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MARTEDI' 9 GENNAIO
vite sui bordi
21.00 LA NOTTE
BRAVA (It.1959 91') di Mauro Bolognini,
tratto da "Ragazzi di vita" di Pier Paolo Pasolini. Scintillone
e Ruggeretto, ragazzi di vita, passano, insieme con l'amico Bella
Bella, una notte
movimentata e violenta. Alla fine rimangono solo il vuoto e la
tristezza.
MERCOLEDI'
10 GENNAIO
"VISIONI" PRESENTA
20.45 OLTRE IL GIARDINO (Usa
1979, 130') di Hal Ashby. Con Shirley MacLaine, Melvyn Douglas, Peter
Sellers. Un cinquantenne analfabeta, che ha vissuto tutta la vit
curando il giardino di un vecchio signore, conosce per cas la moglie
di un magnate, che lo scambia per un raffinato bizzarro gentiluomo.
Il marito, poi, lo crede una grand mente politica. E così pure
mezza Washington, che pens addirittura di portarlo alla presidenza
degli Usa. Satira degl States (da un romanzo del polacco Kosinski)
visti come i paese dove la tv rende idioti e qualsiasi idiota può arrivar
ai vertici grazie alla tv
GIOVEDI' 11 GENNAIO
FREDDE
PASSIONI: AKI KAURISMAKI
20.45 HO AFFITTATO
UN KILLER ' (Finlandia/Svezia
1990,85’) di Aki Kaurismaki. Henry Boulanger è un
impiegato francese che vive a Londra. Dopo trent’anni di
lavoro nella stessa ditta, viene licenziato. Solo e senza lavoro,
dopo aver tentato il suicidio senza esserci riuscito, ingaggia
un killer perché finisca l’opera.
Riacquista la voglia di vivere, ma ormai è troppo tardi
per disdire il contratto con il sicario che ormai è sulle
sue tracce…
22.30 NUVOLE IN VIAGGIO (Finlandia/Francia/Germania1996,
96’) di Aki Kaurismaki. Una capo cameriera di un piccolo albergo viene
licenziata, anche il marito viene licenziato dall'azienda di tram della città perché alcune
linee non rendono più. I due vagano in cerca di lavoro da
un posto all'altro, attraversando varie vicissitudini, fino quando
alla padrona dell'ex ristorante viene l'idea di rimettersi in affari
e aprire un ristorante di lusso che attira clienti.
VENERDI' 12 GENNAIO
Tattoo’Nite by Welt & Tattooing
Demon
Film, Tatto Exhibition by Walt and Tattooing
Demon, photos gallery by Michele Caruso, Performance, Dj set
by Mr. Rovat
20.45 BLUE SKIN (Flammend’ Herz,
Germania/Svizzera 2004, 90’) di Andrea Schuler e
Oliver Ruts. Tre amici di sempre cjhe hanno consacrato la propria
vita alla passione comuneper il tatuaggio in un tempo in cui
era ancora una sorta di tabù.
Danno l’impressione di essere tre educati gentlemen ma quando
si sfilano le magliette la loro pelle tatuata racconta altre più drammatiche
storie di vite non convenzionali. Storie di amore perduto, di amicizia
e di tradimento, di lottare in ciò in cui credi contro
qualunque ostacolo.
22.15 PERFORMANCE & Dj Set
23.00 VANISHING
TATTOO - Borneo Documentary (Canada
2004) di Thomas Lockhart e Vince Hemingson. Due artisti canadesi
del tatuaggio alla ricerca delle origini del Tattoo. Inedito documento
che esplora la storia e le pratiche del tatuaggio tribale tradizionale
presso le popolazioni del Borneo.
24.00 ONCE WERE
WARRIORS – UNA VOLTA ERANO GUERRIERI (Nuova
Zelanda 1994, 99’) di Lee Tamahori. Con Rena Owen, Tempera
Morrison. Il rapporto tra Beth e Jake non è tra i più tranquilli.
Lei, quando lui è ubriaco, subisce botte e violenza. Ma è innamorata
e lui si scusa sempre, dopo. Per tale ragione ha anche dovuto rinunciare
agli usi e ai costumi dei Maori ai quali appartiene. Ma i figli non
reagiscono bene a questa situazione. Uno entra a far parte di una
banda di teppisti tatuati, uno le viene portato via dall'assistenza
sociale e la figlia si impicca per non sottostare alle voglie sessuali
dello zio. Vincitore di alcuni premi al Festival di Montreal e presentato
a Venezia.
SABATO 13 GENNAIO
DETOUR OFFCINEMA PRESENTA
21.30 DIG! (USA
2004; 107') di Ondi Timoner. In anteprima al Detour un film che segnerà la
storia del Rockumentari. Sette anni di lavoro per oltre 2000 ore
di girato, Dig! ci immerge nel ventre del rock'n'roll,svelandoci
un'incredibile storia di successo ed autodistruzione. I protagonisti,
Anton Newcombe dei "Brian
Jonestown Massacre" e Courtney Taylor dei "Dandy Warhols",
sono amici e nemici. Dig! è la storia dei loro amori e ossessioni,concerti
e registrazioni, arresti e minacce di morte, alti e bassi, e il delicato
equilibrio tra arte e mercato
DOMENICA 14 GENNAIO
CRONENBERG "THE HUMAN EXPERIENCE"
21.00 STEREO (USA
1969, 63’, V.O. eng.) Realizzato in bianco
e nero, è la storia di un esperimento nel corso del quale
si vuole stabilire se la telepatia possa formare una super-mente
e sviluppare nuovi modelli di comportamenti socio-politico e sessuale,
sconvolgendo le regole di comunicazione della società.
22.30 CRIMES OF
THE FUTURE (USA
1970, 63’. V.O. sott. italiano) Secondo lungometraggio di Cronenberg,
descrive una società futura
in cui le donne fertili sono scomparse a causa di un devastante prodotto
cosmetico, che provoca secrezioni in grado di portare alla massima
eccitazione sessuale attirando le vittime e causando la loro morte.
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FREAK ANIMA '07
animazione
d'autore, manga giapponesi, cartoonists indipendenti
16-17 dicembre
MARTEDI' 16 GENNAIO
FREAK ANIMA '07
21.00 MIND GAME (2004,
Jap, anim.mista, 35mm, col, 104’, v.orig. sott ing).di Masaaki
Yuasa. Tratto dal manga di Nishi Robin il film è qualcosa
di assolutamente unico anche nel pur così variegato mondo
dell’anime giapponese.
E’ un game appunto, un giocare prima di tutto con
gli stili, con il concetto stesso di animazione, uno straripare
di immagini e di idee: a momenti surreali si alternano scene brevissime
di una tristezza e di una caducità tutta giapponese. Il
regista Yuasa Masaaki (già autore fra l’altro di Crayon
Shin-chan, folle, eccessivo e più volte criticato cartone
animato per bambini) lasciando da parte i classici alla Miyazaki,
la fantascienza filosofica alla Ôtomo e perfino l’Oshii
di Ghost in the shell e rielaborando molto personalmente
il manga di Mind Game, si è scaraventato in un’opera
d’avanguardia, di sperimentazione di sensi, dove l’alto è mescolato
con il basso. INUTILE FAR NOTARE CHE NON HA DISTRIBUZIONE IN ITALIA.
MERCOLEDI' 17 GENNAIO
FREAK ANIMA '07
A partire dalle 21 selezione di cortometraggi
di due geni dell'animazione Ceca surrealista: Jan Svankmajer e Jiri
Barta.
21.00
THE FALL OF THE HOUSE OF USHER (Cz 16’, 1981)di Jan
Svankmajer
MEAT
LOVE (Cz 1’, 1989)di
Jan Svankmajer
DOWN TO THE CELLAR (Cz
15’, 1983)di Jan Svankmajer
FOOD (Cz
17’, 1992)di Jan Svankmajer
22.00
THE CLUB OF THE LADY OFF (Cz
25', 1989) di Jiri Barta
THE DESIGN (Cz
6',1981) di Jiri Barta
DISC JOCKEY (Cz 10',1980) di Jiri Barta
THE LAST THEFT (Cz
21'1987) di Jiri Barta
GIOVEDI' 18 GENNAIO
SENTIERI SELVAGGi e CINECLUB DETOUR PRESENTANO: CARTA
BIANCA A...
Con l’appuntamento di stasera
assieme a ENRICO GHEZZI parte un ciclo di incontri curati in collaborazione
con la scuola di cinema Sentieri Selvaggi con personaggi del mondo della
cultura che presenteranno film scelti da loro stessi.
20.00 CARTA BIANCA A ENRICO GHEZZI
21.30-22.00 FILM
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VISIONI CLANDESTINE - CINEMA ITALIANO
INDIPENDENTE
a cura di Ass. Cult. RUETO e Cineclub
DETOUR
19-21 gennaio
VENERDI'
19 GENNAIO
Ass. Cult. Rueto e Detour
Offcinema presentano
Visioni Clandestine "Opera
Prima": Luca CALVANELLI
21.30 A GENNAIO (Italia
2005, 90’) di Luca Calvanelli. Neven, tedesco di 45 anni, intellettuale
disilluso, incontra casualmente Nina, una donna di 38 anni, fotografa
di Napoli, all’esterno di un museo ad Amburgo. Il loro incontro
dura pochi minuti: lei stava proprio per tornare a Roma. Un mese
dopo, Nina vive un devastante dramma personale che, però,
non viene descritto. Questo evento, lentamente, le stimola il ricordo
e, forse, l’amore per Neven. Lei capisce di essere serena e
di volerlo rivedere. Neven, nel frattempo, si è trasferito
in un paese vicino ad un lago, in Italia. Quattro mesi dopo il loro
incontro di Amburgo, Nina va da lui e gli propone una storia d’amore:
nonostante la sua sofferenza, attraverso questo rapporto lei pensa
che potrà essere una donna in pace con se stessa e gli altri
ed avere la dignità di essere libera dal dolore.Nina, ipotizzando
la sua vita con Neven, completa la sua elaborazione di un dolore
non esclusivo. Liberamente ispirato a due racconti di john berger “un
uomo e una donna accanto a un pruno” - “fogli di carta
posti sull’erba".
SABATO 20 GENNAIO
Ass. Cult. Rueto e Detour
Offcinema presentano
Visioni
Clandestine "Opera
Prima": Luca CALVANELLI
21.30 A GENNAIO (Italia
2005, 90’) di Luca Calvanelli. Neven, tedesco di 45 anni, intellettuale
disilluso, incontra casualmente Nina, una donna di 38 anni, fotografa
di Napoli, all’esterno di un museo ad Amburgo. Il loro incontro
dura pochi minuti: lei stava proprio per tornare a Roma. Un mese
dopo, Nina vive un devastante dramma personale che, però,
non viene descritto. Questo evento, lentamente, le stimola il ricordo
e, forse, l’amore per Neven. Lei capisce di essere serena e
di volerlo rivedere. Neven, nel frattempo, si è trasferito
in un paese vicino ad un lago, in Italia. Quattro mesi dopo il loro
incontro di Amburgo, Nina va da lui e gli propone una storia d’amore:
nonostante la sua sofferenza, attraverso questo rapporto lei pensa
che potrà essere una donna in pace con se stessa e gli altri
ed avere la dignità di essere libera dal dolore.Nina, ipotizzando
la sua vita con Neven, completa la sua elaborazione di un dolore
non esclusivo. Liberamente ispirato a due racconti di john berger “un
uomo e una donna accanto a un pruno” - “fogli di carta
posti sull’erba".
a seguire incontro con l'autore.
DOMENICA 21 GENNAIO
Ass.
Cult. Rueto e Detour Offcinema presentano
Visioni Clandestine:
Focus su Federico Rizzo
20.45 MILANO VIOLENTA (Italia
2004, 18') di Federico Rizzo. Girotondo onirico di volti, paure e sapori
notturni in un interno. Un bar. Luogo di scambi, di accumuli, di tensione, di
rimproveri e di riparo. Di ripetizioni ossessive per chi scappa velocemente.
Per di più un bar notturno. Il protagonista è un
uomo che la vita ha reso goffo e impaurito. Che lascia un'attività che
lo ha annientato per aprirne un'altra più facile da gestire,
più piccola. Ma le ansie prendono il sopravvento… (da
evolutofilm.com)
21.30 PASSE-PARTOUT
PER L'INFERNO (Italia
2004, 130’) di Federico Rizzo. Quattro nazi-skin
appassionati di satanismo decidono di incontrare Satana in una delle
sue case, in Basilicata, spinti da un libro regalatogli dal loro
maestro spirituale, che da il titolo al film. In quella casa, durante
la seconda guerra mondiale, viveva una donna bellissima vittima però di
un gruppo di nazisti che le uccisero il figlio; Per vendetta la donna
chiese aiuto a Satana, che facendo impazzire i soldati fece in modo
che si uccidessero uno contro l'altro. La donna è ora morta
da poco tempo, e i quattro nazi-skin vogliono sapere cos'è davvero
successo anni prima, anche per far luce sulla misteriosa sparizione
di uno di loro in seguito ad una visita alla "casa". Una
volta trovata la casa si accorgono di non essere soli, altro affittuario è un
politico che è lì in vacanza con la moglie... (da
evolutofilm.com)
a seguire incontro con l'autore.
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LARS VON TRIER - GENIO E PROVOCAZIONE
a cura del Cineclub
DETOUR
19-21 gennaio
MARTEDI' 23 GENNAIO
LARS
VON TRIER
20.45 L'ELEMENTO
DEL CRIMINE (Danimarca
1984,104') di Lars Von Trier. Attraverso l'ipnosi uno psicanalista-stregone
del Cairo estorce al protagonista il racconto del suo ritorno
in Europa sulle tracce di uno psicotico che ammazza ragazzine,
una ricerca in cui rischia di perdersi. Impressionante, delirante
esordio del danese Trier in una detective story che raddoppia
sé stessa e sostiene
la necessità di identificarsi col colpevole per poterlo
scoprire.
22.30 EPIDEMIC (Danimarca
1987; 102' V.O. sott. Italiano) di Lars
Von Trier. Un regista e uno sceneggiatore lavorano alla scrittura
di un film, ma la sceneggiatura viene cancellata
per errore. In pochi giorni i due devono
così riscriverne un'altra che tratta
della diffusione di una terribile epidemia
in Europa. Ma il virus comincia a propagarsi
veramente, in un'alternanza di fiction e realtà.
MERCOLEDI'
24 GENNAIO
LARS VON TRIER
21.00 EUROPA (Danimarca
1991;108') di Lars Von Trier. Nell'autunno del '45, un giovane
cittadino americano di origine tedesca ritorna nella patria in
rovina, trova un posto come conduttore di vagoni-letto e grazie
a un coinvolgimento amoroso si fa incastrare da un gruppo terroristico
di Lupi Mannari, irriducibili nazisti non rassegnati alla sconfitta.
GIOVEDI' 25 GENNAIO
HORROR ITALIANO DOC
21.15 BUIO OMEGA (UNCUT
VERSION, Italia 1979, 93’) di Joe D'Amato (Aristide Massaccesi).
Con Franca Stoppi, Cinzia Monreale, Kieran Canter, Sam Modesto, Anna Cardini..
Francesco è un giovane benestante che vive nella villa di famiglia insieme
alla governante Iris che dopo la morte dei genitori si è occupata della
crescita del giovane. Francesco è innamorato di Anna che però è molto
malata. Presto la sua malattia si aggrava…[…] Il film più immorale
e provocatorio di Joe d'Amato, che a suo modo precorre un filone, quello della
necrofilia, che dopo l'estremizzazione operata da Nekromantik qualche anno più tardi,
troverà ampio spazio tra cineasti in tutta Europa. […] D'Amato
insiste molto sui particolari in maniera morbosa, così come morboso è l'amore
di Francesco per Anna e così come lo è a suo modo il rapporto con
la governante. La macchina da presa ci fa vedere fino alla nausea unghie strappate,
occhi che schizzano dai bulbi oculari, teschi e resti di corpi umani più o
meno in buono stato di conservazione (da Profundis.it). Musica dei Goblin.
Versione UNCUT acquistata in Francia.
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NOVAMUZIQUE - musica non convenzionata presenta
www.novamuzique.net/
26-27 gennaio
VENERDI' 26 GENNAIO
NovaMuzique
presenta: Rockumentaries
21.00 TURBONEGRO: THE MOVIE “Turbonegro – the
movie” (a road
to darkness) è il primo film ufficiale sulla punk-rock band
norvegese: grezzo, divertente, estremo ed irriverente come la musica
di Hank Von Helvete e soci. Un riuscito collage di live-set, interviste
e rock’n’roll life. Da non perdere.
22.30
RESERECTION (Norvegia
2003, 60’, v.o. sott.li inglese) di Trond Saettem
Il loro nome in origine doveva essere Nazipenis poi,
qualcuno gli ha detto che non avrebbero venduto dischi
con quel nome, hanno deciso per Turbonegro… La
storia dei Turbonegro, la crisi, lo scioglimento e la
inevitabile rinascita! Chi non conosce ancora i Turbonegro
ha l’obbligo… immorale di cominciare a venerarli.
Splendido rockumentary dalla patria dello stoccafisso!
SABATO 27
GENNAIO
NovaMuzique
presenta: LIVE & RARE
22.30
PAOLO ZANARDI IN CONCERTO
Paolo Zanardi debutta il nove gennaio 1968, venere in
capricorno, in una notte-alba così tempestosa che la levatrice per il
gran fracasso non riusciva a farsi aprire il portone. Di qui il
Complesso della Levatrice che lo segnò profondamente incidendo
a lungo sul suo percorso musicale. Da bambino gli regalarono un
manualetto per chitarra e, al capitolo sul barré, c’era
una foto di Jimi hendrix con una didascalia che diceva:”Ecco
come NON bisogna impugnare la chitarra”. La via (TAO) era
segnata. Ha studiato in un istituto per geometri (i professori
lo chiamavano spazzacamino,data la pulizia nel disegno,tecnico
ed ornato) diplomandosi (giuro) con un n.c. in matematica. Negli
anni novanta fonda i “Borgo Pirano” con cui si esibisce
a Livorno per il Premio Ciampi, e nel ’98 con una sua canzone
il gruppo vince il premio Recanati ma Zanardi non lo ritira, manda
il gruppo, poiché, a causa di una legge repressiva, si trova
agli arresti domiciliari a casa dei suoi genitori (cari amici del
Premio Recanati, adesso lo sapete pure voi, non era indigestione
di frutti di mare crudi), dove scrive il suo brano preferito: “…e
intanto a Recanati mi aspettano…”. Pur detestando
i guardoni, compone insieme al suo produttore Giorgio Spada, la
colonna sonora per alcuni corti di Graziano Conversano (Premio
Sacher 2001), e una canzone per l’ultimo film di Alessandro
Piva. Vive a Roma dove da tre anni si esibisce in alcuni locali
(soprattutto a S.Lorenzo) insieme all’attore Remo Remotti,
di cui ha musicato le poesie e racconti in un disco appena uscito: “REMO
REMOTTI CANOTTIERE” (Concertone-Edel). Il loro genere è:
Cabaret sotto i bombardamenti. Le sue passioni sono la Cina, la
cucina, i libri e la vinazza. Odia gli hobby(i)(e)(s) i condominiiii
e le lavatrici. Vive clandestinamente in un appartamento di studenti
autodefinendosi “una casalinga punk”. Buon ascolto.
Ah….è uscito il suo primo disco: “Portami a
fare un giro”. Paolo Zanardi P.S. (ogni autobiografia è immaginaria:
questa è rigorosamente vera)
DOMENICA
28 GENNAIO
HENRI
LANGLOIS "PATER NOSTER"
20.30 TAVOLA ROTONDA / INCONTRO
DE CINECLUB ROMANI
21.30 HENRI
LANGLOIS: PHANTOM OF THE CINEMATEQUE (Francia
2005 128') di Jacques Richard. Henri Langlois fu l'uomo che coltivò il
cinema del futuro proteggendo il cinema del passato. Per 40 anni
Langlois diresse la Cineteca francese con impegno e passione, fin
dal 1936 chiese, prestò e rubò il tesoro di un'arte
che non era ancora riconosciuta tale. Durante l'occupazione nazista
Langlois salvò e
proiettò segretamente pellicole proibite,negli anni '60
si scontrò con la burocrazia, celebrò gli autori
di quegli anni e diede inizio ad una nuova età d'oro del
cinema, in cui "la vita irrompe nello schermo". "Phantom
of the Cinemateque" racconta la vita, le passioni, i trionfi
e le sconfitte di una delle più importanti figure della
storia del Cinema.
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ORIENTAL AFFAIRS
a cura del Cineclub DETOUR
30-31 gennaio
MARTEDI'
30 GENNAIO
"Oriental
Affairs"
20.45 CaFE'
LUMIERE (Jap, 2003, 103’, col., v.o. sott. Ingl.), di Hou Hsiao-Hsien. Un progetto
in omaggio a Ozu Yasujiro, dal regista di Millennium Mambo, dovrebbe bastare
da solo a dare un idea del film in questione. In soatanza Ozu riletto e
portato nel 21mo secolo, con lo stile galleggiante e leggerissimo del regista
taiwanese.
22.30 IF YOU WERE ME (Kor,
2005, 112’, col., v.o. sott ingl), di Chan-Wook Park,
Ryoo Seung-Wan, et alt. Film in 6 episodi (trasversali ai generi)
sulla contemporaneità nella “Tigre” Corea del
Sud, sullo scontro continuo tra moralità e progresso in
una società ormai per moltissimi versi di “Estremo
Occidente”.
MERCOLEDI' 31 GENNAIO
"Oriental
Affairs"
20.45 THE
HOLE (Taiwan
/ Francia 1998, 93’) diTsai Ming Liang. Piove ininterrottamente
a Taiwan, sette giorni prima della fine del 1999. Una pioggia scrosciante
e martellante crea una barriera quasi insormontabile per i rari
abitanti che non hanno abbandonato la città. Una misteriosa
epidemia decima la gente. Un uomo e una donna vengono imprevedibilmente "collegati" da
un buco
22.30 IL
GUSTO DELL’ANGURIA (Cina/Taiwan/Francia
2004, 112) diTsai Ming Liang In tempo di grave siccità la
televisione cerca di suggerire diversi metodi per risparmiare acqua e propone
di bere succo d'anguria al posto dell'acqua. Ma ognuno ha i suoi metodi per procurarsi
l'acqua: Shiang-chyi raccoglie le bottiglie vuote e le riempie con l'acqua rubata
nei bagni pubblici, Hsiao-kang, un attore porno, si arrampica sui tetti in piena
notte per farsi un bagno nella poca acqua che trova nei cassoni. Sopravvivere è difficile,
ma la solitudine è ancora più dura. .
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