On the Road Film Festival è un festival indipendente di rilevanza internazionale che traccia un percorso inedito di cinema ispirato al viaggio, alle geografie erranti, agli attraversamenti di terre selvagge e agli spaesamenti metropolitani. Tutte le proiezioni, in lingua originale con sottotitoli in italiano, si svolgono al Cinema Detour di Roma nei fine settimana dal 26 marzo al 10 aprile 2022. In concorso 9 lungometraggi e 9 cortometraggi selezionati tra oltre 200 proposte provenienti da 40 paesi nel mondo. Due Giurie composte da personalità della cultura indipendente cinematografica, artistica e letteraria a larga rappresentanza femminile, e il voto del pubblico in sala, assegneranno premi in denaro e menzioni speciali. La cartografia ideale di questa ottava stagione sembra orientarci sulla via della “minor resistenza” o “resistenza pacifica”, concetto preso a prestito dalla seconda legge della termodinamica in base al quale, per esempio, l’acqua, nel suo viaggio incessante, ricerca sempre il cammino che opponga la minore reazione possibile. Un principio che si incarna nell’equivalente filosofico taoista del Wu Wei, la non-azione o meglio la consapevolezza del quando agire e del quando non agire, in una prospettiva di armonia, equilibrio, economia e concentrazione delle forze.
Una traccia sotterranea che è anche un invito a non allentare mai l’allenamento della Ragione e del pensiero critico, proprio mentre tornano a soffiare fetidi aliti guerreschi fino nel cuore d’Europa.

FOTOGRAFIA Inizio corsi Primavera 2022
Giunto alla XXI edizione, il corso che hai sempre desiderato. Una docente professionista che metterà a disposizione tutte le sue conoscenze e il suo sapere. Un corso teorico-pratico dove non perderai neanche una lezione perché la potrai recuperare in privato. Patrizia Copponi è fotoreporter dal 1980. Ha collaborato con i maggiori settimanali, quotidiani e mensili italiani ed esteri. Si occupa da decenni dell’Organizzazione di attività culturali sulla comunicazione visiva e dell’insegnamento della Fotografia. Insegna al Detour dal 2012 con dedizione e passione.

VOYAGE OF TIME di Terrence Malick
Voyage of Time, documentario diretto dal geniale regista Terrence Malick (La sottile linea rossa, The Tree of Life), con la voce narrante di Cate Blanchett e prodotto da Brad Pitt, viene proiettato nella sua versione integrale.
L’opera arriva finalmente sul grande schermo per condurre lo spettatore all’esplorazione del passato planetario e al contempo alla ricerca di una futura collocazione nell’universo per l’umanità. Un inno alla natura e alla vita che si propone di forgiare una nuova, ipnotica storia della stessa vita della Terra, cogliendo la magia espressiva del cosmo non facilmente osservabile, ma del quale siamo partecipi in ogni istante della nostra esistenza.

LA SIGNORA DELLE ROSE (v.o. francese sott.ita)
Potrebbe sembrare futile. Ma è meraviglioso. Cos’è la vita senza bellezza? Eve Vernet è stata per anni la più grande coltivatrice di rose di Francia. Oggi però si trova sull’orlo della bancarotta. La sua azienda di famiglia è sul punto di essere acquisita da una potente e scorretta concorrente che monopolizza i semi e ingloba specie “genitrici” rare impedendole la creazione di nuovi ibridi. Vera, la sua fedele collaboratrice, le prova tutte per tentare di salvare la situazione e trova una soluzione rivolgendosi ai servizi sociali che si occupano di reinserimento assumendo tre dipendenti senza alcuna esperienza nel settore e con un passato difficile. Fra le mille difficoltà, errori e piani folli, si imbarcano insieme in un’avventura davvero unica per salvare la piccola azienda e ritrovare insieme la forza di proseguire…

VOYAGE OF TIME. Il cammino della vita di Terrence Malick
Voyage of Time, documentario diretto dal geniale regista Terrence Malick (La sottile linea rossa, The Tree of Life), con la voce narrante di Cate Blanchett e prodotto da Brad Pitt, viene proiettato nella sua versione integrale.
L’opera arriva finalmente sul grande schermo per condurre lo spettatore all’esplorazione del passato planetario e al contempo alla ricerca di una futura collocazione nell’universo per l’umanità. Un inno alla natura e alla vita che si propone di forgiare una nuova, ipnotica storia della stessa vita della Terra, cogliendo la magia espressiva del cosmo non facilmente osservabile, ma del quale siamo partecipi in ogni istante della nostra esistenza.

LA PERSONA PEGGIORE DEL MONDO (v.o. sott.ita)
Ultima proiezione. Il film di Joachim Trier ha conquistato a Cannes il premio per la Migliore interpretazione femminile, grazie alla sua straordinaria protagonista, Renate Reinsve. Il regista scandinavo reinventa con ironia e profondità la commedia romantica, firmando uno dei film più originali della stagione, una “Amélie senza filtri per le nuove generazioni”, come lo ha definito la stampa americana. Diviso in capitoli, il film racconta l’educazione sentimentale di Julie, donna libera, imprevedibile e contraddittoria, alle prese con i problemi della sua generazione e a lungo divisa tra due uomini: Aksel, fumettista di successo, e Eivind, uno sconosciuto incontrato a una festa che sconvolgerà i suoi piani per il futuro. “È già un classico”, ha sentenziato The Guardian, che dà al film cinque stelle e guida il coro di recensioni entusiastiche, mentre Variety mette il film in pole position nella corsa all’Oscar per il Miglior film internazionale

LA SIGNORA DELLE ROSE (La fine fleur, v.o. francese sott.ita)
Potrebbe sembrare futile. Ma è meraviglioso. Cos’è la vita senza bellezza? Eve Vernet è stata per anni la più grande coltivatrice di rose di Francia. Oggi però si trova sull’orlo della bancarotta. La sua azienda di famiglia è sul punto di essere acquisita da una potente e scorretta concorrente che monopolizza i semi e ingloba specie “genitrici” rare impedendole la creazione di nuovi ibridi. Vera, la sua fedele collaboratrice, le prova tutte per tentare di salvare la situazione e trova una soluzione rivolgendosi ai servizi sociali che si occupano di reinserimento assumendo tre dipendenti senza alcuna esperienza nel settore e con un passato difficile. Fra le mille difficoltà, errori e piani folli, si imbarcano insieme in un’avventura davvero unica per salvare la piccola azienda e ritrovare insieme la forza di proseguire…

MARINA LALOVIĆ “LA CICALA DI BELGRADO” Reading e performance di disegno [HerStories 2.0. Ingresso Gratuito]
MARINA LALOVIĆ legge e racconta
“La cicala di Belgrado”, Bottega Errante Edizioni. “Belgrado non è una città che costringe i visitatori a una perenne ansia da prestazione. È l’ultimo posto in Europa che ancora mantiene la propria autenticità senza sforzarsi di venderla a renderla attraente ai turisti”.
La cicala di Belgrado, il primo libro di Marina Lalović che ha passato i primi 20 anni della propria vita a Belgrado e, il giorno prima della caduta di Slobodan Milošević, ha lasciato il suo paese. La lettura sarà accompagnata da una performance di disegno veloce.

VAMPYR il capolavoro horror di Dreyer in versione restaurata
Uno dei grandi film della storia del cinema, una delle avventure più enigmatiche e coinvolgenti che gli occhi degli spettatori abbiano mai incontrato. Realizzato da Dreyer nel 1931, all’indomani del capolavoro La passione di Giovanna d’Arco e dell’avvento del sonoro, liberamente ispirato ad alcuni racconti di Sheridan Le Fanu, Vampyr è un film horror, un film fantastico, un film di nebbie, di luminescenze, di poche parole, di terrificanti rumori.

LA PERSONA PEGGIORE DEL MONDO (Verdens verste menneske, v.o. sott.ita)
Il film di Joachim Trier ha conquistato a Cannes il premio per la Migliore interpretazione femminile, grazie alla sua straordinaria protagonista, Renate Reinsve. Il regista scandinavo reinventa con ironia e profondità la commedia romantica, firmando uno dei film più originali della stagione, una “Amélie senza filtri per le nuove generazioni”, come lo ha definito la stampa americana. Diviso in capitoli, il film racconta l’educazione sentimentale di Julie, donna libera, imprevedibile e contraddittoria, alle prese con i problemi della sua generazione e a lungo divisa tra due uomini: Aksel, fumettista di successo, e Eivind, uno sconosciuto incontrato a una festa che sconvolgerà i suoi piani per il futuro. “È già un classico”, ha sentenziato The Guardian, che dà al film cinque stelle e guida il coro di recensioni entusiastiche, mentre Variety mette il film in pole position nella corsa all’Oscar per il Miglior film internazionale