Domenica
1 febbraio
21.00 REDACTED di Brian De Palma (USA 2007
86 min.) L’ultimo film del maestro del cinema Brian De Palma
vincitore del leone d’argento alla 64ma Mostra del Cinema di
Venezia. Cinque giovani marines americani si macchiano di un
crimine terribile. Il 12 marzo 2006 in un paesino nei pressi
di Mamhudiya violentano una quattordicenne irachena e poi la
uccidono insieme ai suoi familiari. Solo all'inizio dell'estate
vengono accusati da un commilitone che deposita la sua testimonianza.
Intanto i media cercano con ogni mezzo di nascondere gli orrori
della guerra.
Martedì
3 febbraio DETOUR A EST
21.30 THE ADVENTURE OF
IRON PUSSY di Apichatpong
Weerasethakul (Tailandia 2003, 90 min v.o. sott. Italiano) Il
regista thailandese Apichatpong Weerasethakul con Michael Shaowanasai,
il quale interpreta il protagonista della pellicola, hanno creato
uno spy thriller musicale farcito di kung-fu e strorie d'amore
proibite dove domina la figura di una provocante ed insolita
eroina. Commesso di un minimarket di giorno, favolosa drag queen
ed agente segreto di notte, Iron Pussy è sempre pronta a correre
in soccorso! La nostra impeccabile investigatrice, chiamata ad
indagare su un caso di soldi stranieri che hanno creato un trambusto
nel sistema bancario thailandese, dimostra innegabilmente doti
di "fanciulla" tutto fare: come ogni donna thailandese
è una sublime cantante.
Mercoledì
4 febbraio VISIONI IN VOICE OVER
21.000 LA RAGAZZA CON
LA PISTOLA di Mario Monicelli
(Italia 1968 102 min) Assunta è una bella ragazza siciliana che
un giorno, mentre è a passeggio con le compagne, viene rapita
da Vincenzo Macaluso, dal quale si lascia sedurre perchè è segretamente
innamorata di lui. Vincenzo però il giorno dopo l'abbandona,
e va in Inghilterra per sfuggire al matrimonio riparatore, e
così Assunta per difendere il suo onore, è costretta a partire
per l'Inghilterra armata di una pistola. Se tornerà in Sicilia
dopo aver ucciso il suo seduttore, il suo onore sarà salvo.
VISIONI IN VOICE OVER Il progetto nasce dall’incontro di alcuni
testardi amanti del cinema e una socia dell’unione Italiana dei
ciechi e ipovedenti, ed è finalizzato all’abbattimento totale
delle barriere architettoniche. Il luogo del cinema assume il
significato di arte accessibile, di arte che scende dal piedistallo
dell’ottica commerciale della distribuzione per avvicinarsi alla
gente, ed annullare ogni tipo di stereotipo. Per questo motivo
verrà proiettato un film, al cui audio sarà unito un commento
vocale, scritto da una persona non vedente, per aiutare la comprensione
dei tempi muti. Una stimolante fusione di immagini e suoni.
Giovedì
5 febbraio
21.00 THE
TRACEY FRAGMENTS di Bruce McDonald (Canada
2007, 77 min. V.o. sott. Italiano)
Tracey
Berkowitz è la classica ragazza “sfigata” che
nessuno vuole come amica: solitaria e inquieta, la quindicenne
canadese vive in un mondo fatto di fantasie e fantasticherie.
Se a scuola le cose vanno male, e lei non riesce neppure a
destare un minimo di curiosità nel suo amore platonico,
Billy Zero, in famiglia le cose non vanno certo meglio. Sia
la madre che il padre la ignorano completamente, aumentando
la sua dose di problematicità, e l’unica persona
con cui Tracey si sente in sintonia è il fratellino Sonny.
All’alba di un giorno qualunque tuttavia Sonny scompare,
e nella mobilitazione generale nessuno cerca di rendere partecipe
all’evento la protagonista.
Un film interamente girato in
split screen e premiato nei festival di Berlino e Torino.
http://it.youtube.com/watch?v=v0jEN2_REy4
Sabato
7 febbraio
20.50 LITTLE CHILDREN di Todd Field con Kate Winslet
(USA 2006, 130 min v.o. sott.italiano)
Dopo il matrimonio, non
sempre la vita di coppia é
quella che ci si aspettava, la noia, i figli e la prevedibilità,
spesso sono un nemico pericoloso. Le famiglie protagoniste di
questo film sono alle prese con diversi problemi, il marito di
Sarah, Richard, é ossessionato dal porno; Todd, casalingo
e padre sopporta l'insistenza dalla moglie, Kathie, che vorrebbe
fargli riprendere la carriera di avvocato; Mary Ann, ha gia programmato
il futuro della figlia ed infine Ronnie, un pedofilo appena uscito
dal carcere che fa ritorno a casa. In questo groviglio di situazioni
e problematiche, Sarah e Todd, iniziano una relazione che li
riporterà indietro nel tempo e li farà
sfuggire dalle rispettive incomprensioni famigliari.
http://it.youtube.com/watch?v=IiJLJd7cH1c
Domenica
8 febbraio FREAKANIMA
21.00 I MARRIED A STRANGE
PERSON di Bill Plimpton
(Usa 1997, 73 min. v.o. sott. Italiano) Grant Boyer, sposo novello,
si trova ad avere un'escrescenza sul collo che gli dà degli incredibili
poteri. La moglie ne è affranta. I superpoteri attirano l'attenzione
del magnate Larson P. Giles che per ottenere quei poteri scatena
contro Boyer una guerra. La moglie correrà in soccorso del suo
uomo.
http://it.youtube.com/watch?v=SAaFkm0CKRc
Martedì
10 febbraio DETOUR A EST
21.00 THE LAST LIFE IN
THE UNIVERSE di Pen-ek
Ratanaruang (Thailandia/Hong Kong/Olanda/USA/Giappone 2003, 112
min v.o. sott.italiano) Kenji è un giovane giapponese
trapiantato in Thailandia. La sua ossessione principale è il
suicidio, che ha tentato molte volte e l´impossibilità di
vivere in un ambiente che non sia perfettamente pulito e in ordine.
Un giorno lo raggiunge suo fratello dal Giappone, in fuga per
una storia di yakuza. Nel frattempo lui conosce una ragazza,
Nid la quale, mentre cerca di impedirgli l´ennesimo tentativo
di suicidio, finisce travolta da un´auto. Le cose a casa
sono precipitate irreversibilmente e Kenji non trova niente di
meglio da fare che andare a vivere a casa della sorella di Nid,
Noi. Last life in the universe è un tipo di vita solitario.
In mezzo a gente che non parla la sua lingua, Kenji passa attraverso
lo spazio con uno straccio bagnato in mano, tentando nel frattempo
a più riprese di suicidarsi. Il progetto che maggiormente
lo impegna, il suicidio per l´appunto, viene costantemente
interrotto da campanelli, sveglie e altri oggetti che emettono
suoni stridenti." "Presentato nella sezione Controcorrente
della 60° Mostra del Cinema di Venezia, questo Last life
in the universe rappresenta senz´altro un punto molto alto
nella cinematografia del regista thailandese Pen-Ek Ratanaruang.
http://it.youtube.com/watch?v=Eu1auTtJxlo
Mercoledì
11 febbraio
21.00 THE
TRACEY FRAGMENTS di Bruce
MacDonalds (Canada
2007, 77 min. V.o. sott. Italiano)
Tracey Berkowitz è la classica ragazza “sfigata” che nessuno
vuole come amica: solitaria e inquieta, la quindicenne canadese vive in un mondo
fatto di fantasie e fantasticherie. Se a scuola le cose vanno male, e lei non
riesce neppure a destare un minimo di curiosità nel suo amore platonico,
Billy Zero, in famiglia le cose non vanno certo meglio. Sia la madre che il padre
la ignorano completamente, aumentando la sua dose di problematicità, e
l’unica persona con cui Tracey si sente in sintonia è il fratellino
Sonny.
All’alba di un giorno qualunque tuttavia Sonny scompare, e nella mobilitazione
generale nessuno cerca di rendere partecipe all’evento la protagonista.
Un film interamente girato in split screen e premiato nei festival di Berlino
e Torino.
http://it.youtube.com/watch?v=v0jEN2_REy4
Giovedì
12 febbraio
21.00 HELL RIDER di
Larry Bishop (USA 2008, 83 min. v.o. sott. Italiano) Un altro "filmaccio" prodotto
da Quentin Tarantino, che dopo Grindhouse c'ha preso gusto
con le storie di violenza e motori. Tre fratelli motociclisti
assetati di vendetta rombano per le strade e i deserti. Stanno
cercando chi ha ucciso la donna di Pistolero. La banda rivale
dei 666, i killer adoratori dei diavolo con la passione per
le due ruote, non dormirà più sonni tranquilli
da ora in poi...
-->trailer
Venerdì 13 febbraio
LIVE DETOUR CINEMUSIK _
Nō
22.00 The Embryo Hunts
In Secret – L’EMBRIONE (Taiji ga mitsuryosuru toki, 1966) di Koji Wakamatsu “Una
ragazza che lavora nei grandi magazzini viene coinvolta in un
rapporto sadico da uno dei dirigenti, un uomo che non riesce
ad avere rapporti normali con le donne e a controllare le proprie
oscure passioni. Ma tra la vittima e il carnefice si instaura
un gioco, una complicità, da cui la donna si potrà liberare
soltanto nella morte. Wakamatsu è all’acme della
sua visionarietà, riuscendo in un connubio tra sadismo
e poesia che a parole sarebbe difficile spiegare. Disturba, e
non poco, più perché spinge ad inquietanti riflessioni
piuttosto che a disgustare.” (da Asianworld). Stile ipercinetico
e visualizzazione della violenza, prima psicologica che fisica,
con poco compiacimento e molta crudezza. Un insegnamento da cui
Tsukamoto trarrà fertili conseguenze anni dopo.
Bio: Nō è un progetto
di musica elettronica sperimentale e arte digitale formato
da Matteo Meloni (sintetizzatore analogico, chitarre astratte,
effetti) e Fabio Perletta (sintetizzatori analogici, nastri,
macchine echo, campionatore, laptop), ideatore del progetto
le cui origini risalgono al 2005. Nō è essenzialmente
una dimensione ancestrale fondata sulla ricerca del suono elettronico
analogico-digitale connesso con l'universo e le manifestazioni
astrali. Reduce dall'enorme influenza della early electronics
dei vari Karlheinz Stockhausen, La Monte Young, Morton Subotnick,
John Cage e dalla Kosmische Musik di Tangerine Dream, Cluster,
Holger Czukay, la musica di Nō risulta essere una sintesi personale
delle sonorità prodotte dagli artisti citati: manipolazioni
elettroniche dei sintetizzatori analogici, lunghi droni riverberati,
atmosfere siderali disturbate da interferenze, lunghi viaggi
cosmici nei cunicoli spazio-temporali. Nō è il fondatore
di Farmacia901, un network di musicisti, performer, artisti attivi
nel campo della musica elettronica sperimentale / avanguardistica
e arte digitale. Farmacia901 è inoltre una piccola etichetta
indipendente lontana dalle logiche restrittive del mercato e
della musica commerciale e propone la stampa di serie limitate,
packaging ricercati (raso, stoffe varie e altri materiali) e
artwork curati secondo l'esigenza estetica di ciascuno.
Domenica
15 febbraio
21.00 LONTANO DAL VIETNAM di
Jean-Luc Godard Joris
Ivens Agnes Varda Alain Resnais William Klein Claude
Lelouch (Francia 1967, 111 min.) Un film politico
collettivo diviso il 11 sequenze con introduzione ed epilogo:
Bomb Hanoi!; A Parade Is A Parade; Johnson Piange; Claude Ridder;
Flashback; Camera Eye; Victor Charlie; Why We Fight; Fidel Castro;
Ann Uyen; Vertigo. Sei registi e centocinquanta tecnici per un
film militante con la supervisione di Chris Marker che sposa
esplicitamente la causa vietnamita contro gli Stati Uniti.
Martedì 17 febbraio
VISIONI presenta: “Pane, tramonto e notte” -
Trilogia sul cinema nel cinema
21.00 Pane e Fiore (Iran,
Francia 1996) di Mohsen Makhmalbaf Un ex poliziotto quarantenne
si presenta a Teheran al regista Makhmalbaf: vorrebbe recitare
nel suo prossimo film. I due si erano incontrati vent'anni prima:
il regista, allora estremista diciassettenne, aveva accoltellato
lui, guardia dello Scià, con l'aiuto di un cugino ed era
finito in prigione. Il film in cantiere rievoca proprio quell'episodio.
Ciascuno dei due sceglie “la sua giovinezza”, cioè l'interprete
dei propri vent'anni. Ma durante le riprese le cose si svolgono
in modo diverso
Mercoledì
18 febbraio
21.00 HELL RIDER di
Larry Bishop (USA 2008, 83 min. v.o. sott. Italiano) Un altro "filmaccio" prodotto
da Quentin Tarantino, che dopo Grindhouse c'ha preso gusto
con le storie di violenza e motori. Tre fratelli motociclisti
assetati di vendetta rombano per le strade e i deserti. Stanno
cercando chi ha ucciso la donna di Pistolero. La banda rivale
dei 666, i killer adoratori dei diavolo con la passione per
le due ruote, non dormirà più sonni tranquilli
da ora in poi...
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Giovedì
19 febbraio
SENTIERI SELVAGGI e CINECLUB DETOUR
presentano "Carta bianca a... Enrico Ghezzi"
Appuntamento in collaborazione con la
scuola di cinema Sentieri Selvaggi con personaggi del mondo
della cultura che presenteranno film scelti da loro stessi.
20.00 INCONTRO CON ENRICO GHEZZI
21.30-22.00 FILM a SORPRESA
Sabato
21 febbraio
WALL OF MUSIC & YAMA
TATTOO presentano: HEAVY METAL NIGHT
18.00 Morte a 33 giri (Usa 1986,
97’) di Charles Martin Smith. Uno studentello, sempre preso
di mira dagli scherzi dei compagni, trova nel culto di Sammi
Cur, rockstar deceduta nella notte di Halloween, occasioni di
rivalsa: riuscirà a “resuscitare” il cantante.
Epilogo sanguinoso.
19.45 Heavy Metal di Gerald Potterton (Animazione,
Canada 1981, 90’) Dopo aver trovato la pietra verde che
emana radiazioni micidiali, un uomo muore, ma la sua voce si
palesa alla figlia per mostrarle tutti i mali del mondo derivati
dal potere. La struttura del film è a episodi realizzati
con grande varietà di stili grafici. A parte il tessuto
connettivo, che è pretestuoso, molte storie sono fiacche,
nonostante la colonna sonora di Elmer Bernstein e lo sfoggio
di effetti speciali, di mirabolanti trovate grafiche e di gigantismo
scenografico.
- a seguire: Rare Metal video.
Fine proiezioni 21:30. Chi ha la tessera del cineclub Detour
usufruirà dell’happy
hour tutta la notte alla serata al Sinister Noise club (via dei
magazzini generali 4b, metro B Piramide) dalle ore 22:30 con:
SOUTHERN DRINKSTRUCTION (southern metal)
VII ARCANO (thrash death) HAMMER (METAL N ROLL) + GO GO DANCER
durante i concerti + NEUROT NIGHT DJ SET
Domenica
22 febbraio
21.00 ALIENO, L’UOMO DEL FUTURO di Mauro
John Capece e Pierpaolo Moio (Italia 2007, 94 min.) E' nato un
uomo davvero speciale. L'ambiente in cui egli interagisce lo
seleziona quale padre delle future generazioni. Questa è la
storia dell'umano Alieno che osserva e riproduce le profondità della
nostra piccola realtà quotidiana. La visione logica e
asettica di Alieno si alterna a quella tragica passionale dei
tanti personaggi del film. Non si tratta di fantascienza, questa è la
storia di una nuova generazione di uomini. Il film, girato in
HD, ha ottenuto quattro screening presso il World Film Festival
di Montreal che lo ha selezionato nella sezione "Focus on
World Cinema".
A seguire incontro con gli autori.
www.maurojohncapece.com /
www.pierpaolomoio.com
http://it.youtube.com/watch?v=amUvKTXgViE
Mercoledì
25 febbraio
21.00 THE BUBBLE di
Eytan Fox (Israele 2006, dur 118 min, v.o. sott. Italiano) Noam
vive con Lulu e Yali nel cuore della laica e liberale Tel Aviv,
indifferenti alle tensioni quotidiane che li circondano. L’incontro
a un check point con Ashraf, giovane palestinese di cui Noam
si innamora follemente, cambierà la loro vita. Da un angolazione
insolita, Fox ci descrive la complessità delle relazioni
dei giovani israeliani, ci parla della “bolla”, il
termine che viene usato per descrivere la vita a Tel Aviv, tormentata
e contraddittoria, dove l’amore sembra capace di superare
le distanze politiche, culturali, personali. Ma il conflitto
non dà tregua ai
sogni.
Giovedì
26 febbraio
ASSOCIAZIONE
CULTURALE EUSKARA e Dipartimento di Lingua e Cultura Basca
dell'Upter presentano
21.30
El año de todos los demonios (Spagna
72’, v.o. sott.
Italiani) di Anjel Amigo.
Nel 1976, Eduardo Moreno Bergaretxe “Pertur”,
un dirigente di ETA (politico-militar) critico nei confronti
della lotta armata, sparisce misteriosamente. La versione che
più peso ha nell'opinione pubblica è quella di
una soluzione violenta del conflitto interno alle varie anime
dell'organizzazione. Trent'anni dopo, "El año de
todos los demonios” analizza i fatti da una più ampia
prospettiva e ricostruisce l'accaduto senza limitarsi all'ipotesi
della lotta fratricida. Nella politica basca infatti, oltre al
conflitto ereditato dal franchismo, si ripercuotono i tentativi
di destabilizzazione dell'intelligence algerina contro la politica
dello stato spagnolo nel Sahara e l'influenza di Pinochet e della
DINA che si esplicita in una serie di attentati contro dirigenti
di Eta esiliati nel sud della Francia per mano di un gruppo di
neofascisti italiani. Presentato due anni fa al festival di San
Sebastian.
Venerdì 27 febbraio
LIVE DETOUR CINEMUSIK
22.00 "SHINING - CINECONCERT" By
RanestRane
from
the Kubrick's film.
“Passò quasi un anno dalla realizzazione
di "Nosferatu il Vampiro" (il nostro primo cineconcerto)
all'inizio della lavorazione "Shining il cineconcerto",
interamente trascorso nel tentare di individuare il nuovo soggetto
da affrontare per il secondo concept cinematografico-musicale
delle RanestRane. Un giorno, ascoltando per la prima volta
il cd Up di Peter Gabriel e per la precisione il primo brano
Darkness, sono stato scaraventato violentemente nel mondo di
Shining, l'Overlook, gli ascensori, il sangue, la follia...ed
ho capito subito che quella doveva essere la chiave: musiche
non piú melodiche, orchestrali ed "aperte" come
quelle di "Nosferatu il Vampiro" ma piuttosto aggressive,
psichedeliche, "claustrofobiche", mantendo sempre
la formula della canzone, dei cambi improvvisi e dell'alternanza
continua di parti cantate e strumentali tipici delle RanestRane.
Il resto della band si é mostrato subito entusiasta
ed abbiamo cosí iniziato la lavorazione di "Shining
il cineconcerto" durata anch'essa circa tre anni. Spero
che gli spettatori ed ascoltatori di "Shining Il Cineconcerto" possano
amplificare le sensazioni che il capolavoro kubrickiano ha
dato loro la prima volta, contribuendo cosí alla creazione
di una nuova prospettiva filmico-musicale nei confronti del
cinema e della musica.“ Daniele Pomo
http://www.ranestrane.com/
Sabato 28 febbraio
LIVE DETOUR CINEMUSIK
22.00 "NOSFERATU - CINECONCERT" By
RanestRane
from
the Herzog's film.
Un’opera musicale di RANESTRANE, ispirato
al film di Werner Herzog. Lo spettacolo consiste in un “cineconcerto” dal
vivo accompagnato dalla proiezione integrale del film
Nosferatu, il principe della notte. Durante lo spettacolo alcuni
dialoghi del film vengono inseriti nel tessuto musicale mentre
nelle sezioni in cui il dialogo viene eliminato sono i testi
delle canzoni a narrare ciò che avviene nella scena.
Quindi durante lo svolgimento del concerto la musica ed il
film non appaiono come due entità distinte, ma interagiscono
al fine di creare una sola opera.
http://www.ranestrane.com/
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