AL VIA ON THE ROAD FILM FESTIVAL 8

Giunto alla XXI edizione, il corso che hai sempre desiderato. Una docente professionista che metterà a disposizione tutte le sue conoscenze e il suo sapere. Un corso teorico-pratico dove non perderai neanche una lezione perché la potrai recuperare in privato. Patrizia Copponi è fotoreporter dal 1980. Ha collaborato con i maggiori settimanali, quotidiani e mensili italiani ed esteri. Si occupa da decenni dell’Organizzazione di attività culturali sulla comunicazione visiva e dell’insegnamento della Fotografia. Insegna al Detour dal 2012 con dedizione e passione.

OSANNAPLES [OTRFF.8 evento speciale d’apertura]

Alla regista romana Deborah Farina l’onore di aprire l’ottava stagione del festival con un doc-musicale in perfetto stile detour. Vi si racconta il grande fervore della scena musicale partenopea degli anni ‘70 che culmina nell’esperienza degli Osanna, precursori di un’originale forma di prog-rock teatrale, intrecciando, con attitudine pop e sperimentale, interviste esclusive ai protagonisti della scena progressive nazionale e internazionale, contributi musicali inediti e straordinari filmati di repertorio. 

On The Road Film Festival 8 Programma completo

On the Road Film Festival è un festival indipendente di rilevanza internazionale che traccia un percorso inedito di cinema ispirato al viaggio, alle geografie erranti, agli attraversamenti di terre selvagge e agli spaesamenti metropolitani.  Tutte le proiezioni, in lingua originale con sottotitoli in italiano, si svolgono al Cinema Detour di Roma  nei fine settimana dal 26 marzo al 10 aprile 2022. La cartografia ideale di questa ottava stagione sembra orientarci sulla via della “minor resistenza” o “resistenza pacifica”, concetto preso a prestito dalla seconda legge della termodinamica in base al quale, per esempio, l’acqua, nel suo viaggio incessante, ricerca sempre il cammino che opponga la minore reazione possibile. Un principio che si incarna nell’equivalente filosofico taoista del Wu Wei, la non-azione o meglio la consapevolezza del quando agire e del quando non agire, in una prospettiva di armonia, equilibrio, economia e concentrazione delle forze.
Una traccia sotterranea che è anche un invito a non allentare mai l’allenamento della Ragione e del pensiero critico, proprio mentre tornano a soffiare fetidi aliti guerreschi fino nel cuore d’Europa.

Presentazione LA CRISI LIBICA E L’ORDINE INTERNAZIONALE

Presentazione del libro La paralisi dell’ONU, il coagularsi del blocco dei BRICS, la metamorfosi della politica estera dell’Unione Europea, la propagazione dello Stato Islamico in Africa, l’emergenza migratoria nel Mediterraneo, la proiezione meridionale di Turchia e Russia: tutte queste dinamiche sono strettamente connesse alla crisi che si protrae in Libia dal 2011. Nel frattempo il paese è diventato un laboratorio per la sperimentazione – spesso fallimentare – di diverse modalità di intervento internazionale e crisis management: la hybris liberale dell’egemonia occidentale si è ridimensionata alle esigenze dell’approccio light americano e del ritiro dal quadrante mediorientale; la stabilizzazione del vicinato dell’Unione Europea si è concentrata sulla lotta al terrorismo e alla migrazione irregolare, a scapito della riforma di un settore della sicurezza corrotto da interessi criminali e spinte centrifughe; e la competizione geopolitica nell’odierno contesto multipolare ha approfondito le faglie della politica libica, proiettandole su scala internazionale. Con lucidità e rigore, il libro indaga le rifrazioni interne e internazionali di una crisi che rappresenta non solo una sfida all’ordine costituito, ma anche, potenzialmente, una sfida costituente.

AFTER LOVE Miglior Attrice 75th BAFTA

Acclamato dalla critica come uno dei migliori film inglesi dell’anno è il sorprendente esordio alla regia di Aleem Khan.
Il film ha per protagonista Mary, di origini inglesi, felicemente sposata con un uomo pakistano e convertita all’Islam.
Quando all’improvviso resta vedova, Mary scopre per caso che il marito aveva una relazione segreta con un’altra donna in Francia, dov’era spesso per lavoro: la sconvolgente rivelazione la spinge ad andare a conoscere la sua rivale, ma una serie di colpi di scena cambierà per sempre la vita di entrambe… Amore, famiglia, segreti e bugie convivono in un racconto emozionante anche grazie alla straordinaria interpretazione di Joanna Scanlan e a una regia capace di svelare i moti più nascosti dell’animo.

IN PRIMA LINEA – Professione fotoreporter di guerra (v.o. italiano english subtitles)

La front line raccontata attraverso l’obiettivo di tredici fotoreporter che con i loro scatti hanno mostrato l’inferno, gli orrori, le sofferenze e le cicatrici indelebili della guerra. Le voci, le fotografie e i ricordi di uomini e donne diventano le tappe di un viaggio fisico ed emozionale tra passato e presente. Perché la prima linea non è solo dove si spara e cadono le bombe, ma ovunque si “combatte” quotidianamente per la sopravvivenza. Attraverso testimonianze raccolte lontano dai conflitti che documentati fotograficamente nei decenni alla varie latitudini, il documentario parte dalle esperienze dei singoli nei “teatri di guerra” per comporre un ritratto corale che affonda le sue radici nel perché di un mestiere così rischioso, ma al contempo importantissimo per il racconto della realtà.

AFTER LOVE Miglior Attrice 75th BAFTA

Acclamato dalla critica come uno dei migliori film inglesi dell’anno è il sorprendente esordio alla regia di Aleem Khan.
Il film ha per protagonista Mary, di origini inglesi, felicemente sposata con un uomo pakistano e convertita all’Islam.
Quando all’improvviso resta vedova, Mary scopre per caso che il marito aveva una relazione segreta con un’altra donna in Francia, dov’era spesso per lavoro: la sconvolgente rivelazione la spinge ad andare a conoscere la sua rivale, ma una serie di colpi di scena cambierà per sempre la vita di entrambe… Amore, famiglia, segreti e bugie convivono in un racconto emozionante anche grazie alla straordinaria interpretazione di Joanna Scanlan e a una regia capace di svelare i moti più nascosti dell’animo.

LA PERSONA PEGGIORE DEL MONDO a grande richiesta

Ultima proiezione. Il film di Joachim Trier ha conquistato a Cannes il premio per la Migliore interpretazione femminile, grazie alla sua straordinaria protagonista, Renate Reinsve. Il regista scandinavo reinventa con ironia e profondità la commedia romantica, firmando uno dei film più originali della stagione, una “Amélie senza filtri per le nuove generazioni”, come lo ha definito la stampa americana. Diviso in capitoli, il film racconta l’educazione sentimentale di Julie, donna libera, imprevedibile e contraddittoria, alle prese con i problemi della sua generazione e a lungo divisa tra due uomini: Aksel, fumettista di successo, e Eivind, uno sconosciuto incontrato a una festa che sconvolgerà i suoi piani per il futuro. “È già un classico”, ha sentenziato The Guardian, che dà al film cinque stelle e guida il coro di recensioni entusiastiche, mentre Variety mette il film in pole position nella corsa all’Oscar per il Miglior film internazionale

AFTER LOVE Cannes Semaine de la Critique

Acclamato dalla critica come uno dei migliori film inglesi dell’anno è il sorprendente esordio alla regia di Aleem Khan.
Il film ha per protagonista Mary, di origini inglesi, felicemente sposata con un uomo pakistano e convertita all’Islam.
Quando all’improvviso resta vedova, Mary scopre per caso che il marito aveva una relazione segreta con un’altra donna in Francia, dov’era spesso per lavoro: la sconvolgente rivelazione la spinge ad andare a conoscere la sua rivale, ma una serie di colpi di scena cambierà per sempre la vita di entrambe… Amore, famiglia, segreti e bugie convivono in un racconto emozionante anche grazie alla straordinaria interpretazione di Joanna Scanlan e a una regia capace di svelare i moti più nascosti dell’animo.

VOYAGE OF TIME di Terrence Malick in versione integrale

Voyage of Time, documentario diretto dal geniale regista Terrence Malick (La sottile linea rossa, The Tree of Life), con la voce narrante di Cate Blanchett e prodotto da Brad Pitt, viene proiettato nella sua versione integrale. 
L’opera arriva finalmente sul grande schermo per condurre lo spettatore all’esplorazione del passato planetario e al contempo alla ricerca di una futura collocazione nell’universo per l’umanità. Un inno alla natura e alla vita che si propone di forgiare una nuova, ipnotica storia della stessa vita della Terra, cogliendo la magia espressiva del cosmo non facilmente osservabile, ma del quale siamo partecipi in ogni istante della nostra esistenza.