Bukowski Tapes #2

Cinema Detour, Roma, Giovedì 19 Giugno 2014

Inedito Bukowski

in collaborazione con Giuseppe Montagnese e Marina Marasca

ore 20.10 buffet offerto ai soci

ore 20.45 Charles Bukowski Tapes #2

di Barbet Schroeder (Usa 1987, 118′, Eng vers sott Ita)

bukowsky-detour3

Il secondo e conclusivo appuntamento con l’inedito film documentario di Barbet Shroeder (Barfly). Dedicato al grande narratore e poeta underground statunitense, presentato in esclusiva con sottotitoli in italiano al Detour.in collaborazione con Giuseppe Montagnese e Marina Marasca Uno degli sguardi più rivelatori, intimi e spietati che il cinema ci abbia mai consegnato sulla vita e la personalità di uno scrittore contemporaneo.

Assemblandole originariamente in un documentario diviso in quattro parti, Barbet Shroeder ha girato più di 52 mini-interviste con Bukowski, organizzate per aree tematiche. Lo scrittore discetta liberamente sui suoi argomenti più cari: sbronze, risse da bar, donne, musica e poesia, perdendosi talvolta in inspirati e oltraggiosi monologhi, mentre la macchina da presa indugia sulla sua faccia ruvida e butterata, tranne quando Bukowski esce finalmente dal suo appartamento e ci conduce a casa dei suoi genitori o a passeggio nelle strade del suo vecchio quartiere.

An outrageously stimulating and unnerving all-night drinking session with a gutter eloquent barroom philosopher. […] One of the most intimate, revealing and unsparing glimpses any film or video has ever given us of a writer’s life and personality. The Charles Bukowski Tapes are an altogether more than four hours long collection of 52 short-interviews with the American cult author Charles Bukowski, sorted by topic and each between one and ten minutes long. The interviews range over his typical topics—booze, women, and barroom brawls—while also exploring his development as a writer and his thoughtful personal philosophy.

LOGOTONDO_ombra

Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d’arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente

Associazione Culturale Detour – Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.itcinedetour@tiscali.it

Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano

Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles

Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/9€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all’ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell’inizio dello spettacolo

For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ /9€ Following admissions to screenings: 5€/6€ Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership

Sostienici / Support Us

Seguici su / Follow us on:

 

Giugno 2014 in progress

LOGOTONDO_ombra

Cinema | Corsi e Laboratori | Esposizioni | Attività per Bambini | Cine Bar | Musica | Video d’Arte e Teatro | Produzione | Distribuzione ed editoria indipendente | Web Radio

Associazione Culturale DETOUR ARCI – Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it – cinedetour@tiscali.it

Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles

Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/9€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all’ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell’inizio dello spettacolo

For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ /9€ Following admissions to screenings: 5€/6€ Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership

Sostienici / Support Us

Seguici su / Follow us on:

Comunicazione riservata ai soci ARCI – Il programma può subire variazioni

CINEMA > DETOUR > GIUGNO 2014

cover-giugno
in copertina: Rempetiko di Kostas Ferris

***

MARTEDì 3 – MERCOLEDì 4 – LUNEDì 16 – MARTEDì 17 GIUGNO

In collaborazione con Feltrinelli Real Cinema

ore 21.00 Alla ricerca di Vivian Maier (Finding Vivian Maier)

di John Maloof, Charlie Siskel. (Usa 2013, 84’, orig vers sottotit. in italiano) 

ore 20.30 aperitivo offerto ai soci

Attenzione: Ingresso fino a esaurimento dei posti disponibili. Si prega di arrivare almeno venti minuti prima per il tesseramento. 

vivian-maier_detour

Alla ricerca di Vivian Maier Nel 2007, in procinto di scrivere un libro sulla storia del suo quartiere di Chicago, John Maloof acquista all’asta una scatola piena di negativi non ancora sviluppati, sperando di trovare del materiale utile al suo scopo. Invece, trova una delle più straordinarie collezioni fotografiche del XX secolo. Andando, qualche anno dopo, alla ricerca dell’identità del fotografo, una donna di nome Vivian Maier scomparsa nel 2009, Maloof scopre una storia da romanzo: quella di una figura dall’immenso talento artistico, che ha preferito per tutta la vita mantenere il segreto sulla sua attività fotografica, facendo la tata per i bambini delle famiglie bene di Chicago. Ma il vero tesoro trovato da John Maloof è un altro, un mistero. Un nucleo di interrogativi resistenti a qualsiasi certezza, che resterà per sempre legato al nome e all’opera di Vivian Maier e perpetuerà la storia e il suo fascino negli anni a venire. Un film che sta diventato un caso della distribuzione indipendente, grazie al successo scaturito dal passaparola tra gli spettatori.

Who is Vivian Maier? Now considered one of the 20th century’s greatest street photographers, Vivian Maier was a mysterious nanny who secretly took over 100,000 photographs that went unseen during her lifetime. Since buying her work by chance at auction, amateur historian John Maloof has crusaded to put this prolific photographer in the history books. Maier’s strange and riveting life and art are revealed through never-before-seen photographs, films, and interviews with dozens who thought they knew her. 


GIOVEDì 5 GIUGNO ore 20.00

con il Patrocinio di Comunità Ellenica di Roma e Lazio

Logo-Comunità--Ellenica-B&N

“ΕΓΩ ΕΙΜΑΙ” (Io sono) | CINEMA GRECO CONTEMPORANEO

a cura di Viviana Sebastio, in collaborazione con Detour

Per le traduzioni e i sottotitoli si ringraziano gli studenti di Dafne Soulis della scuola di lingua greca della Comunità Ellenica di Roma e del Lazio, Viviana Sebastio
e gli studenti del seminario di sottotitolazione della Cattedra di Neogreco della Sapienza Università di Roma.

«ΕΓΩ ΕΙΜΑΙ» (IO SONO) è affermazione e al contempo domanda aperta sulla propria identità e sul senso del destino proprio e collettivo. È il titolo di una breve rassegna di cinema greco del secondo millennio, che come prima pellicola ospiterà l’intenso e poetico Μαύρο λιβάδι (Mavro Livadi), film d’esordio di Vardìs Marinakis. «ΕΓΩ ΕΙΜΑΙ» propone un assaggio cinematografico e culinario pre-estivo, in attesa della più corposa rassegna di cinema greco, che vedrà la luce in autunno al cinema Detour.

ore 20.00 aperitivo greco offerto agli spettatori

ore 20.45 REMPETIKO

di Kostas Ferris (Grecia 1983, 130′, greek version, sottotitoli in italiano)
Musiche di Stavros Xarchakos

rembetiko_detour

Cos’è il rembetiko? È un genere musicale, ma anche il modo di essere di una certa classe sociale greca, che si manifesta dai primi del ‘900 fino agli anni ’50.
Le sue origini sono complesse e derivano da secoli di influssi e scambi culturali tra Oriente e Occidente. Il contenuto delle canzoni rembetike varia in base alla fase storica; per semplificare possiamo dire che i testi parlano di cose ritenute fuori legge, di furti, di microcriminalità, di hashish, di prigionia, ma anche d’argomenti amorosi e nostalgici. Il tema musicale è struggente, con note che al nostro orecchio occidentale possono risultare talvolta dissonanti. Il rembetiko è la musica dell’anima. Il rembetiko, nel film come nella realtà, è la colonna sonora di un’importante parte della storia del popolo greco.

“Il rembetiko – afferma il grande compositore Manos Chatzidakis- è espressione della storia della cultura greca, il rembetis (ossia il cantante di rembetiko, NdT) è l’uomo greco: un uomo coraggioso, compassato, che conosce la lealtà e la fratellanza”. Oggi la musica rembetika è amata in tutto il mondo. Anche in Italia ci sono molti appassionati del genere e degli ottimi esecutori.

Il film è basato sulla turbolenta vita della popolare cantante Marìka Ninou, dalla sua nascita a Smirne nel 1917 fino alla sua morte ad Atene nel 1955.
Marìka è figlia di Adrianna e del rembetis Panaghìs. La coppia non va affatto d’accordo e durante una delle tante liti accese, Panaghìs uccide Adrianna. La piccola Marìka testimone dell’omicidio scappa e si rifugia in uno dei locali, dove i genitori si esibivano. La protegge un amico di famiglia.

Sullo sfondo di queste esistenze burrascose e frementi, trascorse in locali spogli e fumosi, c’è la drammatica storia della Grecia. La pellicola inizia con le immagini della Catastrofe Microasiatica – durante la quale il popolo turco, capeggiato da Moustafà Kemal Atatürk, mise a ferro e fuoco la città di Smirne -, prosegue con le deportazioni dei greci, con le dittature e la Seconda Guerra Mondiale. Storie nella Storia.
Intense e credibili le interpretazioni di tutti gli attori, musica appassionata e coinvolgente. Straordinaria la protagonista Sotiria Leonardou che con la sua voce fa vibrare l’anima.
La pellicola è stata pluripremiata: 1984 Orso d’Argento, 1984 Menzione Speciale al Valencia Film Festival, 1983 premio per Migliore Attrice, Miglior Attore, Miglior Fotografia, Premio Speciale per la Musica al festival Internazionale del Film di Salonicco.

Based on a true story, this engaging musical drama sweeps through a turbulent 40 years in popular singer Marika Ninou’s (Sotiria Leonardou) life — and in the history of Greece — starting with the singer’s birth in Smyrna, Turkey in 1917. Ninou was deported to Greece along with all the other Greeks in Smyrna when she was only seven years old, and a few years later, her parents started a career as a musician and a singer in a nightclub/bar. In the short space of one decade, Ninou witnesses her father murder her mother, runs away from home, has a baby, and comes back to the nightclub to sing in an act with a childhood friend and a bouzouki player, Babis. Success finally comes big-time, but then Ninou’s childhood friend is exiled for political reasons, and she and Babis leave for other venues. At last, her fame may spread beyond the boundaries of Greece — or so it seems. Sotiria Leonardou won the prize for “Best Actress” at the 1983 Thessaloniki Film Festival, for her portrayal of Ninou, and the film itself tied for “Best Picture,” and won three other awards as well (two “Best Supporting Actor” prizes, and one for music). 


VENERDì 6 GIUGNO ore 19.30

Friends in Rome & Detour present

CINE FRIENDS

The best Italian movies, not only pizza, spaghetti and mandolino…

All movies are shown in Italian with English subtitles / Serata di proiezione di cinema italiano sottotitolato in inglese.

h7.30 p.m. Meeting time and welcome drink A chance to socialize and network while mingling with an international crowd.

h9.00 p.m. Screening / proiezione

Per il programma dettagliato, info e prenotazioni / For further information and reservation
please contact: cinedetour@tiscali.it / www.friendsinrome.com


SABATO 7 – DOMENICA 8 GIUGNO Nuova Onda Italia

ore 19.30 aperitivo

ore 20.30 Spaghetti Story

di Ciro De Caro. Con Valerio Di Benedetto, Cristian Di Sante, Sara Tosti, Rossella d’Andrea, Deng Xueying (Italia 2013, 83′, in italiano with english subtitles) 

Sabato 7 giugno il regista Ciro De Caro e il cast saranno presenti alla proiezione

Spaghetti-Story_detour_2

Valerio è un bravo attore, ma si arrangia con impieghi part-time nell’attesa di poter vivere del proprio lavoro. Il suo amico Scheggia vive ancora con la nonna, ma sa già come crearsi “una posizione”. Serena è studentessa, ma vorrebbe costruire una famiglia con Valerio. Giovanna lavora come massoterapista, ma sogna di diventare chef di cucina cinese. Quattro giovani adulti dei nostri giorni, che sembrano avere le idee chiare su chi sono e cosa vogliono ma di fatto restano ingabbiati nei propri schemi mentali. Ognuno giudica l’altro, ed è cieco di fronte alle proprie esigenze e potenzialità. Quando la giovane prostituta cinese Mei Mei entra a far parte delle loro vite, tutto è costretto a cambiare rapidamente.

Nowadays, four Italian young adults longing to change their lives, yet stuck upon the shelf: Valerio and Kookie, dreaming of their big break, yet still not being independent; Giovanna and Serena, pretending to be adult, yet never having dared to live. Then, the encounter with Mei Mei, a young Chinese prostitute, shines a light on the truth: the gain of one’s freedom is, above all, an inside job.


MARTEDì 10 GIUGNO Inedito Charles Bukowski

in collaborazione con Giuseppe Montagnese e Marina Marasca

ore 20.00 aperitivo offerto ai soci

ore 20.30 Charles Bukowski Tapes #1

di Barbet Schroeder (Usa 1987, 118′, Eng vers sott Ita)

charles_bukowski_tapes

Il primo appuntamento con l’inedito film documentario di Barbet Shroeder (Barfly). Dedicato al grande scrittore e poeta underground statunitense, presentato in esclusiva con sottotitoli in italiano al Detour.in collaborazione con Giuseppe Montagnese e Marina Marasca Uno degli sguardi più rivelatori, intimi e spietati che il cinema ci abbia mai consegnato sulla vita e la personalità di un grande scrittore. Assemblandole originariamente in un documentario diviso in quattro parti, Barbet Shroeder ha girato più di 52 mini-interviste con Bukowski, organizzate per aree tematiche. Lo scrittore discetta liberamente sui suoi argomenti più cari: sbronze, risse da bar, donne, musica e poesia, perdendosi talvolta in inspirati e oltraggiosi monologhi, mentre la macchina da presa indugia sulla sua faccia ruvida e butterata, tranne quando Bukowski esce finalmente dal suo appartamento e ci conduce a casa dei suoi genitori o a passeggio nelle strade del suo vecchio quartiere. An outrageously stimulating and unnerving all-night drinking session with a gutter eloquent barroom philosopher. […]

One of the most intimate, revealing and unsparing glimpses any film or video has ever given us of a writer’s life and personality. The Charles Bukowski Tapes are an altogether more than four hours long collection of 52 short-interviews with the American cult author Charles Bukowski, sorted by topic and each between one and ten minutes long. The interviews range over his typical topics—booze, women, and barroom brawls—while also exploring his development as a writer and his thoughtful personal philosophy.


MERCOLEDì 11 GIUGNO Gli inediti dei maestri di Cannes 2014

ore 20.30 aperitivo offerto ai soci

ore 21.00 ADORATION

di Atom Egoyan (Canada 2008, 100’, eng vers sott ita)

Adoration-egoyan-detour

Inedito in Italia del grande regista canadese di origine armena Atom Egoyan (Exotica, Il dolce domani, Il viaggio di Felicia, Ararat), in concorso quest’anno a Cannes con The Captive. Nel film ritroviamo i temi ricorrenti della sua cinematografia: la differenza tra l’ apparenza e la realtà, la natura soggettiva della verità, una struttura narrativa frammentata, molteplici punti di vista e legami sotterranei che compongono una famiglia.
Sabine, insegnante in un liceo, assegna il compito di scrivere un monologo sulla base di un evento realmente accaduto e descritto dalla cronaca. Un terrorista nasconde nel bagaglio della propria compagna incinta un ordigno in grado di far saltare l’aereo su cui dovrà viaggiare. La bomba non esplode e viene scoperta dalla polizia all’arrivo. Il compito procura turbamento a Simon, uno degli studenti, che riscrive la vicenda come se suo padre fosse stato il terrorista. Simon legge il suo testo alla classe identificandosi sempre di più nella storia che ha inventato. Nel frattempo una misteriosa donna con un burka cerca di entrare nella sua vita… 

For his French-class assignment, a high school student weaves his family history in a news story involving terrorism, and goes on to invite an Internet audience in on the resulting controversy.The film is about a search for identity in a digital age where the truth is oftentimes irrelevant. Unreleased feature film from the acclaimed canadian director of Exotica, The Sweet Hereafter, Felicia’s Journey And Ararat, in competition in Cannes this year with The Captive.


GIOVEDì 12 GIUGNO anteprima romana

In collaborazione con Cineclub Internazionale

ore 20.30 aperitivo offerto ai soci

ore 21.00 ERA MEGLIO DOMANI (Ya Man Aach)

di Hinde Boujemaa (Tunisia 2013, 74’, orig vers sott ita)

it_was_better_tomorrow_detour

Nel caos di una rivoluzione, Ya man aach segue Aida, una tunisina che deve ripartire da zero e non vuole guardarsi indietro. La donna passa il tempo a spostarsi da un quartiere povero all’altro. Spinta dal desiderio di trovare un tetto sotto cui ripararsi assieme ai figli, Aida non fa alcun caso agli eventi storici che si stanno svolgendo intorno a lei. Il suo unico scopo è quello di trovare una via d’uscita, ed è convinta che la rivoluzione sia una benedizione. Ya man aach ripercorre il viaggio atipico di questa donna audace e sfrontata nell’intenso intervallo di una rivoluzione nazionale. (da My Movies)

Aida, a homeless Tunisian woman tells us nothing has changed in Tunis after the fall of Ben Ali. In the aftermath of the uprisings, she wanders from one neighbourhood to the next in search of shelter for her children. According to Aida, the authorities continue to humiliate the Tunisian people and trample on women. In the film that documents – through her – the incessant suffering of the Tunisians, despite the death of a dictatorship and the hope of a democracy.


VENERDì 13 GIUGNO post-apocalisse d’autore

ore 20.30 aperitivo offerto ai soci

ore 21.00 THE BATTERY

di Jeremy Gardner (Usa 2012, 100’, eng vers sott ita)

the-battery-detour

I protagonisti di The Battery sono due sopravvissuti all’apocalisse, che vagano tra boschi e piccole cittadine tirando a campare. Non c’è molto altro. Il rapporto tra i due – diversi quanto legati – le giornate da far passare in qualche modo, la vita a cui trovare un senso quando non è rimasto quasi nulla a cui aggrapparsi. Gli “zombie” hanno ormai saturato l’industria dell’intrattenimento ed è probabile che ben pochi appassionati di genere siano disposti a dare una chance all’ennesimo prodotto sui non morti. Nel mentre, è difficile immaginare che gli amanti del cinema “serio” siano disposti a sorvolare sulla premessa fantastica di The Battery. Gli uni e gli altri perderanno l’occasione di vedere un film interessante e originale, che ridà al tema dell’apocalisse tutta la sua gravità, mentre propone un approccio non neo-realista e non banale a una storia minima, fatta di silenzi e rapporti più che di violenza e scontri. (http://www.ghiaccionove.com)

Two former baseball players, Ben and Mickey, cut an aimless path across a desolate New England. They stick to the back roads and forests to steer clear of the shambling corpses that patrol the once bustling cities and towns. In order to survive, they must overcome the stark differences in each other’s personalities. Ben embraces an increasingly feral, lawless, and nomadic lifestyle while Mickey is unable to accept the harsh realities of the new world and longs for the creature comforts he once took for granted. When the men intercept a radio transmission from a seemingly thriving, protected community, Mickey will stop at nothing to find it, even though it is made perfectly clear that he is not welcome. (Imdb)


SABATO 14 GIUGNO Schermaglie presenta

In collaborazione con SCHERMAGLIE (www.schermaglie.it)

ore 20.30 aperitivo offerto ai soci

ore 21.00 RUNDSKOP (Bullhead)

di M.R. Roskam (Belgio 2011, 118′, orig vers sott ita)

Rundskop-Bullhead

Candidato per il suo Paese agli Oscar nel 2012, ha vinto premi in tutto il mondo, uscito con successo negli USA e in Europa in Italia non è mai stato distribuito: è Bullhead di Michael R. Roskam. Narra le storie parallele di due figli di allevatori che s’intrecciano nel corso della loro vita dando vita a una trama al limite del giallo. Film di un’intensità rara, teso, vibrante, capace di metafore toccanti e colpi di scena magnificamente orchestrati, Roskam ha il merito di lasciar parlare i corpi, gli sguardi e i silenzi e con loro costruire dialoghi magnifici. E ha il coraggio di non schierarsi mai, anche quando sarebbe facile, dalla parte della vittima, perché la verità è che ogni vittima è anche un po’ carnefice e ogni carnefice è vittima della propria rabbia. Bullhead è un dramma appassionante sul destino, sull’innocenza perduta e l’amicizia, ma anche su delitto e castigo e sull’irreversibilità del destino dell’uomo.Il protagonista è Matthias Schoenaerts che forse ricorderete in Sapore di ruggine e ossa di Jaques Audiard o in Black Book di Paaul Verhoeven.

Domineering cattle farmer Jacky Vanmarsenille (Matthias Schoenaerts), constantly pumped on steroids and hormones, initiates a shady deal with a notorious mafioso meat trader. When an investigating federal agent is assassinated and a woman from his traumatic past resurfaces, Jacky must confront his demons and face the far-reaching consequences of his decisions.


LUNEDì 16 – MARTEDì 17 GIUGNO

In collaborazione con Feltrinelli Real Cinema

ore 21.00 Alla ricerca di Vivian Maier (Finding Vivian Maier)

di John Maloof, Charlie Siskel. (Usa 2013, 84’, orig vers sottotit. in italiano) 

ore 20.30 aperitivo offerto ai soci

Attenzione: Ingresso fino a esaurimento dei posti disponibili. Si prega di arrivare almeno venti minuti prima per il tesseramento. 

vivian-maier_detour

Alla ricerca di Vivian Maier Nel 2007, in procinto di scrivere un libro sulla storia del suo quartiere di Chicago, John Maloof acquista all’asta una scatola piena di negativi non ancora sviluppati, sperando di trovare del materiale utile al suo scopo. Invece, trova una delle più straordinarie collezioni fotografiche del XX secolo. Andando, qualche anno dopo, alla ricerca dell’identità del fotografo, una donna di nome Vivian Maier scomparsa nel 2009, Maloof scopre una storia da romanzo: quella di una figura dall’immenso talento artistico, che ha preferito per tutta la vita mantenere il segreto sulla sua attività fotografica, facendo la tata per i bambini delle famiglie bene di Chicago. Ma il vero tesoro trovato da John Maloof è un altro, un mistero. Un nucleo di interrogativi resistenti a qualsiasi certezza, che resterà per sempre legato al nome e all’opera di Vivian Maier e perpetuerà la storia e il suo fascino negli anni a venire. Un film che sta diventato un caso della distribuzione indipendente, grazie al successo scaturito dal passaparola tra gli spettatori.

Who is Vivian Maier? Now considered one of the 20th century’s greatest street photographers, Vivian Maier was a mysterious nanny who secretly took over 100,000 photographs that went unseen during her lifetime. Since buying her work by chance at auction, amateur historian John Maloof has crusaded to put this prolific photographer in the history books. Maier’s strange and riveting life and art are revealed through never-before-seen photographs, films, and interviews with dozens who thought they knew her. 

LOGOTONDO_ombra

Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d’arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente

Associazione Culturale Detour – Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.itcinedetour@tiscali.it

Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano

Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles

Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/9€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all’ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell’inizio dello spettacolo

For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ /9€ Following admissions to screenings: 5€/6€ Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership

Sostienici / Support Us

Seguici su / Follow us on:

 

Era meglio domani (Ya Man Aach)

Cinema Detour, Roma, Giovedì 12 Giugno

Anteprima romana In collaborazione con Cineclub Internazionale

ore 20.30 aperitivo offerto ai soci

ore 21.00 ERA MEGLIO DOMANI (Ya Man Aach)

di Hinde Boujemaa (Tunisia 2013, 74’, orig vers sott ita)

Nell’ambito della serata è previsto un incontro via Skype con la regista Hinde Boujemaa

it_was_better_tomorrow_detour

Nel caos di una rivoluzione, Ya man aach segue Aida, una tunisina che deve ripartire da zero e non vuole guardarsi indietro. La donna passa il tempo a spostarsi da un quartiere povero all’altro. Spinta dal desiderio di trovare un tetto sotto cui ripararsi assieme ai figli, Aida non fa alcun caso agli eventi storici che si stanno svolgendo intorno a lei. Il suo unico scopo è quello di trovare una via d’uscita, ed è convinta che la rivoluzione sia una benedizione. Ya man aach ripercorre il viaggio atipico di questa donna audace e sfrontata nell’intenso intervallo di una rivoluzione nazionale. (My Movies)

Aida, a homeless Tunisian woman tells us nothing has changed in Tunis after the fall of Ben Ali. In the aftermath of the uprisings, she wanders from one neighbourhood to the next in search of shelter for her children. According to Aida, the authorities continue to humiliate the Tunisian people and trample on women. In the film that documents – through her – the incessant suffering of the Tunisians, despite the death of a dictatorship and the hope of a democracy.

LOGOTONDO_ombra

Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d’arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente

Associazione Culturale Detour – Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.itcinedetour@tiscali.it

Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano

Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles

Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/9€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all’ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell’inizio dello spettacolo

For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ /9€ Following admissions to screenings: 5€/6€ Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership

Sostienici / Support Us

Seguici su / Follow us on:

 

Strip Life – Gaza in a day

GIOVEDì 29 MAGGIO ore 20.30

Palestina per principianti – II stagione

Ciclo di incontri e proiezioni in collaborazione con Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese.
Un ringraziamento a Valeria Belli, Livia Parisi, Luisa Morgantini

ore 20.30 Aperitivo in sostegno al popolo palestinese

Parte dell’incasso andrà a sostenere l’impegno produttivo del film 

ore 21.00 Strip Life – Gaza in a day

di Luca Scaffidi, Valeria Testagrossa, Andrea Zambelli, Alberto Mussolini, Nicola Grignani (Italia 2013, 64′)

striplife-gaza-detour

Striplife racconta la giornata di sette personaggi che in comune hanno poco come stili di vita, età e classe sociale ma legati da un “destino” comune e ineluttabile, quello di essere nati nella Striscia di Gaza, un lembo di terra lungo 41 km e largo appena 6-7 km, che da decenni è in guerra – ad più o meno alta o bassa intensità secondo i periodi- con il suo vicino Israele. Il documentario è stato girato da un gruppo di cinque registi italiani, dai 28 ai 38 anni, di diverse città italiane (Milano, Pavia, Bergamo) che miravano a mostrare una Gaza diversa, quella di tutti i giorni, che resiste, vive, crea, nonostante il rumore delle bombe ed il fumo che si leva ogni giorno a pochi metri di distanza. Striplife mostra quello che le telecamere di tutto il mondo – che hanno raccolto ore ed ore di filmati di proteste, scambi a fuoco, scene di morte e di violenza- spesso tralasciano. La vita che nonostante tutto va avanti e si evolve: “Il contadino che come forma di resistenza continua a piantare i semi ogni anno, nonostante le bombe”. Quella che viene definita “guerra a bassa intensità”, che non cattura l’attenzione dei media ma logora ancora più nel profondo una comunità, tramite le limitazioni e sanzioni politico- economiche imposte da Israele e le guerre per le risorse naturali.

http://www.huffingtonpost.it/2013/11/21/torino-film-festival-2013-striplife-il-documentario-sulla-vita-nella-striscia-di-gaza_n_4315744.html

The Gaza Strip. Something inexplicable happened overnight: dozens of manta rays got beached. Fishermen pushing carts flock to the shores to grab as many as they can. Meanwhile the city wakes up. Antar urges the brother to wake up: it’s a big day for him, he will be recording his first album that afternoon. Noor is putting her make up on, she will be appearing in front of the cameras. Jabber is already in the field, surrounded by gunfire. A demonstration is marching down the streets. Moemen is there to do his job: he is a photographer. A boat returns to the harbor, its hull is riddled by bullet holes. The muezzin’s call to prayer echoes is the air, multiplied by the minarets. The members of the Parkour Team twirl around in a cemetery like in a dream. “Striplife is a choral film about the Gaza Strip. During the narrative timespan of a day, the characters’ stories merge with the description of the environmental context. Men and women resisting, capable of tenderness and smiles, determined not to succumb to seemingly impossible life conditions. […] It’s not a film on Gaza, but a film with Gaza.”

 ***

LOGOTONDO_ombra

Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d’arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente

Associazione Culturale Detour – Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.itcinedetour@tiscali.it

Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano

Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles

Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/9€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all’ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell’inizio dello spettacolo

For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ /9€ Following admissions to screenings: 5€/6€ Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership

Sostienici / Support Us

Seguici su / Follow us on:

 

ALBERTO FASULO | 4 – 11 maggio (DOTR014 Preview)

Con il sostegno di        Patrocinio di
logo_reg_tras_small     ROMA CAPITALE
Municipio I
logo-comune-roma-municipio_small

 

Detour On the Road Film Fest _  Preview 2014

In collaborazione con Tucker Film e Nefertiti Film

presenta 

Roma, cinema Detour | 4 – 11 maggio 2014

ALBERTO FASULO

TIR e Rumore Bianco. Il cinema dell’imprevedibilità

fasulo

“…Tutti i viaggi, dal più semplice al più avventuroso, sono processi di scoperta e trasformazione. Detto banalmente: sai da dove parti e sai qual è la tua meta, ma non sai cosa ti succederà lungo il percorso. Questo vale sia per te che viaggi, sia per chi un giorno si ritroverà ad ascoltare il racconto del tuo viaggio. Tutto ciò che puoi fare è organizzarti bene per la partenza, ed è quello che faccio io nel momento in cui preparo il film che ho nel cuore. Una volta in marcia, poi, ciò che è utile lo tieni, ciò che è ingombrante lo lasci, ciò che è destinato a rompersi lo perdi e vai avanti così, lentamente, cercando la strada che ti porti fino alla meta che ti eri prefissato, la meta a cui aneli, la meta che finalmente trovi. Poiché impiego diversi anni nel processo di ricerca, ovviamente, quando finisco un film e incomincio a distanziarmi da esso, vedo sempre quanto la mia vita e la mia professione s’intersechino e si alimentino a vicenda. Sicuramente questi due film (Rumore Bianco e Tir), se fossero stati girati in momenti altri della mia vita, sarebbero stati completamente diversi.” (A. Fasulo)

Friulano, classe 1976, Alberto Fasulo ha cominciato a lavorare nel cinema come assistente alla regia, tra film di fiction e documentari di creazione. Nel 2008, dopo sette anni trascorsi a Roma, ha diretto e prodotto il suo primo lungometraggio, il documentario Rumore Bianco, selezionato in molti festival internazionali e distribuito al cinema in Italia. Il debutto lo ha  fatto segnalare come «nuovo promettente autore» dalla critica italiana. TIR, la sua prima opera di finzione, ha vinto il premio Solinas per la migliore sceneggiatura e il Marco Aurelio d’oro come Miglior Film al Festival Internazionale del Film di Roma 2013. Dal 4 al 11 maggio, il cinema Detour di Roma, in collaborazione con la Tucker Film, dedica una settimana di programmazione all’opera di Fasulo, che sarà gradito ospite e incontrerà il pubblico in sala Domenica 4 e Lunedì 5 maggio.


DOMENICA 4 MAGGIO

Il regista Alberto Fasulo sarà presente alle proiezioni e incontrerà il pubblico in sala
 

ore 19.30 Aperitivo con Alberto Fasulo

ore 20.15  Atto di dolore

di Alberto Fasulo (Italia 2011, 11′)

Untitled-1

Durante la festa dell’Immacolata Concezione, un uomo che prega nel santuario francescano della Madonna della Rosa. La sua mente vaga e si perde nella folla di un Luna Park. Come una ragnatela tesa tra cielo e terra, abbraccia il mondo e tutto ciò che è umano. In un piano sequenza unico, ipnotico e virtuosistico in bianco e nero, Alberto Fasulo filma l’angoscia di uno sguardo desideroso di vita, ma radicato nella forza di gravità.

in esclusiva a Roma al Detour, Miglior Film e Miglior Montaggio al Festival Internazionale del Film di Roma 2013

ore 20.30 TIR (a seguire incontro con il regista)

di Alberto Fasulo (Italia-Croazia 2013, 85′, Versione italiana)
con Branko Zavrsan, Lucka Pockja, Marijan Sestak 

«…Un film che interroga con intelligenza il nostro tempo e la definizione di identità erranti in un’Europa dai confini porosi»  (Premio Solinas)
 
tir-fasulo_2
 

In giro per le strade d’Europa, Branko è diventato un camionista sempre più lontano da tutto e da tutti, e vive isolato nella cabina del suo TIR per dare un presente migliore alla sua famiglia. Notte e giorno e per lunghe settimane, in simbiosi con il suo TIR, ora guadagna tre volte tanto rispetto al suo stipendio d’insegnante di prima, ma tutto ha un prezzo, anche se non sempre quantificabile in denaro.
Alberto Fasulo un giorno perde un treno e finisce per viaggiare su un Tir. Gli si presenta un mondo inatteso che somiglia a quello che vorrebbe. Con TIR il documentarista friulano sperimenta per la prima volta il lavoro con gli attori. Fasulo convince Branko Završan (“No Man’s Land”) a vivere in simbiosi con lui e la sua cinepresa nella cabina di un TIR per tre mesi, dopo avergli fatto prendere la patente di guida e un’assunzione a tempo determinato da autista in una ditta di trasporto italiana.
La sceneggiatura di TIR ha vinto il Premio Solinas 2010 e il film ha vinto al Festival Internazionale del Film di Roma 2013.

Travelling around Europe’s routes, Branko has turned into a truck driver who is farther and farther away from everything and everyone, living on his own in his cabin trying to give his family a better life. Day and night, for long weeks, becoming one with his truck, he now earns three times his wage as a teacher, but everything has a price, even though sometimes it is not measurable in money. One day ALBERTO FASULO misses the train and ends up travelling aboard a truck. An unexpected world, one that looks like the one he’d like to live in, unfolds before him. With Tir, the well-known Friulian documentarist, for the first time, experiences working with actors. Fasulo persuades Branko Završan (“No Man’s Land”) to live as one with him and his camera inside a truck cab for three months, after having him getting his driver’s license and a temp job as a truck driver at an Italian trucking company. Tir was awarded Best Film 2013 at the International Film Festival of Rome. 


LUNEDì 5

Il regista Alberto Fasulo sarà presente alle proiezioni e incontrerà il pubblico in sala

In collaborazione con Tucker Film e Nefertiti Film, in esclusiva a Roma al Detour

ore 18.30 Rumore Bianco

di Alberto Fasulo (Italia 2008 88′, Miglior Film Documentario Ischia Film Festival 2009)

rumore-bianco-fasulo_3

Lungo una terra di frontiera in cui s’incrociano silenzi intensi e vitalità sommerse, scorre il Tagliamento – il “Re dei fiumi alpini”. Spina dorsale di una regione che è stata snodo e crocevia nella storia d’Europa, il fiume è il protagonista di un racconto che indaga la forza della natura e le sue possibilità di resistenza, la quotidianità degli uomini e delle donne, e le loro forme di ostinazione, perché “l’acqua è provvista di memoria”. Osservando il tracciato del fiume e il mondo reale che lo circonda, Rumore bianco intende costruire un racconto che evoca l’idea di cinema come intuizione ed emozione. Si tratta di un’opera cinematografica che ha radici profonde nelle origini del regista e che si sviluppa come una vasta riscoperta dell’inesauribile universo naturale e umano che è il Tagliamento, in stretto collegamento con la natura europea del fiume. La coscienza di una narrazione universale di umanità, memoria, lavoro, tradizioni e cambiamenti del territorio fluviale si fonde con la storia personale del regista.

In northeast Italy is the Tagliamento River, tucked away almost like a secret spot on the border between Veneto and Friuli-Venezia Giulia. This documentary is a poem to that river and the people of the region, spirited, storied, and naturally beautiful.

ore 20.00 Incontro in sala con il regista Alberto Fasulo

a seguire Atto di dolore di A. Fasulo (Italia 2011, 11′)

a seguire TIR di A. Fasulo (Italia 2008, 88′)


CALENDARIO PROIEZIONI

DOMENICA 4
Alla presenza del regista Alberto Fasulo

ore 19.30 Aperitivo con Alberto Fasulo

ore 20.15 Atto di dolore di A. Fasulo (Italia 2011, 11′)

ore 20.30 TIR di A. Fasulo (Italia-Croazia 2013, 85′)

a seguire Incontro con il regista

LUNEDì 5
Alla presenza del regista Alberto Fasulo

ore 18.30 Rumore Bianco di A. Fasulo (Italia-Croazia 2013, 85′)

ore 20.00 Incontro con il regista

a seguire Atto di dolore di A. Fasulo (Italia 2011, 11′)

a seguire TIR di A. Fasulo (Italia 2008 88′)

MARTEDì 6

ore 21.00 TIR di A. Fasulo (Italia-Croazia 2013, 85′)

MERCOLEDì 7
“CineMamme” Matinée per gestanti e neo-mamme

ore 10.30 TIR di A. Fasulo (Italia-Croazia 2013, 85′)

GIOVEDì 8

ore 21.00 TIR di A. Fasulo (Italia-Croazia 2013, 85′)

SABATO 10

ore 19.30 TIR di A. Fasulo (Italia-Croazia 2013, 85′)

ore 21.00 Degustazione vini

ore 21.45 Rumore Bianco di A. Fasulo (Italia 2008 88′)

DOMENICA 11 “Cine-Tandem genitori&figli” 

ore 17.00 TIR di A. Fasulo (Italia-Croazia 2013, 85′)
Proiezione abbinata di cartoni animati per bambini (5-8 anni) nella attigua sala foyer

ore 18.30 Rumore Bianco di A. Fasulo (Italia 2008 88′)

***

LOGOTONDO_ombra

Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d’arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente

Associazione Culturale Detour – Via Urbana 107 Roma
www.cinedetour.itcinedetour@tiscali.it

Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano

Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles

Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: sottoscrizione minima 5€
Cineclub Detour è affiliato all’ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema)
Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell’inizio dello spettacolo

For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ Following admissions to screenings: 5€
Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC
Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership

Sostienici / Support Us

Seguici su / Follow us on:

 

ALLA RICERCA DI VIVIAN MAIER (Finding Vivian Maier)

Roma, Detour | Lunedì 16, Martedì17 Giugno 2014 ore 21.00

in esclusiva al Detour

in collaborazione con Feltrinelli Real Cinema

ALLA RICERCA DI VIVIAN MAIER

Finding Vivian Maier

di John Maloof, Charlie Siskel (Usa 2013, 84’, English version / Sottotit. in italiano) 

Attenzione: Ingresso fino a esaurimento dei posti disponibili. Si prega di arrivare almeno venti minuti prima per il tesseramento. 

vivian-maier-detour

Alla ricerca di Vivian Maier Nel 2007, in procinto di scrivere un libro sulla storia del suo quartiere di Chicago, John Maloof acquista all’asta una scatola piena di negativi non ancora sviluppati, sperando di trovare del materiale utile al suo scopo. Invece, trova una delle più straordinarie collezioni fotografiche del XX secolo. Andando, qualche anno dopo, alla ricerca dell’identità del fotografo, una donna di nome Vivian Maier scomparsa nel 2009, Maloof scopre una storia da romanzo: quella di una figura dall’immenso talento artistico, che ha preferito per tutta la vita mantenere il segreto sulla sua attività fotografica, facendo la tata per i bambini delle famiglie bene di Chicago. Ma il vero tesoro trovato da John Maloof è un altro, un mistero. Un nucleo di interrogativi resistenti a qualsiasi certezza, che resterà per sempre legato al nome e all’opera di Vivian Maier e perpetuerà la storia e il suo fascino negli anni a venire. Un film che sta diventato un caso della distribuzione indipendente, grazie al successo scaturito dal passaparola tra gli spettatori.

ore 20.30 buffet offerto ai soci

ore 21.00 proiezione

 ***

LOGOTONDO_ombra

Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d’arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente

Associazione Culturale Detour – Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.itcinedetour@tiscali.it

Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano

Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles

Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/10€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all’ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell’inizio dello spettacolo

For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8+1€ Following admissions to screenings: 6€
Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership

Sostienici / Support Us

Seguici su / Follow us on:

 

GAZTA ZATI BAT, prima proiezione al nuovo DETOUR!

Giovedì 5 dicembre 2013, Cineclub Detour, Via Urbana, 107 (Rione Monti)

h20:00 Aperitivo con stuzzichini alla cine-caffetteria Detour

h21:00 Proiezione GAZTA ZATI BAT (Un pezzo di formaggio)
di Jon Maia (Euskal Herria – Paesi Baschi, 2012, v.o. in Euskara con sottotitoli in italiano )

Questa storia inizia in un piccolo paese dei Paesi Baschi, conosciuto in tutto il mondo per il suo formaggio. Gli abitanti si lasciano alle spalle le divisioni createsi durante l’ultimo conflitto armato in Europa per raggiungere un obiettivo: poter scegliere il loro modo di stare al mondo. Il sogno di una convivenza basata sul rispetto, e della soluzione dei conflitti attraverso il dialogo. Un viaggio che li porterà a conoscere la realtà della Scozia, e a imparare da questa esperienza dei nuovi fondamenti del vivere in comune, lasciandosi alle spalle i vecchi conflitti e cercando una nuova via affrontare la complessa questione dell’identità dei popoli. Una grande storia scritta in miniatura. Un documentario che guarda verso il futuro.

In via del tutto eccezionale e solo per la serata, ingresso + tessera ARCI 2014 a 3EURO!
(grazie al contributo di Associazione Culturale Euskara)

Organizzato da Associazione Culturale Euskara, Dipartimento di Lingua e Cultura Basca dell’Upter e Cineclub Detour, all’interno del programma della Euskal Astea – Settimana basca di Roma 2013

www.euskara.it / www.cinedetour.it

gaztazatibatkartela