ROBERT DOISNEAU. La lente delle meraviglie

Grazie a un ricco archivio di immagini inedite, interviste ai suoi amici “complici” tra cui Daniel Pennac, e rarissimi video di repertorio, Robert Doisneau – La lente delle meraviglie è lo straordinario ritratto di uno dei più grandi fotografi del XX secolo, noto per capolavori immortali come “Il bacio” e per un approccio profondamente umanista verso l’Arte. Il film racconta la sua vita da giovane ragazzo delle periferie fino a diventare una superstar della fotografia, mostrando tutta la sua determinazione a divenire il più grande “ritrattista della felicità umana”.

BANKSY DOES NEW YORK

L’elusivo e misterioso street artist conosciuto con il nome di Banksy si lancia in un’auto-proclamata residenza artistica nella Grande Mela. Ogni giorno un graffito, un’esposizione in un luogo diverso senza alcun preavviso che scatena una caccia al tesoro di 31 giorni nelle strade di NY. La vicenda però presto si complica. / ENG. The elusive British street artist known as Banksy launched a self-proclaimed month-long residency in New York City, posting one unique exhibit a day in an unannounced location, sparking a 31-day scavenger hunt both online and on the streets for Banksy’s work. But someone is not so happy about this.

HIERONYMUS BOSCH. Unto dal diavolo > Doc Arte

“Hieronymus Bosch – Unto dal diavolo” è un documentario per specialisti dell’arte. Segue un team di esperti in giro per il mondo alla scoperta dei più noti quadri dell’artista. Girato nell’arco di cinque anni e diretto da Pieter van Huystee, il film ripercorre attraverso le parole di professionisti dell’arte (storici, curatori, restauratori, direttori di importanti musei internazionali) la vicenda artistica e umana di uno dei più misteriosi e celebrati artisti di sempre.

ALLA RICERCA DI VAN GOGH

Un esercito di Van Gogh. È il paesaggio umano del quartiere di Dafen, nella metropoli cinese di Shenzhen, dove si lavora a ritmi incessanti per fabbricare riproduzioni esatte dei quadri di Van Gogh, molto richieste sul mercato internazionale. Ma a Zhao Xiaoyong, ex contadino divenuto pittore, questa dimensione oggettivante, che sottrae alla forma il suo contenuto, non basta più. Vuole capire meglio Van Gogh, toccare il cuore di ciò che non può essere riprodotto: l’anima di un artista e della sua opera. E vuole conquistare la propria. Il suo viaggio dalla Cina ad Amsterdam è la storia di una scoperta di sé nella scoperta dell’arte e una metafora potente dei travagli di una Cina in profonda transizione e di un Occidente che rischia di sperperare il tesoro della propria identità.

STATION TO STATION Leone d’oro Biennale Venezia e Nam June Paik Art Center Prize

In concorso al Sundance Film Festival. Primo lungometraggio del pluripremiato artista americano Doug Aitken, Leone d’oro della Biennale di Venezia nel 1999 e vincitore del Nam June Paik Art Center Prize, è conosciuto nel mondo per le sue straordinarie opere di luci, suoni e immagini. Esplora ogni medium, dalle installazioni al cinema, al video d’arte. I suoi lavori sono stati presentati nei musei e nelle gallerie più prestigiose del mondo tra cui Whitney Museum of American Art, The Museum of Modern Art, the Vienna Secession, the Serpentine Gallery, e il Centre Georges Pompidou.  Il film, che risente della formazione cinetica del video d’arte e della velocità del videclip, racconta il viaggio da New York a San Francisco su un treno concepito come una “scultura cinetica di luce”. In 24 giorni, sono state toccate oltre 4.000 miglia viaggiando in treno attraverso gli Stati Uniti coinvolgendo un gruppo di artisti, musicisti e performer tra cui Patti Smith e Beck. Aitken non si limita più al solo mondo all’arte, ma spazia verso letteratura, musica, cibo e cinema. 

THE BREADWINNER I racconti di PARVANA

Candidato all’Oscar come Miglior Film d’Animazione. Visione anche per kids dai 10 anni in su. Parvana è una ragazza di 11 anni cresciuta sotto il regime talebano nella Kabul del 2001, dove le donne non possono uscire di casa senza un uomo. Quando il padre viene ingiustamente arrestato con la sola accusa di essere un intellettuale, Parvana decide di tagliarsi i capelli e travestirsi da ragazzo per poter lavorare e così occuparsi della sua famiglia. Questa audace ragazzina mette a rischio la propria vita traendo forza proprio da quelle storie che il papà le raccontava per farle conoscere la cultura e la bellezza dell’Afghanistan.
Candidato all’Oscar come Miglior Film d’Animazione

IL BAMBINO E IL MAESTRO

Il regista, giovane papà, osserva una classe Montessori di piccoli dai 3 ai 6 anni. I bambini lavorano in un’atmosfera tranquilla, leggono, fanno il pane, le divisioni, ridono e dormono. Il maestro resta discreto.
Il metodo Montessori é un approccio educativo che vuole celebrare e nutrire il desiderio di conoscenza di ogni bambino: é valorizzato lo spirito umano dal punto di vista fisico, sociale, emozionale e cognitivo. Il regista ha portato la macchina da presa nella più antica scuola montessoriana di Francia con bambini dai 3 ai 6 anni e ha incontrato bambini felici, liberi di muoversi, capaci di lavorare da soli o in gruppo. Alcuni leggono, altri fanno il pane o le divisioni, o ridono, o dormono. L’insegnante rimane una presenza discreta. I bambini hanno guidato il regista attraverso un intero anno scolastico, mostrandogli la magia della loro autonomia e autostima, il lato di una nuova società di pace e libertà.

COSA RESTA DELLA RIVOLUZIONE

Angèle aveva 8 anni quando a Berlino Est ha aperto il primo McDonald’s… Da allora lotta contro quella che è la maledizione della sua generazione: essere nata “troppo tardi”. Figlia di attivisti – anche se sua madre ha abbandonato da un giorno all’altro l’impegno per trasferirsi in campagna e sua sorella ha scelto il mondo degli affari – Angèle vede solo suo padre rimanere fedele agli ideali. Arrabbiata e determinata, Angèle si applica tanto nel tentativo di cambiare il mondo quanto nel darsela a gambe dagli incontri romantici. Che cosa resta della rivoluzione? La risposta è in questa commedia brillante con un’eroina un po’ Don Chisciotte un po’ Bridget Jones che indaga l’eredità intima e politica del Sessantotto e i dilemmi di oggi, invocando per se stessa e tutti noi la necessità di un cambiamento.

DOLPHIN MAN Jacques Mayol

L’uomo delfino, il film su Jacques Mayol, leggendario campione di immersione che rivoluzionò il mondo dell’apnea entrando con yoga e meditazione in totale armonia e simbiosi con il mare.
Grazie alla voce narrante di Jean-Marc Barr (protagonista de “Le Grand Blue” di Luc Besson) ci immergiamo con Mayol e viviamo con lui quell’esperienza sensoriale e trasformativa che è il free-diving, scoprendo cosa accade al corpo e alla mente umana negli abissi più profondi.

#UNFIT – LA PSICOLOGIA DI DONALD TRUMP [virtual cinema]

Donald Trump è adatto per il ruolo di presidente degli USA? Esperti di salute mentale rivelano le loro impressioni e i derivanti pericoli che ne conseguono. Un’illuminante e dirompente analisi del comportamento, della psiche, della condizione e stabilità di Donald J. Trump. Dopo anni di osservazioni empiriche, per la prima volta, esperti professionisti sulla salute mentale condividono le proprie osservazioni davanti alla telecamera, spinti dall’etica e dal dovere di informare ed avvertire il pubblico di possibili pericoli imminenti.