I’ve already seen it somewhere. Fotografie di Davide Fiore – Inaugurazione

Zona arte Detour presenta la mostra fotografica “I’ve already seen it somewhere”, del fotografo e regista Davide Fiore.
Gli scatti ritraggono luoghi cult di New York, ripresi nelle pellicole più famose del cinema americano e rifotografati oggi dal regista. Per tre mesi Davide Fiore ha girato in lungo e in largo i cinque distretti di New York fotografando quelle che sono da sempre le location più suggestive rappresentate nei film come Colazione da Tiffany, Quei bravi ragazzi, Il Padrino, ma anche di blockbusters più recenti come Serendipity, Il Diavolo veste Prada o Vanilla Sky.

ADVENTURE MOVIE AWARDS TOUR – Proiezioni e aperitivo – Serata gratuita a inviti

Il Cine Detour di Roma ospiterà la terza tappa dell’Adventure Movie Awards Tour con una serata aperitivo, in cui sarà presente il regista di Cinecittà On Wheels Inti Carboni, e, ovviamente, tanti cortometraggi d’avventura! Per informazioni e per richiedere un invito: info@adventureoutdoorfest.com

ROBERT FRANK. Don’t Blink

“The most influential photographer alive”, The New York Times. Robert Frank is gloriously notorious. He is the groundbreaking photographer of The Americans; the iconoclastic director of Pull My Daisy and Cocksucker Blues; a difficult (almost impossible) interview subject; a rejecter of wealth and celebrity; a man whose ‘sympathies were with people who struggled,’ who has a ‘mistrust of people who made the rules’. Laura Israel cut her teeth editing award-winning commercials and music videos. Her client list included: John Lurie, Lou Reed, Patti Smith, Keith Richards, Sonic Youth, New Order, Ziggy Marley, David Byrne, artists Laurie Simmons and Robert Frank.

3 REGISTE PALESTINESI: Qamar Shabaroo, Rebeeha Allan, Basma Swaity > Rassegna Sorelle

AssopacePalestina in collaborazione con Detour vi invita ad una serata dedicata al cinema/documentario palestinese con la proiezione di 3 cortometraggi realizzati dalle registe palestinesi Qamar Shabaroo, Rebeeha Allan, Basma Swaity. Uno sguardo inedito e originale sulla Palestina e su una generazione di donne: i ricordi, l’attivismo politico e l’impegno sociale, le tradizioni, i canti, i profumi, la lotta e la resistenza.

DER GOLEM >> Silent film. Live soundtrack by MU duo | OtR FF preview 2017

Proiezione dello straordinario film del 1920 “Il Golem, e come venne al mondo” (Der Golem) di Paul Wegener, capolavoro dell’espressionismo tedesco e del cinema silenzioso tutto, sonorizzato live in modalità improvvisata da “Mu – duo”. Der Golem narra la leggenda di un uomo artificiale, costruito e animato allo scopo di servire e proteggere la comunità del ghetto ebraico della Praga “magica” di Rodolfo II d’Asburgo da Rabbi Low, esperto di cabala e negromanzia. / “MU” è nato nel 2015 all’insegna dell’interazione giocosa e sincera di chitarra e violoncello nella loro dimensione più acustica e nuda, nel respiro stesso delle corde e del legno. Un uso accorto dell’elettronica è diventato parte del gioco più tardi, “lungo la strada”. Adriano Lanzi e Federica Vecchio integrano i loro diversi linguaggi e background in una musica che è largamente improvvisata, oppure basata su composizione aperta e notazione alternativa (grafica, istruzioni verbali) e sul profondo ascolto reciproco.

FIGLI DELLA LIBERTA’. “Chi cresce libero morirà schiavo come noi?”. Dagli autori di UNLEARNING

Si riesce ad imparare fuori dagli schemi scolastici? Si può insegnare la libertà? Definito “un film coraggioso, audace, provocatore, per un nuovo immaginario di scuola”, Figli della libertà racconta un mondo senza banchi, materie e compiti . Finalmente a Roma per due date al Detour. Al termine della proiezione… una sorpresa! Vi ricordiamo che per poter raggiungere la soglia minima di pubblico affinché la proiezione possa svolgersi e per poter assistere allo spettacolo è necessario prenotarsi online sul portale movieday.it. Per questa proiezione non sarà pertanto possibile acquistare il titolo d’ingresso al desk del Detour.

FRONTIERS OF DREAMS AND FEARS. Proiezione e incontro con MAI MASRI, regista candidata agli Oscar 2017

Il film segue due giovani ragazze palestinesi nel corso di alcuni mesi della loro vita: Mona dal campo di rifugiati di Shatila a Beirut e Manar dal campo di Dheisha a Betlemme.
Vivendo in due campi diversi – l’uno segnato da condizioni di estrema marginalizzazione, l’altro dalla oppressione economica e militare israeliana – le due ragazze cercano di comunicare l’una con l’altra a dispetto delle barriere che le separano.

MAVIS! > Rassegna Sorelle

Primo documentario sulla leggendaria Mavis Staples, musa ispiratrice del giovane Bob Dylan, che con il gruppo The Staple Singers, formato dal padre, dalle sue sorelle e dal fratello, si è imposta come icona della musica gospel e soul e dei diritti civili per gli afroamericani con Martin Luther King. Dai canti di libertà degli anni 60, ai successi degli anni 70 fino alle collaborazioni con artisti come Prince, Wilco e Jeff Tweedy, Mavis è rimasta sempre fedele alle sue radici. Potenti esibizioni live, rare immagini d’archivio, conversazioni con amici e coetanei – tra cui Bob Dylan, Prince, Bonnie Raitt, Levon Helm, Jeff Tweedy, Chuck D – raccontano le lotte, i successi e le storie intime di una donna che, giunta ai 75 anni, è ancora attiva e vitale, con una nuova generazione di fan. E il suo messaggio di amore e di uguaglianza, oggi più che mai, è ancora necessario.

AMNESTY INTERNATIONAL presenta FUOCOAMMARE | ingresso libero fino a esaurimento posti

Proiezione e dibattito a cura di Amnesty International in coll. con Detour. “Uno degli aspetti che colpisce lo spettatore è di fatto la struttura articolata su due film paralleli. Da un lato, la tragedia dei migranti e l’incessante attività della Marina italiana, di forze dell’ordine e personale medico. Dall’altro lato, l’isola di Lampedusa, nella sua quotidianità invernale e piovosa (bellissime le immagini del paesaggio a colori lividi), e alcuni dei suoi abitanti”, Giovannella Rendi per Schermaglie.it