise that go to dug out the everyday distorted sounds, modified and overlapped to further levels of sound landscapes. A work of stratification and inlay.
Detour on the Road Film Fest 2014 mercoledì 17 dicembre h20.30 h20.30 The Road_La Strada TERRE TRA DUE FIUMI Lands between two Rivers Maurizio Carrassi Italia, 2008, 55’ Attraverso sei personaggi, iraniani e irakeni, cittadini italiani da trent’anni nel nostro paese, il film racconta un viaggio tra il loro passato ed il loro presente, tra dualismi e rievocazioni di un sogno che affonda in antiche civiltà apparentemente lontane ma mai così vicine. The film is a trip in the past and the present of six Iranians and Iraqi men, living in Italy for 30 years, among dualism and the memory of a dream based on old and apparently far cultures. A seguire incontro con Maurizio Carrassi e Rosa Monicelli (collettivo Askavusa)  --- h22 ANTEPRIMA ROMANA Off the Map _ Fuori Mappa Focus Festival. LampedusaInFestival: Primo Premio edizione VI In collaborazione con collettivo Askavusa THE LAND BETWEEN David Fedele Australia, 2014, 78’ v.o. francese, sott ita Uno sguardo intimo delle vite dei migranti sub-sahariani che risiedono tra le montagne nel nord del Marocco. Per la maggior parte di loro il sogno è entrare in Europa attraverso la barriera iper-militarizzata di Melilla, un’enclave spagnola nel continente africano. Il film documenta per la prima volta le condizioni di vita quotidiane dei migranti, intrappolati in un limbo, così come la violenza estrema e i costanti maltrattamenti che devono affrontare, sia dalle autorità marocchine, sia dalle spagnole. Perché donne e uomini sono pronti a rischiare tutto, inclusa la vita, pur di poter lasciare il proprio paese, la propria famiglia e gli amici, alla ricerca di una vita migliore? The Land Between offers an intimate insight into the hidden and desperate lives of Sub-Saharan African migrants living in the mountains of northern Morocco. For most, their dream is to enter Europe by jumping a highly-militarised barrier into Melilla, a Spanish enclave on the African continent. With unique and unprecedented access, this film documents the everyday life of these migrants trapped in limbo, as well as the extreme violence and constant mistreatment they face from both the Moroccan and Spanish authorities. It also explores many universal questions, including how and why people are prepared to risk everything, including their life, to leave their country, their family and friends, in search of a new and better life.
Detour on the Road Film Fest 2014 lunedì 15 dicembre h20.30 h21 ANTEPRIMA ASSOLUTA The Road_La Strada BASKETBALL JONES: THE OVERSEAS JOURNEY Basketball Jones: il viaggio oltreoceano Bobby Ray Jones jr. Usa 2014, 95’, v.o. inglese, sott ita In anteprima assoluta il primo film realizzato da un campione internazionale del basket, Bobby Jones, che veste oggi la maglia della Virtus Roma. E' il viaggio e la testimonianza di nove giocatori di basket statunitensi ex NBA arruolati nei campionati europei. Una storia vissuta da molti e mai raccontata prima, che narra i retroscena di un percorso di carriera davvero unico, che molti giocatori americani hanno difficoltà a intraprendere. Non basta, infatti, essere un buon giocatore per trovare la propria strada nel basket d'oltreoceano. This is the journey and testimony of nine American basketball players who currently plays professionally overseas. It's a story that has been lived by many but never been told. This documentary will explore the ins and outs of this truly unique situation that many are unable to grasp. Some do it for the money, while others do it for the love of the game. For all, if they're lucky, the European experience will be the ultimate reward. a seguire incontro con Bobby Ray Jones, regista, attore e produttore del film a cura di Elisa Esposito (Detour)Meet the author Bobby Ray Jones after the screening.