FIGLI DELL’URAGANO, di Lav Diaz. Ultima proiezione

Di Lav Diaz, tra i più radicali e rigorosi registi contemporanei, recentemente premiato con il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia 2016, presentiamo al Detour “Figli dell’Uragano (Storm Children: Book One)”, girato insieme a un gruppo di bambini che vivono in una città sconvolta da tifoni e inondazioni. “Il cinema di Lav Diaz affascina e ipnotizza facendo perdere la cognizione del tempo e dello spazio, trasportandoci in luoghi a noi lontani e rendendoci spettatori attoniti e comunque coinvolti nonostante la sospensione temporale e narrativa, sostituita dalla potenza delle immagini e dalla folgorante forza emozionale di una fotografia granitica e fosca che diventa caratteristica inimitabile ed unica di questo grande autore.” (Alan Smithee, Filmtv.it).
In collaborazione con Zomia e Malastrada Film.

FIGLI DELL’URAGANO. Storm Children. Book One, di Lav Diaz

Di Lav Diaz, tra i più radicali e rigorosi registi contemporanei, recentemente premiato con il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia 2016, presentiamo al Detour “Figli dell’Uragano (Storm Children: Book One)”, girato insieme a un gruppo di bambini che vivono in una città sconvolta da tifoni e inondazioni. “Il cinema di Lav Diaz affascina e ipnotizza facendo perdere la cognizione del tempo e dello spazio, trasportandoci in luoghi a noi lontani e rendendoci spettatori attoniti e comunque coinvolti nonostante la sospensione temporale e narrativa, sostituita dalla potenza delle immagini e dalla folgorante forza emozionale di una fotografia granitica e fosca che diventa caratteristica inimitabile ed unica di questo grande autore.” (Alan Smithee, Filmtv.it).
In collaborazione con Zomia e Malastrada Film.

FIGLI DELL’URAGANO. Storm Children. Book One, di Lav Diaz

Di Lav Diaz, tra i più radicali e rigorosi registi contemporanei, recentemente premiato con il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia 2016, presentiamo al Detour “Figli dell’Uragano (Storm Children: Book One)”, girato insieme a un gruppo di bambini che vivono in una città sconvolta da tifoni e inondazioni. “Il cinema di Lav Diaz affascina e ipnotizza facendo perdere la cognizione del tempo e dello spazio, trasportandoci in luoghi a noi lontani e rendendoci spettatori attoniti e comunque coinvolti nonostante la sospensione temporale e narrativa, sostituita dalla potenza delle immagini e dalla folgorante forza emozionale di una fotografia granitica e fosca che diventa caratteristica inimitabile ed unica di questo grande autore.” (Alan Smithee, Filmtv.it).
In collaborazione con Zomia e Malastrada Film.