NOVEMBRE 2009
Cinema
Detour Via Urbana 107 (NUOVA SEDE) 00184 Roma
www.cinedetour.it cinedetour@tiscali.it
Ingresso con tessera annuale 5€ + sottoscrizione
Venerdì 6 NOVEMBRE HARMONY
Korine
21.00 MR LONELY di Harmony Korine con Werner Herzog (Francia 2007,
112 min, v.o. sott. Italiano) Un giovane americano, che sopravvive
esibendosi per le strade di Parigi come sosia di Michael
Jackson, un giorno incontra Marilyn Monroe e la segue fino
alla comune in Scozia, nelle Highlands, in cui la donna abita
con il marito Charlie Chaplin, la figlia Shirley Temple e
altre celebrità - Madonna, James Dean, il Papa, la
Regina d'Inghilterra e molti altri - tutte impegnate dell'allestimento
di uno spettacolo teatrale destinato a sbalordire il mondo.
SABATO 7 NOVEMBRE OFFMUSIC
21.00 AMERICAN COMPOSERS – PHILIP
GLASS di Peter Greenaway (Gran Bretagna 1983,
55min. V.o. sott. Italiano) Documentario realizzato da Peter Greenaway
per la BBC che ripercorre l’evoluzione artistica del compositore Philip
Glass.
DOMENICA 8 NOVEMBRE FANTAPRODUCTION
presenta
21.00 FRICA di Ovidiu Paulescu (Italia,
2009, 61 min V.O. sottotitoli italiano) Romania 1989. Dopo
il processo e la barbara esecuzione del presidente Nicolae
Ceausescu e di sua moglie Elena, alcuni ex-ministri del governo
destituito, prigionieri presso un distretto militare, vengono
filmati da un membro del Comitato Fronte Salvezza Nazionale
con lo scopo di mostrarne lo stato di buona salute. In quel
periodo in Romania vigeva ancora la pena di morte. Frica (la
paura), è il video-documento di quella giornata, una
pagina di storia messa a disposizione da Ovidiu Paulescu in occasione
dei vent'anni dalla caduta del muro di Berlino e dalla caduta
della dittatura in Romania.
MERCOLEDì 11 NOVEMBRE IN
COLLABORAZIONE CON 50 NOTTURNO
21.00 IL
SILENZIO PRIMA DELLA MUSICA (LIFE.
SUPPORT. MUSIC.) di Eric Daniel
Metzgar (USA 2009, 76 min, v.o. sott. Italiano) Nell’ agosto
2004, Jason Crigler, uno dei più gettonati chitarristi
di New York, è vittima di un’emorragia cerebrale
durante un concerto a Manhattan. Quella notte in ospedale i
dottori sono lapidari: “Se supera la notte non resterà molto
di lui”. La moglie di Jason, Monica, a quel tempo incinta,
resta di ghiaccio. I giorni passano e la famiglia di Jason è costretta
a fare i conti con la nuova oscura realtà. Ma a dispetto
di una disperazione senza uscita, i Crigler prendono una decisione:
Jason guarirà completamente. Questa è la storia
della sua rinascita. Vincitore della sezione Extra del Festival
Internazionale del film di Roma 2008.
a seguire video intervento
in diretta via skype da New York con il regista Eric Metzgar
GIOVEDì 12 NOVEMBRE HANEKE
INCONNU
"La capacità di manipolazione dei media
e la rappresentazione mediale della violenza sono ormai fenomeni
indispensabili della nostra società dei consumi, e come
tale trattate e spesso parodiate nei miei film. Proprio come
cineasta mi sento obbligato a rendere lo spettatore cosciente
del suo rapporto artificiale e finto con una realtà spesso
pubblicizzata come vera e unica. Ma ciò non significa
che i miei film non debbano sedurre lo spettatore, anzi, lo
devono violentare a raggiungere la sua indipendenza da ogni
tipo di opinione prestabilita e stereotipata." M.Haneke
21.00 Der siebente
Kontinent di Michael Haneke
(Austria 1989, v.o. sott. italiani) Georg e sua moglie Anna
prendono coscienza di quanto piatta e infelice sia la propria
esistenza quando la figlia Eva, in un tentativo disperato
di ricevere attenzione, finge di essere diventata cieca.
La famiglia decide di rompere la routine e sogna di emigrare
in Australia. Primo film di Haneke dove già emergono
con violenza dirompente e gusto della provocazione, i tratti
del futuro regista di Funny Games e del recente capolavoro,
Il Nastro Bianco.
VENERDì 13 NOVEMBRE HANEKE INCONNU
"La capacità di manipolazione
dei media e la rappresentazione mediale della violenza sono
ormai fenomeni indispensabili della nostra società dei
consumi, e come tale trattate e spesso parodiate nei miei film.
Proprio come cineasta mi sento obbligato a rendere lo spettatore
cosciente del suo rapporto artificiale e finto con una realtà spesso
pubblicizzata come vera e unica. Ma ciò non significa
che i miei film non debbano sedurre lo spettatore, anzi, lo
devono violentare a raggiungere la sua indipendenza da ogni
tipo di opinione prestabilita e stereotipata." M.Haneke
20 45 Benny's Video di
Michael Haneke (Austria 1992; 105', v.o. sottot. italiani - attenzione:
copia rara di qualità non eccellente) Benny é un
ragazzo asociale che passa le sue giornate a guardare filmati
violenti alla televisione. Possiede anche un'attrezzatura con
la quale realizza dei video amatoriali. Un giorno conosce una
ragazza e l'invita a casa sua...
SABATO
14
NOVEMBRE OFFMUSIC
21.00 AMERICAN COMPOSERS – PHILIP
GLASS di
Peter Greenaway (Gran Bretagna 1983, 55 min. V.o. sott. Italiano)
Documentario realizzato da Peter Greenaway per la BBC che ripercorre
l’evoluzione
artistica del compositore Philip Glass.
DOMENICA 15
NOVEMBRE IN
COLLABORAZIONE CON 50 NOTTURNO cinema
21.00 EVA
E ADAMO di Vittorio Moroni (Italia
2009, 77 min) Tre donne che in modi diversi vivono le loro
relazioni amorose e devono affrontare una sfida con se stesse,
con i propri bisogni, con la propria idea di libertà e con i giudizi sociali.
Erika ha 76 anni, è ricca, istruita, poliglotta. Alle
spalle 2 matrimoni: con un architetto giapponese - da cui ha
avuto 2 figlie - e con un egiziano. Erika non ha mai smesso
di credere nell’amore e nella passione. Infatti oggi
vive con Moussà, senegalese di 35 anni, conosciuto durante
una vacanza e da 4 anni suo terzo marito. Deborah ha 20 anni,
lo sguardo selvatico e un corpo da pin up. E' bella e lo sa.
Dopo aver lavorato come barista, Deborah ha cominciato a fare
spettacoli dal vivo, trasmissioni con telefonate erotiche in
diretta tv e film hard. Il suo fidanzato Filippo è molto
geloso, ma per molto tempo finge di non sapere del lavoro di
Debora. Veronica, 35 anni, abita in un piccolo paese vicino
a Reggio Emilia ed è sposata con Alberto. Quando Veronica
ha conosciuto Alberto la malattia lo costringeva già su
una sedia a rotelle, ed era inesorabilmente destinata a peggiorare.
Presentazione e dibattito
a seguire con il regista Vittorio Moroni + letture di
racconti
MERCOLEDì 18 NOVEMBRE IN
COLLABORAZIONE CON 50 NOTTURNO cinema
21.00 IL SILENZIO PRIMA
DELLA MUSICA (LIFE.
SUPPORT. MUSIC.) di Eric Daniel
Metzgar (USA 2009, 76 min, v.o. sott. Italiano) Nell’ agosto
2004, Jason Crigler, uno dei più gettonati chitarristi
di New York, è vittima di un’emorragia cerebrale
durante un concerto a Manhattan. Quella notte in ospedale i
dottori sono lapidari: “Se supera la notte non resterà molto
di lui”. La moglie di Jason, Monica, a quel tempo incinta,
resta di ghiaccio. I giorni passano e la famiglia di Jason è costretta
a fare i conti con la nuova oscura realtà. Ma a dispetto
di una disperazione senza uscita, i Crigler prendono una decisione:
Jason guarirà completamente. Questa è la storia
della sua rinascita. Vincitore della sezione Extra del Festival
Internazionale del film di Roma 2008.
a seguire incontro-dibattito
GIOVEDì 19 NOVEMBRE
“Jacques Lacan parle” a cura di Federico
Febbo
Se crediamo ancora oggi che il magistero
di Lacan possa servire a molto, non è solo nella misura in cui tutto quello che
sta infelicemente accadendo al sociale, alle scienze applicate,
all’esperimento analitico e a quello del linguaggio Jacques
Lacan lo aveva predetto (senza tener conto delle sue fenomenali
scoperte nell’ambito della psicanalisi e il ritorno a Freud)
ma anche e sopratutto perchè la solarità della
sua lezione non continui ad essere obliata in un paese dove tutt’ora
le rovine di quelli che erano un tempo i templi italiani della
psicoanalisi, non insistano – ancor più dopo aver
perso la partita ed essersi tramutati in macerie – a nascondere,
o ben che vada calunniare, l’insegnamento di una delle
più alte menti pensanti e rivoluzionarie del pensiero
analitico, e non, della seconda metà del XX secolo.
21.00 introduzione alle proiezioni
21.30 JACQUES LACAN
PARLE – 1972 – Francoise
Wolf -56 min.
Conferenza tenuta all’università di Louvain il 13
ottobre del 1972 in cui Lacan parla ad un pubblico scosso e turbato
dai suoi toni predicatòri, enfatizzati anche dalla sua
alta figura.Un pubblico sensibile al “dire” del maestro,
come lo è anche Lacan nei confronti dell’uditorio
stracolmo. Una sensibilità che sfocia anche nella performance
di un giovane post-rivoluzionario che attaccherà, anche
con intenti aggressivi, Lacan per poi ritrovarsi ad essere cacciato
dall’auditorium. L’unica rara occasione – Jacques
Lacan non amava il linguaggio audio/video – di poter assistera
ad uno di quelli che poi verranno definiti, a detta di tutti,
seminari unici in cui si poteva assistere a prodigiosi momenti
di irripetibili intuizioni. La seduzione di Lacan guida l’ascolto
oltre i confini di un ordinario convegno cattedratico.
A seguire un intervista concessa il giorno dopo a Francoise Wolf
sui grandi temi della psicoanalisied un intensa biografia del
professore.
22.30 PSYCHANALYSE-TELEVISION – 1974 – 30
min.
Jacques Lacan risponde alle domande di Jacques Alain Miller,
pupillo del maestro, a cui Lacan lascierà ufficialmente
l’eredità del suo sapere dopo la sua morte. Miller
si assumerà l’impegno per tutto il resto della
vita, a partire dagli anni ‘70, di trascrivere in forma-
libro tutti gli appunti stenografati durante i seminari. La
trasposizione è tutt’ora in corso considerata
la spropositata quantità di materiale in possesso di
Miller.
La ORTF, la televisione pubblica francese, trasmise questo
programma col titolo “Psychanalise” e successivamente, nel
1974, Miller e Lacan riadattarono il contenuto del filmato titolandolo “Television”.
La forma monologante e piuttosto singolare con cui Lacan sfida
la cinepresa, ci da un idea del complesso spazio del segno linguistico
e gestuale attraverso cui Lacan stabilisce un contatto vivo con
lo spettatore, poichè di spettatore si tratta, visto che
in alcuni attimi il tutto si tramuta in un vero e prorio spettacolo
evento.
VENERDì 20 NOVEMBRE BEING CHARLIE KAUFMAN
20.45 SYNECDOCHE, NEW
YORK di Charlie Kaufman ( USA 2008, 124 min. V.o. sott.
Italiano) Un film scritto e diretto dallo sceneggiatore di “Essere
John Malkovich” e “Se mi lasci ti cancello”.
Caden Cotard, regista teatrale fresco del successo ottenuto
grazie alla messa in scena di Morte di un commesso viaggiatore,
si prepara ad affrontare la preparazione della sua nuova opera
che prevede addirittura la ricostruzione di una New York a
grandezza naturale all'interno di un magazzino di Manhattan.
Nel frattempo deve anche gestire i difficoltosi rapporti con
le donne della sua vita..
SABATO 21
NOVEMBRE BEING CHARLIE
KAUFMAN
20.45 SYNECDOCHE, NEW
YORK di Charlie Kaufman ( USA 2008, 124 min. V.o. sott.
Italiano) Un film scritto e diretto dallo sceneggiatore di “Essere
John Malkovich” e “Se mi lasci ti cancello”.
Caden Cotard, regista teatrale fresco del successo ottenuto
grazie alla messa in scena di Morte di un commesso viaggiatore,
si prepara ad affrontare la preparazione della sua nuova opera
che prevede addirittura la ricostruzione di una New York a
grandezza naturale all'interno di un magazzino di Manhattan.
Nel frattempo deve anche gestire i difficoltosi rapporti con
le donne della sua vita.
DOMENICA 22
NOVEMBRE IN
COLLABORAZIONE CON 50 NOTTURNO cinema
21.00
EVA E ADAMO di Vittorio Moroni (Italia
2009, 77 min) Tre donne che in modi diversi vivono le loro
relazioni amorose e devono affrontare una sfida con se stesse,
con i propri bisogni, con la propria idea di libertà e con i giudizi sociali.
Erika ha 76 anni, è ricca, istruita, poliglotta. Alle
spalle 2 matrimoni: con un architetto giapponese - da cui ha
avuto 2 figlie - e con un egiziano. Erika non ha mai smesso
di credere nell’amore e nella passione. Infatti oggi
vive con Moussà, senegalese di 35 anni, conosciuto durante
una vacanza e da 4 anni suo terzo marito. Deborah ha 20 anni,
lo sguardo selvatico e un corpo da pin up. E' bella e lo sa.
Dopo aver lavorato come barista, Deborah ha cominciato a fare
spettacoli dal vivo, trasmissioni con telefonate erotiche in
diretta tv e film hard. Il suo fidanzato Filippo è molto
geloso, ma per molto tempo finge di non sapere del lavoro di
Debora. Veronica, 35 anni, abita in un piccolo paese vicino
a Reggio Emilia ed è sposata con Alberto. Quando Veronica
ha conosciuto Alberto la malattia lo costringeva già su
una sedia a rotelle, ed era inesorabilmente destinata a peggiorare.
a
seguire proiezione del corto SULLE TRACCE DEL GATTO di
Vittorio Moroni e Andrea Caccia (2003): nel nordest brasiliano
le fazendas cercano lavoratori per disboscare ettari di foresta
amazzonica. Si servono di un caporale che chiamano gatto. Chi
segue il gatto non troverà il denaro promesso, ma un debito inestinguibile
e la forma contemporanea di schiavitù. Il documentario è un
racconto e un viaggio tra chi sfrutta (imprese brasiliane e multinazionali),
chi è sfruttato e chi lotta.
MERCOLEDì 25 NOVEMBRE IN
COLLABORAZIONE CON 50 NOTTURNO cinema
21.00 IL SILENZIO PRIMA
DELLA MUSICA (LIFE.
SUPPORT. MUSIC.) di Eric Daniel
Metzgar (USA 2009, 76 min, v.o. sott. Italiano) Nell’ agosto
2004, Jason Crigler, uno dei più gettonati chitarristi
di New York, è vittima di un’emorragia cerebrale
durante un concerto a Manhattan. Quella notte in ospedale i
dottori sono lapidari: “Se supera la notte non resterà molto
di lui”. La moglie di Jason, Monica, a quel tempo incinta,
resta di ghiaccio. I giorni passano e la famiglia di Jason è costretta
a fare i conti con la nuova oscura realtà. Ma a dispetto
di una disperazione senza uscita, i Crigler prendono una decisione:
Jason guarirà completamente. Questa è la storia
della sua rinascita. Vincitore della sezione Extra del Festival
Internazionale del film di Roma 2008.
a seguire incontro-dibattito
GIOVEDì 26 NOVEMBRE
"SOIRÉE DELEUZE" a
cura di Federico Febbo
21.00 SOIRÉE DELEUZE:
DEPENSARE IL CINEMA La
più grande macchina pensante del XX secolo. Gilles Deleuze
nella storia del pensiero postmoderno del secolo passato ha
lasciato ferite sul corpo, ormai senza vita, del sapere che
oggi tocca a noi dover analizzare e valorizzare. Il giovane
Gilles professore di liceo, dei primi testi da ritrattista
su Kant, Spinoza, Proust., Bergson, delle riletture Nietzschiane,
dell'imprescindibilità della rivoluzione di "Differenza
e ripetizione" e della solarità della lezione di "Logica
del senso" e ancora il tentativo encicolpedico, alla Diderot
e d'Alembert, di gettarsi insieme al suo amico Guattari in
uno studio di reinterpratazione dello scibile e del sapere
con Millepiani e l'Anti-Edipo.
Il Deleuze dell'esegesi della lettura minoritaria in Kafka
e della pittura "nella
sensazione" di Francis Bacon, dell'omaggio a Foucault e Chatèlet.
Uno scellerato bateau che a fine carriera arriva ad approdare alla più grande
e depensata storia del cinema con l'Image temps e l'Image mouvement.
E' con l'idea di cinema di Deluze che apriamo la serata dedicata
al grande filosofo francese.
Un convegno tenuto alla Femis per i martedi della fondazione
il 17 marzo del 1987 con il titolo "Che cosè l'atto
di creazione?" ed
a seguire alcuni estratti dall'Abécédaire,
una lunga intervista testimonianza di Claire Parnet fortemente
voluta da Deleuze nel 1987, che per volontà del filosofo
doveva rimanere inedita ed essere pubblicata solo dopo la sua
morte, tristemente accaduta nel 1995 dopo aver commesso suicidio.
VENERDì 27 NOVEMBRE INDIE
EUROPE
21.00 SON OF RAMBOW di
Garth Jennings (Germania, Francia, Gran Bretagna 2007, 96 min.
V.o. sott. Italiano) 1982. Cresciuto in mezzo a una rigida
comunità religiosa, il piccolo Will non ha il diritto
di guardare la TV o di andare al cinema. La sua vita quotidiana
viene sconvolta il giorno in cui il suo amico Lee Carter gli
fa vedere una copia pirata di Rambo. Lasciando libero corso
alla loro immaginazione, Will e Lee decidono di realizzare
un film ispirato alle avventure del celebre personaggio interpretato
da Sylvester Stallone. Il "remake" fa furore tra
i compagni dei due ragazzini, ma l'arrivo di Didier Revol,
corrispondente francese, creerà non pochi problemi in
classe...
SABATO 28 NOVEMBRE INDIE EUROPE
21.00 SON
OF RAMBOW di Garth Jennings (Germania,
Francia, Gran Bretagna 2007, 96 min. V.o. sott. Italiano) 1982.
Cresciuto in mezzo a una rigida comunità religiosa, il
piccolo Will non ha il diritto di guardare la TV o di andare
al cinema. La sua vita quotidiana viene sconvolta il giorno in
cui il suo amico Lee Carter gli fa vedere una copia pirata di
Rambo. Lasciando libero corso alla loro immaginazione, Will e
Lee decidono di realizzare un film ispirato alle avventure del
celebre personaggio interpretato da Sylvester Stallone. Il "remake" fa
furore tra i compagni dei due ragazzini, ma l'arrivo di Didier
Revol, corrispondente francese, creerà non pochi problemi
in classe...
DOMENICA 29 NOVEMBRE IN
COLLABORAZIONE CON 50 NOTTURNO cinema
21.00 EVA E ADAMO di
Vittorio Moroni (Italia 2009, 77 min) Tre donne che in modi
diversi vivono le loro relazioni amorose e devono affrontare
una sfida con se stesse, con i propri bisogni, con la propria
idea di libertà e con i giudizi sociali. Erika ha 76
anni, è ricca, istruita, poliglotta. Alle spalle 2 matrimoni:
con un architetto giapponese - da cui ha avuto 2 figlie - e
con un egiziano. Erika non ha mai smesso di credere nell’amore
e nella passione. Infatti oggi vive con Moussà, senegalese
di 35 anni, conosciuto durante una vacanza e da 4 anni suo
terzo marito. Deborah ha 20 anni, lo sguardo selvatico e un
corpo da pin up. E' bella e lo sa. Dopo aver lavorato come
barista, Deborah ha cominciato a fare spettacoli dal vivo,
trasmissioni con telefonate erotiche in diretta tv e film hard.
Il suo fidanzato Filippo è molto geloso, ma per molto
tempo finge di non sapere del lavoro di Debora. Veronica, 35
anni, abita in un piccolo paese vicino a Reggio Emilia ed è sposata
con Alberto. Quando Veronica ha conosciuto Alberto la malattia
lo costringeva già su una sedia a rotelle, ed era inesorabilmente
destinata a peggiorare.
a seguire dibattito
con il regista Vittorio Moroni e proiezione del corto Disperanze,
lettere dall’India (1998): “Nel 1998 sono
stato per la prima volta in India. Ero solo. Avevo con me una
macchina da presa Super8, 20 cartucce a colori da 3,5 minuti
e un mangianastri. Da Delhi sono sceso lungo la costa orientale
fino in fondo al subcontinente e sono risalito da quella occidentale,
compiendo il giro dell’ India in senso antiorario. Ho
viaggiato per due mesi senza obblighi né itinerari prestabiliti.
L’unico dovere, avendo a disposizione un’ora sola
di pellicola, era di filmare, di tutto ciò che vedevo,
solo quanto mi sembrava davvero il cuore necessario delle cose.
Un esercizio di temperanza, di ecologia dello sguardo e dei
sentimenti.”
MERCOLEDì 2 DICEMBRE IN
COLLABORAZIONE CON 50 NOTTURNO cinema
21.00 IL SILENZIO PRIMA
DELLA MUSICA (LIFE.
SUPPORT. MUSIC.) di Eric Daniel
Metzgar (USA 2009, 76 min, v.o. sott. Italiano) Nell’ agosto
2004, Jason Crigler, uno dei più gettonati chitarristi
di New York, è vittima di un’emorragia cerebrale
durante un concerto a Manhattan. Quella notte in ospedale i
dottori sono lapidari: “Se supera la notte non resterà molto
di lui”. La moglie di Jason, Monica, a quel tempo incinta,
resta di ghiaccio. I giorni passano e la famiglia di Jason è costretta
a fare i conti con la nuova oscura realtà. Ma a dispetto
di una disperazione senza uscita, i Crigler prendono una decisione:
Jason guarirà completamente. Questa è la storia
della sua rinascita. Vincitore della sezione Extra del Festival
Internazionale del film di Roma 2008.
a seguire incontro-dibattito
DOMENICA 6 DICEMBRE IN
COLLABORAZIONE CON 50 NOTTURNO cinema
21.00 EVA E ADAMO di
Vittorio Moroni (Italia 2009, 77 min) Tre donne che in modi
diversi vivono le loro relazioni amorose e devono affrontare
una sfida con se stesse, con i propri bisogni, con la propria
idea di libertà e con i giudizi sociali. Erika ha 76
anni, è ricca, istruita, poliglotta. Alle spalle 2 matrimoni:
con un architetto giapponese - da cui ha avuto 2 figlie - e
con un egiziano. Erika non ha mai smesso di credere nell’amore
e nella passione. Infatti oggi vive con Moussà, senegalese
di 35 anni, conosciuto durante una vacanza e da 4 anni suo
terzo marito. Deborah ha 20 anni, lo sguardo selvatico e un
corpo da pin up. E' bella e lo sa. Dopo aver lavorato come
barista, Deborah ha cominciato a fare spettacoli dal vivo,
trasmissioni con telefonate erotiche in diretta tv e film hard.
Il suo fidanzato Filippo è molto geloso, ma per molto
tempo finge di non sapere del lavoro di Debora. Veronica, 35
anni, abita in un piccolo paese vicino a Reggio Emilia ed è sposata
con Alberto. Quando Veronica ha conosciuto Alberto la malattia
lo costringeva già su una sedia a rotelle, ed era inesorabilmente
destinata a peggiorare.
Presentazione e dibattito
a seguire con il regista Vittorio Moroni + letture di
racconti
|