dom 29 marzo “Un po’ di OSSIGENO, per una serata di FOLLIA” Doppia proiezione e incontro-dibattito

IndieCinema Detour Via Urbana 107 Roma

Domenica 29 marzo ore 18.30

Ingresso con quota di partecipazione unica 5€ (+ 3€ tessera annuale)

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Un po’ di OSSIGENO, per una serata di FOLLIA

Doppia proiezione:

LO STATO DELLA FOLLIA di Francesco Cordio

OSSIGENO di Piero Cannizzaro

Nel corso della serata incontro dibattito con gli autori e con

Maria Immacolata Macioti (Sociologa), Fabio Castriota (Psicanalista), 
Riccardo Noury
(Amnesty International), Carlo Infante (Changemaker)

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 ore 18.30

LO STATO DELLA FOLLIA
Le verità nascoste sugli Ospedali Psichiatrici

di Francesco Cordio. Con Luigi Rigoni (Italia 2014, 72’)

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In Italia esistono 6 OPG, comunemente chiamati manicomi criminali, all’interno vi sono rinchiuse circa 1000 persone.

Il racconto in prima persona di un attore, ex-internato in uno di questi ospedali, si intreccia con le riprese effettuate, senza preavviso, in questi luoghi “dimenticati” anche dallo Stato. Queste istituzioni sono rimaste sostanzialmente estranee e impermeabili alla cultura psichiatrica riformata, e il meccanismo di internamento non è stato interessato dalla legge del 1978 che prevedeva la chiusura degli ospedali psichiatrici.

Molti giuristi, psichiatri, politici, opinionisti e cittadini attivi nelle associazioni umanitarie riconoscono che la persistenza dell’OPG e delle stesse procedure per accedervi sono incostituzionali. Una commissione parlamentare d’inchiesta ha fatto luce sullo stato di abbandono, degrado e non cura degli internati e ha fatto approvare una legge che ne prevede la chiusura.

Il film intende accompagnare, e far vivere lo spettatore, in questi luoghi dove le persone, fin dagli inizi del ‘900, sono relegate e disumanizzate dal trattamento farmacologico, dall’abbrutimento delle celle di isolamento e dei letti di contenzione.

Il documentario porta alla luce lo stato di abbandono delle strutture psichiatriche e la privazione dei più elementari diritti costituzionali alla salute, la cura, la vita di tanti malati mentali.


 ore 20.30

OSSIGENO

di Piero Cannizzaro  (Italia 2012, 60’)

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“OSSIGENO” è la storia di un cambiamento. E’ una storia di furti, carcere,evasioni, poesia, riscatto, rinascita. Di una vita estrema, feroce, drammatica sfociata nella poesia, nella scrittura, nella pittura. E’ la storia di Agrippino Costa. Figlio di un finanziere. Orfano all’età di quattro anni, suo padre si risposa. Con la famiglia emigra nella Torino operaia negli anni ’50. E’ artefice di mille mestieri, dal fornaio, all’operaio, alla catena di montaggio.

Dall’età di 13 anni coltiva la passione della poesia. Parte per la Francia. Nel ’68 vive a Marsiglia dove per sopravvivere fa il buttafuori in un bordello. Diventa ladro d’opere d’arte, tra le quali la Venere di Botticelli, ma anche rapinatore di banche. Viene rinchiuso nelle prigioni francesi, svizzere e italiane.

In carcere diventa militante dei NAP e poi delle Brigate Rosse senza però mai smettere di scrivere poesie e dipingere quadri. Per le sue follie legate ai continui tentativi di fuga ha scontato vent’anni di prigione fra cui dodici trascorsi nelle carceri speciali. Non ha mai ucciso, ne ferito nessuno. Per cercare di sopravvivere alla follia del carcere, ha tentato l’evasione una dozzina di volte nei modi più disparati.

Il film pone vari interrogativi etici sull’uso della violenza in carcere e di molte contraddizioni scaturite dalla lotta armata, ma soprattutto su come attraverso un lavoro interiore di consapevolezza di sé, si possa rinascere a nuova vita.  

 

 

ven 27 feb FUORI CAMPO storie di rom nell’Italia di oggi

Venerdì 27 Febbraio ORE 21.00

Figli del Bronx, OsservAzione e Compare presentano

 

FUORI CAMPO

Storie di rom nell’Italia di oggi  

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In Italia la parola rom è quasi sempre associata a una condizione di precarietà e “al campo nomadi”. Le stime parlano di meno di 200.000 rom residenti in Italia. Di questi circa 40.000 vivrebbero in situazioni di disagio abitativo, che siano baracche, container, “centri d’accoglienza” in muratura o edifici fatiscenti occupati.  La maggior parte dei rom, invece, non vive nei campi, ma nelle case e affronta i problemi quotidiani come tutti. “Fuori Campo” racconta alcune di queste storie, diverse tra loro, nelle premesse, nel contesto, nelle prospettive, ma tutte qui e ora, nell’Italia di oggi.

Il documentario – come la metafora cinematografica che lo intitola – si pone fuori dal campo visuale classico degli stereotipi sui rom e fuori dal campo nomadi, cercando e raccontando la vita quotidiana di donne e uomini rom in Italia: la casa, i rapporti familiari, il lavoro, la crisi, le battaglie vinte e quelle perse.

Un lavoro collettivo di ricerca e documentazione il cui obiettivo è contribuire a scardinare i pregiudizi radicati nell’opinione pubblica e nelle amministrazioni e, anche, a spronare i rom a credere nelle proprie forze e nella possibilità di un cambiamento. Con l’intento di rovesciare il registro del dibattito attuale.

Da Cosenza a Bolzano, passando per Firenze e Rovigo, la telecamera del regista Sergio Panariello segue le vite dei protagonisti (Sead Dobreva, Kjanija Asan, Leonardo Landi, Luigi Bevilacqua) svelandone a poco a poco la loro quotidianità. 

Fuori campo è prodotto da Figli del Bronx con le associazioni OsservAzione e Compare, realtà impegnate da anni sul tema dei diritti di rom e sinti in Italia. Da febbraio il film sarà proiettato in diverse città italiane.  La proiezione si terrà il 30 gennaio alle 20.45 presso il cineclub Detour in via Urbana 107.

Seguirà un dibattito con il regista e i protagonisti.

Link al trailer
https://www.youtube.com/watch?v=pHkBN2Mrdew&x-yt-ts=1421782837&x-yt-cl=84359240&feature=player_embedded

 

 

gio 26 feb LO STATO DELLA FOLLIA Le verità nascoste sugli ospedali psichiatrici giudiziari

Giovedì 26 Febbraio ore 20.30

Detour on the Road Film Fest presenta

 

LO STATO DELLA FOLLIA
The State of Insanity

di Francesco Cordio. Con Luigi Rigoni (Italia 2014, 72’)

Nel corso della serata presentazione della graphic novel OPG. Socialmente pericolosi
 di Antonio Recupero, Iacopo Vecchio  (Round Robin Editrice 2014)

A seguire incontro-dibattito con il regista Francesco Cordio, Antonio Recupero
 e Annalisa Zanuttini del comitato direttivo di Amnesty International Italia

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In Italia esistono 6 OPG, comunemente chiamati manicomi criminali, all’interno vi sono rinchiuse circa 1000 persone. Il racconto in prima persona di un attore, ex-internato in uno di questi ospedali, s’intreccia con le riprese effettuate, senza preavviso, in questi luoghi “dimenticati” anche dallo Stato.

In Italy there are 6 OPG, commonly called criminal asylums, in which about 1500 people are locked up. The first-person account of an actor, ex-inmate in one of these hospitals, is intertwined with scenes filmed, without prior notice, in these places that have been “forgotten” about even by the State. These facilities have remained substantially extraneous and impermeable to the reformed psychiatric culture, and the mechanism of detention has not been effected by the law passed in 1978 that called for the closure of psychiatric hospitals. The film intends to accompany, and to let the spectator experience, these places where people, since the beginning of the 1900s, have been exiled and dehumanized by pharmacological treatment, by the degradation of solitary confinement cells and by restraint beds.

A seguire incontro con il regista Francesco Cordio

 

 

gio 19 feb Manila Files #1 cinema del reale dalle Filippine

GIOVEDì 19 feb ore 20.30 

Detour On the Road presenta

 

Manila Files #1

cinema del reale dalle Filippine 

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Ingresso gratuito con tessera detour 2015

 

h20.30 Aperitivo filippino

offerto dall’Ambasciata della Repubblica delle Filippine in Italia

 

h21.00 STORMED

di Fran Atopos Conte, Italy/Philippines 2014, 39’49”

Vincitore del Premio del Pubblico al Detour On the Road Film Fest 2014

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Il film racconta due disastri naturali avvenuti nelle Filippine. Il film, diviso in due parti: la prima è dedicata alla tempesta tropicale chiamata Sendong del 2011. La seconda dell’ultimo tifone Yolanda, uno dei piu’ forti mai registrati nella storia. 

The film is about two natural disasters in the Philippines. The first part of the doc is dedicated to a deadly tropical storm called Sendong, which happened in 2011. The second part instead talks about the recent typhoon Yolanda, one of the strongest ever recorded in history. 

a seguire

ISLA DELTA

di Jeffrie Po e Mona Lisa Azares,  Italy/Philippines 2014, 6’47”

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Un mini documentario su Isla Delta, una delle comunità devastate dalla tempesta tropicale Sendong, nella città di Cagayan de Oro.

A mini documentary about Isla Delta, one of the places in Cagayan de Oro that was affected by the Typhoon Sendong flash flood.