Programma di GIUGNO 2006

Dopo Freak Anima di maggio dedicata a bad boys di ogni età e dove la tecnica cartoon faceva passare impunemente inosservate scorrettissime sovversioni visive, il Detour sull'orlo dei bollori estivi si tinge di luci rosse e manda a letto i più piccini per solleticare i bassi istinti del cinefilo-voyeur.

Peeping Toms di tutto il mondo unitevi! Parte la rassegna "Freak-Anima XXX" che in caso di successo internazionale potrebbe proseguire la seconda settimana di giugno facendoci posticipare le meritate vacanze (ma occhio al Detour in arena: seguite le tracce...).

In rassegna i gioiosi cascami della cultura pop-splatter orientale e yankee con film di culto mai visti in Italia. Maniaci, feticisti, guardoni, esibizionisti, in una parola: divoratori di cinema questa é la vostra rassegna. Nippo-scolarette sadiche, manovratori di fantasiosi strumenti di tortura, schiave e dominatrici, ossessioni mistiche e tutto il repertorio di sacrosanti disturbi del comportamento. Altro che fantafestival insomma : qui si fa sul serio!!

Passando dalla profanazione del sacro al sacralizzazione del profano, non potete perdervi per nulla al mondo... vabbé diciamo che dovrete avere un'ottima giustificazione per perdervi la serata di venerdì 9 giugno, dedicata al dio di tutti i musicisti genio-dementi: il fantasma di Franchino Zappa é di nuovo in giro dalle parti di Via Urbana richiamato da spiritisti d'eccezione: Debra Kadabra (felici di ritrovarci ragazzi!) e Amnesia Vivace. Un programma in gran parte inedito di materiali zappiani e un occasione per incontrare lo strano mondo degli zappofili, tra goliardate e passione filosofica.

Occhio infine alle altre serate dedicate alla musica: documentari, concerti e materiale raro su: Beach Boys, Pink Floyd, Rolling Stones e Incredible String Band.

Buone detourvisioni e buone vacanze!

Il programma é suscettibile di variazioni...meglio telefonare per conferma: 06 45490845 (16-24)

di Norifumi Suzuki (Japan 1974, v.o. sott. Ita.) La diciottenne Maya Takigawa, dopo essersi regalata un ultimo momento di piacere, entra nel convento di St. Kuroashi, non perché spinta da qualche tipo di vocazione spirituale ma semplicemente per venire a conoscenza delle circostanze in cui morì sua madre, aspirante direttrice dello stesso convento, e per sapere chi sia suo padre. All' interno del convento troverà un mondo con delle sue regole, che se trasgredite porteranno a delle inevitabili punizioni

di Norifumi Suzuki (Japan 1973, o.v. english sub) Miki Sugimoto is a rebelious teenager, newly enrolled at the 'School of Hope' run by a band of dirty old men and their 'Disciplinary Committee' - the hardest of the hard girls, keen on torture and power. Here begins a tale set almost entirely in the school grounds, one of the usual heady mix of sex and violence. Great fun, strangely guilty pleasure it may be. A solid and well told narrative it is, and it makes for a different example of the genre. blending many different approaches into one extreme movie.

(Usa, 2002, 93', english version) di Luky Mckee Una ragazza disturbata in cerca dell’uomo ideale decide di fare da sé costruendo l'anima gemella un pezzo dopo l'altro.

(Usa, 1978, 93' english version) di Dennis Donnelly, con Cameron Mitchell Un serial killer munito di "cassetta per gli attrezzi" si aggira per la città mirando giovani ragazze da utilizzare come bersaglio per la sua pistola "sparachiodi"...

(Ungheria 2002, 75', o.v. sub. engl.) di György Pálfi. In un villaggio, i membri 'inutili' della comunità muoiono uno dopo l'altro: quelli che non possono più lavorare, i disoccupati, gli anziani e i malati.

di Jonathan Weiss (v.o. Usa 2000, 105') dal romanzo di J.G.Ballard. Assolutamente raro e imperdibile (presentato nel 2000 al Seattle Film Festival e mai distribuito in Europa). Tratto dal romanzo-saggio d’avanguardia J.G. Ballard. I temi trattati e presentati con la tecnica delle libere associazioni sono un mix di sesso, celebrità, architettura e moderna società dei consumi. Un compendio insomma del mondo del geniale scrittore inglese, che trova sullo schermo una versione originale ed efficace.

(Usa 2004, 108', documentario, v.o. sottotit. italiani) di David Leaf. Bel documentario sull'irresistibile ascesa e sulla tragica caduta della carriera di Brian Wilson, leader dei leggendari Beach Boys, e della sua conseguente rinascita spirituale segnata dal successo dell'inno pop "Smile". 

(Usa 1970, 70' v.o. sottotit. inglesi) di Albert Maysles, David Maysles, Charlotte Zwerin. Dicembre 1969, quattro mesi dopo Woodstock. I Rolling Stones insieme ai Jefferson Airplane tengono un concerto gratuito nel nord della California a est di Auckland sull'autostrada di Altamont. Si radunano circa 300000 persone e gli organizzatori incaricano gli Hell's Angels del servizio di sicurezza. Per l'intera durata del concerto gli Angels, armati di coltelli e bastoni, provocheranno risse e colpiranno diversi spettatori, arrivando a ucciderne almeno uno (un afroamericano). Il film alterna alle performance musicali, scene di violenza, primi piani dei giovani partecipanti che ballano, di drogano o reagiscono agli attacchi degli Angels, con Mick Jagger e compagni che cercano di rasserenare gli animi (ma non interrompono il concerto). Inoltre vediamo gli Stones anni dopo che riguardano il filmato e commentano i fatti. 

PSYCHFEST (1967-70)  
LIVE ANTHOLOGY (1968-70)
INTO THE VAULT (1968-70)

Con la Incredible String Band. Diretto da Peter Neal, (Londra, 1969, 80') L'Incredible String Band ('65-'74) fu per diversi anni l'emblema delle comuni hippie in Gran Bretagna. Inizio' con un'originale rivisitazione del folk celtico, a Edimburgo, per poi miscelare sonorità orientali e mediterranee, influenze rock, blues, dixieland ed altre ancora. Film-documento per questo gruppo mito che viene catturato live nel momento del massimo splendore. Tra spiritualità, magia, mistero, folk e psichedelia.

- brani da Grave New World degli Strawbs, filmato promozionale per l'album omonimo, Londra, 1972.
-Filmati di repertorio con esibizioni dal vivo di John Reinbourn, Richard Thompson, Fairport Convention, Byrds, Donovan, Joni Mitchell.