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Detour On The Road Film Fest | Call for Entries 2015
Detour on the Road Film Festival 2015. Bando di Partecipazione 2015 / Call for Entries 2015. Aperta la selezione per corti e lungometraggi. Deadline: 3 ottobre 2015. Festival di cinema indipendente on the road e di frontiera è strutturato come manifestazione con vocazione itinerante in spazi di proiezioni indipendenti e inconsueti. Con anteprime e lavori inediti legati al viaggio, alle geografie erranti, ai nomadismi, alla digressione da percorsi prestabiliti e allo sconfinamento, il Festival traccia un percorso omogeneo di cinema indipendente internazionale.
18 dic DOTR ff 015 eXtra | LOREAK di Jon Garaño [Settimana Basca]
Un giorno Ane, una donna non più giovanissima in un periodo delicato della sua vita, inizia a ricevere un mazzo di fiori all’indirizzo di casa. Ogni giovedì alla stessa ora, e sempre in forma rigorosamente anonima. Ogni settimana un mazzo di fiori diversi. Candidato agli Oscar come Miglior Film Straniero 2016.
15 dic MEDICI SENZA FRONTIERE presenta “DUST – la seconda vita” proiezione e incontro
Nel Kurdistan iracheno vive oggi un milione di profughi. Donne e uomini in fuga dall’avanzata dell’Isis in Siria e Iraq, persone che hanno perso in un attimo tutto ciò che avevano: casa, lavoro, affetti e che in molti casi hanno anche assistito all’uccisione di parenti e amici. La guerra in corso in Medio Oriente non fa distinzioni di religione: a scappare sono musulmani sunniti e sciiti, cristiani, yazidi.
Due giornalisti italiani sono andati a raccogliere le loro testimonianze nel campo profughi di Domiz e nei territori che si trovano a nord di Dohuk dove non esistono strutture attrezzate e i rifugiati vivono praticamente senza acqua, senza energia elettrica e con pochi servizi igienici. Nel quartiere cristiano di Erbil le storie si assomigliano, si intrecciano e i container, intorno alle chiese, prendono il posto delle tende.
13 dic IN JACKSON HEIGHTS di Frederick Wiseman [Visioni Fuori Raccordo Extra]
Frederick Wiseman, Il più grande documentarista vivente, che compirà 86 anni il prossimo capodanno, punta il suo obiettivo su Jackson Heights, nel quartiere newyorkese del Queens, una delle comunità più culturalmente eterogenee di tutti gli Stati Uniti, dove si parlano ben 167 lingue diverse. L’ultimo straordinario lavoro del grande veterano del documentario sociale statunitense, proposto in esclusiva romana al Detour e in collaborazione con Visioni Fuori Raccordo Film Festival, esplora il conflitto tra la conservazione di legami alle vecchie tradizioni di origine e l’adattamento ai valori dell’american way of life. // ENG: Jackson Heights, Queens is one of the most culturally diverse communities in the US where 167 languages are spoken. IN JACKSON HEIGHTS explores the conflict between maintaining ties to old traditions and adapting to American values.
12 dic IL PICCOLO PRINCIPE con Gene Wilder
Bella trasposizione del capolavoro letterario di Antoine de Saint-Exupéry “Il Piccolo Principe” in lingua originale con sottotitoli in italiano. Nel 1974 la Paramount affida la regia de “Il Piccolo Principe” a Stanley Donen, noto per aver diretto il film “Cantando sotto la pioggia”, che ne realizza una commedia musicale. Il personaggio del pilota (che altri non è che l’autore stesso) è costretto ad un atterraggio di fortuna in pieno deserto del Sahara. Mentre cerca di riparare l’aereo, arriva un bambino (il Piccolo Principe) che gli chiede di disegnare una pecora. Il pilota viene così a sapere che il «Piccolo Principe» viene dall’asteroide B 612 dove si trovano tre vulcani e una rosa.
11 dic DOTR 015 eXtra | LE PEUPLE EN MARCHE + CHANTIER A | Focus Algeria Tours/Detours
Ultimo appuntamento con il Focus Algeria Tours/Detours. LE PEUPLE EN MARCHE>Sotto la direzione di René Vautier, direttore del Centro Audiovisivo di Algeri, giovani registi algerini puntano le loro cineprese sul passato, sul presente e sul futuro che sognano per l’Algeria. Speranze nutrite di socialismo. Un’Algeria nuova, liberata dal giogo dei colonizzatori, in marcia verso l’avvenire e la sua ricostruzione. È il primo film dell’Algeria indipendente. || CHANTIER A> Il film racconta il viaggio del co-regista Karim Loualiche e il suo rientro in Algeria dopo dieci anni di assenza. Un ritorno a casa non semplice. Mentre girovaga per l’area costiera di Kabylia, riaffiorano i ricordi di una casa che brucia e le ragioni della sua partenza. Il documentario e la finzione si mescolano dando forma una nuova entità: un’Algeria personale modellata dalla Storia e dalla Memoria. A seguire incontro skype con i registi.
10 dic RE:COMMON presenta “OLTRE GLI AIUTI ALLO SVILUPPO” – aperitivo, proiezioni e presentazione editoriale
Giovedì 10 dicembre, presso il cineclub Detour, in via Urbana 107 a Roma, in occasione dell’Anno europeo per lo sviluppo, Re:Common presenta la raccolta di testi “Aiuti? No grazie!”. Fuori da una logica filantropica, abbiamo deciso di affrontare le politiche di sviluppo per quello che sono secondo noi: relazioni di potere, speculazione finanziaria, debito estero, grandi opere. // La serata avrà inizio alle 19.30 con un aperitivo. A seguire, la proiezione del primo episodio di “The Samaritans” della Xeinium production. Dalle 21, presentazione della pubblicazione di Re:Common, “Aiuti? No grazie!” e dibattito. Ingresso gratuito anche per i non soci del Detour.
DOTR ff 2015 | Palmarès | Award Winners
Detour on the Road Film Festival 2015 | Palmarès | Award Winners. Festival di cinema indipendente on the road e di frontiera è strutturato come manifestazione con vocazione itinerante in spazi di proiezioni indipendenti e inconsueti. Con anteprime e lavori inediti legati al viaggio, alle geografie erranti, ai nomadismi, alla digressione da percorsi prestabiliti e allo sconfinamento, il Festival traccia un percorso omogeneo di cinema indipendente internazionale.
6 dic DOTR 015 | LIMITE di Mario Peixoto | LIVE MUSIC Mike Cooper e Alipio Carvalho Neto | Evento speciale+premiazione DOTR
Detour on the Road Film Fest 2015. Festival internazionale di cinema di viaggio, on the road e di frontiera. Official Selection 2015 | Evento Speciale Conclusivo: Sonorizzazione dal vivo di LIMITE, capolavoro del cinema surrealista brasiliano a cura di Mike Cooper e Alìpio Carvalho Neto.// Il film. Un uomo e una donna alla deriva su una barca a remi in mezzo al mare. Il loro passato riaffiora in una serie flashbacks. Citato spesso come “il più grande film brasiliano di tutti i tempi”, Limite è un capolavoro surrealista del cinema muto che narra le inquietudini del genere umano, realizzato nel 1931 dal regista-romanziere Mario Peixoto, ammirato tra gli altri da Orson Welles, Eisenstein, Sadoul e Walter Salles. Mike Cooper (Reading, Uk) classe 1942, è musicista, compositore, cantante, autore, improvvisatore, chitarrista slide, “collagiste” del suono, artista radiofonico, architetto del suono e performer per film muti. Sperimentatore raffinato, agli inizi degli anni Settanta ha rilasciato dischi fondamentali per il movimento avant blues e rimasterizzati nel 2014. Negli anni Novanta ha virato verso la musica hawaiana, mischiandola con le sonorità polinesiane e il blues, con la collaborazione di musicisti come Arthur Lyman e Viv Dogan Corringham, vere e proprie istituzioni della musica dell’arcipelago. Residente a Roma, colleziona camicie hawaiane. Alìpio Carvalho Neto. Nato a Floresta (Brasile), compositore, poeta e saggista, nel 1997 si è trasferito in Portogallo dove ha portato avanti ricerche presso l’Università di Évora nel campo della musica e della letteratura, in particolare cinese ed araba. Ha diretto due formazioni internazionali e ha formato a New York, un quartetto, l’Alipio C Neto Quartet, con il quale ha suonato e registrato il suo album The Perfume Comes Before the Flower (Clean Feed, 2007), eletto dalla critica americana ed europea tra i migliori dell’anno. Riconosciuto come una delle voci più originali delle avanguardie del jazz contemporaneo.