MERCOLEDI 1 |
MIYAZAKI |
20.30 |
HOWL’S MOVING CASTLE - Il
Castello Errante di Howl |
|
(Jap. 2004, 120’, V. O. Giapponese
con Sottotitoli in Italiano). Dal romanzo di Diana Wynne Jones. Sophie
ha diciotto anni e ogni giorno lavora instancabilmente nel negozio
di cappelli del suo defunto padre. Un giorno, durante una rara escursione
in città, per caso incontra il Mago Howl. Howl è ardito
e bello, ma come tutti i maghi un po' smidollato. La Strega della
Spazzatura, equivocando la natura del loro rapporto, getta una maledizione
su Sophie, trasformandola in una novantenne rugosa. |
GIOVEDI 2 |
MIYAZAKI |
20.30 |
HOWL’S MOVING CASTLE - Il
Castello Errante di Howl |
|
(Jap. 2004, 120’, V. O. Giapponese
con Sottotitoli in Italiano) Dal romanzo di Diana Wynne Jones. Sophie
ha diciotto anni e ogni giorno lavora instancabilmente nel negozio
di cappelli del suo defunto padre. Un giorno, durante una rara escursione
in città, per caso
incontra il Mago Howl. Howl è ardito e bello, ma come tutti
i maghi un po' smidollato. La Strega della Spazzatura, equivocando
la natura del loro rapporto, getta una maledizione su Sophie, trasformandola
in una novantenne rugosa. |
MIYAZAKI |
20.30 |
HOWL’S MOVING CASTLE - Il Castello Errante
di Howl |
|
(Jap. 2004, 120’, V. O. Giapponese con Sottotitoli
in Italiano) Dal romanzo di Diana Wynne Jones. Sophie ha diciotto
anni e ogni giorno lavora instancabilmente nel negozio di cappelli
del suo defunto padre. Un giorno, durante una rara escursione in
città, per caso incontra il Mago Howl. Howl è ardito
e bello, ma come tutti i maghi un po' smidollato. La Strega della
Spazzatura, equivocando la natura del loro rapporto, getta una maledizione
su Sophie, trasformandola in una novantenne rugosa. |
SABATO 4 |
LIVE MUSIC: DO YOU REMEMBER
FOLK STUDIO? |
|
-
.... al Folk Studio in via Garibaldi la sera conveniva passarci.
Ci si fermava davanti all'ingresso a scrutare gli umori dei musicisti
previsti e di quelli di passaggio a Roma. Anche i pochi nuovi
tra il pubblico venivano sottoposti ad esame sulla loro disponibilità a partecipare
alla serata musicale .... e non solo. Quando si era convinti che
sarebbe potuto accadere un .... evento, ci si sistemava alla meglio
su instabili panche di legno impregnato di tracce di una improponibile
sangria, unica bevanda prevista dal locale. E la domenica pomeriggio,
largo ai giovani cantautori romani regolarmente boicottati da quelli
tra noi appassionati di jazz. La memoria ha il calore della magia
non la freddezza di una storia...... il motivo che si cantava in
coro alla fine di ogni serata: "Irene goodnight, Irene goodnight,
goodnight Irene goodnight Irene, y see you in my dreams ". |
22.00 |
Concerto di TOTO TORQUATI e della sua BAND,
con la partecipazione di HAROLD BRADLEY |
|
TOTO TORQUATI: Eccellente tastierista, ha collaborato
con molti musicisti, dapprima nel circuito jazz poi con diversi cantanti,
fra gli altri: Claudio Baglioni, Lucio Dalla, Mina, Francesco De
Gregori. Artista in proprio nei primi anni '70. Esordì nel
1972 con l'album Antonio Torquati, album strumentale (moog e tastiere).
L'anno successivo uscì per la Rca Gli occhi di un bambino,
album curioso, buon esempio di rock sinfonico, assai orchestrato,
con venature pop ma con diversi elementi tipici del progressivo.
Tornò poi a lavorare dietro le quinte. Ha uno studio di registrazione
a Roma. |
|
HAROLD BRADLEY: Artista poliedrico,
nato a Chicago, si e' laureato in Belle Arti alla Iowa University.
Con una borsa di studio negli anni sessanta si trasferisce a Roma
dove rende concreta la sua passione per la Storia dell'Arte, la Pittura,
il Disegno e successivamente per la Musica, il Cinema ed il Teatro.
E' stato il fondatore, nel sessantuno, del Folkstudio che ha diretto
fino al sessantotto, interpretando tutto l'arco della Black Music
spesso insieme alla formazione "Folk Studio Singers". Ha
svolto attivita' teatrali, cinematografiche e televisive; ha tenuto
concerti in Italia e all'estero, dando rilievo al genere musicale
afro-americano, di cui e' attento ricercatore e appassionato cultore.
Ha lavorato nel campo televisivo, particolarmente nell'Illinois,
dove ha raccolto riconoscimenti e popolarita' durante tredici anni
come ideatore-scrittore-produttore di programmi di vari generi. E'
stato contemporaneamente creatore-contributore di rubriche radiofoniche,
comproprietario di una stazione radiofonica. |
DOMENICA 5 |
ALLEGRO MA NON TROPPO – Il
cinema di Bruno Bozzetto - in collaborazione con Mediablitz |
21.00 |
ALLEGRO NON TROPPO |
|
(Italia 1976, 85') Un film a episodi : Famosi brani
di musica classica visualizzati con disegni animati. "Preludio
al pomeriggio di un Fauno" di Debussy "Danza Slava" di
Dvorak "Bolero" di Ravel "Valzer Triste" di Sibelius "Concerto
in C-dur" di Vivaldi "Uccello di fuoco" di Stravinsky
sono le sei musiche che hanno ispirato storie e personaggi a disegni
animati inseriti nel film in una storia filmata dal vero che funge
così da filo conduttore di tutta l'opera. In queste parti
dal vero la comicità nasce dalle medesime meccaniche surreali
del cartone animato, applicate a personaggi in carne ed ossa. Ne
esce un film che, nella struttura simile alla famosissima "Fantasia" disneyana,
riesce ad affermare una propria autonoma originalità, sviluppando
tematiche attuali in uno stile moderno e rinnovato, rispetto all'ormai
classico modello americano. |
a seguire |
STRIPY - SCACCIAPENSIERI (Italia 1990, 9') |
22.45 |
WEST & SODA |
|
(Italia 1965, 85') Clementina, una
dolce fanciulla del West, è sottoposta alle continue vessazioni
del Cattivissimo, un ricco proprietario del luogo che vuole assolutamente
impossessarsi del suo fertile terreno. L'imprevisto arrivo di Johnny,
un misterioso cow-boy giunto da lontano, la salva però dalla
prepotenze dei "cattivi" che vengono eliminati uno ad uno
in spettacolari duelli. Nel piccolo villaggio tornano così la
pace e la serenità. |
MARTEDI 7 |
NEW AMERICAN CINEMA #2 – ARTE
E VIDEO |
21.00 |
DOG STAR MAN |
|
(Usa 1961-64, v.o. 74’) di Stan Brakhage.
L’ala più sperimentale del cinema d’avanguardia
americano. “Elabora in termini mitici e sistematici la visione
del mondo dei film lirici. Si posiziona all’interno della retorica
del Romanticismo, descrivendo la nascita della coscienza, il ciclo
delle stagioni, la lotta dell’uomo con la natura e l’equilibrio
sessuale nell’evocazione visuale di un titano caduto che porta
il nome cosmico di Dog Star Man.”(P.Adam Sitney) |
22.30 |
THREE FRIENDS |
|
(USA 1972-1995, v.o. 52’) di
J.Mekas. Dal principale animatore del New American Cinema, Happy
Birthday to John contiene riprese al compleanno di J.Lennon nel 1972,
scene dal concerto di Lennon/Ono al Madison Square Gardens dello
stesso anno, la veglia al Central Park nel 1980 alla morte di John,
etc... In Zefiro Torna vi sono immagini della vita di George Maciunas,
con alcune performance del gruppo Fluxus e picnic con amici (Warhol,
Lennon e Ono). |
MERCOLEDI 8 |
NICO… |
21.00 |
NICO-ICON |
|
(Usa/Germ 1995, 72’ v.o. ingl.
sottotitoli ingl.) di Susanne Ofteringer. Documentario su Nico, icona
pop degli anni ’60, e la sua complessa e affascinante vita
di modella, attrice e cantante. Il film ripercorre gli inizi della
carriera, il successo e la Dolce Vita di Fellini, il sodalizio con
Warhol e i Velvet Underground, la discesa nella tossicodipendenza,
fino alla misteriosa morte nel 1988.
|
a seguire |
THE VELVET UNDERGROUND & NICO |
|
(USA 1966, 67’) di A.Warhol.
Ripresa in tempo reale di una session dei Velvet alla Factory, con
un unico brano strumentale; Nico, qui con il figlio di pochi anni,
Ari, suona il tamburello. L’irruzione della polizia interrompe
le prove. |
GIOVEDI 9 |
video arte- ACROSS VIDEO presenta
|
21.00 |
JOHN PILSON |
|
Siamo lieti di presentarvi l’artista
americano John Pilson per la terza ed ultima parte di ACROSS.VIDEO
dove un cospicuo numero dei suo lavori verrà proiettato.
John Pilson, nato a New York nel 1968, dopo conseguito un diploma
in fotografia comincia a lavorare in un dipartimento grafico di una
multinazionale a Wall Street e comincia così ad esplorare
i grandi uffici anonimi ed alienanti dove regna un’ apparenza
di calma, tranquillità ed isolamento. In lavori come Interregna
(1999-2000), Pilson analizza i momenti di sospensione dall’ attività lavorativa
di alcuni impiegati e la stessa atmosfera ricreata in Above the gride
(2000) e nel lavoro A la claire fontaine (2001). La camera di John
Pilson arriva ed esplora le marginalità di questi grandi spazi
anonimi e surreali, mettendo il luce gli atteggiamenti inconsci di
persone che vi lavorano. Allegoria della vita attuale e rappresentazione
politica dell’universo capitalistico si fondono insieme nel
lavoro di Pilson per analizzare spazi architetturali nei quali l’ uomo
contemporaneo trova scappatoie inconsce dalla monotonia e dalla ripetizione
quotidiana. |
VENERDI 10 |
JODOROWSKY EL MAGO |
21.00 |
THE HOLY MOUNTAIN - La Montagna
Sacra |
|
(Messico/Usa 1973, 114’, english
version Sottot.Ita.). Un ladro dopo una serie di peripezie giunge
in cima ad una torre dove si trova il laboratorio di un misterioso
alchimista. Con altri sette ladri comincerà il mistico viaggio
verso la Montagna Sacra. Tra il sacro e il profano il film resta
il più affascinante e significativo del visionario Jodorowsky. |
SABATO 11 |
WENDERS on the road again |
21.00 |
NON BUSSARE ALLA MIA PORTA |
|
(Ger. 2005, 122’ V. O. con Sottot.Ita.) Con
S.Shepard, J.Lange. Howard Spence una volta era una star del cinema
western. Adesso la sua vita è un disastro tra alcool, droga
e giovani donne. Quando gli viene in mente che potrebbe avere un
figlio da qualche parte, e che quindi la sua vita non è stata
invana, si lascia tutto alle spalle e va alla sua ricerca... |
22.45 |
FALSO MOVIMENTO |
|
(Ger.1974, 125’ V. O. con Sottot.Ita.)
con H.Schygulla, R.Vogler. Sceneggiatura firmata da Peter Handke
dal romanzo di formazione Wilhelm Meister di Goethe. Un giovane in
viaggio attraverso la Germania meridionale incontra molti personaggi
che lo ispirano per un libro che intende scrivere. Esordio di Nastassja
Kinski ancora ragazzina.. |
DOMENICA 12 |
ESPANAVISION SHOW#01 – PEDRO
ALMODOVAR |
21.00 |
QUE HE HECHO YO PARA MERECER ESTO? –Che
cosa ho fatto io per meritarmi questo? |
|
(Spagna 1984, 99’, V. O. con
Sottot.Ita.) Gloria, una donna delle pulizie, vive con il marito,
la suocera e i due figli ( uno gay, l’ altro drogato) in un
piccolo appartamento nella periferia di Madrid. Con il marito taxista
non c’ è più comunicazione essendo lui ancora
ossessionato da una vecchia storia d’ amore con una cantante
tedesca. Sarà il suo ritorno a scatenare l’ira di Gloria |
22.45 |
PEPI, LUCI, BOM Y OTRAS CHICAS DEL MONTON -
Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del mucchio. |
|
(Spagna 1980, 82’, V. O. con Sottot.Ita.)
Pepi coltiva pianticelle di marijuana sul balcone. Un poliziotto
la scopre e accetta di non denunciarla in cambio della sua verginità.
Per vendicarsi, Pepi chiede aiuto all'amica Bom che seduce la moglie
masochista del tutore dell'ordine e lo fa anche bastonare dagli amici
che sbagliano e pestano invece il suo gemello. |
MARTEDI 14 |
ESPANAVISION SHOW#02 – ALMODOVAR
vs CESC GAY |
20.30 |
KIKA |
|
(Spagna 1993, 115’, V. O. con Sottot.Ita.)
Un corpo in prestito .C'è una truccatrice che deve fare i
conti con le sindromi del suo partner il cui padre ha ucciso la madre.
C'è un pornodivo che stupra fanciulle. C'è una reporter
TV in cerca di storie trucide da inserire nel suo show. E le storie
si intrecciano. |
22.45 |
KRAMPACK - Nico and Dani |
|
(Di Cesc Gay, Spagna 2000, 90’,
versione italiana) Spagna, estate 1999. Il giovane Dani viene lasciato
solo, nella sua casa al mare, dai genitori che partono per le vacanze.
Lo raggiunge Nico, suo amico del cuore, e durante i dieci giorni
che trascorrono insieme i due valicheranno il tenue confine che separa
l'adolescenza dall'età adulta. Krampack significa in gergo "masturbarsi
reciprocamente..." |
MERCOLEDI 15 |
ESPANAVISION SHOW#03 - ALEJANDRO
AMENABAR |
20.30 |
ABRE LOS OJOS- Apri gli occhi |
|
(Spagna 1997, 117’, V. O. con
Sottot.Ita.) In una cella della sezione psichiatrica di un carcere
César racconta allo psichiatra come è finito lì.
Giovane, attraente, ricco e desiderato dalle donne, César
conosce Sofia e se ne innamora. La sera stessa il giovane accetta
un passaggio in macchina da una sua spasimante, Nuria, ma la vettura
esce di strada, la ragazza muore e César resta sfigurato.
Un giorno, Nuria torna e dice di essere Sofia: César comincia
a dubitare della sua salute mentale.
|
22.45 |
TESIS |
|
(Spagna 2001, 122’, V. O. con
Sottot.Ita.) La storia parte dalla tesi sulla violenza negli audiovisivi
che la studentessa Angela sta preparando per laurearsi alla facoltà di
scienze delle comunicazioni di Madrid. Nel chiedere l'aiuto di un
professore, entrerà casualmente a contatto con il mondo degli "snuff
movie", lunghi piani-sequenza di atroci morti senza finzione.
Tra le tante considerazioni che il film suggerisce, e che non inficiano
l'inquietudine del livello primario della risoluzione del mistero,
una critica abbastanza scoperta al cinema americano, che da' al pubblico
ciò che chiede senza preoccuparsi delle conseguenze. |
GIOVEDI 16 |
ESPANAVISION SHOW#04 – CARLOS
SAURA |
20 45 |
L’AMORE STREGONE – El
Amor Brujo |
|
(Di Carlos Saura, Spagna 1983, 103’)
Passioni gitane, gelosia, danza e riti magici in un film che narra
la storia di José e Candela, prima promessi e poi sposi,
e quella di altri due ragazzi, Carmelo (da sempre innamorato di
Candela) e di Lucia, che José corteggia. Durante una rissa
José viene ucciso e Carmelo se ne addossa la colpa. Quando
esce dalla galera, spera che Candela gli si conceda, ma ella invoca
sempre il perduto amore. In un esorcismo delirante, attraverso
la danza del fuoco, i quattro personaggi si rincontrano, Lucia
si getterà nelle braccia di José e Candela in quelle
di Carmelo |
22 40 |
CARMEN STORY |
|
(Di Carlos Saura, Spagna 1983, 102’) Durante
le prove del balletto ispirato alla Carmen, gli artisti si trovano
a vivere nella realtà i rispettivi ruoli teatrali. Il film
unisce il mito più famoso della letteratura spagnola con
la musica straordinaria de Bizet adattata da Paco de Lucia. Un
film sulla danza, la musica, il teatro e la passione latina. |
VENERDI 17 |
ESPANAVISION SHOW#05 – SUAREZ
vs TRUEBA |
20.30 |
SFIDA PER LA VITTORIA |
|
(Di Gonzalo Suarez, Spagna 1983, 102’)
Dopo la guerra civile, in un paese andaluso, l'arrivo di un ex portiere
del Real Madrid accentra l'attenzione di tutti. Film artigianale
ma molto dignitoso che affronta un tema difficile come il post guerra
civile con molta leggerezza ma con la consapevolezza che il fascismo
non c'è più e quindi si può essere semplici
e magnanimi nel disegnare quello che ormai è solo un ricordo
da non dimenticare. La figura più bella del film: la ragazza
orgogliosa del proprio figlio di colore, pur se frutto di una violenza
collettiva. |
22.45 |
BELLE EPOQUE |
|
(Di Fernando Trueba, Spagna 1992, 112’) Nel
1931, in Spagna, nel disordine generale conseguito alla caduta della
monarchia, Fernando, un giovane disertore, fugge attraverso i campi.
A un certo punto incontra Manolo un anziano pittore solitario, che
vive appartato, con abitudini frugali. Il giovane viene accolto con
spontanea cordialità e i due diventano amici. Quando però stanno
per arrivare da Madrid le quattro figlie di Manolo, Clara, Violeta,
Rocìo e Luz, per trascorrere una breve vacanza col padre,
Fernando deve lasciare l'amico. Se non che alla stazione, proprio
mentre sta per salire in treno, Fernando incontra le quattro ragazze,
e ci ripensa: resterà ospite di Manolo e si sbriglierà in
una serie di avventure amorose, passando senza scrupoli dall'una
all'altra delle quattro donne - col beneplacido del genitore - fino
alle nozze con una di loro. Ricorderà quell'estate di libertinaggio
consentito come la sua "belle époque". |
SABATO 18 |
LIVE MUSIC - GIOCHI DI GATTI |
22.00 |
Concerto:Manuel Gordiani (chitarra,
voce, e un pochino di elettronica) e Kamilla Kostur (violino e voce) |
|
La serata prevede l'alternarsi di composizioni
originali e brani di grandi maestri riadattati per questo ensemble.
Il repertorio attinge dunque a composizioni di B.McFerrin, Tom Jobim,
A.PIazzolla, F.DeAndrè, Gilberto Gil, Joni Mitchell con ardite
Escursioni nel campo della musica classica come per esempio nel caso
della MUSETTE di J.S.Bach eseguito in quartetto (violino, violoncello,
voce e tromba): come può un duo suonare in quartetto? Lo scoprirete
nel corso della serata. |
DOMENICA 19 |
ANARCDOC - ALLE RADICI DELLA
LIBERTA’: L’ANARCHISMO NELLA STORIA in
collaborazione con Media Blitz |
21.00 |
GLI ANARCHICI NELLA RESISTENZA 1943-1945 |
|
(41') Quando nella primavera del 1945 l'insurrezione
dilaga in tutto il Nord Italia, gli anarchici, già protagonisti
nei primi anni Venti della resistenza popolare a uno squadrismo che
sta per farsi regime, poi del confino, dell'esilio e della rivoluzione
spagnola, sono ancora una volta armi in pugno contro il fascismo.
Dopo l'8 settembre 1943 in tutto il centro-nord si costituiscono
le prime bande, poi diventate formazioni autonome in alcune aree
o parte integrante delle organizzazioni partigiane costituite dalle
varie forze antifasciste. |
21.50 |
GLI ANARCHICI CONTRO LA DITTATURA FASCISTA DI
FRANCO: SPAGNA 1936 |
|
(44') Spagna 1936, un popolo in armi contro il
fascismo e per la rivoluzione sociale egualitaria e libertaria nelle
immagini di un documentario girato tra il 1936 e il 1937 da operatori
del Sindicato de la Industria del Espectaculo di Barcellona aderente
alla CNT (Confederación Nacional del Trabajo). Finalizzato
all'epoca a sollecitare la solidarietà internazionale antifascista,
il commento originale del documentario, intitolato Fury over Spain,
era in inglese, con una retorica adeguata allo scopo. Alla metà degli
anni Settanta, verso la fine dell'era franchista, il Comitato Spagna
Libertaria di Milano ebbe dagli archivi iconografici della CNT copia
di questo filmato per il quale riscrisse la colonna sonora secondo
lo «spirito dell'epoca». Vent'anni dopo, il Centro Studi
Libertari/Archivio «Giuseppe Pinelli» ha rimesso in circolazione
questo filmato con un commento sonoro nuovamente rimesso allo stile
dei tempi. E con le stesse immagini, beninteso. Perché la
memoria di un evento storicamente enorme non si perda. |
22.40 |
NESTOR MACHNO - LA RIVOLUZIONE ANARCHICA
IN UCRAINA |
|
(60') di Hélène Châtelain.
Nestor Ivanovic Machno (1889-1934) è stato il personaggio
centrale di una rivoluzione libertaria in Ucraina schiacciata nel
sangue. Hélène Châtelain (regista teatrale e
cinematografica, di famiglia russo-ucraina) ha riesumato dopo oltre
settant'anni di silenzio testi, immagini e documenti che tracciano
la vita straordinaria di Machno, morto poverissimo in un infimo alberghetto
di Parigi. Poverissimo come era nato, in una famiglia di contadini.
Ma dal 1917 al 1921 Machno è il leader di un movimento anarchico
contadino che spazza una regione grande più di metà dell'Italia,
coinvolgendo milioni di uomini e donne in un grande esperimento di
autogestione libertaria. L'armata machnovista, costituita per lo
più da contadini, supera nel 1919, al culmine dell'insurrezione,
i 50.000 effettivi… Nelle storie ufficiali dell'URSS di tutto
questo non se ne trova traccia. Neanche una parola. Se non per una
breve e brutale condanna, assoluta come il silenzio. Dopo la sconfitta
militare da parte dell'Armata Rossa, Machno è costretto a
lasciare l'Ucraina e nel 1925 si rifugia infine a Parigi. Lo insegue
una domanda di estradizione, da parte di Mosca, per "tradimento
della patria, omicidio e saccheggio". Con la fine del regime
sovietico, Hélène Châtelain è potuta tornare
nei luoghi della machnovitchina e ricostruire, anche attraverso testimonianze
originali, la storia dell'epopea machnovista. |
MARTEDI 21 |
LOST AND FOUND SCIENCE
FICTION - WARP°01: ANDREJ TARKOVSKIJ |
21.00 |
STALKER |
|
(Russia 1979, 161', V. O. con Sottot.Ita.) Al
centro di una incolta regione industriale c'è una misteriosa
Zona, di accesso proibito dalle autorità, dove molti anni
prima precipitò un meteorite o un'astronave sprigionandovi
una potenza magica, capace di esaudire i desideri di chi riesce ad
arrivarvi. Guidati da uno "stalker" ("to stalk" =
inseguire furtivamente), uno scrittore e uno scienziato penetrano
nella zona, ma, giunti alla meta, rinunciano a entrare nella Stanza
dei Desideri, suscitando l'indignazione della guida. |
MERCOLEDI 22 |
LOST AND FOUND SCIENCE FICTION
- WARP°02: HIGHWAY IN THE GALAXY |
20.30 |
THE HITCH-HICKER GUIDETO THE GALAXY ñ Guida
Galattica per Autostoppisti |
|
(Di Ghart Jennings, Usa 2005, 100',
V. O. con Sottot.Ita.) Un viaggio avventuroso attraverso le galassie
di un gruppo di alieni alla ricerca del "senso della vita" che
si muove con l'autostop fra navicelle spaziali. Dall'omonimo romanzo
di Douglas Adams un film da recuperare penalizzato da una brevissima
apparizione nelle sale italiane. |
22.45 |
DOCTOR WHO 70th - ROBOT |
|
L'episodio Pilota "Robot" della mitica serie degli anni 70 con Tom Backer e
la sua sciarpona! La serie televisiva 'Doctor Who', prodotta dalla BBC, a
partire dal 1963, ha riscosso un successo enorme in tutto il mondo, naturalmente
anche in italia !..Doctor Who è un viaggiatore che, per spostarsi nel
tempo,si serve di una sorta di cabina telefonica Si tratta di un alieno (ha
due cuori, una temperatura corporea di 60° e può rigenerarsi- non
più di 13 volte- in un nuovo corpo in caso di ferite mortali), proveniente
dal pianeta dei 'Signori del Tempo'. Il dottore ha cambiato aspetto ben otto
volte: ciascuno dei suoi interpreti ha caratterizzato il personaggio in modo
diverso: Tom Baker, che ha interpretato il dottore per ben sette anni, è il
protagonista di questa serie. Riconoscibile per il suo cappello floscio e per
la sciarpa senza fine, era misterioso, enigmatico e profondamente spiritoso. |
GIOVEDI 23 |
LOST AND FOUND SCIENCE
FICTION - WARP°03: SPACE SEXY |
21.00 |
BARBARELLA |
|
(Di Roger Vadim, Ita-Fra. 1967,
90', V. Italiano) Una delle tante, fantastiche avventure
della bionda eroina dei fumetti con una supersexy Jane Fonda: il
suo viaggio nel pianeta Sogo alla ricerca di uno scienziato scomparso.
Dai fumetti di Jean-Claude Forest che ha curato (discretamente)
la sceneggiatura e (bene) la scenografia.C'è anche il grande
mimo Marcel Marceau. E i vestiti di Paco Rabanne. Titoli di testa
da non perdere. |
22.45 |
TEENAGER FROM OUTER SPACE - Adolescenti
dallo spazio |
|
(Di Tom Graeff , Usa 1959, 86'
English Version) Una stirpe di alieni adolescenti decide di invadere
la terra per farci crescere dei Gargons, mostri simili ad aragoste,
anzi a dire il vero... delle aragoste vere e proprie. Ma uno dei
teens alieni scopre che la terra è già abitata e
decide di avvisarci del pericolo. Sedetevi comodi, procuratevi
una buona dose di pop corn e gustatevi questo delizioso b-movie
di fantascienza a basso costo. |
VENERDI 24 |
LOST AND FOUND SCIENCE
FICTION -
WARP°04: EAST TO WEST |
20.30 |
AELITA -
Queen of Mars |
|
Di Yakov Protazanov(URSS 1924, 100'
Muto). E' considerato il primo film di fantascienza sovietico. Un
misterioso segnale radio proveniente dal cosmo viene captato da due
scienziati, Los e Spiridonov. Scoprono così che su Marte è in
vigore uno regime dittatoriale in cui la classe operaia viene tenuta
ibernata quando non serve alla produzione capitalistica. Los costruisce
un razzo spaziale e vola su Marte assieme al rivoluzionario Gusev.
Giunto sul pianeta incontra Aelita, la figlia del despota Tuskub e
cerca di diffondere l'ideologia marxista. Proclama il pianeta "Repubblica
Popolare Marziana"... Insomma davvero da non perdere! Il film all'epoca
ebbe un tale successo in patria che molti genitori chiamarono Aelita
la loro neonata. |
22.45 |
IL PIANETA PROIBITO -Forbidden
Planet |
|
(di Fred MacLeod Wilcox, USA 1956,
98', V. Italiano). Nel 2200 d.C. un incrociatore spaziale approda
sul pianeta Altair 4, dove vent'anni prima s'era perduta la precedente
spedizione, e lo trova dominato da Morbius, scienziato megalomane
con figlia e robot e abitato da mostruose e aggressive entità,
creature nate dall'inconscio dei Krels, precedenti abitanti del
pianeta, e del prof. Morbius. E ormai diventato un piccolo classico
del cinema di SF. L'ingegnosa storia è una parafrasi della
Tempesta di Shakespeare. Suspense, bizzarria, sorprese ed effetti
speciali primitivi ma efficaci. Robby, il piccolo robot, conquistò le
simpatie di molti spettatori e riapparve nel film Il robot e lo
Sputnik. |
SABATO 25 |
LOST AND FOUND SCIENCE
FICTION - WARP°05: BEYOND THE YONDER |
21.00 |
IL FANGO VERDE - The Green Slime |
|
(Di Kinji Fukasaku, Giap/Usa 1968, 91' V. italiana).
Un'asteroide gigante sta puntando contro il pianeta terra. Un gruppo
di astronauti provenienti da una stazione spaziale orbitale si
incarica della missione di raggiungerla e farla saltare in aria.
Tornati alla base si accorgono di aver riportato con loro una sconosciuta
sostanza vegetale che genera orribili mostri. Assieme a Suzuki
Seijun e Misuri Kenji, Fukasaku è stato tra i registi più amati
da Tarantino. Pur associato da sempre al genere yakuza, di cui
stravolge i codici attraverso la rappresentazione della
violenza come stile di vita e l'ipercinetismo pop, non ha disdegnato
incursioni in altri generi tra cui il fantastico e l'horror, tra
i quali il più famoso è Battle Royal, con Takeshi
Kitano. |
22.45 |
GUERRA SPAZIALE |
|
(Di Jun Fukuda, Giap. 1977, 80’)La risposta
giapponese a STAR WARS. Nel 1980 la stazione spaziale Terra viene
distrutta da un'astronave extra-terrestre proveniente dal terzo
pianeta della stella Yomi, A 13. 222.000 anni luce di distanza
dal sistema solare. Nulla sembra in grado di fermare gli ufo, le
difese dello U.N. Space Bureau vengono rase al suolo. Le speranze
di salvezza della Terra sono riposte nel lavoro del geniale ingegnere
aerospaziale Masato Takigawa. Ma il progetto della "gohten",
un'incredibile nave da battaglia, deve essere ancora completato
prima di poter partire alla volta di Venere, l'ultimo campo di
battaglia dell'umanità. E' scoppiata la guerra spaziale
contro gli spietati invasori. |
DOMENICA 26 |
they DON'T WANT TO
GROW UP_ STARRING THE RAMONES in collaborazione con Media Blitz |
21.00 |
END OF THE CENTURY: THE STORY OF THE RAMONES-
versione sottotitolata in italiano |
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di Jim Fields, Michael Gramaglia (Usa 2003,
110' English Version, sottot. italiano). "Documentario definitivo
sui cinque disperati del Queens, New York che nel 1974 saccheggiarono
la scena del Lower East side con il loro rock & roll
duro e selvaggio dai toni garage “End of the Century, the
Story of the Ramones “ è uno
dei più riusciti documentari musicali degli ultimi anni.
La realizzazione di esso ha quasi mandato in rovina i due registi,
ideatori e produttori, Michael Gramaglie e Jim Fields ( che hanno
dovuto pagare i diritti richiesti dai Ramones per l’esclusiva – che
merde si parla di loro e vogliono anche essere pagati ! - della
realizzazione ). [...] End of The Century per la sua accuratezza è da
ascrivere nella ristretta lista dei grandissimi documentari rock
di sempre e apre una porta su un genere cinematografico che ha
trovato nel rock pane per i suoi denti e nei Ramones alcuni dei
migliori, inaspettati, attori. Tutti impegnati recitare solo e
niente altro che la propria vita." (da: Ernesto De Pascale - www.ilpopolodelblues.com) |
22.30 |
RAMONES - LIVE IN ROME 1980 |
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Storico concerto dei Ramones nella cornice,
insolita per una punk rock band, dei giardini di Castel S.Angelo
a Roma. Splendide le riprese e la regia Rai dell'epoca, per la
quale il rock non era ancora un tabù e lo stile videoclippettaro
Mtv non era ancora diventato lo stato (penoso) dell'arte del linguaggio
visivo musicale. Della serie "...io c'ero" per far crepare d'invidia
i kids più giovani! |
MARTEDI 28 |
PRIMI PASSI…parte 1:
GODARD vs KUBRICK |
21.00 |
VIVRE SA VIE- Questa è la mia vita |
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(di Jean Luc Godard, Francia, 1962, 85’ V.O.
sottotitoli ITA.). Non proprio il suo primissimo film Vivre sa
vie racconta di Nanà (A.
Karina), giovane commessa, diventa una professionista del marciapiede.
Ha anche un protettore, Raoul (S. Rebbot) che, oltre a darle istruzioni
e porle divieti, la vende. Non essendo l'acquirente d'accordo sul
prezzo, ne nasce un alterco, seguito da una sparatoria nella quale
Nanà rimane ferita a morte e abbandonata sulla strada. 4 lungometraggio
di J.-L. Godard (e il 3 con la svedese Karina, nome d'arte di Ann
Karin Bayer), è considerato da alcuni l'opera meno invecchiata
e più adulta del suo primo periodo, quella in cui le invenzioni
appaiono più congeniali e integrate a un progetto che non è soltanto
cinematografico. |
22.30 |
DAY OF THE FIGHT |
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(Di Stanley Kubrick, USA, 1949, 16’)
Kubrick realizzò Day Of The Fight, la sua prima impresa
come regista, mentre lavorava come fotografo per la rivista LOOK.
Lo realizzò con 3900 dollari. Il film dimostra di essere
non tanto una bozza quanto una miniatura perfetta dei film che
seguiranno. Racconta la cronaca di una giornata di combattimento
del pugile Walter Cartier. Dal risveglio a casa, fino al combattimento
la sera. |
23.00 |
FLIYNG PADRE |
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(Di S.Kubrick, USA, 1951, 9’) Secondo
cortometraggio di K. Realizzato con il finanziamento della RKO
dopo che aveva acquistato Day Of The Fight, è di gran
lunga il più convenzionale dei due. Non che qui K. Sia
invisibile, solo che il futuro regista così sorprendentemente
presente in Day Of The Fight sembra essersi relegato in un angolo
a lui sfavorevole. Da non perdere comunque per ripercorrere i “primi
passi” del Maestro. |
MERCOLEDI 29 |
PRIMI PASSI…parte 1:
Wong Kar Wai |
21.00 |
AS TEARS GO BY |
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(Di Wong Kar Way, Giappone, 1988, 105’ V.O.
sottot. ITA)
Il primo film diretto da Wong Kar-wai. In un quartiere popolare di
Hong Kong, un gangster di bassa lega protegge e cerca di tener fuori
dai guai un ragazzo più giovane, al quale è legato
da una stretta amicizia e dalla comune esperienza di vita pericolosa.
Quando il gangster si innamora di sua cugina, matura il desiderio
di lasciare quella vita di espedienti e illegalità. |
GIOVEDI 30 |
PRIMI PASSI…parte 1:
Tim Burton |
21.00 |
VINCENT |
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(Di Tim Burton, USA, 1982, 6’) Il primo
lavoro di Tim Burton, un film di animazione di sei minuti in bianco
e nero, un tributo al grande attore del cinema horror Vincent Price,
seguito nel 1984 da Frankenweenie, un live-action di ventisette
minuti giudicato non adatto ai bambini e dunque non distribuito.
E' proprio questo film a convincere Paul Reubens (alias Pee-wee
Herman) ad affidare a Tim la regia di Pee-wee's Big Adventure che
ottiene un enorme (e sorprendente) successo. |
a seguire |
PEE-WEE’S BIG ADVENTURE |
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(Di Tim Burton, USA, 1985, 86’)
Pee Wee Herman vive una vita magica, ma ha un tesoro che egli ritiene migliore
rispetto a tutti gli altri: la sua bicicletta. Quando gli viene rubata,
essendo la polizia riluttante all'idea di iniziare la ricerca in tutto
lo stato di una miserabile bicicletta, Pee Wee si propone di provare
a trovarla da solo. |
VENERDI 31 |
CAMPAGNA DI COREA |
21.00 |
IF YOU WERE ME |
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(di Chan-wook Park, Jae-eun Jeong, Jin-pyo Park,
Kwang-su Park, Kyun-dong Yeo, Soonrye Yim, Korea, 2003, v.orig.
sott. Inglese). Film commissionato dalla National Human Rights
of Korea è composto da sei episodi girati da sei registi
coreani tra i quali spicca Chan-wook Park (Mr. Vendetta, Oldboy,
Lady Vendetta) ed è impostato sul classico canevaccio della “logica
del se….”, del mondo parallelo delle possibilità.
Per quanto questa struttura sia elementare in realtà in
questo caso permette di entrare all’interno di vite che sono
state soffocate nella discriminazione della società coreana |
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