Rbsn “Move” Video Preview & Live

Proiezione in anteprima del videoclip di “Move”, seguita da una performance live di Rbsn. Ingresso con tessera. Gratuito per i soci detour. Diretto da Brando Pacitto, “Move” rappresenta il mito di Sisifo applicato all’umanità moderna e all’industria musicale. Spingere una roccia che per il suo stesso peso torna al punto di partenza, l’importanza delle transizioni e l’inganno della sottomissione sono i concetti che hanno ispirato in primis il brano (http://bit.ly/Move_song), realizzato insieme a Roberto Angelini presso Pyramid Produzioni, e successivamente il video scritto a quattro mani da RBSN e Brando Pacitto ed interpretato magistralmente da Valeria Bono e Chabeli Sastre Gonzalez.

THE POETESS | Ultima proiezione | Pagine Nascoste FestivaLetteratura in esclusiva al Detour

Hissa Hilal è la voce dietro il velo: la sua arma è la parola. Hissa è una scrittrice autodidatta e decide di partecipare a “Million’s Poet”, un talent show di Abu Dhabi, la più grande competizione di poesia del mondo arabo, diventando la prima donna a raggiungere la finale. Nelle sue poesie critica la società araba patriarcale e i leader religiosi sauditi per il loro estremismo, davanti a 75 milioni di telespettatori. Non vedremo mai il volto di Hissa: come la maggior parte delle donne saudite è coperta dalla testa ai piedi. Non può guidare un’auto, non ha passaporto, deve chiedere il permesso del marito per ogni attività. Da dove arrivano il suo talento per la poesia e il coraggio di salire sul palco rischiando la vita?

BORDER Creature di confine. Miglior Film al Festival di Cannes – Un Certain Regard

Tina (Eva Melander), impiegata alla dogana, è nota per il suo olfatto eccezionale. È come se riuscisse a fiutare il senso di colpa, la paura, la vergogna. Tina si dimostra infallibile fino al giorno in cui Vore (Eero Milonoff), un uomo all’apparenza sospetto, le passa davanti e le sue abilità per la prima volta sono messe alla prova: sente che Vore nasconde qualcosa che, però, non riesce a decifrare. Peggio ancora, ne è irresistibilmente attratta e la storia d’amore con lui le farà scoprire la sua vera identità. Con Vore, infatti, Tina condivide una natura segreta. Tutta la sua esistenza non è stata che una menzogna e ora dovrà scegliere se continuare a vivere una bugia o accettare la sconvolgente verità che le ha offerto Vore.

VISAGES VILLAGES. Omaggio ad Agnès Varda

Un altro sentito omaggio alla grande regista che ci ha lasciato in eredità il vero cinema. Un documentario che reinventa il road movie, infilando strade oblique e misurando la Francia contemporanea.
Agnès Varda, leggenda del cinema francese, una delle poche donne ad aver fatto parte del gruppo originario della Nouvelle Vague francese e prima donna regista a ricevere l’Oscar alla carriera.
JR, street artist francese che realizza installazioni fotografiche di grande impatto emotivo con maestria e abilità tecnica. Agnès e JR viaggiano attraverso la Francia rurale a bordo di un bizzarro camion-macchina fotografica, in un percorso fatto di dialoghi, ricordi, riflessioni, dei luoghi attraversati e soprattutto delle persone incontrate…

VISAGES VILLAGES. Omaggio ad Agnès Varda

Un nuovo sentito omaggio alla grande regista che ci ha lasciato in eredità il vero cinema. Un documentario che reinventa il road movie, infilando strade oblique e misurando la Francia contemporanea.
Agnès Varda, leggenda del cinema francese, una delle poche donne ad aver fatto parte del gruppo originario della Nouvelle Vague francese e prima donna regista a ricevere l’Oscar alla carriera.
JR, street artist francese che realizza installazioni fotografiche di grande impatto emotivo con maestria e abilità tecnica. Agnès e JR viaggiano attraverso la Francia rurale a bordo di un bizzarro camion-macchina fotografica, in un percorso fatto di dialoghi, ricordi, riflessioni, dei luoghi attraversati e soprattutto delle persone incontrate…

SUMMER [Leto] Rivoluzione rock a Leningrado

Applaudito all’ultimo festival di Cannes e ispirato alla autentica di due rock star sovietiche degli anni ’80, il film è un tributo alla scena underground di Leningrado, poco prima dell’arrivo della perestroika. Viktor incontra la prima volta Mike e Natasha, un giorno d’estate (“leto” in russo). Mike ha già una discreta notorietà come cantante e una passione messianica per il rock, Beatles, Iggy Pop, Blondie, Lou Reed, Bowie, che la Russia sovietica cerca di tenere fuori dalla porta. Viktor è meno solare, molto espressivo, già post punk. Mike ne riconosce il talento, trova un nome per la sua band, Garin i giperboloidy, e lo aiuta a registrare e far conoscere la sua musica…

BASILEUS – LA SCUOLA DEI RE di Alessandro Marinelli

Unico film italiano nel Concorso Internazionale Documentari alla 46° Edizione del Giffoni Film Festival. Basileus, ambientato nella scuola media Federico Fellini del quartiere San Basilio a Roma, racconta i percorsi di formazione di un gruppo di adolescenti e di cosa significhi essere insegnanti in contesti non semplici come quelli delle scuole di periferia. Un viaggio nella vita di classe che ci mostra un mondo incredibilmente denso da scoprire, trasudante della vitalità tipica dell’adolescenza, di speranze, sogni, ma anche carico di difficoltà, di paure e d’incertezza verso il futuro.

DONNA HARAWAY Story Telling for Earthly Survival

“Abbiamo bisogno di altri tipi di storie,” è la richiesta incalzante di Donna Haraway di fronte alla telecamera. Ma che forma dovrebbero prendere queste storie? Che suono potrebbero avere e come potremmo percepirle? Il regista belga Fabrizio Terranova sembra aver preso a cuore l’imperativo di Haraway.  Sperimentando diversi tipi di narrazione, piegando il genere del documentario, fondendo l’intimo quotidiano con il giocosamente surreale, Terranova dà corpo e immagine ad alcune delle teorie più originali e innovative della grande studiosa e pensatrice statunitense. Un documentario estetico, intelligente, appassionante, dove è lo story-telling di Donna Haraway che anima lo schermo e che si popola di scenari immaginari insoliti e sorprendenti.

VISAGES VILLAGES. Omaggio ad Agnès Varda

Un nuovo sentito omaggio alla grande regista che ci ha lasciato in eredità il vero cinema. Un documentario che reinventa il road movie, infilando strade oblique e misurando la Francia contemporanea.
Agnès Varda, leggenda del cinema francese, una delle poche donne ad aver fatto parte del gruppo originario della Nouvelle Vague francese e prima donna regista a ricevere l’Oscar alla carriera.
JR, street artist francese che realizza installazioni fotografiche di grande impatto emotivo con maestria e abilità tecnica. Agnès e JR viaggiano attraverso la Francia rurale a bordo di un bizzarro camion-macchina fotografica, in un percorso fatto di dialoghi, ricordi, riflessioni, dei luoghi attraversati e soprattutto delle persone incontrate…

THE POETESS | Pagine Nascoste FestivaLetteratura in esclusiva al Detour

Hissa Hilal è la voce dietro il velo: la sua arma è la parola. Hissa è una scrittrice autodidatta e decide di partecipare a “Million’s Poet”, un talent show di Abu Dhabi, la più grande competizione di poesia del mondo arabo, diventando la prima donna a raggiungere la finale. Nelle sue poesie critica la società araba patriarcale e i leader religiosi sauditi per il loro estremismo, davanti a 75 milioni di telespettatori. Non vedremo mai il volto di Hissa: come la maggior parte delle donne saudite è coperta dalla testa ai piedi. Non può guidare un’auto, non ha passaporto, deve chiedere il permesso del marito per ogni attività. Da dove arrivano il suo talento per la poesia e il coraggio di salire sul palco rischiando la vita?