giov 4 giu I FIORI DI KIRKUK + incontro con il regista curdo-iraniano Fariborz Kamkari

Aperitivo sotto lo schermo e proiezione. A seguire incontro con il regista Fariborz Kamkari, a cura della rivista di cinema online Schermaglie.it. / Anni Ottanta, in pieno regime Saddam Hussein: Najla (Morjana Alaoui) è una dottoressa costretta a scegliere tra i suoi sogni e il rispetto delle tradizioni cui è legata la sua famiglia. Dall’Italia, dove ha studiato, Najla, figlia di una ricca famiglia araba di Bagdad, decide di tornare a Kirkuk alla ricerca di Sherko, il fidanzato curdo coinvolto nella resistenza. I due si amano e si vogliono sposare, ma l’appartenenza a due etnie così diverse rappresenta un ostacolo insormontabile. Dopo essersi scontrata con la propria famiglia, che non è estranea alle violenze ordinate dal dittatore, Najla abbraccia la causa degli oppressi, schierandosi dalla loro parte, attraversando tutte le tragiche tappe dell’orrore.