On the Road Film Festival 2016 | The Road Official Selection | In Competition. 7 DAYS di Hirobumi Watanabe. In un villaggio di contadini a nord di Tokyo, un uomo vive con la nonna e lavora ogni giorno in una stalla che sembra il relitto di un’altra era. La loro routine si ripete costantemente in armonia con la natura. / In a farming village north of Tokyo, a man lives with his aging grandmother and works day after day at a cow shed that looks like a relic from another era.
THE WINDS THAT SCATTER | OtR FF 2016 | In Competition
On the Road Film Festival 2016 | The Road Official Selection | In Competition. THE WIND THAT SCATTER di Christopher Bell. Ahmad é un rifugiato siriano negli Stati Uniti che si arrangia con impieghi precari. Il suo sogno è mettersi in proprio e avviare un servizio di taxi. Quando perde il lavoro alla pompa di benzina, inizia a navigare a vista nel sistema economico americano. / Ahmad is a refugee from Syria, holding wishes of starting his own taxi service. When he loses his menial employment at a gas station, he attempts to navigate through the current American economy with optimism.
RIZ CANTONAIS | OtR FF 2016 | In Competition
On the Road Film Festival 2016 | The Road Official Selection | In Competition. Anteprima romana. Vincitore del Jean Rouche Festival di Parigi. Mia e sua nonna vivono insieme a Parigi ma non hanno mai parlato la stessa lingua. Mia non ha mai imparato il cantonese. La nonna ama il formaggio francese, ma non ha mai imparato la lingua. Il padre di Mia si incarica malvolentieri di fare da interprete. / My eyes may have the Chinese slant, but I speak French, not Chinese. My Cantonese grandmother loves French cheese but not the language. We both live in Paris. Our mutual interpreter is my oft-reluctant father. And so I set out to meet other Chinese immigrants – people of different languages and backgrounds. It has allowed to me to give some sense to being deprived of my father’s mother tongue.
GOOD BYE DARLING. I’M OFF TO FIGHT | OtR FF 2016 | In Competition | Film di apertura
On the Road Film Festival 2016 | The Road Official Selection | In Competition. Film d’apertura.
Dopo un periodo di irrequieta vita newyorkese e una delusione sentimentale, l’attrice e modella italiana Chantal Ughi scopre nella Muay Thay (arte marziale conosciuta come box thailandese) un mezzo per gestire la propria rabbia e confrontarsi con la violenza subita da bambina. Migliore Opera Prima italiana al Biografilm Festival di Bologna. / After a painful break-up with her boyfriend in NYC, Italian actress and fashion model Chantal Ughi discovered that Muay Thai was the only way to deal with her rage and to confront the violence she suffered as a child. Best Italian Debut Film at 2016 Bologna Biografilm.
On the Road Film Festival – Call for Entries
Detour On the Road Film Festival 2016. Bando di Partecipazione / Call for Entries. Aperta la selezione al concorso per corti e lungometraggi on the road di ogni genere. Scadenza iscrizioni: 10 settembre 2016. Festival internazionale di cinema indipendente on the road e di frontiera, strutturato come manifestazione con vocazione itinerante in spazi di proiezioni indipendenti e inconsueti, presenta anteprime e lavori inediti legati al viaggio, alle geografie erranti, ai nomadismi, alla digressione da percorsi prestabiliti e allo sconfinamento. Questa quarta edizione intende porre l’accento su ciò che resta del viaggio: tracce, memorie, incontri. Si intende mettere a fuoco la necessità del viaggio come esperienza di contatto, di superamento, di inter-relazione con l’altro. DOTR Film Fest 016 è articolato in due sezioni competitive – THE ROAD (medio e lungometraggi >30min.) e SHORTCUTS (cortometraggi <30min.) e due sezioni fuori concorso con retrospettive, focus e laboratori. Un giuria specializzata assegnerà premi in denaro, in servizi e menzioni speciali.
On the Road Film Festival | Official Selection 2016 | In Competition
On the Road Film Festival. Official Selection 2016. Dopo aver vagliato con cura e passione le quasi 3000 opere pervenute quest’anno attraverso il bando di partecipazione, siamo lieti di poter comunicare ufficialmente la lista dei film selezionati per le due sezioni in concorso del festival. A seguire dunque l’elenco dei film finalisti, candidati ai Premi per Miglior Film On the Road e Miglior Cortometraggio On the Road assegnati dalle Giurie, ai Premi del Pubblico e alle Menzioni Speciali assegnate dal comitato selezionatore e dai partners.
On the Road FF 2016 | Programma concorso
On the Road Film Festival, cinema internazionale di viaggio e di frontiera. Di seguito il programma completo delle proiezioni dei film delle sezioni in concorso: 12 lungometraggi e 12 cortometraggi provenienti da ogni parte del mondo, per lo più anteprime nazionali e romane, candidati ai Premi delle Giurie, ai Premi del Pubblico e alle Menzioni Speciali assegnate dal comitato selezionatore e dai partners.
Detour d’estate
Detour si prende le meritate vacanze! La nostra programmazione serale riprende a settembre.
Nel frattempo prosegue l’impegnativo lavoro di selezione dei cortometraggi e lungometraggi a tema di viaggio che vedremo a ottobre al DETOUR ON THE ROAD FILM FESTIVAL 2016. L’iscrizione è libera e gratuita. Termine ultimo per iscriversi: 10 settembre 2016. // Aperte le iscrizioni ai 3 nuovi workshop di TANGO ARGENTINO a cura di Federica Gumina, che si terranno nei weekend di fine settembre e ottobre 2016. Info su: www.cinedetour.it. Buona estate a tutte a tutti voi e appuntamento a settembre!
LA BELLA VIRGINIA AL BAGNO di Eleonora Marino
Proiezione e dibattito a seguire alla presenza della regista. Gioco, stupore, curiosità, un pizzico di furbizia e tanta voglia di divertirsi. Il documentario cerca di ricreare l’atmosfera di magica irrealtà che è propria dello spettacolo viaggiante: le luci delle giostre, il fascino ipnotico delle musiche, l’adrenalina delle montagne russe. E subito dopo, mostrarne il lato nascosto: la fatica degli operai, la stanchezza alla fine della giornata, il perenne spostamento. Uno sguardo dietro le quinte, nelle vite di questi antichi fabbricanti di sogni, le loro vecchie fortune e il loro precario presente. Un racconto dove si intrecciano biografia e storia collettiva tracciando così l’evoluzione dello spettacolo popolare di piazza, dall’inizio del Novecento fino ai giorni nostri. A raccontarci questa storia è l’autrice stessa. Eleonora Marino infatti appartiene a una grande famiglia di “viaggiatori”, con lei però la tradizione si è interrotta… Decide così di intraprendere un viaggio alla riscoperta delle origini di quel mondo fantastico.
PIEDS NUS – La révolution d’octobre au Burkina Faso et sa transition – di Christian Carmosino
Proiezione e dibattito a seguire. Nell’ottobre 2014 la capitale del Burkina Faso Ouagadougou è il teatro di manifestazioni di massa contro il presidente del Paese, Blaise Compaoré, e il suo tentativo di cambiare la Costituzione in modo da mantenere il potere per altri 15 anni. La protesta si trasforma in una insurrezione e termina con la cacciata del presidente, dopo una dittatura di 27 anni. Il regista del film, Christian Carmosino, a Ouagadougou per girare un documentario istituzionale, decide di partecipare alle manifestazioni. Egli diventa testimone oculare degli accadimenti, filmando tutto durante 6 giorni e 6 notti. Così lo spettatore ha l’occasione unica di seguire una rivoluzione in prima linea, potendo osservare il coraggio e la determinazione del popolo burkinabè, che si battono per la fine della dittatura, a piedi e mani nude. // FRA: En octobre 2014, la capitale du Burkina Faso, Ouagadougou, était le théâtre d’énormes manifestations contre le Président du pays, Blaise Compaoré, et son projet de reforme de la constitution, visant à lui permettre de rester au pouvoir encore 15 ans. Face à son intransigeance, le mouvement se transforme rapidement en révolution qui dure 6 jours et 6 nuits, et qui se termine par le départ de Compaoré, après 27 ans de dictature. Un gouvernement de transition se met en place et prépare les élections prévues en octobre 2015. Le réalisateur du film, Christian Carmosino, se trouve à Ouaga pour réaliser un documentaire scientifique quand les événements se déclenchent. Témoin de la première heure, il pointe immédiatement sa caméra sur les manifestations et filme en direct tous les événements, pendant ces 6 jours. Ainsi, à notre tour, nous sommes témoins privilégiés, aux premiers loges, de cette révolution menée pieds et mains nus par la jeunesse burkinabé.