Una serata a cura di Re:Common. Ingresso libero e gratuito senza tesseramento. h19.30 APERITIVO. h20.30 Proiezione del documentario “YOUR MINE. Come distruggere un pezzo di Madagascar e farla franca” di Mario e Stefano Martone. Una miniera di una multinazionale anglo-australiana che distrugge la foresta, un villaggio ridotto alla fame, una comunità che non ci sta. Il documentario di Mario e Stefano Martone ci racconta come si vive quando ti rubano la foresta in nome di una presunta tutela della natura. A seguire verrà presentato il cartoon realizzato da Gordo.it “Stop biodiversity Offsetting”. A seguire incontro con il pubblico

AMAZONÍA MASATO O PETRÓLEO. AperiCinema, cinema e cucina latinoamericani per un’ecologia integrale
LA PACHAMAMA NON CE LA FA PIÙ… cinema e cucina latinoamericana per un’ecologia integrale. Ore 19:30 APERICINEMA, menù etnobiologico con prodotti tipici del Perù offerti da NaturaSì. Ore 20.30 proiezione di AMAZONÍA: MASATO O PETRÓLEO di José Ramón Giménez. Sinossi: Il masato è la bevanda che dà l’identità alla cultura indigena. Il petrolio no. Il petrolio, nonostante sia un simbolo di ricchezza, lo è anche della destrutturazione sociale e culturale, dell’inquinamento, della malattie e della morte. “Amazzonia, Masato o petrolio’’ denuncia la politica del governo peruviano contro gli indigeni e i contadini della foresta, considerati cittadini di seconda categoria: li si inganna, invadendo le loro terre e concedendole allo sfruttamento delle grandi imprese nazionali e multinazionali, con l’intenzione principale di soddisfare il Trattato di Libero Commercio con gli Stati Uniti. Padre Cataldo è un veterano, tra gli esorcisti più ricercati in Sicilia, e non solo, dal carattere combattivo ed instancabile. Ogni martedì durante la messa di liberazione in molti cercano la cura a un disagio che non trova risposte altrove. // Serata a cura di di Nuovi Orizzonti Latini, S.A.L. Solidarietà con L’America Latina e CasaTerra.

WALLAH JE TE JURE. Global Migration Film Festival al Detour
Proiezione in anteprima a ingresso gratuito senza tesseramento. In occasione della Giornata Internazionale del Migrante e del 65esimo anniversario dalla fondazione dell’Organizzazione – l’OIM presenta la prima edizione del Global Migration Film Festival. “Wallah – Je te jure” racconta le storie di uomini e donne in viaggio lungo le rotte migratorie dall’Africa occidentale all’Italia, passando per il Niger. Villaggi rurali del Senegal, stazioni degli autobus e “ghetti” di trafficanti in Niger, case e piazze italiane fanno da sfondo a viaggi coraggiosi, dalle conseguenze spesso drammatiche. L’Europa è una meta da raggiungere ad ogni costo, “Wallah”, lo giuro su Dio. Ma c’è anche chi, provato dalla strada, riprende la via di casa.

LIBERAMI – Premio Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia 2016 – Incontro in sala con la regista Federica Di Giacomo
Un film sul ritorno dell’esorcismo nel mondo contemporaneo. Ogni anno sempre più persone nel mondo chiamano “possessione” il loro malessere. La Chiesa risponde all’emergenza spirituale nominando un numero crescente di preti esorcisti e organizzando corsi di formazione. Premio Orizzonti Mostra del Cinema di Venezia 2016. In collaborazione con I Wonder Picture distribuzione.
Padre Cataldo è un veterano, tra gli esorcisti più ricercati in Sicilia, e non solo, dal carattere combattivo ed instancabile. Ogni martedì durante la messa di liberazione in molti cercano la cura a un disagio che non trova risposte altrove.

TRANSEUROPAE HOTEL
Un famoso percussionista brasiliano viene fatto sparire e trasferito per magia in una realtà parallela. Un quartetto di personaggi improbabili lo ritrova visionando immagini e viaggiando alla ricerca di un mago candomblé in grado di fornire la formula necessaria alla riapparizione. Il resto del gruppo rimane in attesa al Transeuropæ Hotel e assume senza volerlo le valenze drammaturgiche di un Coro.
MAPPLETHORPE. Look at the Pictures
“Le fotografie sono meno importanti della vita che si sta vivendo”, diceva Mapplethorpe. Arriva in Italia e a Roma al Detour, grazie a Wanted Cinema Distribuzione, il documentario dedicato a Robert Mapplethorpe, il grande fotografo americano morto di Aids nel 1989. E il film di Baily e Barbato ha il merito di far arrivare allo spettatore questo amore per la vita e questa idea di fotografia che ha senso di esistere solo nel momento in cui cattura la vita che pulsa, qualunque sia la sua forma. “Look at the pictures” è un film molto fotografico, in cui le foto sono protagoniste e anche le inquadrature delle interviste sono concepite come set fotografici, in cui luce e composizione sono tutto.

GABO. Il mondo di Garcia Marquez
Gabriel Garcia Marquez sapeva entrare nel cuore dei suoi lettori, con la sua sensibilità, con la sua coerenza, con il suo impegno professionale e politico Uno dei maggiori scrittori del Novecento, premio Nobel per la letteratura nell’82, autore di capolavori assoluti come Cent’anni di solitudine e Cronaca di una morte annunciata. Una vita toccata dalla grazia, dall’avventura, da un incredibile talento. E dall’affetto dei milioni di persone che hanno avuto la fortuna di sfiorarlo, anche solo attraverso le pagine di un libro. Gabo è un film che appassiona e commuove, che scava nel profondo dell’impegno civile di un uomo che ha fatto della coerenza il muro portante della sua esistenza, senza mai prescindere dall’aspetto umano.

GABO. Il mondo di Garcia Marquez
Gabriel Garcia Marquez sapeva entrare nel cuore dei suoi lettori, con la sua sensibilità, con la sua coerenza, con il suo impegno professionale e politico Uno dei maggiori scrittori del Novecento, premio Nobel per la letteratura nell’82, autore di capolavori assoluti come Cent’anni di solitudine e Cronaca di una morte annunciata. Una vita toccata dalla grazia, dall’avventura, da un incredibile talento. E dall’affetto dei milioni di persone che hanno avuto la fortuna di sfiorarlo, anche solo attraverso le pagine di un libro. Gabo è un film che appassiona e commuove, che scava nel profondo dell’impegno civile di un uomo che ha fatto della coerenza il muro portante della sua esistenza, senza mai prescindere dall’aspetto umano.

LIBERAMI di Federica Di Giacomo – Premio Orizzonti Mostra del Cinema Venezia 2016
Un film sul ritorno dell’esorcismo nel mondo contemporaneo. Ogni anno sempre più persone nel mondo chiamano “possessione” il loro malessere. La Chiesa risponde all’emergenza spirituale nominando un numero crescente di preti esorcisti e organizzando corsi di formazione. Premio Orizzonti Mostra del Cinema di Venezia 2016. In collaborazione con I Wonder Picture distribuzione.
Padre Cataldo è un veterano, tra gli esorcisti più ricercati in Sicilia, e non solo, dal carattere combattivo ed instancabile. Ogni martedì durante la messa di liberazione in molti cercano la cura a un disagio che non trova risposte altrove.
MAPPLETHORPE. Look at the Pictures
“Le fotografie sono meno importanti della vita che si sta vivendo”, diceva Mapplethorpe. Arriva in Italia e a Roma al Detour, grazie a Wanted Cinema Distribuzione, il documentario dedicato a Robert Mapplethorpe, il grande fotografo americano morto di Aids nel 1989. E il film di Baily e Barbato ha il merito di far arrivare allo spettatore questo amore per la vita e questa idea di fotografia che ha senso di esistere solo nel momento in cui cattura la vita che pulsa, qualunque sia la sua forma. “Look at the pictures” è un film molto fotografico, in cui le foto sono protagoniste e anche le inquadrature delle interviste sono concepite come set fotografici, in cui luce e composizione sono tutto.