E MUTO FU / DETOUR GOES SILENT
presentano
giovedì 9 aprile ore 20.45
Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma
THE SCARLET LETTER
di Victor Sjöström, Usa 1926, versione muta/Silent Version. Con Lilian Gish, Lars Hanson
Al termine del film incontro-dibattito
E muto fu nasce nel 2011 da un’idea di Yann Esvan che, animato da una grande passione per il cinema muto ha dato vita a un luogo di scambio di informazioni e opinioni su artisti e pellicole dell’epoca, interagendo con esperti di quest’arte ma avvicinando anche numerosi neofiti; molti tra questi hanno nel blog un sicuro punto di riferimento, essendo in Italia tra i pochi dedicati all’argomento.
Giunto al quarto anno di attività, E muto fu entra in collaborazione con il cineclub con lo scopo di diffondere e dare maggior concretezza a questa passione: si organizzano così proiezioni di film d’epoca, con lo scopo di favorirne la conoscenza presso un pubblico “reale”.
Ogni film sarà introdotto in sala da una breve presentazione che darà al pubblico gli strumenti necessari a una prima lettura personale dell’opera; al termine, invece, proveremo ad arricchire la visione con curiosità, punti di vista critici, riferimenti, paragoni cinematografici e non. La peculiarità di questo progetto sta nel sollecitare il coinvolgimento graduale e sempre maggiore del pubblico: gli interessati potranno infatti unirsi all’ideazione delle proiezioni, così come all’organizzazione e all’animazione della rassegna, fino alla possibilità di presentare essi stessi i propri lavori preferiti.
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Per la terza serata i ragazzi di E Muto Fu presentano The Scarlet Letter (1926) tratto dall’indimenticabile romanzo di Nathaniel Hawthorne. La versione proiettata vede alla regia lo svedese Victor Sjöström [ˈvɪktɔɾ ˈɧœˈstɾœm], noto al pubblico americano come Victor Seastrom. Se il nome non vi dice niente, provate a ripensare a Il posto delle fragole di Ingmar Bergman (1957) e scoprirete che l’anziano protagonista non è altri che Sjöström, che Bergman stimava così tanto da omaggiarlo. Una decisione che non stupisce affatto se si pensa che ai tempi di The Scarlet Letter, “Seastrom” era considerato tra i dieci migliori registi in attività.
La storia è probabilmente nota a tutti: Hester Prynne (Lillian Gish) è una donna sposata anche se non ha notizie del marito da molti anni. Intraprende una relazione extraconiugale con il reverendo Arthur Dimmesdale (Lars Hanson) e dà alla luce una bambina, Pearl; in una società puritana come quella del New England del ‘600, l’adulterio è una macchia gravissima e Hester viene allontanata dalla popolazione. Nonostante le continue umiliazioni, la ragazza si rifiuta di rivelare l’identità del padre di Pearl. La tensione cresce grazie a nuovi colpi di scena e con un finale che ha reso questo racconto un classico senza età.
Oltre ad un grande nome alla regia, non bisogna dimenticare una grande attrice: Lillian Gish, grande stella del cinema muto dalla lunghissima carriera, insignita da un Oscar alla carriera nel 1971 “per la superlativa capacità artistica e per il particolare contributo al progresso della cinematografia”. Dall’altra parte troviamo Lars Hanson, il più celebre attore svedese della storia del cinema muto. Terminata la visione del film, lo staff di E Muto Fu proporrà un dibattito incentrato sul confronto tra i diversi remake del film e, a seguire, una retrospettiva su Lillian Gish e Victor Sjöström. Vi aspettiamo alla proiezione!
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Associazione Culturale Detour – Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it– cinedetour@tiscali.it
Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano
Art-house membership cinema in downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles
Cineclub Detour è affiliato all’ENAL e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema)
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