Cinque edizioni di un festival d’autore e i vent’anni di uno storico cineclub romano. Questi i primi ingredienti di una proposta culturale fuori dagli schemi e sicuramente al di là di traiettorie conosciute.
Dal 5 al 26 novembre, 11 lungometraggi e 12 corti in concorso, eventi speciali e fuori concorso, anteprime nazionali: la selezione che il Detour, interamente dedicata al tema del viaggio e suoi corollari, offre al pubblico romano per il proprio compleanno, è di quelle da non dimenticare.
Si inizia il 5 novembre con una serata evento in cui, in occasione dei 100 anni della rivoluzione russa, sarà proiettato e musicato dal vivo Ottobre di Sergej Ėjzenštejn (1928). La sonorizzazione del film muto Alice in Wonderland di W. W. Young del 1915 chiuderà il festival il 26 novembre, prima della premiazione finale.
