OffCinema Detour
PROGRAMMA DI NOVEMBRE 2006

MERCOLEDI' 1 NOVEMBRE
INEDITO MIYAZAKI
21.30 PORCO ROSSO di Hayao Miyazaki("Kurenai no buta", Giap 1992, 93’ V.O. Sottotitolato in italiano) Nell'Italia fascista, il più valoroso aviatore decide di lasciare l'aviazione italiana, perché in contrasto con il regime dittatoriale, e di diventare un bounty hunter, un cacciatore di taglie per i cieli dell'Adriatico...

GIOVEDI' 2 NOVEMBRE
INEDITO MIYAZAKI
21.30 PORCO ROSSO di Hayao Miyazaki("Kurenai no buta", Giap 1992, 93’ V.O. Sottotitolato in italiano) Nell'Italia fascista, il più valoroso aviatore decide di lasciare l'aviazione italiana, perché in contrasto con il regime dittatoriale, e di diventare un bounty hunter, un cacciatore di taglie per i cieli dell'Adriatico...

VENERDI' 3 NOVEMBRE
CINEMA_AVANGUARDIE#1_PICASSO VR POLLOCK / ACROSS.VIDEO presenta
Il primo appuntamento di DOC.ART è dedicato al documentario ed alle sue interferenze con l’arte e gli artisti.  Siamo lieti di presentare LE MYSTÈRE PICASSO del 1956 con la regia di Henri-George Clouzot che ottenne nello stesso anno il Premio Speciale della Giuria al festival di Cannes e POLLOCK di Ed Harris, film che ottenne l’Oscar nel 2000 per il premio alla Migliore Attrice non Protagonista.

21.00 LE mYSTERE DE PICASSO (Henri-Georges Clouzot ; Francia ; 1955 ; dur.76 min.)Pablo Picasso nel suo studio viene ripreso nell'atto di dipingere. La tecnica è quella di disegnare con un inchiostro particolare che si imprime così a fondo nella tela da permettere di riprendere il dipinto a rovescio durante la sua esecuzione.
22.30 POLLOCK  (Ed Harris; USA; 2000; 118 min.) Tratto dal libro Jackson Pollock: An American Saga. Questo è un vero e proprio documentario di fiction con un cast di alto livello ma che a differenza di un comune film biografico ha dietro uno studio approfondito della Storia e della Storia dell’arte, della biografia dell’artista e di tutto l’ambiente artistico americano del periodo che va dagli Anni ’40 ai ’60. Gia nel 1949 la rivista Life si interrogava se Jackson Pollock fosse il più grande pittore vivente negli Stati Uniti. Ma la sua arte e stata sempre tormentata da una lotta interiore che l'artista ha sempre vissuto fra la necessita di esprimersi e la volonta di chiudersi al mondo esterno.

SABATO 4 NOVEMBRE
CINEMA_AVANGUARDIE#2_SITUAZIONISMO
«Lo spettacolo è il capitale a un tal grado di accumulazione da divenire immagine» (La Società dello Spettacolo)

21.00 CRITICA DELLA SEPARAZIONE  ("Critique de la séparation", Francia 1961; 18 min., vers. francese, sottot. italiani) Debord dirige qui la sua attenzione "sperimentale" al documentario, pescando da sequenze di repertorio, copertine di libri, foto ri-fotografate,viste di parigi e del suo quartiere, mischiandole ad immagini di sè e dei suoi amici per strada e seduti nei caffé. Debord utilizza tatticamente per la prima volta i sottotitoli per problematizzare la ricezione delle immagini e del proprio commento in voce. Espande inoltre il ruolo delle didascalie tra le immagini in chiave ironica.
21.30
LA SOCIETA' DELLO SPETTACOLO (La socièté du spéctacle, Fra 1973, 90', versione italiana) di Guy Debord. Film (e testo filosofico) manifesto del movimento situazionista, realizzato con la tecnica del detournémént. Una critica alla società attraverso le sue icone. Decisivo punto di rottura tra l'impegno intellettualeo e il sistema della comunicazione globale.
23.00 RÉFUTATION DE TOUS LES JUGEMENTS, TANT ÉLOGIEUX QU'HOSTILES, QUI ONT ÉTÉ JUSQU'ICI PORTÉS SUR LE FILM "LA SOCIÉTÉ DU SPECTACLE (Francia, 30', versione francese, sottot. inglesi) In seguito al dibattito e alle polemice successive al film la società dello spettacolo, Debord risponde, polemizzando, sia alle critiche che agli elogi ricevuti dal film.

DOMENICA 5 NOVEMBRE
CINEMA_AVANGUARDIE#3_SURREALISMO / MEDIABLITZ presenta
21.30 CINEMA SURREALISTA Cortometraggi di: Luis Bunuel, Rene Clair, Man Ray, Marcel Duchamp, Fernand Léger, Germaine Dulac. Collaboratori e interpreti a vario titolo: Salvator Dalì, Antonin Artaud, Francio Picabia, Genica Athanasiou. Durante la proiezione la partitura sonora in sala sarà curata dal collettivo Mediablitz.  

MERCOLEDI' 8 NOVEMBRE
OMAGGIO A PONTECORVO
21.30 LA GRANDE STRADA AZZURRA (Gillo Pontecorvo: Italia/Jugoslavia/Francia; 1957; dur. 95 min.) Squarciò è un pescatore abusivo che al posto delle normali reti utilizza le bombe. Il maresciallo del paese, nonostante sia a conoscenza la sua attività, non può farnulla per fermarlo perché non l'ha mai colto in flagrante. Una mattina, tuttavia, Squarciò vede arrivare verso di lui il motoscafo del maresciallo e l'unica possibilità per non essere arrestato sembra quella di affondare la barca.

GIOVEDI' 9 NOVEMBRE
ASPETTANDO MIIKE           
21.00 HAPPINES OF KATAKURIS (Takashi Miike; Jap.;2001;113 min.v.o. sub. Italiano) La famiglia Katakuri ha appena aperto un albergo sulle montagne. Dopo un periodo di totale assenza di clienti, in una notte piovosa giunge un uomo che, la mattina dopo, viene trovato morto suicida. Spaventati, i membri della famiglia decidono di seppellire il cadavere nel bosco. I clienti successivi, una coppia in cui l'uomo è un lottatore di sumo, muoiono anch'essi subito dopo il loro arrivo, durante un rapporto sessuale. I proprietari dell'hotel decidono di seppellire anche questi ultimi, ma i guai, per la sfortunata famiglia, sono appena iniziati.



VENERDI' 10 NOVEMBRE
CINEMA_AVANGUARDIE#4_POP&DINTORNI / ACROSS.VIDEO presenta
20.45 THE LIFE & TIMES OF ANDY WARHOL-SUPERSTAR (Chuck Workman; USA; 1991; dur. 87 min.) Uno dei migliori documentari sulla vita e la leggenda di Andy Warhol. Il film inizia con i ricordi dei familiari a Pittsburgh, quando Andrew Warhola si prepara a trasferirsi a New York, segue l'incontro con la grande mela e con i protagonisti di quello che diventerà uno dei movimenti artistici più importanti del Novecento. Interviste ad amici, artisti e galleristi, documenti esclusivi, la creazione della rivista Interview, alcuni spezzoni di filmati girati alla Factory dai suoi assistenti e le testimonianze di Gerard Malanga e Lou Reed fanno di Superstar un documento unico.
22.30 FLUXUS FLUXFILM ANTHOLOGY (A.A.V.V.; USA; 1962-1970;) Fluxus fu scelto da G. Maciunas da un dizionario di latino, ad indicare la volontà di fondare un movimento artistico intermediale, che fondesse cioè tutte le arti in un unico flusso, e combattessero insieme la battaglia contro quella che H. Flynt chiamava la cultura seria. I cortometraggi girati tra il 1962 e il 1970 da vari artisti fluxisti, e raccolti da Maciunas in antologia, professano l'essenza effimera, casuale e quotidiana dell'invenzione artistica, sovvertono i canoni estetici in favore del nonsense e della gag, mostrano con stupore infantile le cose più comuni.

SABATO 11 NOVEMBRE
CINEMA-STORIA_AVANGUARDIE#4
21.00 HENRI CARTIER-BRESSON (Heinz Bütler; USA; 72 min.v.o. eng.) A wonderful, evocative biography of the man considered the greatest photographer of the last century. Cartier-Bresson’s life reads like a history of the century – World War II, China, Egypt, Mexico, India, Sartre, Matisse, Ghandi (minutes before he was killed), and Cuba all became subjects of his famous "decisive moment" style. Interviews with Cartier-Bresson, Isabelle Huppert, Arthur Miller and other luminaries are woven into this indelible portrait of an icon of both photography and the world. (Una biografia splendida ed evocativa dell'uomo considerato il più grande fotografo del ventesimo secolo. La vita di Cartier-Bresson letta in chiave di storia del secolo scorso: la seconda guerra mondiale, Cina, Egitto, Messico, India, Sartre, Matisse, Ghandi (alcuni minuti prima che venisse ucciso) e Cuba, tutto ciò diventa il soggetto del suo stile dei "momenti decisivi". Interviste con Cartier-Bresson, Isabelle Huppert, Arthur Miller e altri per un ritratto indelebile di un'icona della fotografia e del mondo. )

DOMENICA 12 NOVEMBRE
DETOURNEMENT
21.00 JUDGEMENT
di Park-Chan-Wook (Sud Corea 1999, 30' v.o. sottot. italiani) All'interno di una claustrofobica camera mortuaria, un dipendente dell'obitorio e una coppia sposata si disputano le spoglie di una giovane donna, morta durante il crollo dei magazzini 'Plus' a Seoul. A chi andrà il risarcimento offerto ai parenti delle vittime?
21.45 TAKESHIS' di Takeshi Kitano (Giappone 2005, 108', v.o. sottot. italiani)
Takeshis è l'"8 e mezzo" di Takeshi Kitano. Beat Takeshi interpreta Beat Takeshi, l’idolo delle folle giapponesi e di ogni dove, un po’ primadonna, un po’ burbero, un po’ genio. Il nonsense regna sovrano in un divertissment ironico e cinico, in cui Kitano mostra sé stesso come un semidio ma irresistibilmente buffo; poeta consapevole e spocchioso ma idiota matricolato; genio autoriale ma velina. (liberamente tratto da "my movies")


MERCOLEDI' 15 NOVEMBRE
SOL DEVIANTE
21.00 GEMINI di Tsukamoto Shin'ya (Giappone 1999, 86' v.o. sottot. in italiano) La tranquilla vita del dottor Yukio è gradualmente dissolta dalla sete di vendetta del suo gemello, innamorato della moglie. Capolavoro inedito dal regista di Tetsuo, Tokyo Fist e Snake of June. In esclusiva al Detour.

GIOVEDI' 16 NOVEMBRE
SOL DEVIANTE
21.00 CURE(Kyua) di Kurosawa Kiyoshi (Giappone 1997, 118' v.o. sottot.italiani) Ispirato ad un romanzo scritto proprio dallo stesso regista. L'investigatore Kenichi Takabe diviso tra la sua carriera di poliziotto e il tempo speso a prendersi cura della moglie Fumie, affetta da una grave forma di malattia mentale che di tanto in tanto la fa cadere all’improvviso in stato catatonico, è alle prese con una cruenta serie di omicidi a Tokyo, tutti accomunati dal fatto che le vittime vengono ritrovate con una macabra X incisa sulla base del collo. "Cure è un thriller che nasconde atmosfere e risvolti orrorifici proprio in quella che può essere considerata una voragine di senso, intesa come l’assenza di una causa, di un evento o di una motivazione che determini la catena di terrore mostrata nel film." da Univ. di Tokyo in Firenze, Il cinema di Kurosawa Kiyoshi: dall’horror al cinema d’autore.

VENERDI' 17 NOVEMBRE
SOL DEVIANTE
21.00 JIGOKU
(The Sinners of Hell) di Nobuo Nakagawa (Giappone 1960, 100' .v.o. sottot. italiano) Un liceale stringe amicizia con un suo coetaneo che rappresenta il male assoluto. Una notte lui e il ragazzo sono in auto ed investono un ubriaco, ma lo lasciano morire senza soccorrerlo. Da quella notte la loro vita sarà una discesa all'inferno...



SABATO 18 NOVEMBRE
SOL DEVIANTE
21.00 JIGOKU (The Sinners of Hell)
di Nobuo Nakagawa (Giappone 1960, 100' .v.o. sottot. italiano) Un liceale stringe amicizia con un suo coetaneo che rappresenta il male assoluto. Una notte lui e il ragazzo sono in auto ed investono un ubriaco, ma lo lasciano morire senza soccorrerlo. Da quella notte la loro vita sarà una discesa all'inferno... Prototipo del neo-horror giapponese, assolutamente inedito in Italia.

DOMENICA 19 NOVEMBRE
DETOURNEMENT
21.00 JUDGEMENT
di Park-Chan-Wook (Sud Corea 1999, 30' v.o. sottot. italiani) All'interno di una claustrofobica camera mortuaria, un dipendente dell'obitorio e una coppia sposata si disputano le spoglie di una giovane donna, morta durante il crollo dei magazzini 'Plus' a Seoul. A chi andrà il risarcimento offerto ai parenti delle vittime?
21.45 TAKESHIS' di Takeshi Kitano (Giappone 2005, 108', v.o. sottot. italiani)
Takeshis è l'"8 e mezzo" di Takeshi Kitano. Beat Takeshi interpreta Beat Takeshi, l’idolo delle folle giapponesi e di ogni dove, un po’ primadonna, un po’ burbero, un po’ genio. Il nonsense regna sovrano in un divertissment ironico e cinico, in cui Kitano mostra sé stesso come un semidio ma irresistibilmente buffo; poeta consapevole e spocchioso ma idiota matricolato; genio autoriale ma velina. (liberamente tratto da "my movies")

MARTEDI' 21 NOVEMBRE
CINEVISIONI presenta
20.30 L'UOMO CHE NON C'ERA di Joel Cohen (Usa 2001, 118') Estate 1949, Santa Clara, California del Nord. La vita di Ed Crane si consuma in modo piatto e mediocre, senza lasciar intravedere nessuna possibilità di cambiamento. Fino a quando un'ometto viscido non entra nel negozio dove Ed fa il barbiere e gli propone l'affare del secolo. E' la svolta che potrebbe cambiare il corso delle cose, ma al nostro Crane mancano i soldi. Allora sapendo che sua moglie ha una relazione con un altro decide di ricattare l'amante per ottenere quei diecimila dollari che saranno il suo biglietto di sola andata per una vita finalmente felice. Ma le cose non vanno esattamente come Ed se l'era immaginate. (da hideout.it)



MERCOLEDI' 22 NOVEMBRE
LO ZEN E L'ARTE DEL SADISMO: MIIKE TAKASHI
21.00 VISITOR Q di Takashi Miike (Giappone, 2001, 84', v.o. sottot. italiani) Un ex reporter televisivo cerca di realizzare un documentario sulla violenza e il sesso tra giovani. A questo scopo, ha rapporti con la figlia, che è una prostituta, e riprende il figlio umiliato e picchiato dai compagni di classe. Uno sconosciuto, Q, resta coinvolto nella vicenda...
22.30 ICHI THE KILLER di Takashi Miike (Giappone/S.Corea 2001, 129’ - v.o.. sottot. Italiani)
Il boss Yakuza scompare con 100 milioni di yen. La sua fedele gang inizia la ricerca, ma i loro metodi brutali preoccupano le altre gang yakuza. Ma una controparte di Kakiharas è il più temibile e misterioso Ichi, un killer psicopatico con un oscuro segreto d’infanzia , che è controllato da un boss della yakuza in pensione. UNCUT!!!

GIOVEDI' 23 NOVEMBRE
LO ZEN E L'ARTE DEL SADISMO: MIIKE TAKASHI
21.00 ZEBRAMAN  di Takashi Miike (Giappone 2004; 115', v.o. sottot. italiani) Shinichi Ichikawa è un fallito, sia come insegnate che come padre di famiglia. Per fuggire dalla tragica vita quotidiana si dedica alla sua infantile passione; con un costume fatto in casa prende le sembianze di Zebraman, supereroe televivo del suo passato, e una notte scende in strada deciso a combattere il crimine.

VENERDI' 24 NOVEMBRE
LO ZEN E L'ARTE DEL SADISMO: MIIKE TAKASHI
21.00 BIRD PEOLPLE OF CHINA di Takashi Miike; (Giappone 1998, 118', v.o. sottot.. Italiani) Wada, impiegato di un’azienda giapponese, viene mandato in Cina per cercare un giacimento di giada in uno sperduto villaggio. Suo compagno di viaggio è uno yakuza nevrotico di nome Ujiie che ha il compito di sorvegliarlo. Sotto la guida di Shen il viaggio riserverà loro non poche sorprese.

SABATO 25 NOVEMBRE
SogNO
21.00
THE O IN THREE (EVENTO MULTIMEDIALE SONORIZZATO DAL VIVO) Le installazioni video proposte per il cineclub Detour sono il più recente frutto dell’interazione tra i tre artisti, Matteoli Cecilia, Magno Martina, Bugno Thomas che concentratisi sull’accezione performativa della videopoesia hanno voluto trovare in essa un punto di fusione dei loro tre differenti canali espressivi. I tre lavori sembrano parlare dal sogno e per il sogno, strutturati in tal senso con una voce che impone il ritmo verbale mentre l’occhio dello spettatore può esplorare le immagini con cui per prime si è dipinto quel medesimo flusso onirico recitato, contenuto da sintetici armonia e rumore. sintesi.
22.30 WAKING LIFE di Richard Linklater (Usa 2001, 97' v.o. sottot. italiani) Il film racconta la storia di u ragazzo che, dopo un incidente stradale, inizia vivere un lungo interminabile sogno, durante il qual si imbatte in una serie di personaggi con i qual intavola conversazioni sui massimi sistemi della vit (morte, fede, razionalità, esistenza). Girato dal vero i video digitale con attori reali e quindi è stat ridisegnato e colorato fotogramma per fotogramma d un team di animatori. Dallo stesso regista del recente "A Scanner Darkly", realizzato con la medesima tecnica di animazione rotoscopica.

DOMENICA 26 NOVEMBRE
DETOURNEMENT
21.00 JUDGEMENT
di Park-Chan-Wook (Sud Corea 1999, 30' v.o. sottot. italiani) All'interno di una claustrofobica camera mortuaria, un dipendente dell'obitorio e una coppia sposata si disputano le spoglie di una giovane donna, morta durante il crollo dei magazzini 'Plus' a Seoul. A chi andrà il risarcimento offerto ai parenti delle vittime?
21.45 TAKESHIS' di Takeshi Kitano (Giappone 2005, 108', v.o. sottot. italiani)
Takeshis è l'"8 e mezzo" di Takeshi Kitano. Beat Takeshi interpreta Beat Takeshi, l’idolo delle folle giapponesi e di ogni dove, un po’ primadonna, un po’ burbero, un po’ genio. Il nonsense regna sovrano in un divertissment ironico e cinico, in cui Kitano mostra sé stesso come un semidio ma irresistibilmente buffo; poeta consapevole e spocchioso ma idiota matricolato; genio autoriale ma velina. (liberamente tratto da "my movies")

MERCOLEDI' 29 NOVEMBRE
Anteprima Asian Film Festival: Chen Kaige
21.00 La Vita Appesa A Un Filo di Chen Kaige (Cina 1991, 105' v.o. sottot. italiano) Mongolia. Il protagonista è un vecchio suonatore di saxian, una specie di banjo, chiamato "il Santo". Non ha i dono della vista e potrà forse riacquistarla nel momento in cui si spezzerà l milleunesima corda del suo strumento musicale

GIOVEDI' 30 NOVEMBRE
Anteprima Asian Film Festival: Chen Kaige
21.00 Addio Mia Concubina di Chen Kaige (Cina 1993, 170', v.o. sottot. italiani)
Due bambini diventan amici mentre apprendono la durissima art dell'attore. Una volt scelti come attori per una famosa opera co protagonisti un re e la sua concubina le loro vit cambiano. L'attore che interpreta il personaggio femminile si immedesima a ta punto da diventare geloso e pericoloso quando l'amico si innamora di un prostituta.