On The Road FF 3

Detour on the Road Film Festival 2015. Bando di Partecipazione 2015 / Call for Entries 2015. Aperta la selezione per corti e lungometraggi. Deadline: 3 ottobre 2015. Festival di cinema indipendente on the road e di frontiera è strutturato come manifestazione con vocazione itinerante in spazi di proiezioni indipendenti e inconsueti. Con anteprime e lavori inediti legati al viaggio, alle geografie erranti, ai nomadismi, alla digressione da percorsi prestabiliti e allo sconfinamento, il Festival traccia un percorso omogeneo di cinema indipendente internazionale.

sab 17 ott Shnit International Shortfilmfestival Worldwide

Il programma SHNIT CINEMAS offre agli appassionati l’opportunità di assistere alla proiezione degli 8 straordinari cortometraggi provenienti da tutto il mondo finalisti dello SHNIT SHORTFILM FESTIVAL. Il pubblico in sala potrà votare il suo preferito che avrà la possibilità di vincere THE FLAMING FAUN AWARD e un premio di $20,000.

ENG. The SHNIT CINEMAS program gives film fans an opportunity to watch a selection of 8 exquisite short films from all around the world that are nominated for the global competition of the shnit International Shortfilm- festival. The audience will operate as the jury and will choose the winner of THE FLAMING FAUN award including a prize money of $20,000.
www.shnit.org

25 giu h19.00 “ALLIEVI & MAESTRI” Festa di fine Stagione DETOUR e OMDCINEMA

Cineclub Detour e Aspettando Ogni Maledetta Domenica vi invitano alla festa di fine stagione “ALLIEVI E MAESTRI!”
Dalle ore 19, vi offriamo una serata surreale di musica e visioni borderline con buffet incluso a soli 5€
Sala bar/foyer: selezione video musicali trash-chic anni ’70/’80 | free buffet.
Sala cinema: maratona non-stop di corti di grandi maestri e giovani promesse del cinema mondiale.
Shot di benvenuto ai primi quindici partecipanti :) affrettati!

24 giu h20.30 FINDING FELA, vita e musica di un simbolo artistico e politico di un intero continente – dal premio oscar Alex Gibley

Dopo il grande successo al DETOUR ON THE ROAD 2014 in esclusiva in sala al Detour FINDING FELA. Per la regia del premio Oscar Alex Gibney, il film racconta la storia di Fela Anikulapo Kuti, la vita, la musica, la sua importanza politica e sociale. Ha creato un nuovo movimento musicale, l’Afrobeat, con il quale veicolava le sue rivoluzionarie opinioni contro il governo dittatoriale nigeriano degli anni ’70 e ’80. La sua influenza contribuì al processo democratico in Nigeria e promosse la politica panafricanista nel mondo. Il potere e la potenza del messaggio di Fela è attuale e si esprime oggi nei movimenti politici dei popoli oppressi per i quali la musica e il messaggio di Fela danno forza alla loro lotta per la libertà.

14/15/16/17 giu h20.30 FINDING FELA, vita e musica di un simbolo artistico e politico di un intero continente – dal premio oscar Alex Gibley

Dopo il grande successo al DETOUR ON THE ROAD 2014 torna a grande richiesta al Detour l’unico e irripetibile FINDING FELA. Per la regia del premio Oscar Alex Gibney, il film racconta la storia di Fela Anikulapo Kuti, la vita, la musica, la sua importanza politica e sociale. Ha creato un nuovo movimento musicale, l’Afrobeat, con il quale veicolava le sue rivoluzionarie opinioni contro il governo dittatoriale nigeriano degli anni ’70 e ’80. La sua influenza contribuì al processo democratico in Nigeria e promosse la politica panafricanista nel mondo. Il potere e la potenza del messaggio di Fela è attuale e si esprime oggi nei movimenti politici dei popoli oppressi per i quali la musica e il messaggio di Fela danno forza alla loro lotta per la libertà.

Detour On The Road Film Fest_Bando di Partecipazione|Call for Entry 2014

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Con il sostegno di

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Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili
Area Arti figurative, Cinema, Audiovisivo e Multimedia

 

Detour on the Road 014
Festival del cinema indipendente sulla strada e di frontiera
Immagini erranti, spaesamenti e derive psicogeografiche

Bando di Partecipazione / Call for Entry 

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 Detour on the Road 014, festival di cinema indipendente “on the road” e di frontiera, giunto alla sua seconda edizione, è un progetto itinerante in sale cinematografiche romane e laziali che presenta un percorso di cinema indipendente e arte visiva, nazionale e internazionale, ispirato a concetti quali il viaggio e la frontiera, la digressione da percorsi prestabiliti e lo sconfinamento. Le opere audiovisive saranno selezionate in base alla loro capacità di sviluppare con senso critico, originalità e talento linguistico e/o narrativo la traccia del festival: una disposizione al viaggio, in cui ciò che conti non sia tanto la destinazione da raggiungere, quanto la strada percorsa – le tappe intermedie, gli incontri, le avventure sulla strada – e il senso dinamico del paesaggio, metropolitano o naturalistico, diventi possibilmente protagonista attivo di un’esperienza umana, solitaria o collettiva, indispensabile alla comprensione del mondo e di se stessi.

PERIODO E LUOGHI DI SVOLGIMENTO

Detour on the Road 014 si svolgerà dal 3 al 21 dicembre 2014, articolandosi in un totale di quindici giornate, tra proiezioni, incontri e iniziative correlate, presso il Detour e monosale indipendenti, cine-circoli, istituti scolastici, centri di aggregazione e spazi culturali del Lazio. 

Il cinema DETOUR, la storica sala ubicata dal 1997 nel rione Monti, nel centro storico di Roma ospiterà parte della sezione retrospettiva, alcune delle proiezioni in concorso, eventi collaterali e incontri col pubblico, oltre ad accogliere la sede organizzativa e la segreteria del festival.

 

CONCORSO E SEZIONI FUORI CONCORSO

Detour on the Road 014 si articolerà in cinque sezioni, incentrate sulla declinazione dei concetti di viaggio, strada e frontiera:

  • The Road _ La strada. Sezione non competitiva per film a soggetto e documentari. Sono ammessi lungometraggi realizzati nei formati più comuni di qualunque genere, inediti e non: film a soggetto, documentario, animazione, reportage, serie tv e web serie, sperimentale, ecc.
  • ShortCuts _ Sentieri Brevi. Sezione competitiva per cortometraggi e mediometraggi di qualsiasi genere sul tema del festival della durata massima di 45 minuti. 
  • Off the Map _ Fuori Mappa. Sezione fuori concorso che raccoglie: un focus su opere che raccontano un paese, una nazione o una specifica area geografica o di appartenenza linguistica; una retrospettiva di film classici della storia del cinema; lavori inediti e anteprime con temi legati al viaggio e alla strada;
  • AcrossVideo _ Artisti On the Road. Panoramica non competitiva, dedicata alla scena contemporanea di video d’arte e di ricerca, espressione della visione poetica del mondo dell’artista viaggiatore; alla sezione verrà accostata una mostra fotografica di viaggio. Per segnalare i propri lavori unicamente per questa sezione scrivere a cinedetour@tiscali.it con oggetto: Detour on The Road 014: AcrossVideo_Artisti on the road.
  • CrossRoads. Incontri di confine tra cinema, letteratura, musica e arte performativa: sonorizzazioni di film eseguite dal vivo, laboratori e spettacoli per i più piccoli, letture e performance.

L’iscrizione alle sezioni competitive e non competitive di DOTR FF 014 è libera e gratuita, aperta a singoli autori e a gruppi di lavoro, a istituiti scolastici e formativi e a comunità giovanili, ad associazioni e a cooperative sociali, scuole di cinema e collettivi artistici. 

 

ISCRIZIONE E INVIO DEL MATERIALE IN PRE-SELEZIONE

Entro il 20 Novembre 2014, dovrà essere compilato il modulo di iscrizione online e inviato il materiale in pre-selezione attraverso le seguenti modalità:

  • Invio, tramite modulo d’iscrizione, di un link privato per visionare il film su piattaforma web di condivisione video (Vimeo, Youtube, ecc.). Questa è la soluzione preferibile. 
  • Consegna a mano su un supporto Dvd/Bluray/USB Pendrive direttamente presso la sede del Detour in Via Urbana 107 Roma (dal martedì alla domenica, dalle ore 20.00 alle ore 23.00). Le opere dovranno pervenire in formato video Dvd-video, Bluray, mp4 .h264, Divx, Mkv, VOB o in altri standard compatibili con i più diffusi player multimediali.
  • Spedizione postale a DETOUR c/o D. Lupi via Costantino 10, 00145 Roma

 

PARTECIPAZIONE ALLE SEZIONI IN CONCORSO E FUORI CONCORSO

  • L’iscrizione delle opere è gratuita
  • Si accettano in preselezione più di un’opera per autore e per casa di produzione
  • Per la sezione in concorso ShortCuts si accettano opere realizzate esclusivamente a partire dal 2009, salvo opere inedite mai proiettate in pubblico
  • In fase di pre-selezione si privilegeranno opere inedite o che hanno avuto scarsa visibilità pubblica
  • Il materiale inviato per posta ai fini della preselezione non verrà restituito
  • Completata la preselezione, l’elenco delle opere ammesse sarà pubblicato sul sito cinedetour.it. Sarà realizzato un catalogo digitale del festival, scaricabile in formato .pdf
  • Il Detour si riserva il diritto (senza esclusiva e concordato con gli autori) di poter proiettare i lavori meritevoli di attenzione nei primi 6 mesi dell’anno 2015 all’interno della sua programmazione.
  • Anche i lavori selezionati per le sezioni non competitive potranno ricevere menzioni speciali della giuria ShortCuts o altri riconoscimenti a cura dei nostri media partners
  • Sarà impegno del DETOUR promuovere le opere meritevoli segnalandole attraverso ufficio stampa alle testate giornalistiche specializzate, tramite mailing list ai soci del cineclub e sul sito www.cinedetour.it.

 

SHORTCUTS (Concorso cortometraggi e mediometraggi) | GIURIA E VOTO DEL PUBBLICO

Una giuria specializzata nel valutare opere di cinema e di arte visuale assegnerà premi ed eventuali menzioni speciali. Anche gli spettatori in sala potranno votare i cortometraggi selezionati e assegnare un premio del pubblico.

  • Premio della Giuria:  300€  + 1 serata di proiezione/evento 2015 al Detour
  • Premio del Pubblico : Targa Detour On the Road1 serata di proiezione/evento 2015 al Detour

IN COLLABORAZIONE CON

ass.cult.Euskara / Settimana Basca O!PLA Animation Across Borders
Ogólnopolski Festiwal Polskiej Animacji

Il festival delle migrazioni
e del recupero della storia orale

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MEDIA PARTNERS

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CINE DETOUR

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Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d’arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente

Associazione Culturale Detour – Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.itcinedetour@tiscali.it

Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano

Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles

Cineclub Detour è affiliato all’ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema)

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21 dic dalle h18.30 EL IMPENETRABLE + PREMIAZIONE SHORTCUTS + AHORA SI LLEGO! (DOTR014 anteprima romana)

Detour on the Road Film Fest 2014 – Serata conclusiva

domenica 21 dicembre h18.30


h18.30
The Road_La Strada

EL IMPENETRABLE

Daniele Incalcaterra
Argentina/Francia, 2012, 95’, spagnolo/italiano/guaranì, sott. italiano

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“Questa è la storia di un’eredità che ho ricevuto da mio padre, 5.000 ettari di foresta vergine nell’Impenetrabile. Così fu definito dagli spagnoli, all’epoca della conquista, il Chaco, la seconda foresta per estensione dopo l’Amazzonia. Arrivato in Paraguay con l’intenzione di restituire quella terra al suo popolo originario, i Guaranì, mi sono trovato in un vero far west, con terre da conquistare, indiani da sterminare, e ricchissime risorse naturali in gioco. Confrontandomi all’opposizione dei grandi latifondisti e alla corruzione dell’amministrazione paraguaiana, ho dovuto trovare una nuova soluzione per la mia terra”, Daniele Incalcaterra.

Filmmaker Daniele Incalcaterra was left 12,355 acres of land in the Chaco by his father, but when he decides, through a combination of altruism and frustration, to return his untouched land to the indigenous people, tensions begin to run high. Battling against GM soybean growers, as well as cattle ranchers and oil prospectors, Incalcaterra forms his own motley posse to help preserve this beautifully rugged piece of forest forever.

h20.00
ShortCuts_Sentieri brevi
Premiazione Concorso ShortCuts e proiezione film vincitori
Premio della giuria / Premio del pubblico / Menzioni speciali

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h21.00 ANTEPRIMA ROMANA
The Road_La strada

AHORA SI LLEGO!

Desiderio Sanzi
Cuba 2013, 96’, v.o. spagnola, sottotit. italiano

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Un road movie ambientato a Cuba, girato da Desiderio in collaborazione con l’artista cubano José Balboa e inspirato all’amicizia, l’isola e la motocicletta. Per la prima volta, Ahora si llego! introduce il genere cinematografico del road movie nel panorama cubano adottando come trama il viaggio fisicamente intrapreso dagli artisti.

The first Road Movie feature film made by the Italian artist Desiderio Sanzi together with the Cuban Balboa is inspired by friendship, the island and the motorbike. The two artists used, for the first time in Cuba, the form of the Road Movie–the cinematic genre the plot of which is developed during a trip.

A seguire incontro con il regista Desiderio Sanzi

20 dic h19.30 RIDING FOR JESUS + h20 TITUBANDA + h21.30 TRANSEUROPAE HOTEL (DOTR014) incontro con autori

Detour on the Road Film Fest 2014

sabato 20 dicembre h19.00


h19
The Road_La Strada

RIDING FOR JESUS

Sabrina Varani
Con Pastor Paulee Curran, Anna Lisa Burke Curran, Emily Curran
Italia  2011, 56’ v.o. inglese, sott. italiano

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Pastor Paulee e Annalisa sono motociclisti cristiani che dopo un passato di criminalità e dipendenza da droghe, sono oggi ferventi adoratori di Gesù. Dedicano la loro vita ai poveri e agli homeless, realizzando dei programmi antidroga nelle scuole. La storia di una famiglia missionaria errante, dei moderni francescani rock che sulle loro Harley percorrono le strade degli Stati Uniti.

Pastor Paulee and Annalisa, after a past of crime and drug addiction, are now Christian motorcyclists and fervent believers in Jesus. They dedicate their lives to the poor and the homeless, implementing drug prevention programs in schools. The story of a missionary family wandering, of modern Franciscans rockers on their Harley through the United States streets.

h20
The Road_La Strada

TITUBANDA

Barbara Vey
Francia 2014, 59’, v.o. italiano, sott. Francese

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Nelle strade di Roma, si può spesso incontrare la Titubanda: una banda di strada composta da tante persone diverse. Attraverso quest’allegra banda autogestita e sempre in movimento, si disegna il ritratto di un’altra Roma e di un’altra Italia contemporanea.

In the streets of Rome, you can often bump into the Titubanda: a street band made of many different kind of people. Thanks to this cheerful, self-managed band always on the go, you can grasp an alternative portrait of Rome and of contemporary Italy.

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h21.30
The Road_La Strada

TRANSEUROPAE HOTEL

Luigi Cinque
Con Pippo Delbono, Marina Rocco, Peppe Servillo
Italia/Brasile 2012 100’, Italiano/Portoghese, sott. italiano

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Un famoso percussionista brasiliano viene fatto sparire e trasferito per magia in una realtà parallela. Un quartetto di personaggi improbabili lo ritrova visionando immagini e viaggiando alla ricerca di un mago candomblé in grado di fornire la formula necessaria alla riapparizione. Il resto del gruppo rimane in attesa al Transeuropæ Hotel e assume senza volerlo le valenze drammaturgiche di un Coro. Pensato come un partitura da melodramma, “Transeuropæ hotel” è un road movie tra la costa occidentale della Sicilia e le favelas di Rio de Janeiro, ma soprattutto è un viaggio affascinante dentro la musica e le sue radici.

A famous percussionist is made to disappear; he is transferred through magic to a parallel reality and a quartet of four improbable characters and they find him envisioning images and travelling in search of a candomblé wizard able to furnish the necessary formula for his re-appearance. The film is a meditation on being contemporary, on maladjustment, on the value of music and poetry today, on magical and rational thought, on the conviction that other worlds are possible, on the danger we face today to disappear due to the sheer robbery of conscience.

A seguire incontro con gli autori

19 dic h21.30 LO STATO DELLA FOLLIA + WHILE TRAVELING: SILENT MORE SILENT! programma di cinema espanso e intervento live (DOTR014)

Detour on the Road Film Fest 2014

venerdì 19 dicembre h20.00


h20

The Road_La Strada

LO STATO DELLA FOLLIA
The State of Insanity

Francesco Cordio
Con Luigi Rigoni
Italia 2014, 72’ v.o. italiano, sott inglese

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In Italia esistono 6 OPG, comunemente chiamati manicomi criminali, all’interno vi sono rinchiuse circa 1000 persone. Il racconto in prima persona di un attore, ex-internato in uno di questi ospedali, s’intreccia con le riprese effettuate, senza preavviso, in questi luoghi “dimenticati” anche dallo Stato.

In Italy there are 6 OPG, commonly called criminal asylums, in which about 1500 people are locked up. The first-person account of an actor, ex-inmate in one of these hospitals, is intertwined with scenes filmed, without prior notice, in these places that have been “forgotten” about even by the State. These facilities have remained substantially extraneous and impermeable to the reformed psychiatric culture, and the mechanism of detention has not been effected by the law passed in 1978 that called for the closure of psychiatric hospitals. The film intends to accompany, and to let the spectator experience, these places where people, since the beginning of the 1900s, have been exiled and dehumanized by pharmacological treatment, by the degradation of solitary confinement cells and by restraint beds.

A seguire incontro con il regista Francesco Cordio

h21.30 ANTEPRIMA ASSOLUTA
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WHILE TRAVELING: SILENT MORE SILENT!
Un programma di cinema espanso curato e presentato da Marcus Bergner
An Expanded Cinema Screening curated and presented by Marcus Bergner
Alla presenza di Marcus Bergner e Alex Mendizabal

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I film inseriti in questo programma, e l’intervento live che lo accompagna, hanno tutti qualcosa a che fare con il viaggio, in senso allegorico, letterale, architettonico, astratto, grafico o acustico.
Mentre si legge si può, se si è fortunati, ascoltare e percepire i propri i pensieri, viaggiare in silenzio sotto o sopra l’atto della lettura stessa: i pensieri diventano disimpegnati e impegnati contemporaneamente. Guardando molto intensamente e da vicino a qualcosa, diciamo un albero, è come essere trascinati all’interno dell’atto della vita reale di leggere il mondo. Questo tipo di fenomeni esperienziali riguarda concetti di presenza e assenza, interconnessi e in funzione simultaneamente.
Sfumature e varietà di forme dell’esperienza percettiva e di osservazione si colgono sia in People Reading di Robin Plunkett che in Lift di Myriam Van Imschoot. Questi lavori molto “quieti” e finemente “accordati” introducono bene la seconda parte del programma, con proiezioni ed evento live, incentrata sulla strategia di Alex Mendizabal di rendere i film muti (i cortometraggi di Neil Taylor, Lee Smith e Marcus Bergner) ancora più silenziosi, senza dover dotare il pubblico di tappi per le orecchie.

Each film in this program, and the live intervention that accompanies it, has something to do with traveling either allegorically, literally, architecturally, abstractly, graphically or acoustically. Notably while reading one can, if one’s lucky, hear and sense one’s thoughts traveling away almost silently below or above the act of reading itself: thoughts become both disengaged and engaged simultaneously. Looking very intensely and closely at something, say at a tree for instance, is like being carried along within the real life action of reading the world. These kind of experiential events or qualities involve aspects of presence and absence intermixing and operating simultaneously. Subtleties and manifestations in terms of such perceptual and observational experience are connected and deflected within both Robin Plunkett’s People Reading and Myriam Van Imschoot’s LIFT. Such finely tuned and, in fact, ‘quite quiet’ films aptly introduce and provide preparatory groundwork for the second part of this screening and live event. This will center upon Alex Mendizabal’s ingenious and expanded cinema strategy for ‘making silent films more silent.’ And something that will be brought about and upon short and silent films by Neil Taylor, Lee Smith and Marcus Bergner without the assistance of personal devises or aids such as earplugs and the like being provided to the audience. 

PEOPLE READING di Robin Plunkett (1999, 19’, 35mm, colore e bianco e nero)
Scene vita reale di persone che leggono durante il viaggio a piedi, in treno e in poltrona; rivelando bolle di pensiero e suoni in presa diretta che uniscono le forze per trasformare e trasfigurare il momento e processo stesso cinematografico.
Real-life performances of people reading while traveling by foot, train and armchair; revealing thought-bubbles and live sounds that combine forces to transform and transfigure the cinematic moment and process itself.

LIFT di Myriam Van Imschoot (2014, 19’33”, HD, suono, colore)
Un’unica carrellata sulla facciata di un grattacielo. Il film evoca vertiginosamente come la città e il cinema possano riflettere in un gioco di rimandi oltre i limiti sensoriali e gli schemi.
An experimental film that is one take, one long traveling shot, across the facade of a skyscraper. The film evokes in vertiginous ways how the city and the cinema might reflect and fold in upon themselves beyond usual sensorial constraints and frames.

CUMA SOMA di Lee Smith (2001 7’, 16mm, muto)
Splendore cromo-fonico colto sotto un incantesimo illusorio e sbalzi di cruda luminosità e giochi di luci. Ampie graffiature e azioni Gestalt che raffigurano e sottolineano la profondità di campo, spazio e movimento cinematici mai ottenuti da un film senza macchina da presa.
Chromo-phonic splendor caught under the illusive spell and rush of raw luminosity and light play. Sweeping scratches and gestalt-like movements refigure and highlight depth of field, cinematic movement and space in ways rarely achieved within a camera-less film.

VERBFILM di Marcus Bergner (2014 6’, HD, muto)
Visioni dormienti si fissano sulle mura di questa Camera Picta, perdendosi in eufemistici angoli e antiquate fessure.
Dormant visions affix and establish themselves onto the walls of this Camera Picta, leaking into euphemistic and antiquated nooks and crannies.

SHORTS LIVES di Neil Taylor (1996, 12’, 16mm, muto)
Errori di comunicazione che generano movimento al pari delle vibrazioni comuni… un tipo di animazione en plain air che evita la rigidità del lightbox. Tutti i disegni sono eseguiti su centinaia di blocknotes tascabili in forma di appunti di viaggio.
About this experimental animation film the filmmaker states: ‘…communication errors generated motion as well as the customary vibration…. a kind of Plein Air animation that avoided the rigidity of the light box.’ All drawings are executed on hundreds of pocket size notepads over many years as traveling notes.

ROLL FILM di Neil Taylor (1998, 10’, 16mm, muto)
Ascolto/qui l’arazzo di Bayeux unisce le forze con Oskar Fischinger per ottenere rari istanti di metamorfosi e collusioni animate. Il film, cinesteticamente e graficamente mette in risalto stati di mutevolezza universali ed energia performativa che supera e trasfigura la singola imagine se percepita in un certo modo. Lo sguardo deve spostarsi e adeguarsi al costante mutamento e agli orizzonti e punti focali in movimento.
Hear/here the Bayeux Tapestry joins forces with Oskar Fischinger to bring about rare instants of animated collusion and metamorphosis. This film, kinesthetically and graphically highlights states of universal mutability and performative energy that overtakes and transfixes the singular image if perceived in a certain way. Eyes must roll and adjust to constantly shifting and traveling focal spots and horizons.


18 dic h21.30 PHLOX live set + video by Sandra Hauser (DOTR014 Crossroads)

Detour on the Road Film Fest 2014

giovedì 18 dicembre h21.30


CrossRoads_Incontri sul Confine

PHLOX trovando una sedia illumina den weiss-schwarzen Wind

Tiziana Lo Conte: Voce / Elettroniche / Diamonica / Oggetti
Alessandra Ballarini: Basso Elettrico / Oggetti / Voce
Gianluca Natanti: Strumenti elettroacustici autocostruiti / Elettronica / Field-recording
Sandra Hauser: / Video 

phlox_detour

Il video, girato in soggettiva, a camera fissa, si sviluppa in un viaggio notturno sull’autostrada Roma-Venezia. Le luci delle auto, gli autogrill, i tunnel fanno da sfondo a un tragitto interiore e ipnotico accompagnato da un commento di suono e frequenze. Un lungo viaggio nel non-senso attraverso l’uso di ogni possibile oggetto e strumento che sia ritenuto adatto a riprodurre tutto e il contrario di tutto. Phlox si insinua nell’estetica dell’anti-estetica, crea ambienti magmatici, sotterranei, frenati da ondate di rumore che vanno a ripescare sonorità del quotidiano distorte, modificate e sovrapposte a livelli ulteriori di tappeti sonori. Un lavoro di stratificazione e intarsio.

A car night trip on the Rome-Venice highway. Car lights, gas stations, tunnels, are the backdrop for an an interior and hypnotic journey accompanied by sound frequencies. It’s a long journey through non-sense by using every possible object and instrument that is deemed suitable for play everything and its opposite. Phlox creeps in the aesthetics of the anti-aesthetic, creates magmatic and underground environments, held back by waves of noise that go to dug out the everyday distorted sounds, modified and overlapped to further levels of sound landscapes. A work of stratification and inlay.