Roma, Detour | Venerdi' 27 Giugno  cinema Detour in collaborazione con Lucky Red   ore 20.30 APERITIVO CON I VINI NATURALI    ore 21.00 RESISTENZA NATURALE  di Jonathan Nossiter (Italia, 2014, 85', V.O. italiano, English subtitles)     a seguire incontro con il regista Jonathan Nossiter     Quattro aziende vinicole italiane: Pacina di Giovanna Tiezzi e Stefano Borsa (Toscana), La distesa di Corrado Dottori e Valeria Bochi (Marche), La stoppa di Elena Pantaloni (Emilia), La Cascina degli Ulivi di Stefano Bellotti (Piemonte). Quattro “vignaioli”, quattro portavoce della rivoluzione del vino naturale, che credono nel loro sforzo per difendere un’espressione ecologica, progressista, economicamente sostenibile dell’agricoltura.   Dieci anni dopo Mondovino il mondo del vino è cambiato, così come il mondo che lo circonda. La globalizzazione non è piu’ una minaccia, è vita quotidiana. Questi ribelli del vino naturale, uniti contro il “Nuovo Ordine Economico Mondiale”, offrono un modello di resistenza tanto incantato e gioioso, quanto concreto. Un’animazione di Chiara Rapaccini e Loïc Sturani e 15 sequenze estratte da film e documentari completano il montaggio del film, come un contrappunto, una prova, una verifica, un commento del regista al suo stesso film.   “Questo titolo è una mise en abyme, per non dire un manifesto, ma discreto, umile (cioè vicino alla terra, humus – umiltà), senza la pretesa di essere una creazione, privo di quell’applicazione scolastica di alcuni militanti… una mera invenzione, una trovata. Questo film è un vino giovane, dell’ultima estate, non decantato, frutto di cinque giorni di riprese in Italia, da quattro vignaioli naturali e dall’amico Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna. La telecamera si muove, vive, palpita, segue le emozioni di chi filma, lo stesso Jonathan Nossiter e sua moglie Paula Prandini, cerca, mostra la sua soggettività radicale in tutta onestà. Certamente sarebbe stato impossibile esplorare così intimamente i pensieri, profondi o leggeri, dei vignaioli del film appoggiando la telecamera su un treppiedi e inquadrando rigidamente le affermazioni di ciascuno. È questo aspetto libero, bottinante, informale, è questo ascolto flottante dell’obiettivo a consentire di cogliere tali istanti di spontaneità. Per riuscire a condividere un pranzo tra amici mentre si regge una telecamera, per riuscire a parlare e a filmare dicendo ciò che dicono, in grande fiducia, ovvero per riuscire a essere insieme l’amico e il cineasta, a commuoversi e a riprendere l’emozione, a mettere in scena senza troppo voler guastare l’acqua viva del momento vissuto, serve molto lavoro a monte e abilità… come per la vigna.” (Olivier Beuvelet)   Four Italian winegrowers live a life we all dream of: Giovanna Tiezzi and Stefano Borsa in their converted 11th century monastery and winery in Tuscany find a way to grow grains, fruits and wine that creates a link to their ancient Etruscan heritage ; Corrado Dottori and Valerio Bochi, refugees from industrial Milan in their grandfather’s farmstead in the magical Marches labour for a rural expression of social justice; ex-librarian Elena Pantaleoni working her father’s vineyards in Emilia, strives to make her estate a utopian reality; and then Stefano Bellotti,
    Ex-Snia e cinema Detour presentano *INDEPENDENT REBEL CINEMA* CINEMA ALL'APERTO - ENERGIE AL QUADRATO 24/6 - 15/7 | detour@eXSnia | Via Prenestina 173 Roma   Il CSOA Ex-Snia e il Cinema Detour, per la prima volta insieme, presentano la rassegna INDEPENDENT REBEL CINEMA, progetto che intende il cinema come strumento di esplorazione critica del presente e come testimonianza di ribellione, proponendo proiezioni ogni martedì sera, dal 24 giugno fino al 15 luglio, nello spazio all'aperto del Quadrato, accanto al Parco delle Energie, in via Prenestina 173.  Si comincia martedì 24 giugno alle 21.30 con il “Il ritmo di Gezi”, documentario sulle rivolte del maggio 2013 a Gezi Park a Istanbul viste attraverso la musica di un gruppo samba che ha continuato a suonare dietro le barricate. Sarà presente Michelangelo Severgnini regista del documentario insieme a di Güvenç Özgür. La serata prosegue alle 22.45 con la proiezione del documentario inedito in Italia “Checkpoint Rock”, in collaborazione con l'Associazione Culturale Euskara - dove il musicista basco Fermin Muguruza intraprende un viaggio in Palestina per scoprire la musica araba contemporanea.  Martedì 1 luglio serata dedicata ai figli della classe operaia nei sobborghi londinesi in chiave di commedia. Si comincia alle 21.30 con l'inedito in Italia “Somers Town”, commedia indipendente piena di poesia e humor di Shane Meadows (regista del più noto This is England). Racconta di due teenager, un senzatetto originario di Nottingham e il figlio solitario di un immigrato polacco, che si incontrano per caso in un distretto londinese e le loro vite prendono una piega inaspettata. La serata prosegue alle 22.40 con la proiezione di “Wild Bill” del regista Dexter Fletcher, ambientato nell'East side londinese è il racconto coinvolgente, in bilico tra commedia a dramma, del riscatto di una famiglia del proletariato inglese messa a dura prova da un contesto sociale spietato.  Si prosegue martedì 8 luglio con la proiezione, alle 21.30, de “Il futuro è troppo grande” di Giusy Buccheri e Michele Citoni, documentario che ritrae il quotidiano di due ragazzi di seconda generazione alle prese con le aperture e le contraddizioni della nuova Italia multiculturale  La rassegna si chiude martedì 15 luglio con la festa di chiusura della programmazione estiva DETOUR, dedicata al genio letterario fuorilegge di Hunter S. Thompson. Questa volta si inizia alle 20.30 con apericena sociale a sottoscrizione; a seguire: alle 21.00 Gonzo Reading: lettura psichedelica di brani da “Paura e delirio a Las Vegas e “Hell's Angels” accompagnata da musica live e immagini; alle 21.15 proiezione di Breakfast with Hunter, documentario inedito in Italia sulla vita e l'arte di Hunter S. Thompson famigerato giornalista e scrittore, icona della controcultura beat e “fuori legge”, autore di romanzi cult come “Paura e delirio a Las Vegas”.  Concluderà la serata il concerto acustico di P.H.A.K.E. (Indie folk'n'roll, Blues, Rock Ballads, Poetries and Noises).   Ingresso alle proiezioni: 4€. Bar funzionante all'interno dello spazio arena. Buffet a sottoscrizione.  --- PROGRAMMA DETTAGLIATO Martedì 24 giugno | Suoni di rivolta   La Ex-Snia e la Tunnel production presentano il documentario di Güvenç Özgür e Michelangelo Severgnini "Il ritmo di Gezi"girato a
Roma, Detour | Sabato 21 Giugno 2014 ore 20.30 KinoRoma Kabaret in collaborazione con il cinema Detour   .::: KINOKABARET :::.  18 corti internazionali dal primo KinoKabaret italiano 2013, laboratorio innovativo di filmmaking " Faire bien avec rien, faire mieux avec peu mais le faire maintenant !" Jericho Jeudy (Fare bene con niente, fare meglio con poco, farlo ora)  Il KinoKabaret è un movimento nato nel 1999 in Canada ad opera dei registi Christian Laurence e Jericho Jendy che vuole offrire a film-makers emergenti e professionisti la possibilità di girare e proiettare i loro cortometraggi anche con budget basso o nullo. In Europa, è arrivato nel 2002 ad Amburgo e poi a Bruxelles nel 2003, con la successiva nascita di cellule in quasi tutta Europa. In quasi 15 anni di vita, è diventato una realtà con più di 50 cellule in 130 città di 30 nazioni, con oltre 3000 membri in tutto il mondo. Il KinoKabaret è un tipo di laboratorio innovativo di film-making in cui gli artisti ( registi, attori, montatori, musicisti....) si incontrano per creare, in uno spirito di collaborazione, film e cortometraggi. Questi ultimi devono essere realizzati in un tempo limitato da 2 a 5 giorni. Alla fine di ogni periodo, gli artisti propongono al pubblico il risultato del loro lavoro.  --- ore 20.30 BUFFET offerto ai soci ore 21.00 Presentazione del progetto KinoKabaret a cura di: CHANEL AGURA, fondatrice e presidente del progetto KinoKabaret Italia CLAUDIO GENTILE, autore e conduttore di aspettando Ogni Maledetta Domenica (segnali di cinema indipendente) in onda su RADIO CITTA' APERTA www.omdcinema.it LAVINIA MARNETTO, speaker radiofonica Chanel Aguera, Responsabile del progetto kinokabaret Italia ore 21.30 PROIEZIONE cortometraggi Kino Kabaret 2013-14 il gruppo degli autori 2013 ---  http://www.youtube.com/watch?v=MX0Szphb28I Mashup dei lavori creati dai registi http://www.youtube.com/watch?v=O4kJsTozrXQ Backstage http://kino-kabaret-italia.tumblr.com/ Blog con foto e informazioni https://www.facebook.com/pages/Kino-Kabaret/175358246005088?fref=ts Fanpage del Kinokabaret Roma Attenzione: Ingresso fino a esaurimento dei posti disponibili. Si prega di arrivare almeno venti minuti prima per il tesseramento.  --- Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/10€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all'ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell'inizio dello spettacolo For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8+1€ Following admissions to screenings: 6€ Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:
Cinema Detour, Roma, Giovedì 19 Giugno 2014 Inedito Bukowski in collaborazione con Giuseppe Montagnese e Marina Marasca ore 20.10 buffet offerto ai soci ore 20.45 Charles Bukowski Tapes #2 di Barbet Schroeder (Usa 1987, 118', Eng vers sott Ita) Il secondo e conclusivo appuntamento con l'inedito film documentario di Barbet Shroeder (Barfly). Dedicato al grande narratore e poeta underground statunitense, presentato in esclusiva con sottotitoli in italiano al Detour.in collaborazione con Giuseppe Montagnese e Marina Marasca Uno degli sguardi più rivelatori, intimi e spietati che il cinema ci abbia mai consegnato sulla vita e la personalità di uno scrittore contemporaneo. Assemblandole originariamente in un documentario diviso in quattro parti, Barbet Shroeder ha girato più di 52 mini-interviste con Bukowski, organizzate per aree tematiche. Lo scrittore discetta liberamente sui suoi argomenti più cari: sbronze, risse da bar, donne, musica e poesia, perdendosi talvolta in inspirati e oltraggiosi monologhi, mentre la macchina da presa indugia sulla sua faccia ruvida e butterata, tranne quando Bukowski esce finalmente dal suo appartamento e ci conduce a casa dei suoi genitori o a passeggio nelle strade del suo vecchio quartiere. An outrageously stimulating and unnerving all-night drinking session with a gutter eloquent barroom philosopher. […] One of the most intimate, revealing and unsparing glimpses any film or video has ever given us of a writer’s life and personality. The Charles Bukowski Tapes are an altogether more than four hours long collection of 52 short-interviews with the American cult author Charles Bukowski, sorted by topic and each between one and ten minutes long. The interviews range over his typical topics—booze, women, and barroom brawls—while also exploring his development as a writer and his thoughtful personal philosophy. --- Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/9€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all'ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell'inizio dello spettacolo For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ /9€ Following admissions to screenings: 5€/6€ Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:  
Cinema | Corsi e Laboratori | Esposizioni | Attività per Bambini | Cine Bar | Musica | Video d'Arte e Teatro | Produzione | Distribuzione ed editoria indipendente | Web Radio Associazione Culturale DETOUR ARCI - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it - cinedetour@tiscali.it Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/9€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all'ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell'inizio dello spettacolo For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ /9€ Following admissions to screenings: 5€/6€ Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on: --- Comunicazione riservata ai soci ARCI - Il programma può subire variazioni CINEMA > DETOUR > GIUGNO 2014 in copertina: Rempetiko di Kostas Ferris *** MARTEDì 3 - MERCOLEDì 4 - LUNEDì 16 - MARTEDì 17 GIUGNO In collaborazione con Feltrinelli Real Cinema ore 21.00 Alla ricerca di Vivian Maier (Finding Vivian Maier) di John Maloof, Charlie Siskel. (Usa 2013, 84’, orig vers sottotit. in italiano)  ore 20.30 aperitivo offerto ai soci Attenzione: Ingresso fino a esaurimento dei posti disponibili. Si prega di arrivare almeno venti minuti prima per il tesseramento.  Alla ricerca di Vivian Maier Nel 2007, in procinto di scrivere un libro sulla storia del suo quartiere di Chicago, John Maloof acquista all'asta una scatola piena di negativi non ancora sviluppati, sperando di trovare del materiale utile al suo scopo. Invece, trova una delle più straordinarie collezioni fotografiche del XX secolo. Andando, qualche anno dopo, alla ricerca dell'identità del fotografo, una donna di nome Vivian Maier scomparsa nel 2009, Maloof scopre una storia da romanzo: quella di una figura dall'immenso talento artistico, che ha preferito per tutta la vita mantenere il segreto sulla sua attività fotografica, facendo la tata per i bambini delle famiglie bene di Chicago. Ma il vero tesoro trovato da John Maloof è un altro, un mistero. Un nucleo di interrogativi resistenti a qualsiasi certezza, che resterà per sempre legato al nome e all'opera di Vivian Maier e perpetuerà la storia e il suo fascino negli anni a venire. Un film che sta diventato un caso della distribuzione indipendente, grazie al successo scaturito dal passaparola tra gli spettatori. Who is Vivian Maier? Now considered one of the 20th century's greatest street photographers, Vivian Maier was a mysterious nanny who secretly took over 100,000 photographs that went unseen during her lifetime. Since buying her work by chance at auction, amateur historian John Maloof has crusaded to put this prolific photographer in the history books. Maier's strange and riveting life and art are revealed through never-before-seen photographs, films, and interviews with dozens who thought they knew her.  GIOVEDì 5 GIUGNO ore 20.00 con
 Cinema Detour, Roma, Mercoledì 11 Giugno 2014. Capolavori inediti dai maestri di Cannes 2014 ore 20.30 aperitivo offerto ai soci ore 21.00 ADORATION di Atom Egoyan (Canada 2008, 100’, eng vers sott ita) Inedito in Italia del grande regista canadese di origine armena Atom Egoyan (Exotica, Il dolce domani, Il viaggio di Felicia, Ararat), in concorso quest'anno a Cannes con The Captive. Nel film ritroviamo i temi ricorrenti della sua cinematografia: la differenza tra l' apparenza e la realtà, la natura soggettiva della verità, una struttura narrativa frammentata, molteplici punti di vista e legami sotterranei che compongono una famiglia. Sabine, insegnante in un liceo, assegna il compito di scrivere un monologo sulla base di un evento realmente accaduto e descritto dalla cronaca. Un terrorista nasconde nel bagaglio della propria compagna incinta un ordigno in grado di far saltare l'aereo su cui dovrà viaggiare. La bomba non esplode e viene scoperta dalla polizia all'arrivo. Il compito procura turbamento a Simon, uno degli studenti, che riscrive la vicenda come se suo padre fosse stato il terrorista. Simon legge il suo testo alla classe identificandosi sempre di più nella storia che ha inventato. Nel frattempo una misteriosa donna con un burka cerca di entrare nella sua vita...  For his French-class assignment, a high school student weaves his family history in a news story involving terrorism, and goes on to invite an Internet audience in on the resulting controversy.The film is about a search for identity in a digital age where the truth is oftentimes irrelevant. Unreleased feature film from the acclaimed canadian director of Exotica, The Sweet Hereafter, Felicia's Journey And Ararat, in competition in Cannes this year with The Captive. --- Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/9€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all'ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell'inizio dello spettacolo For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ /9€ Following admissions to screenings: 5€/6€ Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:  
Cinema Detour, Roma, Giovedì 12 Giugno Anteprima romana In collaborazione con Cineclub Internazionale ore 20.30 aperitivo offerto ai soci ore 21.00 ERA MEGLIO DOMANI (Ya Man Aach) di Hinde Boujemaa (Tunisia 2013, 74’, orig vers sott ita) Nell'ambito della serata è previsto un incontro via Skype con la regista Hinde Boujemaa Nel caos di una rivoluzione, Ya man aach segue Aida, una tunisina che deve ripartire da zero e non vuole guardarsi indietro. La donna passa il tempo a spostarsi da un quartiere povero all'altro. Spinta dal desiderio di trovare un tetto sotto cui ripararsi assieme ai figli, Aida non fa alcun caso agli eventi storici che si stanno svolgendo intorno a lei. Il suo unico scopo è quello di trovare una via d'uscita, ed è convinta che la rivoluzione sia una benedizione. Ya man aach ripercorre il viaggio atipico di questa donna audace e sfrontata nell'intenso intervallo di una rivoluzione nazionale. (My Movies) Aida, a homeless Tunisian woman tells us nothing has changed in Tunis after the fall of Ben Ali. In the aftermath of the uprisings, she wanders from one neighbourhood to the next in search of shelter for her children. According to Aida, the authorities continue to humiliate the Tunisian people and trample on women. In the film that documents – through her - the incessant suffering of the Tunisians, despite the death of a dictatorship and the hope of a democracy. --- Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/9€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all'ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell'inizio dello spettacolo For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ /9€ Following admissions to screenings: 5€/6€ Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:  
VENERDì 13 GIUGNO paura del venerdì 13? Post-apocalisse d’autore al Cinema Detour ore 20.30 aperitivo offerto ai soci ore 21.00 THE BATTERY di Jeremy Gardner (Usa 2012, 100’, eng vers sott ita) I protagonisti di The Battery sono due sopravvissuti all’apocalisse, che vagano tra boschi e piccole cittadine tirando a campare. Non c’è molto altro. Il rapporto tra i due – diversi quanto legati – le giornate da far passare in qualche modo, la vita a cui trovare un senso quando non è rimasto quasi nulla a cui aggrapparsi. Gli “zombie” hanno ormai saturato l’industria dell’intrattenimento ed è probabile che ben pochi appassionati di genere siano disposti a dare una chance all’ennesimo prodotto sui non morti. Nel mentre, è difficile immaginare che gli amanti del cinema “serio” siano disposti a sorvolare sulla premessa fantastica di The Battery. Gli uni e gli altri perderanno l’occasione di vedere un film interessante e originale, che ridà al tema dell’apocalisse tutta la sua gravità, mentre propone un approccio non neo-realista e non banale a una storia minima, fatta di silenzi e rapporti più che di violenza e scontri. (http://www.ghiaccionove.com) Two former baseball players, Ben and Mickey, cut an aimless path across a desolate New England. They stick to the back roads and forests to steer clear of the shambling corpses that patrol the once bustling cities and towns. In order to survive, they must overcome the stark differences in each other's personalities. Ben embraces an increasingly feral, lawless, and nomadic lifestyle while Mickey is unable to accept the harsh realities of the new world and longs for the creature comforts he once took for granted. When the men intercept a radio transmission from a seemingly thriving, protected community, Mickey will stop at nothing to find it, even though it is made perfectly clear that he is not welcome. (Imdb) --- Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/9€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all'ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell'inizio dello spettacolo For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8€ /9€ Following admissions to screenings: 5€/6€ Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:  
GIOVEDì 5 GIUGNO ore 20.00 con il Patrocinio di Comunità Ellenica di Roma e Lazio "ΕΓΩ ΕΙΜΑΙ" (Io sono) | CINEMA GRECO CONTEMPORANEO a cura di Viviana Sebastio, in collaborazione con Detour Per le traduzioni e i sottotitoli si ringraziano gli studenti di Dafne Soulis della scuola di lingua greca della Comunità Ellenica di Roma e del Lazio, Viviana Sebastio e gli studenti del seminario di sottotitolazione della Cattedra di Neogreco della Sapienza Università di Roma. «ΕΓΩ ΕΙΜΑΙ» (IO SONO) è affermazione e al contempo domanda aperta sulla propria identità e sul senso del destino proprio e collettivo. È il titolo di una breve rassegna di cinema greco del secondo millennio, che come prima pellicola ospiterà l'intenso e poetico Μαύρο λιβάδι (Mavro Livadi), film d’esordio di Vardìs Marinakis. «ΕΓΩ ΕΙΜΑΙ» propone un assaggio cinematografico e culinario pre-estivo, in attesa della più corposa rassegna di cinema greco, che vedrà la luce in autunno al cinema Detour. ore 20.00 aperitivo greco offerto agli spettatori ore 20.45 REMPETIKO di Kostas Ferris (Grecia 1983, 130', greek version, sottotitoli in italiano) Musiche di Stavros Xarchakos Cos’è il rembetiko? È un genere musicale, ma anche il modo di essere di una certa classe sociale greca, che si manifesta dai primi del ‘900 fino agli anni '50. Le sue origini sono complesse e derivano da secoli di influssi e scambi culturali tra Oriente e Occidente. Il contenuto delle canzoni rembetike varia in base alla fase storica; per semplificare possiamo dire che i testi parlano di cose ritenute fuori legge, di furti, di microcriminalità, di hashish, di prigionia, ma anche d’argomenti amorosi e nostalgici. Il tema musicale è struggente, con note che al nostro orecchio occidentale possono risultare talvolta dissonanti. Il rembetiko è la musica dell’anima. Il rembetiko, nel film come nella realtà, è la colonna sonora di un’importante parte della storia del popolo greco. "Il rembetiko – afferma il grande compositore Manos Chatzidakis- è espressione della storia della cultura greca, il rembetis (ossia il cantante di rembetiko, NdT) è l'uomo greco: un uomo coraggioso, compassato, che conosce la lealtà e la fratellanza". Oggi la musica rembetika è amata in tutto il mondo. Anche in Italia ci sono molti appassionati del genere e degli ottimi esecutori. Il film è basato sulla turbolenta vita della popolare cantante Marìka Ninou, dalla sua nascita a Smirne nel 1917 fino alla sua morte ad Atene nel 1955. Marìka è figlia di Adrianna e del rembetis Panaghìs. La coppia non va affatto d’accordo e durante una delle tante liti accese, Panaghìs uccide Adrianna. La piccola Marìka testimone dell’omicidio scappa e si rifugia in uno dei locali, dove i genitori si esibivano. La protegge un amico di famiglia. Sullo sfondo di queste esistenze burrascose e frementi, trascorse in locali spogli e fumosi, c’è la drammatica storia della Grecia. La pellicola inizia con le immagini della Catastrofe Microasiatica - durante la quale il popolo turco, capeggiato da Moustafà Kemal Atatürk, mise a ferro e fuoco la città di Smirne -, prosegue con le deportazioni dei greci, con le dittature e la
ACROSS ASIA FILM FESTIVAL | “Perfumed Nightmares”  >> Filipino New Wave Showcase << 31 Maggio e 1° Giugno 2014 MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo  INGRESSO LIBERO | FREE ENTRANCE  Il 31 Maggio e 1° Giugno Across Asia Film Festival - il festival sul nuovo cinema indipendente asiatico -arriva al MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Ogni anno Across Asia vuole approfondire una singola cinematografia, mostrando il grande apporto dell’Asia in termini di sperimentazione, ricerca estetica e innovazione linguistica. Anche quest’anno sotto i riflettori sono il cinema e la cultura indipendente filippini e in particolare la Philippines New Wave, movimento di filmmakers e artisti nato nell’area di Metromanila nei primi anni 2000 e riconosciuto nel panorama internazionale per la grande vitalità e innovazione del suo cinema (Festival del Cinema di Rotterdam, Festival di Cannes, TIFF, Berlinale, etc.). Film, masterclass sulla produzione indipendente, musica contemporanea, danze tradizionali, rap e street dance in un fitto programma che vede il coinvolgimento diretto e attivo della comunità filippina di Roma. Tra gli ospiti, il regista Khavn De La Cruz, l’enfant terrible del cinema filippino, e il musicista inglese Mike Cooper. ----------------------------------------------------------------------- PROGRAMMA >>> Sabato 31 Maggio - H 12.00 Auditorium del MAXXI INGRESSO LIBERO Apertura del Festival in presenza delle Istituzioni. Presentazione del Festival. - Dalle 14.00 alle 22.00 Auditorium del MAXXI INGRESSO LIBERO Proiezioni e concerto h 14.00 Badil Chito S. Roño ’87 (2013) h 16.00 Aparisyon Vincent Sandoval ’87 (2013) h 18.00 Mondomanila Khavn De La Cruz (alla presenza del regista) 80’ (2012) h 19.45 MIKE COOPER Live concert – Spirit songs h 20.30 EDSA XXX Khavn De La Cruz (alla presenza del regista) 80’ (2013) Introduce Giovanni Spagnoletti – Direttore della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro I film presentati sono in lingua originale con sottotitoli in Italiano e Inglese. - Dalle ore 19.00 MAXXI - Piazza Alighiero Boetti Latest Wave Concerti e break dance delle crew filippine Pinoy finger food >>> Domenica 1° Giugno - H 11.30 – 13.30 MAXXI B.A.S.E. INGRESSO LIBERO The Zero Minute Film School - Masterclass del regista Khavn De La Cruz Ingresso libero su prenotazione. info@acrossasiaff.org - Dalle 14.00 alle 19:30 Auditorium del MAXXI INGRESSO LIBERO Proiezioni h 14.00 Misericordia Khavn De La Cruz (alla presenza del regista) 70’ (2012) h 16.00 Debosyon Alvin B. Yapan 82’ (2013) h 18.00 Iskalawags Keith Deligero 77’ (2013) I film presentati sono in lingua originale con sottotitoli in Italiano e Inglese. - Dalle ore 15.30 MAXXI – Piazza Alighiero Boetti Esibizione FilipinoTeens h 15.30 Danze tradizionali dalle Filippine h 17.30 Danze tradizionali dalle Filippine H 19.30 Galleria 1 del MAXXI INGRESSO LIBERO Lancio di Across Asia Film Festival 2014 - Cagliari EVENTO SPECIALE Piano concert di Khavn De La Cruz sulle immagini del suo film KalaKala Ingresso libero. Si consiglia la prenotazione RSVP a info@acrossasiaff.org ---------------------------------------------------------------------- Across Asia Film Festival é realizzato dall'Associazione Culturale ZEIT; In collaborazione con: MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Fondazione Roma Solidale, Ambasciata della Repubblica delle
GIOVEDì 29 MAGGIO ore 20.30 Palestina per principianti - II stagione Ciclo di incontri e proiezioni in collaborazione con Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese. Un ringraziamento a Valeria Belli, Livia Parisi, Luisa Morgantini ore 20.30 Aperitivo in sostegno al popolo palestinese Parte dell'incasso andrà a sostenere l'impegno produttivo del film  ore 21.00 Strip Life - Gaza in a day di Luca Scaffidi, Valeria Testagrossa, Andrea Zambelli, Alberto Mussolini, Nicola Grignani (Italia 2013, 64') Striplife racconta la giornata di sette personaggi che in comune hanno poco come stili di vita, età e classe sociale ma legati da un "destino" comune e ineluttabile, quello di essere nati nella Striscia di Gaza, un lembo di terra lungo 41 km e largo appena 6-7 km, che da decenni è in guerra - ad più o meno alta o bassa intensità secondo i periodi- con il suo vicino Israele. Il documentario è stato girato da un gruppo di cinque registi italiani, dai 28 ai 38 anni, di diverse città italiane (Milano, Pavia, Bergamo) che miravano a mostrare una Gaza diversa, quella di tutti i giorni, che resiste, vive, crea, nonostante il rumore delle bombe ed il fumo che si leva ogni giorno a pochi metri di distanza. Striplife mostra quello che le telecamere di tutto il mondo - che hanno raccolto ore ed ore di filmati di proteste, scambi a fuoco, scene di morte e di violenza- spesso tralasciano. La vita che nonostante tutto va avanti e si evolve: "Il contadino che come forma di resistenza continua a piantare i semi ogni anno, nonostante le bombe". Quella che viene definita "guerra a bassa intensità", che non cattura l'attenzione dei media ma logora ancora più nel profondo una comunità, tramite le limitazioni e sanzioni politico- economiche imposte da Israele e le guerre per le risorse naturali. http://www.huffingtonpost.it/2013/11/21/torino-film-festival-2013-striplife-il-documentario-sulla-vita-nella-striscia-di-gaza_n_4315744.html The Gaza Strip. Something inexplicable happened overnight: dozens of manta rays got beached. Fishermen pushing carts flock to the shores to grab as many as they can. Meanwhile the city wakes up. Antar urges the brother to wake up: it’s a big day for him, he will be recording his first album that afternoon. Noor is putting her make up on, she will be appearing in front of the cameras. Jabber is already in the field, surrounded by gunfire. A demonstration is marching down the streets. Moemen is there to do his job: he is a photographer. A boat returns to the harbor, its hull is riddled by bullet holes. The muezzin’s call to prayer echoes is the air, multiplied by the minarets. The members of the Parkour Team twirl around in a cemetery like in a dream. “Striplife is a choral film about the Gaza Strip. During the narrative timespan of a day, the characters’ stories merge with the description of the environmental context. Men and women resisting, capable of tenderness and smiles, determined not to succumb to seemingly impossible life conditions. […] It’s not a film on Gaza, but a film with Gaza.”  *** Cinema | Corsi e laboratori |
JONATHAN NOSSITER NARRATIVE FILMS Il cinema di finzione di Jonathan Nossiter Cinema Detour > 12 - 19  - 26 Maggio 2014  Tre lunedì in compagnia del regista di MondoVino e Resistenza Naturale Aperitivo e Proiezione LUNEDì 12 MAGGIO ore 19.30 ore 19.30 aperitivo offerto ai soci ARCI ore 20.30 Sunday di Jonathan Nossiter (Usa 1997, 91', english version, sottotitoli in italiano) Commedia noir scritta e diretta dal regista Jonathan Nossiter (Mondovino, Resistenza Nnaturale) e interpretato da David Suchet e Lisa Harrow. La vicenda si svolge interamente nell'arco di una giornata domenicale in una zona depressa del quartiere del Queens a NY. Oliver è un ex funzionario di una azienda informatica che ha appena perso lavoro, moglie e legami famigliari, diventando nei fatti un homeless. Vagabondando per il quartiere, si imbatte in Madeleine, un'attrice inglese anche lei disoccupata, in procinto di separarsi dal marito americano. Madeleine scambia Oliver per un famoso regista e l'uomo se ne approfitta, sperando che questo lo aiuti a fuggire dalla miseria da cui rischia di venire travolto... Film vincitore del prestigioso Sundance Film Festival 1997, del Premio Internazionale della Critica a Deauville. Selezionato al Certain Regard di Cannes. Writer-director Jonathan Nossiter's first feature film is a moody exploration of assaults upon, and shifts in, personal identity. The movie's action all takes place on a Sunday in a poor section of the New York City borough of Queens. Oliver (David Suchet) is a newly homeless middle-aged man who was downsized out of his job as a mid-level functionary at a computer corporation and lost his wife and family because of his employment troubles. Out walking in the borough, Oliver collides with Madeleine Vesey (Lisa Harrow), an out-of-work British actress who is in the process of breaking up with her American husband, Ben (Larry Pine). Madeleine mistakes Oliver for Matthew Delacorta, a famous film director, and Oliver goes along with the mistake, hoping that it will help him to escape his misery. Grand Jury prize at the 1997 Sundance Film Festival. LUNEDì 19 ore 19.30 JONATHAN NOSSITER NARRATIVE FILMS Il cinema di finzione di Jonathan Nossiter Tre lunedì in compagnia del regista di MondoVino e Resistenza Naturale ore 19.30 aperitivo offerto ai soci ARCI ore 20.30 Rio Sex Comedy di Jonathan Nossiter (Francia-Brasile 2010, 124', original version) con Charlotte Rampling, Irene Jacob e Bill Pullman Una storia policamente scorretta, controcorrente e apperentemente volatile e leggera. E' 'Rio Sex Comedy', il film di Jonathan Nossiter con Charlotte Rampling, Irene Jacob e Bill Pullman. Rio de Janeiro è la destinazione scelta per le disavventure di un gruppo di espatriati, alla ricerca sia della propria felicità e piacere personale che delle giustizia sociale.  La Rampling interpreta la parte di Charlotte, un chirurgo estetico che consiglia ai propri clienti di non ricorrere alla chirurgia estetica. ''L'aspetto che nel film si narra della chirurgia estetica - dichiara l'attrice - è questa forma liberatoria assolutamente controcorrente, a dispetto di quello che invece questa disciplina medica rappresenta. Oggi c'è quest'ansia di ritoccare il viso, di rifarsi, di non accettare l'idea dell'invecchiamento, di
ROMA, DETOUR, GIOVEDì 22 MAGGIO ore 20.00 "ΕΓΩ ΕΙΜΑΙ" (Io sono) | CINEMA GRECO CONTEMPORANEO a cura di Viviana Sebastio, in collaborazione con Detour con il Patrocinio di Comunità Ellenica di Roma e Lazio Per le traduzioni e i sottotitoli si ringraziano gli studenti di Dafne Soulis della scuola di lingua greca della Comunità Ellenica di Roma e del Lazio (Nyfes) e Viviana Sebastio (Mavro livadi) «ΕΓΩ ΕΙΜΑΙ» (IO SONO) è affermazione e al contempo domanda aperta sulla propria identità e sul senso del destino proprio e collettivo. È il titolo di una breve rassegna di cinema greco del secondo millennio, che come prima pellicola ospiterà l'intenso e poetico Μαύρο λιβάδι (Mavro Livadi), film d’esordio di Vardìs Marinakis. «ΕΓΩ ΕΙΜΑΙ» propone un assaggio cinematografico e culinario pre-estivo, in attesa della più corposa rassegna di cinema greco, che vedrà la luce in autunno al cinema Detour. ore 20.15 aperitivo greco offerto agli spettatori ore 21.00 Mavro Livadi (Black Field) di Vardis Marinakis (Grecia 2009, 100', greek version, sottotitoli in italiano) TRAILER UFFICIALE Anno 1654, la Grecia è sotto l'Impero Ottomano, un giannizzero (soldato dell'esercito Ottomano) ferito e in fuga trova riparo in un convento isolato. Le monache lo curano, ma è loro prigioniero. La presenza di quest'uomo impetuoso sconvolge la vita austera e silenziosa delle suore. Tra loro c’è la giovane e delicata Anthì, che accudisce segretamente il rude soldato. La giovane suora, per sfuggire al devscirme, l’arruolamento coatto di bambini da parte dei Turchi, porta con sé un gravoso segreto. I due senza accorgersene si innamorano l’uno dell’altra e fuggono nel bosco. I dialoghi rarefatti, sono sostituiti da immagini poetiche che accompagnano l’anima nei suoi luoghi più cupi e la trasportano dall’asfittico e cinereo convento agli spazi aperti e luminosi di una natura fiabesca. Lodevoli le interpretazioni dei due protagonisti: Sofia Georgovassili e Christos Passalis. Il film ha ricevuto diversi premi nazionali e internazionali ed è stato proiettato a Roma durante il Riff 2011. Greece, 1654. A seriously wounded Janissary arrives at a cloister situated on a cliff, and the sisters take him in and care for him. Sister Anthi, one of those who tends him, falls in love with the soldier and eventually helps him escape. The central focus of the film does not come out of its historical context but is derived from the relationship between the two main characters and, above all, from the quest for freedom and identity for young Anthi. The initially silent sister, hiding a surprising secret, discovers heretofore unknown desires that lead her to a radically altered view of herself.  *** Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/9€ Ingresso alle proiezioni successive
Con il sostegno di        Patrocinio di     ROMA CAPITALE Municipio I   Detour On the Road Film Fest _  Preview 2014 In collaborazione con Tucker Film e Nefertiti Film presenta  Roma, cinema Detour | 4 - 11 maggio 2014 ALBERTO FASULO TIR e Rumore Bianco. Il cinema dell'imprevedibilità "...Tutti i viaggi, dal più semplice al più avventuroso, sono processi di scoperta e trasformazione. Detto banalmente: sai da dove parti e sai qual è la tua meta, ma non sai cosa ti succederà lungo il percorso. Questo vale sia per te che viaggi, sia per chi un giorno si ritroverà ad ascoltare il racconto del tuo viaggio. Tutto ciò che puoi fare è organizzarti bene per la partenza, ed è quello che faccio io nel momento in cui preparo il film che ho nel cuore. Una volta in marcia, poi, ciò che è utile lo tieni, ciò che è ingombrante lo lasci, ciò che è destinato a rompersi lo perdi e vai avanti così, lentamente, cercando la strada che ti porti fino alla meta che ti eri prefissato, la meta a cui aneli, la meta che finalmente trovi. Poiché impiego diversi anni nel processo di ricerca, ovviamente, quando finisco un film e incomincio a distanziarmi da esso, vedo sempre quanto la mia vita e la mia professione s’intersechino e si alimentino a vicenda. Sicuramente questi due film (Rumore Bianco e Tir), se fossero stati girati in momenti altri della mia vita, sarebbero stati completamente diversi." (A. Fasulo) Friulano, classe 1976, Alberto Fasulo ha cominciato a lavorare nel cinema come assistente alla regia, tra film di fiction e documentari di creazione. Nel 2008, dopo sette anni trascorsi a Roma, ha diretto e prodotto il suo primo lungometraggio, il documentario Rumore Bianco, selezionato in molti festival internazionali e distribuito al cinema in Italia. Il debutto lo ha  fatto segnalare come «nuovo promettente autore» dalla critica italiana. TIR, la sua prima opera di finzione, ha vinto il premio Solinas per la migliore sceneggiatura e il Marco Aurelio d'oro come Miglior Film al Festival Internazionale del Film di Roma 2013. Dal 4 al 11 maggio, il cinema Detour di Roma, in collaborazione con la Tucker Film, dedica una settimana di programmazione all'opera di Fasulo, che sarà gradito ospite e incontrerà il pubblico in sala Domenica 4 e Lunedì 5 maggio. DOMENICA 4 MAGGIO Il regista Alberto Fasulo sarà presente alle proiezioni e incontrerà il pubblico in sala   ore 19.30 Aperitivo con Alberto Fasulo ore 20.15  Atto di dolore di Alberto Fasulo (Italia 2011, 11') Durante la festa dell'Immacolata Concezione, un uomo che prega nel santuario francescano della Madonna della Rosa. La sua mente vaga e si perde nella folla di un Luna Park. Come una ragnatela tesa tra cielo e terra, abbraccia il mondo e tutto ciò che è umano. In un piano sequenza unico, ipnotico e virtuosistico in bianco e nero, Alberto Fasulo filma l'angoscia di uno sguardo desideroso di vita, ma radicato nella forza di gravità. --- in esclusiva a
MERCOLEDì 14 MAGGIO ore 20.30 R A I N B O W serata con proiezione e dibattito sulla discriminazione di genere con il Patrocinio del Municipio Roma I ore 20.30 aperitivo gratuito di benvenuto ---- ore 21.00 ITTY BITTY TITTY COMMITTE di Jamie Babbit (USA 2007, 85', English version, sottotit. in italiano) ITA. Anna è una normale adolescente americana, forse solo un po' più insicura, scaricata dalla sua ragazza e respinta dalla scuola dove si era appena iscritta. Nel suo percorso verso casa incontra Sadie, una ragazza molto sexy che guida un gruppo di femministe radicali punk, le “Clits in Action” o più brevemente CIA. Sadie inserisce Anna in un mondo a lei completamente sconosciuto. Tuttavia, quando partecipa alla sua prima operazione segreta, scopre di sentirsi perfettamente a proprio agio, probabilmente anche a causa dell'intenso flirt che sta godendosi con Sadie. Ma presto le cose prendono una brutta piega. Si è venuta a creare una complicata situazione, dove tutto sembra dipendere da Anna: riuscirà a fare rinascere le vecchie amicizie e a tirare fuori una brillante idea in grado di ridare la carica al gruppo? La prima del film si è tenuta alla Berlinale 2007 dove è stato nominato per il Teddy Award come Best Feature. La prima americana ha avuto luogo al SXSW 2007 dove ha vinto il Premio della Giuria come Best Feature. Il film è stato prodotto dall'organizzazione non-profit POWER UP. ENG. A feminist, lesbian-related comedy film. A secretary turns small-scale revolutionary in this satiric comedy drama from director Jamie Babbit. Anna (Melonie Diaz) is a woman in her early twenties who has recently graduated from college and now works as a receptionist for a plastic surgeon, but has mixed feelings about how he manipulates women's negative self-image for profit. One evening, Anna sees a woman spray painting graffiti on the side of the building where she works, encouraging women to not get breast enlargement surgery; Anna is intrigued and introduces herself. The vandal is Sadie (Nicole Vicius), the leader of a group of lesbian counter-cultural pranksters who call themselves "Clits in Action," or the CIA. Anna likes the CIA and their aggressive style, and she is strongly attracted to Sadie; eventually, they sleep together, but Anna soon learns Sadie already has a longtime companion, Courtney (Melanie Mayron). The film had its premiere at the international film festival Berlinale on February 9, 2007, where it was nominated for a Teddy Award for Best Feature. It had its American premiere at SXSW in March where it won the Jury Prize for Best Feature. The film was produced by non-profit organization POWER UP. A seguire incontro dibattito sui temi della discriminazione di genere  *** Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian
in copertina: Mavro Liva di Vardis Marinakis, giovedì 22 maggio ore 21.00 Cinema | Corsi e Laboratori | Esposizioni | Attività per Bambini | Cine Bar | Musica | Video d'Arte e Teatro | Produzione | Distribuzione ed editoria indipendente | Web Radio Associazione Culturale DETOUR ARCI - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it - cinedetour@tiscali.it Comunicazione riservata ai soci ARCI - Il programma può subire variazioni CINEMA > DETOUR > MAGGIO 2014 *** Roma, cinema Detour | 4 - 11 maggio 2014 ALBERTO FASULO TIR e Rumore Bianco. Il cinema dell'imprevedibilità In collaborazione con Tucker Film e Nefertiti Film "...Tutti i viaggi, dal più semplice al più avventuroso, sono processi di scoperta e trasformazione. Detto banalmente: sai da dove parti e sai qual è la tua meta, ma non sai cosa ti succederà lungo il percorso. Questo vale sia per te che viaggi, sia per chi un giorno si ritroverà ad ascoltare il racconto del tuo viaggio. Tutto ciò che puoi fare è organizzarti bene per la partenza, ed è quello che faccio io nel momento in cui preparo il film che ho nel cuore. Una volta in marcia, poi, ciò che è utile lo tieni, ciò che è ingombrante lo lasci, ciò che è destinato a rompersi lo perdi e vai avanti così, lentamente, cercando la strada che ti porti fino alla meta che ti eri prefissato, la meta a cui aneli, la meta che finalmente trovi. Poiché impiego diversi anni nel processo di ricerca, ovviamente, quando finisco un film e incomincio a distanziarmi da esso, vedo sempre quanto la mia vita e la mia professione s’intersechino e si alimentino a vicenda. Sicuramente questi due film (Rumore Bianco e Tir), se fossero stati girati in momenti altri della mia vita, sarebbero stati completamente diversi." (A. Fasulo) Friulano, classe 1976, Alberto Fasulo ha cominciato a lavorare nel cinema come assistente alla regia, tra film di fiction e documentari di creazione. Nel 2008, dopo sette anni trascorsi a Roma, ha diretto e prodotto il suo primo lungometraggio, il documentario Rumore Bianco, selezionato in molti festival internazionali e distribuito al cinema in Italia. Il debutto lo ha  fatto segnalare come «nuovo promettente autore» dalla critica italiana. TIR, la sua prima opera di finzione, ha vinto il premio Solinas per la migliore sceneggiatura e il Marco Aurelio d'oro come Miglior Film al Festival Internazionale del Film di Roma 2013. Dal 4 al 11 maggio, il cinema Detour di Roma, in collaborazione con la Tucker Film, dedica una settimana di programmazione all'opera di Fasulo, che sarà gradito ospite e incontrerà il pubblico in sala Domenica 4 e Lunedì 5 maggio. DOMENICA 4 MAGGIO Il regista Alberto Fasulo sarà presente alle proiezioni e incontrerà il pubblico in sala ore 19.30 Aperitivo con Alberto Fasulo ore 20.15  Atto di dolore di Alberto Fasulo (Italia 2011, 11') Durante la festa dell'Immacolata Concezione, un uomo che prega nel santuario francescano della Madonna della Rosa. La sua mente vaga e si perde nella folla di un Luna Park. Come una ragnatela tesa tra cielo e terra, abbraccia
Roma, Detour | Lunedì 16, Martedì17 Giugno 2014 ore 21.00 in esclusiva al Detour in collaborazione con Feltrinelli Real Cinema ALLA RICERCA DI VIVIAN MAIER Finding Vivian Maier di John Maloof, Charlie Siskel (Usa 2013, 84’, English version / Sottotit. in italiano)  Attenzione: Ingresso fino a esaurimento dei posti disponibili. Si prega di arrivare almeno venti minuti prima per il tesseramento.  Alla ricerca di Vivian Maier Nel 2007, in procinto di scrivere un libro sulla storia del suo quartiere di Chicago, John Maloof acquista all'asta una scatola piena di negativi non ancora sviluppati, sperando di trovare del materiale utile al suo scopo. Invece, trova una delle più straordinarie collezioni fotografiche del XX secolo. Andando, qualche anno dopo, alla ricerca dell'identità del fotografo, una donna di nome Vivian Maier scomparsa nel 2009, Maloof scopre una storia da romanzo: quella di una figura dall'immenso talento artistico, che ha preferito per tutta la vita mantenere il segreto sulla sua attività fotografica, facendo la tata per i bambini delle famiglie bene di Chicago. Ma il vero tesoro trovato da John Maloof è un altro, un mistero. Un nucleo di interrogativi resistenti a qualsiasi certezza, che resterà per sempre legato al nome e all'opera di Vivian Maier e perpetuerà la storia e il suo fascino negli anni a venire. Un film che sta diventato un caso della distribuzione indipendente, grazie al successo scaturito dal passaparola tra gli spettatori. ore 20.30 buffet offerto ai soci ore 21.00 proiezione  *** Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€/10€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: quota di adesione 5€/6€ Cineclub Detour è affiliato all'ARCI-UCCA e alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinema) Per il tesseramento è preferibile arrivare con almeno 15 minuti di anticipo prima dell'inizio dello spettacolo For ARCI members only. Annual membership including first admission: 8+1€ Following admissions to screenings: 6€ Cineclub Detour is affiliated to ARCI-UCCA and to FICC Please kindly arrive 15-20 minutes before the film starts to allow time needed for membership Sostienici / Support Us Seguici su / Follow us on:  
Associazione Detour in collaborazione con Associazione Culturale Euskara, Dipartimento di Lingua e Cultura Basca dell’Upter  Roma Cineclub Detour, Via Urbana 107 (Rione Monti, Metro B Cavour) Sabato 3 e Domenica 4 maggio 2014, ore 11.00 - 19.00 *** LA VIA URBANA Workshop di animazione condotto da Isabel Herguera e Izibiñe Oñederra Durante le due giornate i partecipanti lavoreranno alla creazione di un cortometraggio di animazione. Prendendo spunto dalla via dove si trova il cineclub Detour, e lavorando con materiali presi dalla strada, si costruirà una storia animata con la tecnica dello stop motion e la colonna sonora del cortometraggio.  Intervista a Isabel Herguera: http://vimeo.com/70493159 (in spagnolo) Link ad alcuni lavori realizzati da Isabel Herguera: http://vimeo.com/84208630 / http://vimeo.com/29136949 /  Numero di partecipanti: massimo 12 (ULTIMI POSTI DISPONIBILI!) Costo del workshop: 40€ (compresa tessera ARCI 2014) 35€  (per chi già in possesso di tessera ARCI 2014) Il pranzo è offerto a tutti i partecipanti (bibite escluse) Per info e iscrizioni scrivere a cinedetour@tiscali.it   Isabel Herguera si diploma in Belle Arti all’Università dei Paesi Baschi e alla Kustakademie di Düsseldorf in Germania. Nel 1994 ottiene una Laurea in Belle Arti all’Istituto d’Arte in California (USA). Dal Marzo del 2002 dirige Animac – Mostra Internazionale di Cinema d’Animazione della Catalogna a Lleida. Dal 2005 insegna animazione in India, dove si rifugia appena può per disegnare su vecchi quaderni, soprattutto nelle stazioni dei treni e alle fermate dell’autobus. Izibene Oñederra  si è diplomata in Belle Arti. Ha collaborato con Isabel Herguera nel laboratorio “Immagini in movimento” di Arteleku ed è stata la responsabile dei laboratori di animazione del Centro Culturale Larrotxene di San Sebastian. Tra i suoi lavori più conosciuti ci sono i corti 'Hezulbeltzak', 'Berbaoc' o 'Eguneroko Mina'.
MERCOLEDì 30 | WEDNESDAY 30 Cineclub Detour Via Urbana 107 Roma, h21.30. Ingresso con tessera Arci / sottoscrizione THE SOUNDS OF DETOUR PROIEZIONE CON MUSICA DAL VIVO | SCREENING WITH LIVE MUSIC Cowards Bend the Knee di Guy Maddin (Canada 2004, 64')  Michael Thieke (De) Clarinetto / Oggetti  |  Mike Cooper (Uk)  Chitarra Lap Steel / Elettroniche  |  Luca Venitucci (It) - Fisarmonica Michael Thieke (De) Clarinet / Objects  |  Mike Cooper (Uk) Lap Steel Guitar / Electronics  |  Luca Venitucci (It) Fisarmonica Cowards Bend the Knee è un film interamente muto, in bianco e nero, realizzato dal regista canadese Guy Maddin nel 2003. Consiste in 10 capitoli, ciascuno della durata di 6 minuti e 9 secondi. Concepito in origine come installazione per un peepshow commissionata dalla Power Plant Contemporary Gallery di Toronto, con ciascuna sequenza ospitata in una apparecchiatura diversa, è stato in seguito trasformato in lungometraggio cinematografico. Da diversi anni Michael Thieke propone proiezioni del film con musica dal vivo, in diverse città del mondo con formazioni di musicisti differenti. La musica è completamente improvvisata, con il solo limite dii rispettare la struttura in dieci episodi del film, in modo tale da creare dieci brani ciascuno della durata di 6'09". Tutte le proiezioni/concerti saranno registrate per creare un archivio delle colonne sonore "possibili" del film. Questa repertorio vorrebbe mettere gli spettatori nelle condizioni di creare successivamente la loro propria versione della musica del film, sia selezionando i brani che lasciandoli riprodurre in modalità casuale.  --- La vicenda raccontata nel film: Mentre la sua fidanzata Veronica giace morente nella stanza sul retro del locale parrucchiere / postribolo , la stella dell'hockey Guy la abbandona per una donna misteriosa, Meta. Sebbene Meta restituisca il suo sentimento, lei non si lascerà toccare fino a che un chirurgo non sostituisca le mani di Guy con quelle del padre morto di lei - che sono blu a causa degli anni trascorsi a tingere i capelli al salone . Il chirurgo simula il trapianto dipingendo le mani del ragazzo mentre lui è sotto anestesia. Guy , pensando che le sue mani siano quelle del padre di Meta , non riesce più a toccarla con sensualità . Apparentemente posseduto dalle sue mani , diventa un assassino , soffocando amici e nemici, cercando confusamente  di vendicare la morte del padre di Meta . Nel frattempo, una nuova parrucchiera entra a far parte del personale - è il fantasma di Veronica, di cui Guy si innamora, ignaro della sua vera identità... --- Cowards Bend the Knee is a wholly mute black and white film that came out in 2003. It is 64 minutes long and consists of 10 chapters, each of them 6 minutes and 9 seconds long. It was originally designed to be a peepshow installation, with each of the film's chapters housed in a separate machine and was shot for the Power Plant Contemporary Art Gallery in Toronto. It was later turned into a full length feature for the theatre showings. For a few years now Michael Thieke
ANCORA PAURA E DELIRIO AL DETOUR MORE FEAR AND LOATHING AT DETOUR Il genio letterario fuorilegge di Hunter S. Thompson The outlaw genius writer Hunter S. Thompson Roma, Cineclub Detour - Giovedì 24 aprile dalle ore 19.30 Due film inediti al prezzo di uno! Non puoi mancare. ore 19.30  Breakfast with Hunter (HUNTER S. THOMPSON) di Wayne Ewing (USA, 2003, 90', english vers. sott. italiano) Documentario inedito in Italia, offerto per voi dal Detour. Vita, opere, processi, trionfi, cospirazioni, di Hunter S. Thompson, famigerato giornalista "fuorilegge", icona culturale, autore di romanzi cult come "Paura e Delirio a Las Vegas", "The Rum Diary" e "Hell's Angels", consumatore compulsivo di sostanze stupefacenti, candidato sceriffo, ambientalista e pistolero, imputato, inventore dello stile "gonzo journalism". A completare il ritratto di un personaggio controverso ci sono i suoi amici di sempre: gli attori Jonny Depp, Benicio Del Toro, John Cusack, l'artista Ralph Steadmna, il musicista Warren Zevon, i colleghi giornalisti George Plimpton e P.J. O'Rourke.  A documentary on the infamous gonzo journalist, Dr. Hunter S. Thompson. "Wayne Ewing's cinema verité portrait of the Doctor of Gonzo Journalism is a keyhole to the everyday life of Hunter S. Thompson. Through years of edited film without any narration or interview from Ewing, this everyday life given to the viewer comes as a bit of a surprise. It is uncommon yet somehow natural. The Thompson one might have predicted is shown throwing a Chivas Regal bottle, spraying people with a fire extinguisher, manhandling blow-up sex dolls, shooting high-powered revolvers, etc. What one doesn't expect is the warm interaction between Thompson and his friends. He embraces what might be considered the basket of a flip-flopped American Dream – Hollywood – in his friendships with John Cusack, Johnny Depp, Benicio Del Toro and Terry Gilliam ." (From IMDB) ore 21.15 Where the Buffalo Roam di Art Linson (USA, 1980, 95', english vers. sott. italiano) con Bill Murray e Peter Boyle A cura del Detour un assoluto inedito in Italia. Chi non ricorda le allucinazioni di Johnny Depp e Benicio Del Toro in Paura e delirio a Las Vegas? Quasi venti anni prima Art Linson, futuro produttore di block buster hollywoodiani, aveva già messo in immagini il libro di Hunter S.Thompson, Fear and Loathing in Las Vegas (Paura e disgusto a Las Vegas). Come e più della successiva trasposizione di Terry Gilliam, Where the Buffalo Roam è una sequenza di episodi grotteschi e disarmanti. Con un giovane e brillantissimo Bill Murray nei panni di Hunter Thompson. Spettacolare la colonna sonora a cura di Neil Young, che include brani originali oltre a Jimi Hendrix, Bob Dylan, The Temptations e Creedence Clearwater Revival. Where the Buffalo Roam is a 1980 American semi-biographical comedy film which loosely depicts Hunter S. Thompson's rise to fame in the 1970s and his relationship with Chicano attorney and activist Oscar Zeta Acosta. Art Linson directed the picture, while Bill Murray portrayed the author and Peter Boyle portrayed Acosta, who is referred to in the film as Carl Lazlo, Esq. A
Cinema | Corsi e Laboratori | Esposizioni | Attività per Bambini | Cine Bar | Musica | Video d'Arte e Teatro | Produzione | Distribuzione ed editoria indipendente | Web Radio Associazione Culturale DETOUR ARCI - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it - cinedetour@tiscali.it Comunicazione riservata ai soci ARCI - Il programma può subire variazioni *** MARTEDì 1 dalle ore 20.00 in collaborazione con GOATWORKS FILM e LUCKY RED La ribellione è irresistibile! Cinema e vino naturale Percorsi ludico-critici di riappropriazione culturale tra cinema e cibo. Degustazione di vini naturali italiani e brasiliani. ore 20.45 Sneakpreview di Resistenza naturale di Jonathan Nossiter (l'autore di Mondovino) Dibattito e degustazione con Jonathan Nossiter e Paula Prandini (co-camera e co-produttore) con proiezioni di brani selezionati e assaggio di vini dei protagonisti del film: Stefano Bellotti (Cascina degli Ulivi), Giovanna Tiezzi (Pacina), Elena Pantaleoni (La Stoppa) e Corrado Dottori (La Distesa). (Uscita nelle sale italiane il 29 maggio per LUCKY RED) Un assaggio del nuovo lavoro di Jonathan Nossiter, l'autore di "Mondovino", appena presentato in anteprima mondiale al Festival di Berlino 2014. Dieci anni dopo "Mondovino" il mondo del vino è cambiato insieme al mondo stesso. Oggi il nemico è di gran lunga superiore alla minaccia della globalizzazione. È ovunque e in nessun luogo. Sono gli altri. Siamo noi stessi. Ma questi ribelli del vino naturale contrari al nuovo ordine economico mondiale offrono un modello di resistenza incantato e gioioso. Attraverso l’ironia e l’emozione “Resistenza Naturale” utilizza il documentario e la finzione in un modo che risveglierà il ribelle presente in ognuno di noi.  --- ore 21.30 Vinho de Chinelos (Vino immigrante) di Paula Prandini (Brasile 2008, 45', versione originale sottotit. in italiano) alla presenza dell'autrice e del protagonista brasiliano del film, Luis Henrique Zanini (con il suo vino!) Secondo un vecchio detto, “il Brasile ha un grande futuro, e sempre ce l’'avrà”. La storia del vino brasiliano è anche la storia degli immigrati italiani del XIX secolo. Il Brasile è il più giovane dei produttori di vino del Nuovo Mondo, la sua produzione commerciale ha solamente 30 anni. Negli anni è passato da una produzione rustica e locale ad ambizioni di industria su larga scala. La ricerca del “terroir” brasiliano è già stata cancellata dalle grandi aziende prima di avere l'’opportunità di cominciare. Nel mezzo di questa battaglia che in un certo senso è pur sempre la battaglia per l’'anima di un paese, un'incredibile giovane coppia cerca un'’identità per la storia del vino brasiliano. Brazil has a great future and always will,” goes the old saying. Though the story of Brazilian wine has been the story of Italian immigrants since the 19th century, Brazil is the youngest of all the New World producers: its commercial production is no more than 30 years old. In that time it has gone from rustic local production to large scale industrial ambitions. The search for Brazilian terroir has almost been erased by a handful of large companies before it has had a chance even to begin. In the middle of this fight – which is
CINEMA DETOUR VIA URBANA 107 ROMA SABATO 22 ore 21.00 in collaborazione con Pablo La mia classe  di Daniele Gaglianone (Italia 2013, 92') Con Valerio Mastandrea,  Bassirou Ballde, Mamon Bhuiyan, Gregorio Cabral, Jessica Canahuire Laura, Metin Celik, Pedro Savio De Andrade, Ahmet Gohtas, Benabdallha Oufa, Shadi Ramadan, Easther Sam, Shujan Shahjalal, Lyudmyla Temchenko, Moussa Toure, Issa Tunkara, Nazim Uddin, Mahbobeh Vatankhah, Remzi Yucel Interverranno gli autori e alcuni attori del cast Un attore impersona un maestro che dà lezioni a una classe di stranieri che mettono in scena se stessi. Sono extracomunitari che vogliono imparare l'italiano, per avere il permesso di soggiorno, per integrarsi, per vivere in Italia. Arrivano da diversi luoghi del mondo e ciascuno porta in classe il proprio mondo. Ma durante le riprese accade un fatto per cui la realtà prende il sopravvento. Il regista dà lo "stop", ma l'intera troupe entra in campo: ora tutti diventano attori di un'unica vera storia, in un unico film di "vera finzione": La mia classe.  recensione su schermaglie.it > http://www.schermaglie.it/primopiano/2403/la-mia-classe-gaglianone-e-il-corto-circuito-cinema-realta «Quando Valerio mi ha detto guardandomi negli occhi: "Gaglia, nel film ci devi essere anche tu", l´ho mandato a quel paese. Ma poi ho capito che aveva ragione, che non potevo dire a un altro che cosa il regista del film doveva dire e fare, dovevo letteralmente metterci la faccia. Fare questo film è stata un´esperienza unica: tutti i giorni ripetevo sul set che stavamo rischiando grosso ma per qualcosa che ne valeva la pena, perché il film o funzionava o era inguardabile. Non c´erano vie di mezzo. Mi ha accompagnato e dato coraggio, la riflessione di un poeta e scrittore russo del Novecento, Daniil Charms: le uniche poesie che vale la pena scrivere sono quelle con dei versi che se si prendono e si tirano contro una finestra, il vetro si deve rompere». [Daniele Gaglianone]    Daniele Gaglianone (1966, Ancona, Italia) si laurea in Storia e Critica del Cinema presso l'Università di Torino. Negli anni Novanta collabora con l'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza (ANCR). Nel 1998 collabora alla sceneggiatura e assiste alla regia Gianni Amelio per Così ridevano. Dopo numerosi cortometraggi, nel 2001 dirige l´opera prima I nostri anni, selezionato alla Quinzaine des Réalisateurs e vincitore del Jerusalem Film Festival. Nel 2004 il suo secondo lungometraggio, Nemmeno il destino, è presentato alle Giornate degli Autori e si aggiudica l´anno seguente il Tiger Award al Festival di Rotterdam e il Premio Speciale della Giuria al Festival di Taipei a Taiwan. Quattro anni dopo torna al documentario con Rata Nece Biti, vincendo il David di Donatello e il Premio Speciale della Giuria al Torino Film Festival. Nel 2010, realizza Pietro, presentato in concorso a Locarno. Nel 2011 dirige Ruggine, portato alle Giornate degli Autori, e riceve il Premio Sergio Leone al Festival di Annecy per l´intera sua opera. _____ Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in
Cinema | Corsi e Laboratori | Esposizioni | Attività per Bambini | Cine Bar | Musica | Video d'Arte e Teatro | Produzione | Distribuzione ed editoria indipendente | Web Radio Associazione Culturale Detour ARCI - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it - cinedetour@tiscali.it Comunicazione riservata ai soci ARCI - Il programma può subire variazioni *** SABATO 1 ore 21.00 IN COLLABORAZIONE CON I PALOMINO Detour Unchained A Greatest Westerns Tribute Ai cowboys e alle cowgirls che si presenteranno con vestiti a tema western offriremo uno shot di Tequila Bang Bang! Sono ben accetti cappelli, stivali, speroni, ponchos, cinturoni e pistole (giocattolo eh!) ecc. ore 21.00 Chilli & Soda. Aperitivo Western ore 21.30 presentazione del nuovo film di Deborah Farina “Punk Cowboys - The Spaghettirock  - Western  Movie ” con visione del trailer alla presenza della regista "Punk Cowboys. The Spaghettirock-Western Movie" è l'opera ancora 'non finita' di M. Deborah Farina. Iniziate abusivamente le riprese in Almeria (su quel che rimane dei set degli spaghetti-western dei vari Leone, Tessari, Corbucci) questo film indipendente e sperimentale, è un western contemporaneo tra comedy noir dagli echi tarantiniani e musicarello rock. ore 22.00 Palomino Western Live I migliori film western sonorizzati Live dai Palomino. Proiezione di un blob di cinema western, dal mucchio selvaggio a sentieri selvaggi Arpad Vincenti - voce chitarra acustica | Danilo Cartia - banjo | Alberto Antonucci - contrabbasso | Flavio Pasquetto - steel guitar DOMENICA 2 ore 16.00 Detour presenta ***CINEBIMBI IN MASCHERA*** film di carnevale e giochi Per info e prenotazioni: cinebimbi@gmail.com Cinebimbi è la fabbrica dei sogni per i più piccoli. Al cinebimbi i  bambini posso condividere con i propri amici e coetanei la magia della visione cinematografica. Detour selezionerà per loro i migliori titoli dell'animazione contemporanea e non. E per i papà e le mamme cinebar e caffetteria in funzione con proiezioni e musica per noi. L'ingresso e' riservato ai soci ARCI: i genitori devono sottoscrivere la tessera. Per ogni tessera si ha diritto a un ingresso omaggio. Ingresso alla proiezione 5 euro. --- ore 20.00 "And the Oscar Goes To..." IN COLLABORAZIONE CON I WONDER PICTURES The Act of Killing (Jagal) Nominato agli Oscar come miglior film documentario 2014 di Joshua Oppenheimer  (Gb/Dan/Nor 2013, 160’, original vers. sott. Ita, director’s cut) "Il film più potente, surreale e terrificante degli ultimi dieci anni" - Werner Herzog Indonesia: gli assassini raccontano. Nel 1965 i paramilitari del movimento Pancasila danno vita a un colpo di Stato che sfocia in un genocidio. Oltre un milione di persone finiscono trucidate nella “più grande caccia ai comunisti di tutti i tempi”. I killer di allora oggi sono anziani signori benestanti che, in questo film impressionante, fanno cinema. Ricreano e mettono in scena i loro atti criminali. Spesso, in una tragica inversione, impersonano le vittime. Il sorprendente regista Joshua Oppenheimer, al suo esordio, segue il loro percorso dal compiacimento di protagonisti di una violenta giustizia politica alla riflessione sulle implicazioni, non solo morali, dell’omicidio di Stato. Tra i moltissimi riconoscimenti raccolti in giro per il mondo, segnaliamo il Premio come miglior documentario all'European Film
CINECLUB DETOUR in collaborazione con ARTDIGILAND (Dublino) e FILM FLAMME - POLYGONE ETOILEE (Marsiglia) 26 febbraio 2014, Cinema DETOUR-ARCI, via Urbana 107 Roma Cinema militante #2: Marc Scialom, esilio e identità ore 20.00  Silvia Tarquini presenta il libro MARC SCIALOM. IMPASSE DU CINEMA Esilio, memoria, utopia / Exil, mémoire, utopie (a cura di Mila Lazic, S. Tarquini, Artdigiland, Dublino, 2012) --- a seguire, proiezione dei film di MARC SCIALOM LA PAROLE PERDUE (1969, 8’, in francese) --- LETTRE À LA PRISON (1969-70, 70’, versione originale francese con sottotitoli in italiano) Il volume Artdigiland restituisce alla storia del cinema la memoria storica e cinematografica cristallizzata nell’avventura, in senso antonioniano, del suo autore. Con Lettre à la prison ci troviamo di fronte ad un film mai circolato, girato con una camera prestata da Chris Marker e poi scomparso in un abisso ben preciso, personale e storico. La prefazione di Marco Bertozzi cita come riferimenti Alberto Grifi, Chris Marker e Jean Rouch, filmmaker “spaesati”, incessantemente alla ricerca, attraverso il cinema, di un “contatto” con la realtà. Marc Scialom, ebreo di origini italiane, toscane, poi naturalizzato francese, nasce a Tunisi nel 1934. Dopo le persecuzioni naziste nel ‘43 in Tunisia, le ripercussioni sugli Italiani, meccanicamente associati al fascismo nel periodo dell’“epurazione”, e la strage di Biserta (1961) – che Scialom denuncia nel corto La parole perdue (1969) –, si trasferisce in Francia. La sua vita si intreccia, “mancandola”, con la storia del cinema: a Parigi il lungometraggio Lettre à la prison (1969-70), realizzato senza un produttore e quasi “clandestinamente”, non è sostenuto dai suoi amici cineasti. Si tratta di un’opera poetica sulla perdita di identità culturale e personale di un esule arabo in Francia, che mette il dito nelle piaghe di colonialismo e razzismo; è girato tra Tunisi, Marsiglia e Parigi. Deluso, Scialom chiude il film in un cassetto. Torna alle sue origini, allo studio della lingua e della letteratura italiane. Traduce la Divina Commedia (Le Livre de Poche, 1996). Dopo il ritrovamento di Lettre à la prison, il restauro e la presentazione nel 2008 al Festival International du Documentaire di Marsiglia, dove ottiene la Mention spéciale du Groupement National des Cinémas de Recherche, Scialom torna al lavoro cinematografico e realizza Nuit sur la mer (2012). 
  Cinebimbi è la fabbrica dei sogni per i più piccoli. Al cinebimbi i  bambini posso condividere con i propri amici e coetanei la magia della visione cinematografica. Detour selezionera' per loro i migliori titoli dell'animazione contemporanea e non. E per i papa' e le mamme cinebar e caffetteria in funzione durante le proiezioni. *** Ideato per la prima volta a Roma dall'associazione di volontariato Citta' delle mamme, Cinemamme sbarca anche al Detour. Da mercoledì 15 gennaio, con cadenza settimanale, alle ore 10:30 il Detour propone i titoli migliori del proprio programma mensile in versione "baby": luci soffuse, volume adeguato, possibilita' di accedere in sala con il passeggino, fasciatoio e scalda biberon a disposizione. Cinebar e caffetteria in funzione per pre e post visione.  *** L'ingresso e' riservato ai soci ARCI: i genitori devono sottoscrivere la tessera (8 €). Per ogni tessera si ha diritto ad un ingresso omaggio. Ingresso alla proiezione 5 euro. Per info e prenotazioni: cinebimbi@gmail.com    
Detour - Via Urbana 107 - Venerdì 21 febbraio h21.30 White Shadows in the South Seas di W.S. Van Dyke e Robert Flaherty (Usa 1928, 89', Silent with English Intertitles, muto con didascalie in inglese)  with Live Soundtrack by / con colonna sonora eseguita da Mike Cooper (UK) Disgustato dallo sfruttamento dei pescatori di perle in Polinesia e dal degrado ambientale, un medico bianco alcolista approda su un'altra isola, ancora incontaminata dove, grazie all'amore di un'indigena, trova una nuova ragione di vita e di riscatto. Ispirato all'omonimo libro di viaggio del 1919 di Frederick O'Brien, che trascorse un anno nel sud pacifico con i nativi isolani, Il progetto iniziale del film prevedeva una collaborazione tra il grande documentarista etnografico Robert Flaherty e la MGM. Più tardi,a causa di attriti produttivi causati dal ritmo di lavorazione giudicato troppo lento dalla MGM, Flaherty passò il testimone della regia a Van Dyke. Flaherty riuscì comunque a girare alcune scene prima di lasciare la produzione, che sono state poi inserite nel montato finale (es. la scena della laguna nella giungla). Il film è noto per essere stato il primo della MGM ad avere una colonna sonora pre-registrata.  Mike Cooper (Reading, Uk) è musicista, compositore, cantante, autore, improvvisatore, chitarrista slide, "collagiste" del suono, artista radiofonico, architetto del suono e performer per film muti. Ha inciso numerosi dischi e colleziona camicie hawaiiane. Dr. Matthew Lloyd, an alcoholic doctor is disgusted by the exploitation by white people of the natives on a Polynesian island. The natives dive for pearls. However, numerous accidents occur and one diver dies. In anger, Dr. Lloyd punches Sebastian, the employer. As revenge and to pr event further interruption of his activities, he tricks Dr. Lloyd onto a ship with a deceased crew (thinking they are ill) and his men rough him up and send the ship off into a storm. Dr. Lloyd survives and is washed ashore on an island where none of the natives have ever seen a white man. The film is based on the 1919 novel of the same name by Frederick O'Brien, who spent a year in the South Pacific with native islanders. The film began production in 1927 as a co-venture between documentary filmmaker Robert Flaherty and MGM. It is known for being the first MGM picture to be released with a pre-recorded soundtrack. For the past 40 years Mike Cooper has been an international musical explorer, performing and recording, solo and in a number of inspired groupings and a variety of genres. Initially a folk-blues guitarist and singer songwriter his work has diversified to include improvised and electronic music, live music for silent films, radio art and sound installations. He is also a music journalist, writing features for magazines, particularly on Pacific music and musicians, a visual artist, film and video maker, collector of Hawaiian shirts and appears on more than 60 records to date. _______  Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte |
Cineclub Detour | 15 e 16 Marzo 2014 Il GiganteCinema e Detour presentano workshop creativo APPUNTI DI UN FILMAKER. Un angolo, un mondo. Siedo a un angolo di strada. Vedo passare una coppia con un bambino e una valigia.  Un barbone allunga una mano, pretende delle monete che non ho. Si allontana con sguardo arrabbiato. Alzo lo sguardo fino al terzo piano del palazzo di fronte. Una ragazza mi guarda prima di scomparire dietro ad una tenda verde. Uno scooter taglia forte la strada e mi porta vento. Un foglio di carta piegato, come un aeroplanino, giunge ai miei piedi. Ne ha fatta di strada. E’ un messaggio per me dalla ragazza della finestra? IL WORKSHOP proposto da Il Gigante in collaborazione con Detour, si propone un breve ma intenso viaggio nel fare immagini attraverso un percorso condotto dal regista Massimo D’orzi e dalla montatrice Paola Traverso, con il supporto organizzativo di Patricia Calvo Garrido, esperta in promozione e distribuzione cinematografica. Il documentario cinematografico o di creazione è quello strumento che permette al filmaker di estrarre dalla realtà blocchi di immagini la cui composizione e rielaborazione renderanno viva ed originale la sua opera. I brevi appunti che introducono la presentazione di questo workshop danno l’idea di cosa significhi estrarre immagini dalla realtà restando in bilico fra l’oggettività dello sguardo e della ripresa e il senso di ciò che si vuole esprimere. E’ esso un cinema nomade nel senso di creare con pochi elementi un linguaggio che parli, che comunichi un’idea, una visione, un sentimento, un’emozione libera da idee preordinate. Ogni opera d’arte è il viaggio di un’idea, dal suo sorgere alla sua compiuta rappresentazione. Proveremo in due intense giornate di workshop a percorrere questo viaggio, dotandoci di strumenti teorici e pratici, giungendo in breve tempo e sinteticamente a materializzare le tappe essenziali di un breve documento visivo dall’ideazione al montaggio finale. Il primo giorno, dopo una breve introduzione al linguaggio cinematografico, sarà dedicato alla visione di estratti di opere del cinema documentario di grandi autori e ad alcuni lavori del regista,  concentrandosi sul percorso ideativo, creativo e produttivo oltre al lavoro propedeutico alla messa in scena. Per entrare più vivamente e concretamente nell’elaborazione di un progetto cinematografico il regista lavorerà insieme ai partecipanti del workshop su alcuni suoi lavori in fase di realizzazione. Alla fine della mattinata si comincerà a lavorare su un’idea per un breve filmato che sarà realizzato dai partecipanti al corso il giorno seguente. La mattina del secondo giorno i partecipanti insieme al docente scenderanno nelle strade per effettuare le riprese del plot elaborato il primo giorno, mentre il pomeriggio sarà dedicato al montaggio. Nella prima parte si accennerà ad aspetti più teorici e alle varie fasi di lavoro (il montaggio, il lavoro sul suono, cenni di postproduzione). Nella seconda parte il gruppo prenderà visione del materiale girato e inizierà il lavoro di montaggio vero e proprio. A chiusura del workshop si prevede di montare un breve trailer, con la partecipazione e l’apporto delle idee di tutti i
CINEMA DETOUR VENERDì 7 - SABATO 8 ore 21.00 in anteprima italiana assoluta al Detour, due serate di grandi corti d'animazione d'autore! *O!PLA ACROSS THE BORDER* selezione del Ogolnopolski Festival Polskiej Animacji - Festival polacco del cinema d'animazione ore 21.00  Assaggi e stuzzichini dalla Polonia  ore 21.30 Inizio proiezioni    L'animazione polacca è una risorsa preziosa della cultura europea e non solo. Grazie a una nuova generazione di autori di talento, accanto al lavoro dei maestri più affermati, il cinema d'animazione rappresenta tuttora in Polonia una specificità artistica nazionale in continuo rinnovamento e apprezzata a livello mondiale.  O!PLA ACROSS THE BORDERS è un eccezionale programma di cortometraggi d'animazione d'autore che include le opere premiate al Festival di animazione O!PLA, la cui prima edizione si è tenuta in 21 città della Polonia, dal 5 aprile al 9 giugno 2013. O!PLA ACROSS THE BORDERS raccoglie il meglio dell'animazione d'autore degli ultimi anni, senza distinzioni tra lavori realizzati in studi professionali, prodotti totalmente indipendenti, video musicali d'animazione e gli esiti maturi dei corsi di animazione delle più prestigiose scuole di animazione.  Un sezione speciale è dedicata a Monika Kuczyniecka, artista indipendente specializzata nella tecnica dell'animazione stop-motion in plastilina. O!PLA ACROSS THE BORDERS è un progetto di animazione itinerante che ha già toccato Gran Bretagna, Russia, Slovacchia, Romania, Serbia, Argentina, Canada e Brasile. Le due date al Detour rappresentano un'anteprima italiana assoluta. www.animationacrossborders.com   VENERDì 7 FEBBRAIO h21.00 1a PARTE | durata totale 90’ O!PLA’STELINA O!PLA’STICINE (2013)  di Monika Kuczyniecka & Co.; 7’ Il risultato del workshop di animazione con pupazzi di plastilina tenuto da Monika Kuczyniecka nel corso dell'O!PLA Festival 2013. *** CO SIĘ DZIEJE, GDY DZIECI NIE CHCĄ JEŚĆ ZUPY  (WHAT HAPPENS WHEN CHILDREN DON'T EAT SOUP)  (2011), di Paweł Prewencki, UA Poznań; 8’31” Due bambini a tavola con il nonno, la minestra che proprio non vuole andare giù, la porta che si spalanca per una fuga in una realtà completamente diversa.  *** JESZCZE TEN JEDEN RAZ JUST ONE LAST TIME (2013) di Sebastian Kwidziński & Marcin Roszczyniała, Studio BM; 4’02”  Video musicale non ufficiale  realizzato per la cantante polacca  Ania Dąbrowska (terzo classificato categoria “video musicale” O!PLA FESTIVAL 2013). *** DRWAL LUMBERJACK (2011) di Paweł Dębski, FUMI Studio; 14’47” Un taglialegna vive col figlio piccolo in una casetta solitaria incastonata tra i margini di una foresta e una scogliera a picco sull'oceano. La loro vita scorre serena come in una bella favola: dopo il lavoro il padre costruisce giochi di legno, passeggiano e giocano assieme. Il bambino nutre un amore incondizionato per il padre, forte e gentile. Un giorno, durante una delle loro passeggiate nella foresta, accade qualcosa che sembra capovolgere le loro esistenze. A lumberjack and his little son live in a solitary little house hidden between a boundless forest and a huge oceanic cliff. Their life is like a fairy tale – after work the father makes wooden toys, they walk and play together. The son has unconditional love for his father, he is fascinated with his father’s power and care. One day when they go to the forest together, the lumberjack cuts down a strange
Assessorato allo Sviluppo delle Periferie, alle Infrastrutture e alla Manutenzione Urbana Roma, Cineclub Detour - Giovedì 3 Aprile ore 21.00  Il Sindaco Petroselli di Andrea Rusich (Italia 2004, doc). Da un'idea di Paolo Masini e Andrea Rusich Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti Dai quartieri di periferia, resi finalmente parte integrante della città, al recupero del centro storico e dei Fori imperiali, passando per il rilancio dei servizi sociali, la costruzione di opere e infrastrutture pubbliche e un piano di edilizia sostenibile: in soli due anni - tra il 1979 e il 1981 - Luigi Petroselli ha reso Roma protagonista di un'intensa stagione di cambiamento. Il 1 marzo, giorno dell’anniversario della nascita del “sindaco di tutti”, Roma lo ricorda presentando il documentario di Andrea Rusich “Il Sindaco Petroselli”. UN CAMMINO TRA I RICORDI - Il film – nato da un’idea dell'Assessore Paolo Masini e Andrea Rusich e realizzato dall'associazione culturale SAFADOFILM, in co-produzione con Aamod (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico) - disegna i tratti fondamentali della storia di Petroselli, in un cammino tra i ricordi di chi lo ha conosciuto e le tappe del suo percorso umano e politico. Si parte da Viterbo, dalla sua esperienza politica nel capoluogo della Tuscia come segretario della Federazione comunista viterbese, consigliere comunale e consigliere provinciale tra il ’65 e il ’70. Poi l’esperienza romana, con la chiamata a dirigere il Comitato regionale del Lazio al posto di Enrico Berlinguer, la costruzione di quella segreteria politica che segnerà per molto tempo un’esperienza di buon governo della Capitale, gli anni alla guida del Campidoglio, i riconoscimenti in Europa. Fino alla scomparsa 7 ottobre 1981, al termine di un accorato intervento al Comitato centrale del Pci, ad appena 49 anni. Un percorso emozionante ricostruito tramite immagini inedite e delicate interviste ai familiari, amici di una vita, collaboratori, colleghi e avversari politici. Al documentario hanno partecipato: Gianni Borgna, Aurelia Sergi, Velia Petroselli, Tonino Lovallo, Elena Gualtieri, Renato Nicolini, Walter Veltroni, Goffredo Bettini, Mons. Salvatore Del Ciuco, Oreste Massolo, Franca Prisco, Adriano La Regina, Vezio De Lucia. Nelle immagini di repertorio: Ugo Gregoretti, Franco Citti, Ninetto Davoli. Nei mesi di marzo, aprile e maggio “Il Sindaco Petroselli” attraverserà i municipi di Roma con un tour di proiezioni in biblioteche, teatri e centri culturali organizzato dall’Assessorato allo Sviluppo delle Periferie in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica, i Municipi, Biblioteche di Roma e Casa dei Teatri. *** Cinema | Corsi e laboratori | Esposizioni | attività per bambini | Cinebar | Musica | Video d'arte | Teatro | Produzione Distribuzione Editoria indipendente Associazione Culturale Detour - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it- cinedetour@tiscali.it Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano Art-house cinema in Downtown Rome since 1997. All movies are screened in their original languages with italian or english subtitles Ingresso riservato ai soci ARCI Primo ingresso con tessera associativa annuale: 8€ Ingresso alle proiezioni successive e alle attività: sottoscrizione minima 5€ Cineclub Detour è affiliato all'ARCI-UCCA e
Cinema | Corsi e Laboratori | Esposizioni | Attività per Bambini | Cine Bar | Musica | Video d'Arte e Teatro | Editoria Indipendente | Web Radio Associazione Culturale Detour ARCI - Via Urbana 107 Roma www.cinedetour.it - cinedetour@tiscali.it Comunicazione riservata ai soci ARCI - Il programma può subire variazioni   feb14 > programma   A grande richiesta, tutte le domeniche (e non solo) di Febbraio SABATO 1 ore 16.30 / 18.30 DOMENICA 2 ore 16.30 / 18.30 / 20.30 VENERDì 7 ore 16.00 DOMENICA 9 ore 18.30 / 20.30 DOMENICA 16  ore 18.30 / 20.30 DOMENICA 23 ore 16.30 / 18.30 / 20.30 IN COLLABORAZIONE CON I WONDER PICTURES Searching for Sugar Man di Malik Bendjelloul (Gb/Svezia/Sudafrica 2012, 86’, english version, sott. ita) Searching for Sugar Man è il racconto, incredibile ma vero, della carriera mancata di un'icona del rock degli anni'70 e della sua seconda vita, dopo un oblio durato trent'anni. Scoperto alla fine degli anni'60 in un bar di Detroit da due celebri produttori, convinti di aver trovato il nuovo profeta musicale della sua generazione, Sixto Rodriguez ha la possibilità di registrare le sue canzoni in sala d'incisione. Il disco che ne risulta è un vero capolavoro, degno del miglior Bob Dylan, ma anche un incomprensibile fiasco di vendite negli Usa. Ma nel Sud Africa dell’Apartheid, dove arriva clandestinamente, il disco di Rodriguez diventa una leggenda e la sua musica la colonna sonora dei giovani in lotta. All’insaputa dell’autore, che nel frattempo si ritira dalle scene. Finché, trent’anni dopo, due fan sudafricani decidono di mettersi sulle sue tracce, scoprire che fine ha fatto e cosa è andato storto. Oscar 2013 per il miglior documentario.    Searching for Sugar Man is a documentary film directed by Malik Bendjelloul, which details the efforts of two Cape Town fans in the late 1990s, Stephen 'Sugar' Segerman and Craig Bartholomew Strydom, to find out whether the rumoured death of American musician Sixto Rodriguez was true, and, if not, to discover what had become of him. Rodriguez's music, which never took off in the United States, had become wildly popular in South Africa, but little was known about him there. In 2013, the film won the Academy Award for Best Documentary Feature at the 85th Academy Awards in Hollywood.   SABATO 1 ore 20.30 / 22.30 LUNEDì 10 ore 18.30 / 20.30 IN COLLABORAZIONE CON IL KINO DISTRIBUZIONE Klip / Clip di Maja Milos (Serbia 2012, 102', serbian version, sott. ita, V.M.18) Klip non è l'ennesimo racconto di formazione sulle complessità dell'adolescenza. Miloš ha composto un ritratto onesto e non giudicante di adolescenti sessualmente e socialmente confusi. Sessualmente esplicito ed emotivamente disturbante il film porta la sua esplorazione ai limiti e oltre. Jasna è una bella ragazza adolescente che affronta la sua difficile esistenza in una remota cittadina serba, registrando il mondo attorno a sé con la videocamera del suo telefono cellulare. Disillusa dalla propria vita, con una madre depressa e un padre malato terminale, si ribella a tutto, anche a sé stessa, lasciandosi dietro ogni inibizione. Mentre aumentano le assenze scolastiche, inizia a sperimentare con il sesso