Escaping the Temple racconta le storie intrecciate intensamente personali di tre giovani artisti contemporanei gioiosi, carismatici e ribelli, che raggiungono un punto di svolta nelle loro vite.
In una Cina in cui antiche tradizioni e una cultura millenaria si scontrano con il vuoto morale e spirituale del capitalismo moderno, una generazione che sembra aver voltato le spalle alla politica e alla lotta per il cambiamento sociale si muove in nuove direzioni alla ricerca della propria identità.
IL NOSTRO CANTO 我的诗篇 di Xiaoyu Qin e Feiyue Wu
Dalle fabbriche di vestiti alla catena di montaggio della Apple, alla profondità delle miniere: cinque lavoratori cinesi trovano nella poesia la forza per sostenere il peso delle loro difficili esistenze. Con le loro composizioni, ricche di dignità e amore, riescono a infrangere il muro del silenzio e a raccontare le storie, le emozioni, le speranze e la disperazione dei milioni e milioni di lavoratori che ogni giorno lottano per trovare il loro posto nella società.
Boom For Real. Con Jean-Michel Basquiat e Jim Jarmusch
Il documentario apre una finestra sulla vita on the road di Jean Michel Basquiat e sulla città di New York nel periodo che va dal 1978 al 1981. Una riflessione su come l’ambiente, la scena artistica, le sue frequentazioni e i movimenti culturali abbiano plasmato la sua visione artistica del mondo. Divenuto famoso inizialmente con lo pseudonimo di Samo, inizia a esprimersi per le strade di New York con disegni e graffiti in cui erano inserite dichiarazioni enigmatiche e in pochissimo tempo divenne uno dei più celebri artisti della sua generazione. Tutto il fermento che animava la città passava attraverso di lui: politica, hip-hop, punk, così come i movimenti per i diritti civili e le questioni razziali, i programmi Tv e la cronaca.
À VOIX HAUTE – LA FORCE DE LA PAROLE. Premio del Pubblico Torino Film Festival
Premio del Pubblico Festival di Torino. Ogni anno all’Università di Saint-Denis, nella periferia nord di Parigi, si svolge Eloquentia, una gara di oratoria che premia “Il miglior oratore del 93”, dove 93 rappresenta il distretto di Seine-Saint-Denis. Gli studenti, provenienti da diversi contesti sociali, si preparano ad affrontare la competizione con l’aiuto di consulenti professionisti che insegnano loro la raffinata arte del parlare in pubblico. Durante le settimane, i giovani imparano i sottili meccanismi della retorica, si raccontano rivelando agli altri, ma soprattutto a loro stessi, i propri talenti.
LUCKY. Il film testamento del grande Harry Dean Stanton. Con David Lynch
“Sentirsi soli e stare da soli sono due cose differenti”. Una poetica meditazione agrodolce sul senso della vita, un piccolo grande film indie e l’ultima memorabile interpretazione di Harry Deans Stanton (Paris Texas, Twin Peaks). Alla soglia dei novant’anni Lucky tiene fede al suo nomignolo. Pur fumando un pacchetto di sigarette al giorno e bevendo alcolici, le sue diagnosi mediche sono impeccabili. Ma dopo una caduta comincia a temere la morte e la solitudine. Lucky è un film di attori, anzi di attore: un Harry Dean Stanton straordinario alle prese con la performance di una vita, in cui infonde elementi autobiografici e schegge delle maschere indossate in passato. Una parabola sulla paura della morte e su come affrontarla per ritrovare interesse e stupore nella vita.Un omaggio cinefilo a un’icona del cinema… un film semplice, schietto, all’antica, che si serve di un attore maiuscolo per zoomare su uno spicchio della vita, quello terminale, troppo spesso ignorato o trasfigurato in forme posticce.”
BILL VIOLA: THE ROAD TO ST. PAUL
Il film segue il videoartista americano Bill Viola e la moglie Kira Perov, sua collaboratrice, nei dodici anni in cui si dedicano alla realizzazione delle opere Mary e Martyrs, nella Cattedrale di St. Paul a Londra. Nel documentare l’approccio di Bill Viola, il regista Gerald Fox coglie l’essenza del processo creativo dell’artista e i profondi cambiamenti che si susseguono in questo lungo periodo di tempo. Il film ripercorre la carriera di Viola la cui opera, sin dai primi anni ’70, ha portato la videoarte a un nuovo livello di conoscenza nell’arte contemporanea.
NUIT SUR LA MER. Alla presenza del regista Marc Scialom
In un primo momento, Marc Scialom avrebbe dovuto girare “L’albero dei limoni”, la storia dell’incontro, a Marsiglia, tra un giovane marocchino e un’ebrea tunisina. Ma la morte del protagonista maschile, Mohammed, interrompe bruscamente il progetto. Un altro film rimane da realizzare: quello che racconta lo smarrimento del regista. | Prima e dopo la proiezione il regista francese Marc Scialom incontra il pubblico del Detour | introduzione al film del regista Marc Scialom a cura di Silvia Tarquini (Art Digiland)
77 giorni 七十七天 di Zhao Hantang + drink di benvenuto
In esclusiva romana e in prima visione, in collaborazione con Mescalito Film, Feng Liu e associazione Il Mandarino.
77 GIORNI è il diario di viaggio e sfida al limite dell’umano nelle terre estreme dell’altopiano tibetano, diretto e interpretato da Zhao Hantang.
Il film, girato in alta quota e con innumerevoli difficoltà nelle location autentiche in cui è ambientata la vicenda, racconta la vera storia di Yang Liusong (Zhao Hantang) determinato a diventare il primo uomo ad attraversare da est a ovest la regione disabitata dello Qiang Tang, nel Nord del Tibet, a un’altitudine media di 4600 metri, da solo su una bicicletta senza alcuna assistenza.
Con questo appuntamento sperimentiamo al Cine Detour la prima di un ciclo di proiezioni dedicate a favorire, attraverso il cinema, lo scambio e la reciproca conoscenza tra studenti cinesi che vivono a Roma e il pubblico italiano, appassionato della cultura e della lingua del Regno di Mezzo.
KEDI – LA CITTÀ DEI GATTI
A Istanbul, oltre agli abitanti, ci sono delle altre creature che popolano la città: i gatti di strada che si aggirano liberi per la metropoli. Da migliaia di anni gironzolano entrando e uscendo dalle vite degli abitanti, diventando una componente essenziale delle tante comunità che rendono così ricca la città. Vivono tra due mondi, quello selvaggio e quello domestico, portando gioia e voglia di vivere nelle persone che scelgono di adottare. A Istanbul i piccoli felini incarnano il caos e la cultura della città e questo incredibile documentario (Kedi vuol dire gatto in turco) ne racconta le diverse anime attraverso di loro.
The 1st AMNESTY INTERNATIONAL Human Rights Film Festival
Fino al 18 maggio è in svolgimento, presso il Cine Detour di Roma, la prima rassegna cinematografica sui Diritti Umani a cura del gruppo Amnesty International Roma Centro.
Verrano presentati, per la prima volta in Italia, cinque documentari vincitori di numerosi premi nei maggiori festival cinematografici a livello mondiale. Tali lavori saranno proiettati nella loro lingua originale con i sottotitoli in italiano creati appositamente per la presente rassegna.