In anteprima per il pubblico romano in escusiva al Cine Detour On the Road Film Festival Preview 2017 presenta un biopic non convenzionale e sincopato come la musica del suo straordinario protagonista. Miles Ahead è l’appassionato omaggio al grande Miles Davis firmato da Don Cheadle.
In Miles Ahead si intrecciano due diverse epoche della vita di Miles Davies. Il film si apre con il trombettista solo e disperato, chiuso nel suo appartamento e stordito dalle droghe che rimpiange l’amore perduto, la ballerina Francis Taylor. Ossessionato da un nastro che contiene le sue ultime composizioni, su cui il boss di uno studio vuole mettere le mani, il trombettista viene stanato da un giornalista di Rolling Stones (interpretato da Ewan McGregor) che vuole scrivere un pezzo sul suo ritorno sulle scene. In flashback riviviamo l’epoca della massima creatività del musicista, impegnato nella registrazione di Porgy and Bess e nella tempestosa relazione con Francis.
MILES AHEAD. In esclusiva romana al Detour
In anteprima per il pubblico romano in escusiva al Cine Detour On the Road Film Festival Preview 2017 presenta un biopic non convenzionale e sincopato come la musica del suo straordinario protagonista. Miles Ahead è l’appassionato omaggio al grande Miles Davis firmato da Don Cheadle.
In Miles Ahead si intrecciano due diverse epoche della vita di Miles Davies. Il film si apre con il trombettista solo e disperato, chiuso nel suo appartamento e stordito dalle droghe che rimpiange l’amore perduto, la ballerina Francis Taylor. Ossessionato da un nastro che contiene le sue ultime composizioni, su cui il boss di uno studio vuole mettere le mani, il trombettista viene stanato da un giornalista di Rolling Stones (interpretato da Ewan McGregor) che vuole scrivere un pezzo sul suo ritorno sulle scene. In flashback riviviamo l’epoca della massima creatività del musicista, impegnato nella registrazione di Porgy and Bess e nella tempestosa relazione con Francis.
MILES AHEAD. Anteprima romana in esclusiva al Detour
In anteprima per il pubblico romano in escusiva al Cine Detour On the Road Film Festival Preview 2017 presenta un biopic non convenzionale e sincopato come la musica del suo straordinario protagonista. Miles Ahead è l’appassionato omaggio al grande Miles Davis firmato da Don Cheadle.
In Miles Ahead si intrecciano due diverse epoche della vita di Miles Davies. Il film si apre con il trombettista solo e disperato, chiuso nel suo appartamento e stordito dalle droghe che rimpiange l’amore perduto, la ballerina Francis Taylor. Ossessionato da un nastro che contiene le sue ultime composizioni, su cui il boss di uno studio vuole mettere le mani, il trombettista viene stanato da un giornalista di Rolling Stones (interpretato da Ewan McGregor) che vuole scrivere un pezzo sul suo ritorno sulle scene. In flashback riviviamo l’epoca della massima creatività del musicista, impegnato nella registrazione di Porgy and Bess e nella tempestosa relazione con Francis.
LIBERATION DAY. L’incredibile storia dell’unica rock band a essersi esibita in Nord Corea
Molto più di un rockumentary. L’occasione unica e forse irripetibile di mettere piede sul pianeta Nord Corea. Un’osservazione sul campo della vita a Pyongyang, tra partecipazione emotiva, crisi diplomatiche e momenti esilaranti, oltre la leggenda e i luoghi comuni proposti dei mass media.
Sotto la guida di un ex-fan nel ruolo di direttore artistico e ambasciatore culturale, I Laibach, seminale e controversa band slovena di rock alternativo, volano in Corea del Nord con il progetto di esibirsi in uno dei più prestigiosi teatri della capitale, in occasione del giorno della Liberazione nazionale dall’occupazione giapponese.
Nel frattempo si stanno preparando gli altoparlanti della propaganda al confine tra le due Coree e il countdown per la guerra viene annunciato…
LIBERATION DAY > A North Korean Rock Tour
I Laibach, la band cult ex jugoslava ora slovena, è il primo gruppo rock ad essersi esibito in Corea del nord. Mettendo a confronto le strette differenze ideologiche e culturali, la band lotta per passare la censura prima che le proprie canzoni vengano scatenate su un pubblico che non è mai stato esposto al rock alternativo.
Nel frattempo si stanno preparando gli altoparlanti della propaganda al confine tra le due Coree e il countdown per la guerra viene annunciato…
I LAIBACH. A 36 anni dalla loro genesi nella città industriale di Trbovlje (Jugoslavia), i Laibach sono ancora oggi la band internazionale più acclamata ad essere uscita dai paesi ex comunisti dell’Europa centrorientale. Nati nel 1980, l’anno della morte del fondatore Tito e difficile periodo per la Jugoslavia, i Laibach si oppongono a qualunque etichetta fosse rock, pop, techno. Amano autodefinirsi ingegneri dell’animo umano: sono infatti capaci di far pensare, ballare e marciare con la stessa musica.
LIBERATION DAY. A North Korean Rock Tour
I Laibach, la band cult ex jugoslava ora slovena, è il primo gruppo rock ad essersi esibito in Corea del nord. Mettendo a confronto le strette differenze ideologiche e culturali, la band lotta per passare la censura prima che le proprie canzoni vengano scatenate su un pubblico che non è mai stato esposto al rock alternativo.
Nel frattempo si stanno preparando gli altoparlanti della propaganda al confine tra le due Coree e il countdown per la guerra viene annunciato…
I LAIBACH. A 36 anni dalla loro genesi nella città industriale di Trbovlje (Jugoslavia), i Laibach sono ancora oggi la band internazionale più acclamata ad essere uscita dai paesi ex comunisti dell’Europa centrorientale. Nati nel 1980, l’anno della morte del fondatore Tito e difficile periodo per la Jugoslavia, i Laibach si oppongono a qualunque etichetta fosse rock, pop, techno. Amano autodefinirsi ingegneri dell’animo umano: sono infatti capaci di far pensare, ballare e marciare con la stessa musica.
BANDA BASSOTTI. E se gli operai scrivessero canzoni?
La Banda Bassotti è un gruppo musicale Ska-Punk-Oi! romano, uno dei più importanti sulla scena indipendente europea. In trent’anni ha suonato in tutto il mondo, dal Giappone al Sud America, e venduto più di 200.000 dischi.
Sigaro, Picchio, David e Pasquale negli anni ’80 fanno i manovali nei cantieri di Roma.
La pausa pranzo in cantiere è una tribuna politica, un giorno leggono su Il Manifesto: “si formano brigate del lavoro per il Nicaragua”. Laggiù il Fronte Sandinista combatte contro la dittatura, c’è la guerra e la guerra distrugge. Così i quattro manovali partono con pala e piccone perché la libertà si può costruire.
Di ritorno a Roma i manovali continuano a fare i manovali e nelle manifestazioni di piazza costruiscono i palchi, è il loro modo di contribuire alla causa.
Un giorno – con Clash, Specials, ranchere e ritmi latini nel cuore e nel cervello – i manovali salgono sul palco e nasce la Banda Bassotti che, dalle borgate romane, parte per un viaggio musicale e politico in sostegno delle lotte di liberazione e di indipendenza dei popoli.
MAVIS! > Doc musicale sulla leggendaria Mavis Staples
Primo documentario sulla leggendaria Mavis Staples, musa ispiratrice del giovane Bob Dylan, che con il gruppo The Staple Singers, formato dal padre, dalle sue sorelle e dal fratello, si è imposta come icona della musica gospel e soul e dei diritti civili per gli afroamericani con Martin Luther King. Dai canti di libertà degli anni 60, ai successi degli anni 70 fino ad oggi, Mavis è rimasta sempre fedele alle sue radici. Potenti esibizioni live, rare immagini d’archivio, conversazioni con amici e coetanei – tra cui Bob Dylan, Prince, Bonnie Raitt, Levon Helm, Jeff Tweedy, Chuck D – raccontano le lotte, i successi e le storie intime di una donna che, giunta ai 75 anni, è ancora attiva e vitale, con una nuova generazione di fan. E il suo messaggio di amore e di uguaglianza, oggi più che mai, è ancora necessario.
MAVIS! > Rassegna Sorelle
Primo documentario sulla leggendaria Mavis Staples, musa ispiratrice del giovane Bob Dylan, che con il gruppo The Staple Singers, formato dal padre, dalle sue sorelle e dal fratello, si è imposta come icona della musica gospel e soul e dei diritti civili per gli afroamericani con Martin Luther King. Dai canti di libertà degli anni 60, ai successi degli anni 70 fino alle collaborazioni con artisti come Prince, Wilco e Jeff Tweedy, Mavis è rimasta sempre fedele alle sue radici. Potenti esibizioni live, rare immagini d’archivio, conversazioni con amici e coetanei – tra cui Bob Dylan, Prince, Bonnie Raitt, Levon Helm, Jeff Tweedy, Chuck D – raccontano le lotte, i successi e le storie intime di una donna che, giunta ai 75 anni, è ancora attiva e vitale, con una nuova generazione di fan. E il suo messaggio di amore e di uguaglianza, oggi più che mai, è ancora necessario.