NANCY con Steve Buscemi. Miglior sceneggiatura Sundance FF

Nancy Freeman, grandi aspirazioni da scrittrice e un’esistenza digitale più movimentata di quella reale. Sul web gioca a interpretare altre persone, inganna gli utenti che le scrivono, organizza persino incontri cui si prepara nei minimi dettagli, pur di sostenere le proprie bugie. Colpita dall’intervista rilasciata in tv da Leo e Ellen, una coppia che trent’anni prima ha smarrito la figlia, Nancy si convince di essere la loro bambina. E bussa alla porta dei due genitori, nella speranza che la riconoscano…
Sorprendente la scrittura e l’interpretazione della protagonista.

DIO È DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA

Disillusa dalla vita e senza un lavoro, la giovane Petrunya si ritrova per caso nel mezzo di un’affollata cerimonia religiosa riservata agli uomini: una croce di legno viene lanciata nel fiume e chi la recupera avrà un anno di felicità e prosperità. Con aria di sfida, anche Petrunya si getta in acqua, riuscendo a prendere la croce per prima, nello scandalo generale: mai a una donna era stato permesso di partecipare all’evento e tanto meno di vincere. Tutto il paese sembra unito nel chiederle di restituire la croce, con le buone o con le cattive, ma Petrunya è decisa a non arrendersi e a tenerla con sé a ogni costo… Ispirato a un evento realmente accaduto, il film consacra la regista come una delle voci femminili più originali del cinema di oggi. Film rivelazione ai Festival di Berlino e Torino, DIO È DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA unisce impegno e ironia in una storia al femminile dalla forza dirompente.

ESCHER. Viaggio nell’infinito

Un vivido ritratto cinematografico che esplora la vita e il mondo immaginativo di M.C. Escher attraverso le sue stesse parole e visioni.
L’universo artistico di Escher viene esplorato come se lo vedessimo con i suoi stessi occhi – è lui stesso a “raccontare” il film (con la voce dell’attore Stephen Fry) attraverso estratti dai suoi numerosi diari, lettere e note – e mostrando molte sue opere, alcune delle quali interamente inedite. Mentre Escher racconta la sua vita e la costante ricerca per trasformare pensieri e riflessioni in forma visiva, le sue opere galleggiano sullo schermo e l’animazione ne valorizza i movimenti intrinseci.
Il viaggio della sua vita ci porta anche in luoghi come Ravello e Roma, o l’Alhambra di Granada, che lo ha particolarmente ispirato. Assistiamo alla sua ostinata determinazione a padroneggiare la tecnica del disegno e l’evoluzione del suo lavoro in cui le riflessioni matematiche assumono via via un ruolo determinante, fino a spingerlo a mettere in discussione il concetto stesso di arte.

ESCHER. Viaggio nell’infinito

Un vivido ritratto cinematografico che esplora la vita e il mondo immaginativo di M.C. Escher attraverso le sue stesse parole e visioni.
L’universo artistico di Escher viene esplorato come se lo vedessimo con i suoi stessi occhi – è lui stesso a “raccontare” il film (con la voce dell’attore Stephen Fry) attraverso estratti dai suoi numerosi diari, lettere e note – e mostrando molte sue opere, alcune delle quali interamente inedite. Mentre Escher racconta la sua vita e la costante ricerca per trasformare pensieri e riflessioni in forma visiva, le sue opere galleggiano sullo schermo e l’animazione ne valorizza i movimenti intrinseci.
Il viaggio della sua vita ci porta anche in luoghi come Ravello e Roma, o l’Alhambra di Granada, che lo ha particolarmente ispirato. Assistiamo alla sua ostinata determinazione a padroneggiare la tecnica del disegno e l’evoluzione del suo lavoro in cui le riflessioni matematiche assumono via via un ruolo determinante, fino a spingerlo a mettere in discussione il concetto stesso di arte.

NANCY

Nancy Freeman ha una madre malata, grandi aspirazioni da scrittrice e un’esistenza digitale più movimentata di quella reale. Sul web gioca a interpretare altre persone, inganna gli utenti che le scrivono, organizza persino incontri cui si prepara nei minimi dettagli, pur di sostenere le proprie bugie. Ma quando sua madre muore, in Nancy si spezza qualcosa. Colpita dall’intervista rilasciata in tv da Leo e Ellen, una coppia che trent’anni prima ha smarrito la figlia, Nancy si convince di essere la loro bambina. E bussa alla porta dei due genitori, nella speranza che la riconoscano.

DIO È DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA

Disillusa dalla vita e senza un lavoro, la giovane Petrunya si ritrova per caso nel mezzo di un’affollata cerimonia religiosa riservata agli uomini: una croce di legno viene lanciata nel fiume e chi la recupera avrà un anno di felicità e prosperità. Con aria di sfida, anche Petrunya si getta in acqua, riuscendo a prendere la croce per prima, nello scandalo generale: mai a una donna era stato permesso di partecipare all’evento e tanto meno di vincere. Tutto il paese sembra unito nel chiederle di restituire la croce, con le buone o con le cattive, ma Petrunya è decisa a non arrendersi e a tenerla con sé a ogni costo… Ispirato a un evento realmente accaduto, il film consacra la regista come una delle voci femminili più originali del cinema di oggi. Film rivelazione ai Festival di Berlino e Torino, DIO È DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA unisce impegno e ironia in una storia al femminile dalla forza dirompente.

ANTROPOCENE. L’epoca umana. Sundance Film Festival & Berlinale

A conclusione del Global Climate Change Week 2019 Detour presenta il nuovo film di uno dei più acclamati landscape photographer, Edward Burtynsky che, con i pluripremiati Jennifer Baichwall e Nicholas de Pencier, sintetizza il lavoro decennale dell’Anthropocene Workgroup, ensemble multidisciplinare di scienziati alla ricerca dei segni inconfutabili di come dall’Olocene il nostro pianeta stia entrando nell’epoca dell’Antropocene. Un viaggio attraverso tutto il mondo realizzato con tecniche fotografiche avanguardistiche per prendere coscienza della responsabilità della specie umana nel plasmare il destino del proprio habitat. Selezione ufficiale a Berlino, Sundance e Toronto Film Festival. Audience Awards al CinemAmbiente di Torino.

THE BREADWINNER – I racconti di Parvana

Candidato all’Oscar come Miglior Film d’Animazione. Visione anche per kids dai 10 anni in su. Parvana è una ragazza di 11 anni cresciuta sotto il regime talebano nella Kabul del 2001, dove le donne non possono uscire di casa senza un uomo. Quando il padre viene ingiustamente arrestato con la sola accusa di essere un intellettuale, Parvana decide di tagliarsi i capelli e travestirsi da ragazzo per poter lavorare e così occuparsi della sua famiglia. Questa audace ragazzina mette a rischio la propria vita traendo forza proprio da quelle storie che il papà le raccontava per farle conoscere la cultura e la bellezza dell’Afghanistan.
Candidato all’Oscar come Miglior Film d’Animazione

Un regalo davvero speciale? FOTOGRAFIA XVI Edizione > Corsi 2020

Regala o regalati il corso di Fotografia! Alla XVI edizione, questo è il corso che cercavi. Una docente professionista che metterà a disposizione tutte le sue conoscenze e il suo sapere, non perderai neanche una lezione perché la potrai recuperare. Patrizia Copponi è fotoreporter dal 1980. Ha collaborato con i maggiori settimanali, quotidiani e mensili italiani ed esteri. Si occupa da decenni dell’Organizzazione di attività culturali sulla comunicazione visiva e dell’insegnamento della Fotografia. Insegna al Detour dal 2012 con dedizione e passione.

Festa del solstizio 2019 | Phake Live @ Detour

Festeggiamo con tutte e tutti, socie e soci Detour, la notte più lunga del 2019. Dalle ore 18.30 in compagnia della musica dal vivo dei P.H.A.K.E. [folk’n’roll & spoken words dalla capitale] e le selezioni a cura di dj Paolo. PHAKE eseguiranno per l’occasione un repertorio di brani originali e standard della tradizione folk/blues con l’innesto di spoken words e recitativo musicale.