Nouri Bouzid è il più importante regista tunisino. Ha raccontato nei suoi film tutto ciò che sembra impossibile raccontare dall’interno di un paese arabo: omofobia, tortura, prigionia politica, repressione, patriarcato, integralismo religioso, antisemitismo, patologie sessuali. Non ha trascurato nulla, senza dimenticare che nel cinema (come nella vita) lo stile è la cosa più importante: e che le storie che stanno a cuore bisogna raccontarle in modo prodigioso, perché chi guarda non desideri guardarne altre. // Proiezione alla presenza del regista Stefano Grossi. Prima della proiezione, Termini TV, unico canale online basato in una stazione ferroviaria, presenta alcuni video sul tema Islam e una video intervista al regista Nouri Bouzid.
Un tè con Nouri. Il regista Nouri Bouzid a Roma incontra il pubblico del Detour
Il grande regista Nouri Bouzid, per pochi giorni eccezionalmente a Roma, incontra il pubblico del Detour! Un evento speciale a ingresso gratuito per i soci, l’occasione per conversare, sorseggiando una tazza di tè, con uno dei più significativi esponenti del cinema tunisino contemporaneo. Bouzid Ha raccontato nei suoi film tutto ciò che sembra impossibile raccontare dall’interno di un paese arabo: omofobia, tortura, prigionia politica, repressione, patriarcato, integralismo religioso… Non ha trascurato nulla, senza dimenticare che nel cinema (come nella vita) lo stile è la cosa più importante: e che le storie che stanno a cuore bisogna raccontarle in modo prodigioso, perché chi guarda non desideri guardarne altre. Nel corso dell’evento sarà proiettato il promo del documentario MAHBOUL (Il folle) di Stefano Grossi.
TRANSUMANZA di Roberto Zazzara | Premio Cinema Sostenibile DOTRff015
In diverse parti del mondo, esistono delle strade precedenti a quelle romane, per millenni percorse da uomini e animali, assieme, stagionalmente. La memoria di queste strade coinvolge molti luoghi e culture. Nell’Italia meridionale, esse si chiamano Tratturi e la pratica di percorrerle, Transumanza. E ancora oggi c’è chi segue quei percorsi… Colonna sonora originale di Ernst Reijseger (compositore di Werner Herzog). OPEN FOR ENG VERSION
NEMICO DELL’ISLAM? UN INCONTRO CON NOURI BOUZID di Stefano Grossi | Miglior Film DOTRff015
Nouri Bouzid è il più importante regista tunisino. Ha raccontato nei suoi film tutto ciò che sembra impossibile raccontare dall’interno di un paese arabo: omofobia, tortura, prigionia politica, repressione, patriarcato, integralismo religioso, antisemitismo, patologie sessuali. Non ha trascurato nulla, senza dimenticare che nel cinema (come nella vita) lo stile è la cosa più importante: e che le storie che stanno a cuore bisogna raccontarle in modo prodigioso, perché chi guarda non desideri guardarne altre.
DOTR ff 015 | Official Selection 2015 | In competition
Detour on the Road Film Festival 2015. Selezione ufficiale 2015 | Sezioni competitive. Official Selection 2015 | In competition. Festival di cinema indipendente on the road e di frontiera è strutturato come manifestazione con vocazione itinerante in spazi di proiezioni indipendenti e inconsueti. Con anteprime e lavori inediti legati al viaggio, alle geografie erranti, ai nomadismi, alla digressione da percorsi prestabiliti e allo sconfinamento, il Festival traccia un percorso omogeneo di cinema indipendente internazionale.
Detour On The Road Film Fest | Call for Entries 2015
Detour on the Road Film Festival 2015. Bando di Partecipazione 2015 / Call for Entries 2015. Aperta la selezione per corti e lungometraggi. Deadline: 3 ottobre 2015. Festival di cinema indipendente on the road e di frontiera è strutturato come manifestazione con vocazione itinerante in spazi di proiezioni indipendenti e inconsueti. Con anteprime e lavori inediti legati al viaggio, alle geografie erranti, ai nomadismi, alla digressione da percorsi prestabiliti e allo sconfinamento, il Festival traccia un percorso omogeneo di cinema indipendente internazionale.
11 dic DOTR 015 eXtra | LE PEUPLE EN MARCHE + CHANTIER A | Focus Algeria Tours/Detours
Ultimo appuntamento con il Focus Algeria Tours/Detours. LE PEUPLE EN MARCHE>Sotto la direzione di René Vautier, direttore del Centro Audiovisivo di Algeri, giovani registi algerini puntano le loro cineprese sul passato, sul presente e sul futuro che sognano per l’Algeria. Speranze nutrite di socialismo. Un’Algeria nuova, liberata dal giogo dei colonizzatori, in marcia verso l’avvenire e la sua ricostruzione. È il primo film dell’Algeria indipendente. || CHANTIER A> Il film racconta il viaggio del co-regista Karim Loualiche e il suo rientro in Algeria dopo dieci anni di assenza. Un ritorno a casa non semplice. Mentre girovaga per l’area costiera di Kabylia, riaffiorano i ricordi di una casa che brucia e le ragioni della sua partenza. Il documentario e la finzione si mescolano dando forma una nuova entità: un’Algeria personale modellata dalla Storia e dalla Memoria. A seguire incontro skype con i registi.
DOTR ff 2015 | Palmarès | Award Winners
Detour on the Road Film Festival 2015 | Palmarès | Award Winners. Festival di cinema indipendente on the road e di frontiera è strutturato come manifestazione con vocazione itinerante in spazi di proiezioni indipendenti e inconsueti. Con anteprime e lavori inediti legati al viaggio, alle geografie erranti, ai nomadismi, alla digressione da percorsi prestabiliti e allo sconfinamento, il Festival traccia un percorso omogeneo di cinema indipendente internazionale.
6 dic DOTR 015 | LIMITE di Mario Peixoto | LIVE MUSIC Mike Cooper e Alipio Carvalho Neto | Evento speciale+premiazione DOTR
Detour on the Road Film Fest 2015. Festival internazionale di cinema di viaggio, on the road e di frontiera. Official Selection 2015 | Evento Speciale Conclusivo: Sonorizzazione dal vivo di LIMITE, capolavoro del cinema surrealista brasiliano a cura di Mike Cooper e Alìpio Carvalho Neto.// Il film. Un uomo e una donna alla deriva su una barca a remi in mezzo al mare. Il loro passato riaffiora in una serie flashbacks. Citato spesso come “il più grande film brasiliano di tutti i tempi”, Limite è un capolavoro surrealista del cinema muto che narra le inquietudini del genere umano, realizzato nel 1931 dal regista-romanziere Mario Peixoto, ammirato tra gli altri da Orson Welles, Eisenstein, Sadoul e Walter Salles. Mike Cooper (Reading, Uk) classe 1942, è musicista, compositore, cantante, autore, improvvisatore, chitarrista slide, “collagiste” del suono, artista radiofonico, architetto del suono e performer per film muti. Sperimentatore raffinato, agli inizi degli anni Settanta ha rilasciato dischi fondamentali per il movimento avant blues e rimasterizzati nel 2014. Negli anni Novanta ha virato verso la musica hawaiana, mischiandola con le sonorità polinesiane e il blues, con la collaborazione di musicisti come Arthur Lyman e Viv Dogan Corringham, vere e proprie istituzioni della musica dell’arcipelago. Residente a Roma, colleziona camicie hawaiane. Alìpio Carvalho Neto. Nato a Floresta (Brasile), compositore, poeta e saggista, nel 1997 si è trasferito in Portogallo dove ha portato avanti ricerche presso l’Università di Évora nel campo della musica e della letteratura, in particolare cinese ed araba. Ha diretto due formazioni internazionali e ha formato a New York, un quartetto, l’Alipio C Neto Quartet, con il quale ha suonato e registrato il suo album The Perfume Comes Before the Flower (Clean Feed, 2007), eletto dalla critica americana ed europea tra i migliori dell’anno. Riconosciuto come una delle voci più originali delle avanguardie del jazz contemporaneo.
5 dic h21.30 DOTR 015 | BIKES VS CARS di Fredrik Gertten | Anteprima Romana | Evento speciale fuori concorso
Detour on the Road Film Fest 2015. Festival internazionale di cinema di viaggio, on the road e di frontiera. Official Selection 2015 | Evento speciale Fuori Concorso. // Il clima, le risorse del pianeta, le città la cui l’intera superficie è consumata dalle automobili, un traffico caotico, in crescita continua, sporco e rumoroso. La bicicletta sarebbe un ottimo strumento per cambiare la situazione, ma i poteri che lucrano sul traffico privato investono ogni anno miliardi in azioni di lobbying e pubblicità per proteggere i loro affari. Dagli attivisti di Sao Paulo e Los Angeles che chiedono la costruzione di piste ciclabili all’esempio di Copenaghen dove il 40% dei cittadini si sposta in bici, Bike vs Cars è un viaggio alla scoperta di una mobilità pulita, sostenibile e gioiosa, in compagnia di attivisti e pensatori che lottano per città migliori e che rifiutano di smettere di pedalare, nonostante il crescente numero di ciclisti uccisi nel traffico.