Alcuni palestinesi tentano di attraversare il muro alto sette metri che separa i Territori da Israele. Utilizzando uno stile crudo, di partecipazione osservante, senza commenti sull’azione, il film genera un intenso sentimento di urgenza e immediatezza, coinvolgendo lo spettatore a ogni tentativo che si sussegue.
VISITORS di Godfrey Reggio, Philip Glass. Ultima proiezione
Dopo l’ormai classico, visionario, di culto Koyaanisqatsi il regista Godfrey Reggio si sofferma sulla relazione ipnotica tra umanità e tecnologia, che, quando viene guidata da stati di emozione forti, produce effetti di massa che sconfinano nel transumano. Presentato dall’eclettico Steven Soderbergh, Visitors offre uno sguardo inedito, originale e unico su uno dei temi più attuali della nostra società: gli effetti della tecnologia sulla nostra vita. Le musiche del film sono di Phillip Glass che con Reggio ha un collaborazione di lunga data iniziata nel 1983 con la colonna sonora di “Koyaanisqatsi” // VISITORS is the fourth collaboration of director Godfrey Reggio and composer Philip Glass together with filmmaker Jon Kane, advancing the film form pioneered by The Qatsi Trilogy (Koyaanisqatsi, Powaqqatsi, and Naqoyqatsi): the non-spoken narrative experience where each viewer s response is radically different yet undeniably visceral. As Reggio explains, VISITORS is aimed at the solar plexus, at the appetite within us all, the atmosphere of our soul. The film is a meditation, a transcendental event.
UNLEARNING – Guida per famiglie che cambiano il mondo
Otto ore di lavoro al giorno a testa, bambina a scuola fino alle quattro del pomeriggio, babysitter. Quando arriva il momento più importante della giornata, la cena, in cui finalmente si può stare insieme ci ritroviamo sfiniti a parlare di mutuo e bollette, organizzando un’altra giornata di sopravvivenza. Questo è il modello comune che finora abbiamo vissuto, che ci confina in uno stile di vita che a nostra volta stiamo trasmettendo ai nostri figli come assunto di verità. Ma se lasciassimo la zona comfort della nostra esistenza, “disimparando” la religione del comfort per condividere i tempi, gli spazi, le logiche e i meccanismi di relazione con chi ha un concetto diverso di famiglia? Come vedremo la nostra vecchia vita al nostro ritorno? E, soprattutto, la vorremmo ancora? 
Unlearning è un invito gentile alla disobbedienza, una proposta per tutte le famiglie stanche della propria vita ripetitiva che da sempre si chiedono se un’altra vita è possibile.
AWAKE. THE LIFE OF YOGANANDA (Il Sentiero della Felicità) di P.di Florio e L. Leeman
Una singolare biografia sullo swami indiano che negli anni ’20 ha fatto conoscere lo yoga e la meditazione al mondo occidentale, Paramahansa Yogananda, autore del celebre “Autobiografia di uno Yogi”, un classico della letteratura spirituale che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo e che ancora oggi costituisce un riferimento essenziale per ricercatori spirituali, filosofi e cultori dello yoga. Il film, girato in tre anni, con la partecipazione di 30 paesi, esplora il mondo dello yoga, antico e moderno, orientale e occidentale. // This movie is an unconventional biography about the Hindu Swami who brought yoga and meditation to the West in the 1920s, Paramahansa Yogananda, authored the spiritual classic “Autobiography of a Yogi” which has sold millions of copies worldwide and is a go-to book for seekers, philosophers and yoga enthusiasts today. (Apparently, it was the only book that Steve Jobs had on his iPad). Filmed over three years with the participation of 30 countries around the world, the documentary examines the world of yoga, modern and ancient, east and west and explores why millions today have turned their attention inwards, bucking the limitations of the material world in pursuit of self-realization.
UNLEARNING – Guida per famiglie che cambiano il mondo
Otto ore di lavoro al giorno a testa, bambina a scuola fino alle quattro del pomeriggio, babysitter. Quando arriva il momento più importante della giornata, la cena, in cui finalmente si può stare insieme ci ritroviamo sfiniti a parlare di mutuo e bollette, organizzando un’altra giornata di sopravvivenza.
Questo è il modello comune che finora abbiamo vissuto, che ci confina in uno stile di vita che a nostra volta stiamo trasmettendo ai nostri figli come assunto di verità.
Ma se lasciassimo la zona comfort della nostra esistenza, “disimparando” la religione del comfort per condividere i tempi, gli spazi, le logiche e i meccanismi di relazione con chi ha un concetto diverso di famiglia? Come vedremo la nostra vecchia vita al nostro ritorno? E, soprattutto, la vorremmo ancora? 
Unlearning è un invito gentile alla disobbedienza, una proposta per tutte le famiglie stanche della propria vita ripetitiva che da sempre si chiedono se un’altra vita è possibile.