3 REGISTE PALESTINESI: Qamar Shabaroo, Rebeeha Allan, Basma Swaity > Rassegna Sorelle

AssopacePalestina in collaborazione con Detour vi invita ad una serata dedicata al cinema/documentario palestinese con la proiezione di 3 cortometraggi realizzati dalle registe palestinesi Qamar Shabaroo, Rebeeha Allan, Basma Swaity. Uno sguardo inedito e originale sulla Palestina e su una generazione di donne: i ricordi, l’attivismo politico e l’impegno sociale, le tradizioni, i canti, i profumi, la lotta e la resistenza.

FIGLI DELLA LIBERTA’. “Chi cresce libero morirà schiavo come noi?”. Dagli autori di UNLEARNING

Si riesce ad imparare fuori dagli schemi scolastici? Si può insegnare la libertà? Definito “un film coraggioso, audace, provocatore, per un nuovo immaginario di scuola”, Figli della libertà racconta un mondo senza banchi, materie e compiti . Finalmente a Roma per due date al Detour. Al termine della proiezione… una sorpresa! Vi ricordiamo che per poter raggiungere la soglia minima di pubblico affinché la proiezione possa svolgersi e per poter assistere allo spettacolo è necessario prenotarsi online sul portale movieday.it. Per questa proiezione non sarà pertanto possibile acquistare il titolo d’ingresso al desk del Detour.

FRONTIERS OF DREAMS AND FEARS. Proiezione e incontro con MAI MASRI, regista candidata agli Oscar 2017

Il film segue due giovani ragazze palestinesi nel corso di alcuni mesi della loro vita: Mona dal campo di rifugiati di Shatila a Beirut e Manar dal campo di Dheisha a Betlemme.
Vivendo in due campi diversi – l’uno segnato da condizioni di estrema marginalizzazione, l’altro dalla oppressione economica e militare israeliana – le due ragazze cercano di comunicare l’una con l’altra a dispetto delle barriere che le separano.

FIGLI DELLA LIBERTÀ – I bambini che non hai mai conosciuto. Proiezione e incontro a seguire. Dagli autori di Unlearning

Si riesce ad imparare fuori dagli schemi scolastici? Si può insegnare la libertà? Definito “un film coraggioso, audace, provocatore, per un nuovo immaginario di scuola”, Figli della libertà racconta un mondo senza banchi, materie e compiti . Finalmente a Roma per due date al Detour. Al termine della proiezione… una sorpresa! Vi ricordiamo che per poter raggiungere la soglia minima di pubblico affinché la proiezione possa svolgersi e per poter assistere allo spettacolo è NECESSARIO PRENOTARSI ONLINE SUL PORTALE MOVIEDAY.IT. Per questa proiezione non sarà pertanto possibile acquistare il titolo d’ingresso al desk del Detour.

AMNESTY INTERNATIONAL presenta FUOCOAMMARE | ingresso libero fino a esaurimento posti

Proiezione e dibattito a cura di Amnesty International in coll. con Detour. “Uno degli aspetti che colpisce lo spettatore è di fatto la struttura articolata su due film paralleli. Da un lato, la tragedia dei migranti e l’incessante attività della Marina italiana, di forze dell’ordine e personale medico. Dall’altro lato, l’isola di Lampedusa, nella sua quotidianità invernale e piovosa (bellissime le immagini del paesaggio a colori lividi), e alcuni dei suoi abitanti”, Giovannella Rendi per Schermaglie.it

LAWNSWOOD GARDENS: A PORTRAIT OF ZYGMUNT BAUMAN – FestivaLetteratura/Pagine Nascoste

Il primo film realizzato su uno dei più importanti e celebrati sociologi europei, padre del concetto di “modernità liquida”. Il film nasce durante quattro giorni della primavera 2010 passati da Bauman, nella sua casa a Leeds in Gran Bretagna, discutendo e confrontandosi con un collega professore di filosofia e un amico artista. I loro dialoghi affrontano in modo appassionante tanto le questioni più profonde quanto apparenti banalità, senza mai perdere l’approccio informale, ma sempre coinvolgente, preferito da Bauman. Pagine Nascoste, la rassegna di documentari su libri, scrittori e scritture che si è affermata negli anni come uno degli appuntamenti più seguiti del Festivaletteratura di Mantova approda al Cinema Detour.

OUR WAR. Unica proiezione a Roma. ATTENZIONE: Ingresso riservato ai prenotati movieday.it

OUR WAR in esclusiva al Cine Detour, solo lunedì 27 febbraio con Movieday! Selezionato Fuori Concorso alla 73ª Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.
Un ex-marine statunitense, un attivista politico italiano, una guardia del corpo svedese. Tre ventenni,accomunati da una scelta: abbandonare tutte le sicurezze mettendo a rischio la loro stessa vita per arruolarsi come volontari nelle Unità di Protezione Popolare (YPG) in Rojava, la regione controllata dai curdi nel Nord della Siria, per combattere L’ISIS.
ATTENZIONE: la proiezione è riservata esclusivamente a coloro che prenoteranno il loro biglietto su movieday.

A WORLD NOT OURS di Mahdi Fleifel – Cinema Arabo Palestinese

Mahdi Fleifel descrive in forma autobiografica, associata alla turbolenta memoria familiare, il campo profughi libanese di Ain el Helweb. Adotta, come punto di partenza audiovisivo l’archivio di registrazioni amatoriali che suo padre incise nel corso di vent’anni per trasmettere attraverso il ritratto di suo nonno, suo zio e soprattutto il suo amico d’infanzia Abu Iyad, la disperazione dinanzi a un ritorno in Palestina sempre rimandato. Berlinale Peace Film Award / Abu Dhabi Film Festival Best Documentary / Millenium Film Festival Objectif d’Or.

SENZA LASCIARE TRACCIA. Incontro con il regista Gianclaudio Cappai – ultima proiezione

Afflitto da una malattia terminale, l’insegnante Bruno (Michele Riondino) decide di accompagnare la moglie restauratrice Elena (Valentina Cervi) in un viaggio nella pianura padana, dove un trauma infantile lo ha segnato nel corpo e nell’anima. Mentre lei lavora su un antico dipinto, lui raggiunge una fornace ormai abbandonata, rifugio abitato da un padre (Vitaliano Trevisan) e da sua figlia Vera (Elena Radonicich) amica d’infanzia di Bruno. Sarà l’occasione per un’inaspettata resa dei conti, con cui Bruno è convinto di liberarsi anche della malattia del presente.

ROBERT FRANK. Don’t Blink

“Quella folle sensazione in America, quando il sole picchia forte sulle strade e ti arriva la musica di un jukebox o quella di un funerale che passa. È questo che ha catturato Robert Frank nelle formidabili foto scattate durante il lungo viaggio attraverso qualcosa come quarantotto stati su una vecchia macchina di seconda mano”, Jack Kerouac. Robert Frank è tra i più innovativi fotografi americani e il regista iconoclasta di “Pull My Daisy” e “Cocksucker Blues”; ha rifiutato ricchezza e celebrità; un artista le cui simpatie erano per chi ha sempre lottato, che provava diffidenza per chi era schiavo delle proprie regole. // OPEN for ENGLISH