PORTO IL VELO ADORO I QUEEN. Unica proiezione a Roma riservata ai prenotati movieday

Prima romana. Proiezione e incontro a seguire con la regista Luisa Porrino e con le protagoniste Sumaya Abdel Qader e Takoua Ben MohamedPorto il velo, adoro i Queen, titolo ispirato all’omonimo libro di Sumaya Abdel Qader, scrittrice nativa di Perugia, vuole ritrarre in modo realistico, la condizione delle nuove generazioni di donne ‘emigranti’ – le quali, nate e cresciute nel Bel Paese, continuano, loro malgrado, a vivere la strana, ‘contaminata’, condizione di ‘emigranti’, una nuova generazione di italiani, in bilico tra la cultura di nascita e quella di origine. La proiezione è riservata ai prenotati sul sito movieday: http://www.movieday.it/event/event_details?event_id=777.

NUN WA ZAYTUN > AL ARD XIV Cinema arabo a Roma 7-8-9 aprile

Il protagonista del documentario, Murad, un cinema-lover, gira per le campagne e i villaggi con il suo camioncino attrezzato da “cinema mobile” al fine di proiettare alle comunità disperse vecchi film e restituire alla gente attimi di sogno e speranza.
Dalle persone che incontra lungo il suo tragitto, Murad apprende l’attaccamento alla propria terra, alle case, alle famiglie e agli alberi di ulivo, che in arabo si chiamano zaytun.
Premio Al Ard 2016 per il Miglior Documentario

RESISTANCE WITHOUT ARMS > AL ARD XIV a Roma 7-8-9 aprile

“Resistance without Arms” (Resistenza senza armi) mostra nuove forme di resistenza all’occupazione, tra cui l’ackeraggio di siti internet, performance artistiche, infografiche e graffiti.
Omar Kayed ha lavorato come reporter per diversi canali televisivi, come Palestine Today e Quds TV. Attualmente lavora per Al Mayadeen Television e scrive su Al Hayat Al Londoniyah Newspaper.

AL ARD DOC FILM FESTIVAL XIV. Il Cinema arabo a Roma 7-8-9 aprile

Al Ard Doc Film Festival 2017 al Detour. Una selezione del programma ufficiale del più famoso festival di cinema arabo del Mediterraneo che da Cagliari arriva a Roma. 3 serate da non perdere. A offerta libera, Detour devolverà una parte del ricavato a progetti di solidarietà e scambio culturale. Al Ard Doc Film Festival, alla sua XIV edizione, tra i più famosi nell’area mediterranea, è una panoramica di livello internazionale sul miglior cinema della Palestina e del mondo arabo. Il festival si tiene annualmente a Cagliari (negli ultimi anni anticipato da un pre-festival a Macomer. Il Festival propone una formula basata sul bisogno di informare e accrescere la consapevolezza dei cittadini rispetto a uno scenario geopolitico precario, mutevole e che lancia numerosi interrogativi all’Europa e in particolare a noi, cittadini del Mediterraneo. In collaborazione con Associazione Culturale Amicizia Sardegna Palestina, Ulaia ArteSud, Edizioni Q, Centro Documentazione Palestinese – مركز التوثيق الفلسطيني.

RESISTANCE WITHOUT ARMS > AL ARD XIV Cinema arabo a Roma

“Resistance without Arms” (Resistenza senza armi) mostra nuove forme di resistenza all’occupazione, tra cui l’ackeraggio di siti internet, performance artistiche, infografiche e graffiti.
Omar Kayed ha lavorato come reporter per diversi canali televisivi, come Palestine Today e Quds TV. Attualmente lavora per Al Mayadeen Television e scrive su Al Hayat Al Londoniyah Newspaper.

FIGLI DELLA LIBERTA’. “Chi cresce libero morirà schiavo come noi?”. Dopo due proiezioni SOLD OUT di nuovo al Detour

Si riesce ad imparare fuori dagli schemi scolastici? Si può insegnare la libertà? Definito “un film coraggioso, audace, provocatore, per un nuovo immaginario di scuola”, Figli della libertà racconta un mondo senza banchi, materie e compiti . Finalmente a Roma per due date al Detour. Al termine della proiezione… una sorpresa! Vi ricordiamo che per poter raggiungere la soglia minima di pubblico affinché la proiezione possa svolgersi e per poter assistere allo spettacolo è necessario prenotarsi online sul portale movieday.it. Per questa proiezione non sarà pertanto possibile acquistare il titolo d’ingresso al desk del Detour.

REGARDING SUSAN SONTAG – Rassegna Sorelle

Intima e approfondita indagine della vita di una delle intellettuali più influenti e provocatorie del ventesimo secolo. Appassionata e schietta, Sontag è stata una delle maggiori icone letterarie, politiche e femministe della sua generazione. Viene qui ricordata da amici, familiari, colleghi e compagni, attraverso materiali d’epoca e immagini d’archivio accompagnate da estratti dei suoi testi, letti dall’attrice Patricia Clarkson. Più di ogni altro intellettuale del suo tempo Sontag è stata seguita, filmata, fotografata. Pagine Nascoste, la rassegna di documentari su libri, scrittori e scritture che si è affermata negli anni come uno degli appuntamenti più seguiti del Festivaletteratura di Mantova approda al Cinema Detour.

MAPPLETHORPE. Look at the Pictures

“Le fotografie sono meno importanti della vita che si sta vivendo”, diceva Mapplethorpe. Arriva in Italia e a Roma al Detour, grazie a Wanted Cinema Distribuzione, il documentario dedicato a Robert Mapplethorpe, il grande fotografo americano morto di Aids nel 1989. E il film di Baily e Barbato ha il merito di far arrivare allo spettatore questo amore per la vita e questa idea di fotografia che ha senso di esistere solo nel momento in cui cattura la vita che pulsa, qualunque sia la sua forma. “Look at the pictures” è un film molto fotografico, in cui le foto sono protagoniste e anche le inquadrature delle interviste sono concepite come set fotografici, in cui luce e composizione sono tutto. Proiezione in versione originale sottotitolata in italiano. // Iconic and controversial photographer Robert Mapplethorpe is profiled in this candid, often shocking documentary directed by Fenton Bailey and Randy Barbato. Screening in english o.v. with Italian subtitles.

ADVENTURE MOVIE AWARDS TOUR – Proiezioni e aperitivo – Serata gratuita a inviti

Il Cine Detour di Roma ospiterà la terza tappa dell’Adventure Movie Awards Tour con una serata aperitivo, in cui sarà presente il regista di Cinecittà On Wheels Inti Carboni, e, ovviamente, tanti cortometraggi d’avventura! Per informazioni e per richiedere un invito: info@adventureoutdoorfest.com

ROBERT FRANK. Don’t Blink

“The most influential photographer alive”, The New York Times. Robert Frank is gloriously notorious. He is the groundbreaking photographer of The Americans; the iconoclastic director of Pull My Daisy and Cocksucker Blues; a difficult (almost impossible) interview subject; a rejecter of wealth and celebrity; a man whose ‘sympathies were with people who struggled,’ who has a ‘mistrust of people who made the rules’. Laura Israel cut her teeth editing award-winning commercials and music videos. Her client list included: John Lurie, Lou Reed, Patti Smith, Keith Richards, Sonic Youth, New Order, Ziggy Marley, David Byrne, artists Laurie Simmons and Robert Frank.